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martedì 25 giugno 2024

Barbera d’Asti Superiore 2020 Emanuele Gambino al top dei Decanter World Wine Awards Il prestigioso concorso internazionale ha assegnato la Medaglia Platinum (97 punti) al vino prodotto dall’azienda di Costigliole d’Asti. Sono solo 18 i vini italiani ad averla ottenuta

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C’è anche una Barbera d’Asti tra vini gotha premiati nei Decanter World Wine Awards, prestigioso concorso internazionale della rivista inglese Decanter: è la Barbera d’Asti Superiore 2020 di Emanuele Gambino, viticoltore di Costigliole d’Asti che ha recentemente inaugurato la sua cantina con annesso wine resort. Gli esperti giudici hanno assegnato al sua «rossa» 97 punti (su 100) con la Medaglia Platinum. Sono solo 18 i vini italiani ad averla ottenuta

«Sono felicissimo di essere stato premiato da uno dei più prestigiosi e rispettati concorsi enologici al mondo – dice Emanuele – È un riconoscimento per il lavoro serio e per la dedizione di tutto il mio team, ma anche alla qualità eccezionale del nostro terroir. Questa valutazione riflette il nostro impegno costante nella produzione di vini che esprimano al meglio le caratteristiche uniche della Barbera e del nostro territorio».

L’uva di questa Barbera arriva da una vigna a Nizza Monferrato, su una collina particolarmente vocata. Se ne producono tra le 5000 e le 6500 bottiglie all’anno. 

Questa la tasting note di Decanter: «Incantevoli frutti di ciliegia, mora e prugna piovono su strati aromatici di erbe mediterranee e viola terrosa. Brillante di energia e freschezza, la vivace acidità del melograno e i rigogliosi tannini strutturati vagano verso il finale sapido».

EMANUELE GAMBINO, LA NUOVA GENERAZIONE SULLE ORME DEI NONNI

Quella di Emanuele Gambino, 41 anni, è una scelta di un ritorno alla terra: oggi anche lui è un viticoltore com’erano i nonni. Siamo a Costigliole d’Asti, tra le Langhe e il Monferrato, colline a cui l’Unesco ha riconosciuto nel 2014 come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Qui è nato Emanuele, territori e luoghi in cui ha le sue radici profonde e di cui ama paesaggi, persone e tradizioni.

«Produco e vinifico personalmente le mie uve con passione e amore – dice l’imprenditore - con un occhio attento alla qualità, alla sostenibilità, e alla genuinità dei miei prodotti. Grazie ai miei nonni viticoltori, sin dalla mia infanzia ho vissuto l’atmosfera della vita contadina maturando la passione per la terra e per le cose semplici e genuine. Questi elementi mi hanno portato poi in età adulta, dopo un cambio radicale di vita lavorativa, a seguire il loro esempio».

Una scelta maturata nel 2016, anno in cui Emanuele ha intrapreso l’attività di viticoltore, quando inizia il sogno di costruire la sua azienda agricola in Costigliole d’Asti dove produrre e vinificare le sue uve. Un sogno oggi diventato realtà. 

LA FARFALLA, L’AGRICOLTURA BIOLOGICA E IL RISPETTO PER LA TERRA 

Una farfalla che vola su una vite con radici profonde: è l’immagine simbolo scelta per trasmettere la filosofia dell’azienda. Sta a rappresentare la cura che si ha nel creare un prodotto di altissima qualità, genuino e sincero, nel rispetto del consumatore e dell’ambiente.

«Fin dai primi passi mossi da viticoltore, ho deciso di convertire la mia azienda all’agricoltura biologica – spiega Gambino - Non si tratta di una scelta legata alla redditività, ma esclusivamente una scelta di rispetto per l’ambiente, per la terra e per le persone che vivono la mia realtà e che consumano i miei prodotti».

I vigneti sono lavorati secondo i dettami dell’agricoltura biologica senza l’uso di prodotti di sintesi e diserbanti, favorendo la biodiversità e l’equilibrio naturale.

Questa filosofia e questo regime sono stato poi attuati di conseguenza anche in cantina e nella produzione dei vini.


LE VIGNE, LA VITICOLTURA SULLE COLLINE UNESCO

Le vigne dell’azienda agricola Emanuele Gambino si trovano tra le Langhe e il Monferrato, territori Patrimonio dell’Umanità Unesco, in una delle zone più vocate per la produzione del vino. Costigliole d’Asti è una delle patrie della Barbera d’Asti, mentre Santo Stefano Belbo è da sempre la patria del Moscato d’Asti.

Sono circa 13 ettari tra le due tenute di Costigliole d’Asti e Santo Stefano Belbo, dove vengono coltivate con varietà autoctone – barbera, nebbiolo, grignolino, nebbiolo, moscato – e internazionali – sauvignon, merlot, chardonnay. Da una vigna storica di oltre 40 anni nascerà dalla vendemmia 2024 un Nizza docg. Emanuele segue e accudisce personalmente i vigneti in regime di agricoltura biologica.


TENUTA PIANSREJ A SANTO STEFANO BELBO

“An Piansrej” è il toponimo del luogo dove nasce la tenuta della famiglia Gambino, che produce uva moscato e nebbiolo. La cascina è situata nello splendido anfiteatro delle colline delle Langhe di Cesare Pavese. Ci troviamo sotto la storica torre medievale di Santo Stefano Belbo e di fronte la collina di Moncucco, resa celebre dalla poesia di Pavese, “I mari del Sud”.

Acquistata dalla famiglia nel 2010, è stata oggetto nel 2012 di profondo rinnovamento, attraverso il reimpianto dei vigneti, prediligendo la varietà moscato bianco di Canelli. In seguito è stata convertita al regime di agricoltura biologica, ottenendo la relativa certificazione nell’anno 2019.

Qui Emanuele produce l’uva moscato che dal 2020 viene anche utilizzata per la realizzazione del Moscato secco Mò Frem®.


TENUTA SAN MARTINO A COSTIGLIOLE D'ASTI

San Martino è il nome della frazione del Comune di Costigliole d’Asti in cui si trova l’azienda agricola. L’antico cascinale che ospita la cantina, e i vigneti, sono posizionati su una cresta che da un lato domina la valle Tanaro con i suoi bellissimi Castelli, e al contempo risulta essere incastonata in un anfiteatro di rara bellezza, costellato da chiesette e campanili tra i vigneti e le dolci colline del basso Monferrato astigiano.

«Non è raro godere di un bellissimo tramonto sulle Alpi, uno spettacolo da togliere il fiato» sottolinea Emanuele.

Acquistata nel 2016, la tenuta è stata oggetto di profondo rinnovamento, attraverso il parziale reimpianto dei vigneti. Ora dispone di circa 8 ettari di vigneti con varietà autoctone quali barbera, nebbiolo e grignolino, e con varietà internazionali quali merlot, sauvignon blanc e chardonnay. Siamo a 270 metri sul livello del mare e i suoli sono perlopiù composti da argilla e calcare.

I vigneti sono attualmente in conversione: la certificazione biologica arriverà con la vendemmia 2024. 


LA CANTINA, DALLE BOTTI IN ROVERE ALLE ANFORE DI TERRACOTTA

La cantina è stata realizzata nell’antico cascinale di Costigliole d’Asti, ristrutturato di recente, e può contare su attrezzature all’avanguardia.

Assistito dall’enologo Claudio Dacasto e dall’agronomo Roberto Abate, Emanuele realizza piccole produzioni di nicchia con attenzione alla tradizione e al legame con il suo territorio, con un’alta cura del dettaglio.

L’attività di vinificazione avviene in vasche di acciaio. Gli affinamenti vengono svolti in botti, tonneaux e barriques di rovere e in anfore di terracotta.


MONVÌ WINE RELAIS, UN’ESPERIENZA DI LUSSO E BENESSERE 

Il Monvì Wine Relais è l’altra anima dell’azienda agricola di Costigliole d’Asti. Nata dall’esperienza sviluppata in altre strutture del Monferrato, Monvì incarna l’arte di accogliere nel suo DNA. Una dimora di charme con otto camere e due appartamenti con ambienti eleganti, raffinati e spaziosi, curati in ogni dettaglio. Completano l’offerta, una piscina panoramica immersa nel verde delle colline monferrine e avvolta dai vigneti, e un’area wellness con piscina idromassaggio, bagno turco, sauna e doccia emozionale. Info: www.monvirelais.com

                                                               Emanuele Gambino 



SCHEDA AZIENDALE

ANNO DI FONDAZIONE: 2016

PROPRIETÀ: Emanuele Gambino 

CONSULENZA AGRONOMICA: Roberto Abate

CONSULENZA ENOLOGICA: Claudio Dacasto


TERRITORIO 

REGIONE: Piemonte, Langhe e Monferrato

DENOMINAZIONI: Barbera d’Asti DOCG, Piemonte DOC

ETTARI DI VIGNETO: 13, di cui 4 ettari e mezzo coltivati a barbera


VINI

DOCG: Barbera d’Asti, Barbera d’Asti Superiore, Nizza 

DOC: Piemonte Merlot, Piemonte Sauvignon, Langhe Nebbiolo 

Vino Bianco Fermo Biologico Mò Frem (100% uve moscato bianco vinificato a secco) in versione acciaio e in versione anfora in terracotta (dal 2023 Piemonte Doc Moscato Secco).

 

CERTIFICAZIONI

Vigneti della tenuta An Piansrej di Santo Stefano Belbo: dalla vendemmia 2019 sono certificati biologici

Vigneti della tenuta San Martino di Costigliole d’Asti: attualmente in conversione. Dalla vendemmia 2024 saranno certificati biologici


AFFILIAZIONI

Consorzio della Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato, Consorzio I Vini del Piemonte, Associazione dei Produttori Biologici, Associazione di produttori Noi di Costigliole, Fivi Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti 


PRODUZIONE

25 mila bottiglie (con un potenziale di 70 mila)


EXPORT

 30% tot: Olanda, Belgio, Danimarca e Svizzera



Azienda Agricola Emanuele Gambino

Strada San Martino 3, Costigliole d’Asti 

Contatti: 0141 350698 | info@emanuelegambino.com


 

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