Pagine

mercoledì 31 luglio 2019

Calici di Stelle nelle Città del Vino del Piemonte


 

Da Costigliole d’Asti a Ghemme, da Barolo a Cocconato e in tanti altri territori enoturistici quest’anno un’edizione speciale dedicata al 50esimo anniversario del primo sbarco sulla luna. Il programma nei Comuni in Regione, tra spettacoli, eventi, degustazioni e osservazione delle stelle con i telescopi dell’Unione Italiana Astrofili

 
Anche per il 10 agosto, notte di San Lorenzo e delle stelle cadenti, l’Associazione Nazionale Città del Vino e il Movimento del Turismo del Vino promuovono Calici di Stelle, l’evento estivo più atteso dagli enoturisti, in programma in tutta Italia nelle piazze e nei luoghi più belli di oltre duecento Città del Vino e in centinaia di cantine aderenti al Movimento, per tanti appuntamenti in programma fino all’11 agosto.
Quest’anno l’evento è dedicato al cinquantesimo anniversario del primo sbarco dell’uomo sulla luna, avvenuto il 20 luglio ‘69 a opera degli astronauti americani della navicella spaziale Apollo 11.
La luna e le stelle cadenti, cielo sereno permettendo, potranno essere ammirate anche
approfittando dei telescopi dell’Unione Astrofili Italiani, che collabora alla buona riuscita dell’evento.
Anche quest’anno l'Associazione Città del Vino propone il premio dedicato alla fotografia di territorio, che valorizza la relazione fra la festa e l’ambiente circostante La Stella di Federica: miglior foto di Calici di Stelle 2019 che sarà assegnato ai migliori tre enoturisti che invieranno foto dell'evento all'indirizzo: piscolla@cittadelvino.com
 

Il programma delle Città del Vino del Piemonte

Questo il programma provvisorio; gli aggiornamenti online sul sito di Città del Vino www.cittadelvino.it

ALBUGNANO (Asti) - Sabato 10 agosto. BRINDISI DAL "BALCONE DEL MONFERRATO". 
Il paese di Albugnano, conosciuto come il "Balcone del Monferrato" per la sua altitudine (549 metri) e per lo straordinario panorama che si gode dal Belvedere affacciato su boschi, vigneti e pievi medievali, ospita un programma di degustazioni enogastronomiche che vedrà protagonisti vignaioli, agriturismi e produttori della zona.
L'Associazione Albugnano 549, che riunisce 13 produttori dell'Albugnano Doc, presenterà dalle ore 19.00 alle ore 23.30, la propria selezione di vini accompagnata dalle specialità gastronomiche preparate con prodotti tipici del territorio.INFO: tel. 348.4455959    -    eventi@albugnano549.it

COSTIGLIOLE D'ASTI (Asti) - Sabato 10 agosto. TRA LANGHE E MONFERRATO, CON I PRODUTTORI DELLA CANTINA COMUNALE DEI VINI DI COSTIGLIOLE. 
Aderisce anche quest'anno alla rete di Calici di Stelle il Comune di Costigliole d'Asti. Grazie alla collaborazione con la Pro Loco e la Cantina Comunale dei Vini di Costigliole (cui aderiscono i produttori del territorio), l'Amministrazione realizza una bella iniziativa in Piazza Umberto I con cena "sotto le stelle" e accompagnamento musicale.

Per l'occasione, è in agenda e in fase di organizzazione, la visita alla Rocca di Costigliole, l'imponente e maestoso maniero di grande pregio, sia per le testimonianze artistiche che per le iniziative che lo animano. L'appuntamento è per il 10 agosto dalle ore 18.00 alle ore 24.00.
INFO: tel. 0141.962210 - 0141.962211   affarigenerali@costigliole.it       

GHEMME (Novara) - Sabato 10 agosto. I NEBBIOLI DELL'ALTO PIEMONTE, A CASTELLO CANEVAGO. Il Comune di Ghemme, in collaborazione con l'Associazione Turistica ProLoco Ghemme, l'Associazione ATL Novara ed il Consorzio di Tutela Nebbioli dell'Alto Piemonte, organizza nella Notte di San Lorenzo una bellissima edizione di Calici di Stelle festeggiando così, con un altro importante evento, i 50 anni dal riconoscimento della Denominazione.
La serata prevede degustazioni di vini dell'Alto Piemonte abbinati a prodotti offerti dalle Aziende del territorio. Ricco il programma anche di dibattito e collegamenti in diretta con altre Città del Vino, nonchè di animazione. Tutta l'iniziativa si svolge dalle ore 20.00 alle ore 24.00 presso il Castello Canevago ed è ad ingresso libero. Per raggiungere il Castello sarà disponibile gratuitamente il servizio predisposto dei pulmini, con partenza dalle ore 20.15.
tel. 0163.840101 (int- 3) www.comune.ghemme.novara.it

BAROLO (Cuneo) - 10 agosto. GRANDE FESTA PRESSO IL MUSEO DEL VINO, ENOTECA REGIONALE DEL BAROLO. 
 
Preziosa degustazione commentata di oltre 100 Barolo Docg 2015 dei produttori che partecipano all'edizione 2019 di Calici di Stelle. E' questo quello che aspetta i visitatori che partecipano alla Notte di San Lorenzo presso l'Enoteca Regionale del Barolo dalle ore 20.30 alle ore 23.30. Un ricchissimo programma fatto di abbinamenti con la gastronomia tipica e visite al Museo del Vino WiMu aperto dalle ore 20.30 alle ore 24.00 (chiusura della biglietteria alle 23.00). In cima alla terrazza, invece, ammirando il panorama, saranno serviti calici di Moscato e di vino bianco, fermo e secco, nato da uve autoctone, il tutto in collaborazione con l'Associazione "Aroma di un territorio". I telescopi e gli esperti dell'Osservatorio di Pino Torinese garantiranno una osservazione professionale della volta celeste. E infine, in Piazza, un grande albero a cui "appendere" i desideri; una bellissima idea per celebrare una serata davvero speciale.

INFO: tel. 339.7318100 - 0173.56277  -  info@enotecadelbarolo.it

BRUSNENGO (Biella) – Sabato 10 agosto. IN PIAZZA, ALLA SCOPERTA DEI VINI DOC BRAMATERRA E COSTE DELLA SESIA. 
Gli assaggi di panissa, l’osservazione delle stelle e la musica accompagnano il percorso di degustazione dei vini Doc Bramaterra e Coste della Sesia dalle ore 19,30 alle ore 24,00 in Piazza Matteotti.
INFO: tel. 015985411 brusnengo@ptb.provincia.biella.it anag.brusnengo@ptb.provincia.biella.it - www.comune.brusnengo.it

MONLEALE (Alessandria) - Sabato 10 agosto. BRINDISI CON FUOCHI D'ARTIFICIO PRESSO IL BALCONE PANORAMICO DI MONLEALE. 
Nella suggestiva cornice del borgo di Monleale, si rinnova ogni anno con maggiore successo Calici di Stelle. L'appuntamento è in Piazza Capsoni dalle ore 20.00 di sabato 10 alle ore 02.00 del giorno successivo con la degustazione dell'eccellenza enogastronomica locale ed i fuochi d'artificio.INFO: tel. 3332363517 - monleale@libero.it  -  www.comune.monleale.al.it

CALAMANDRANA (Asti) – Sabato 10 agosto. IL FESTIVAL DI SATIRA POP “TUCO” INCONTRA I PRODUTTORI DELLA BOTTEGA DEL VINO DI CALAMANDRANA. 
Caratterizza il ritorno di Calici di Stelle a Calamandrana un appuntamento unico nel suo genere, organizzato dall’Amministrazione comunale con il coinvolgimento del Festival di Satira Pop “Tuco”. L’appuntamento è presso il centro storico di Calamandrana alta con la degustazione dei vini, gli assaggi gastronomici e lo spettacolo in agenda dalle ore 20.00 alle ore 24.00.     INFO: tel. 347.4655043 -  asinari.c@gmail.com

COCCONATO (Asti) -
Venerdì 9 agosto. CENA SOTTO LE STELLE
E' in fase di organizzazione per venerdì 9 agosto, da parte dell'Amministrazione comunale di Cocconato, la cena di Calici di Stelle: "Cena sotto le stelle" con accompagnamento musicale ed abbinamento dei piatti proposti ai vini di sette produttori di Cocconato. L'appuntamento è in Piazza Cavour dalle ore 20.00 alle ore 02.00 del giorno successivo.

INFO: tel. 0141.907007 - amministrativo@cocconato.info

 

 

 

venerdì 26 luglio 2019

Due astigiani vincono l'Oscar Green regionale. Si aggiudicano il premio Coldiretti per l'innovazione imprenditoriale giovanile


Romina Accossato di Ferrere, con l’uovo per gli chef, e Andrea Satragno di Cassinasco, con il progetto “Ixem Wine”
 

Nella bella cornice dei Giardini Reali di Torino (nella foto), in una location inedita e aperta esclusivamente per l'occasione, i giovani di Coldiretti piemontesi hanno vissuto ieri, giovedì 25 luglio, la loro notte degli oscar dell'agricoltura. La fase finale regionale di “Oscar Green”, il concorso che premia l'innovazione imprenditoriale, ha visto l'incoronazione di nove giovani di successo. Fra questi ben due Oscar hanno preso la strada dell'Astigiano.
 

Romina Accossato di Ferrere si è aggiudicata l'Oscar Green regionale nella categoria creatività, per aver saputo ideare un nuovo prodotto ricollocando l’azienda sul mercato. In particolare Romina, con il fratello Marco, ha aggiunto all’alimentazione delle galline il latte vaccino a chilometro zero. Un toccasana per le ovaiole che hanno così dato alla luce il rinomato uovo da chef “La Piemunteisa”.

“Grazie al latte, le nostre uova bianche – ha detto Romina Accossato – hanno ora proprietà particolari, sono più leggere, proteiche, incredibilmente adatte per cucinare. Il tuorlo, oltre modo schiumoso, in fase di montatura, incamera il triplo di aria di un uovo normale. Sono stati gli chef i primi a valorizzare le nostre uova, in quanto una frittata diventa due volte più alta rispetto ad una realizzata con uova normali ed anche i dolci hanno tutta un'altra consistenza”.

Andrea Satragno di Cassinasco si è aggiudicato l'Oscar Green regionale nella categoria fare rete, per aver capito l’importanza di introdurre la tecnologia a supporto della tradizione cogliendone anche l’importanza per l’ambiente.

In particolare l’azienda agricola Andrea Satragno è stata soggetto attivo nel progetto “IXEM WINE” (Precision farming system) promosso dal Politecnico di Torino che ha creato una piattaforma che mette in rete le aziende, i tecnici e gli agronomi interessati a condividere dati e esperienze. “Possiamo così realizzare – ha detto Andrea Satragno - monitoraggi meteorologici capillari e continuativi che agevolano l’individuazione dei trattamenti fitosanitari con conseguente risparmio economico e ambientale.

A fare gli onori di casa alla cerimonia di consegna degli oscar è stato il delegato regionale Giovani Impresa, l'astigiano Danilo Merlo, con il presidente di Coldiretti Piemonte Roberto Moncalvo e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa. Presenti il presidente di Coldiretti Asti Marco Reggio, il direttore Diego Furia e la segretaria provinciale Giovani Impresa Beatrice Tesino Nasini, con gli altri presidenti, direttori, delegati e segretari di tutte le federazioni provinciali.

Ospiti d’onore di questa XIII edizione Carlo Maria Recchia membro dell’esecutivo nazionale Giovani Impresa e delegato della Lombardia, Gian Carlo Caselli, presidente del Comitato scientifico dell’Osservatorio Agromafie, Marco Protopapa, assessore regionale all’Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca e Alberto Sacco, assessore al Commercio e Turismo della Città di Torino.

“Quando ci sono celebrazioni di questo genere – ha evidenziato Danilo Merlo il delegato Giovani Impresa Piemonte e Asti – ci si rende conto delle grandi potenzialità dell'imprenditoria nazionale e ci si rinfranca per come il settore primario in questi anni sia riuscito a contrastare le difficoltà di un'economia in crisi. Con Oscar Green Coldiretti offre anche una grande opportunità ai giovani agricoltori che implementano ed innovano il nostro patrimonio enogastronomico. Grazie alle nuove generazioni, il binomio agricoltura e innovazione è diventato sempre più frequente: l’esempio l’abbiamo avuto  proprio dalle aziende che hanno partecipato a questo concorso con estro, passione, innovazione e professionalità. L’agricoltura piemontese, oltretutto, oltre a quanto abbiamo presentato in occasione di Oscar Green, ha certamente eccellenze diffuse in tutte le nostre province dove ci sono imprese che si impegnano con il loro lavoro a preservare la biodiversità e a presidiare territori altrimenti disabitati”.

“La finale regionale Oscar Green – ha affermato Marco Reggio presidente di Coldiretti Asti - è sempre un grande momento di confronto proficuo in cui si respira l’aria positiva del rinnovamento. I giovani piemontesi confermano i trend nazionali che vedono l’agricoltura come settore che sa dare concrete prospettive di futuro: le aziende under 40 sono infatti aumentate del 60% rispetto al 2017 e 2018. Auspichiamo, come abbiamo chiesto all’assessore Protopapa nel corso della serata, che resti alta l’attenzione al mondo agricolo giovanile, perché effettivamente i contributi del Psr sono fondamentali per dare concretezza alle idee ed attivare, quindi, progetti che possano dare impulso all’economia piemontese”.

“Possiamo essere orgogliosi – sottolinea Diego Furia, direttore Coldiretti Asti - che due astigiani abbiano raggiunto questa importante tappa regionale, accedendo ora all'ulteriore selezione nazionale. E’ bello constatare come tutti i ragazzi premiati, al momento di ricevere il premio, abbiano voluto ringraziare le loro famiglie, i genitori e i nonni. Sia Romina che Andrea hanno saputo unire l'innovazione ai processi tradizionali delle loro rispettive imprese agricole frutto del lavoro di generazioni di agricoltori. A loro vada un grande “in bocca al lupo” per la finalissima di Roma”.

 

Di seguito l’elenco completo delle categorie e i relativi vincitori: 

·        Categoria: CREATIVITA’

Motivazione: Per aver saputo creare un nuovo prodotto ricollocando l’azienda sul mercato

Finalista regionale è: Romina Accossato dell’omonima azienda agricola di Ferrere d’Asti in provincia di Asti.

·        Categoria:  FARE RETE

Motivazione: Per aver capito l’importanza di introdurre la tecnologia a supporto della tradizione cogliendone anche l’importanza per l’ambiente

Finalista regionale é: Andrea Satragno dell’omonima Azienda agricola di Cassinasco in provincia di Asti.

·        Categoria:  IMPRESA 4.TERRA

Motivazione: Per aver saputo unire alla tradizione l’innovazione valorizzando la produzione, riscoprendo varietà antiche ed introducendo la tecnologia

Finalista regionale è: Luca Rizzotti dell’Azienda agricola Cascina Fornace di Vespolate in provincia di Novara.

·        Categoria:  IMPRESA 4.TERRA – MENZIONE SPECIALE

Motivazione: Per aver saputo diversificare dalla tradizione aziendale credendo in un nuovo progetto 

Finalisti regionale é: Federico Pelliccioli dell’Azienda agricola Lavino Zona di Trivero in provincia di Biella.

·        Categoria:  CAMPAGNA AMICA

Motivazione: Per aver saputo valorizzare le produzioni aziendali tramite la vendita diretta e aver interpretato al meglio la filosofia del Km0.

Finalisti regionali sono: Cristina, Dionigi e Matteo Bramante della Società agricola zootecnica Bramante F.lli di Giaveno in provincia di Torino.

·        Categoria: SOSTENIBILITA’

Motivazione: Per aver saputo avviare una nuova idea imprenditoriale nel totale rispetto dell’ambiente e del territorio

Finalista regionale è: Stefania Roffino dell’Azienda agricola Oscar di Albiano d’Ivrea in provincia di Torino.

·        Categoria:  SOSTENIBILITA’- MENZIONE SPECIALE

Motivazione: Per essersi saputa differenziare nel metodo produttivo badando alla sostenibilità del territorio ed alla qualità 

Finalista regionale è: Mirella Manzone dell’Azienda agricola Manzone Giovanni di Monforte d’Alba in provincia di Cuneo.

·        Categoria: NOI PER IL SOCIALE

Motivazione: Per aver saputo interpretare al meglio il concetto di condivisione creando opportunità per soggetti svantaggiati

Finalisti regionali sono: Davide e Simone Pautasso della società agricola La Cascina del Mulino di Villastellone in provincia di Torino.

·        Categoria: CREATIVITA’ – MENZIONE SPECIALE

Motivazione: Per aver saputo convogliare tutti i processi produttivi in azienda creando un prodotto di qualità che mantiene il legame col territorio e la tradizione agricola

Finalista regionale è: Massimo Prandi di Cascina Motta a Sale in provincia di Alessandria.

 

giovedì 18 luglio 2019

47° Concorso enologico nazionale “Premio Douja d’Or 2019”: sul podio il Piemonte con 109 vini premiati, la Sicilia con 18 e il Veneto con 17


 
 Il 47° Concorso Enologico Nazionale “Premio Douja d’Or” dell’Azienda speciale della Camera di commercio di Asti, inserito nell’ambito dell’omonima manifestazione giunta alla sua 53ª edizione, presenta anche quest’anno una selezione di etichette di alto profilo

Con alcune rilevanti novità nell'impostazione, il concorso cresce sia in termini qualitativi che di rappresentatività e partecipazione, ponendosi a livello nazionale come esempio virtuoso di valorizzazione e promozione della cultura enologica italiana.

 

la presentazione dei premiati con al centro Erminio Renato Goria
Anche quest’anno i risultati del 47° Concorso Enologico Nazionale ‘Premio Douja d’Or’ confermano la vocazione della Camera di commercio di Asti alla valorizzazione e alla promozione del settore vitivinicolo. I vini premiati saranno nostri ambasciatori in tutto il mondo, porteranno le eccellenze del made in Italy oltre i confini nazionali e permetteranno alle nostre aziende di crescere e aprirsi all’internazionalizzazione. Asti conferma la sua attenzione e vocazione alle iniziative concrete per l’economia del territorio, grazie alla fattiva collaborazione tra i numerosi partner istituzionali, proponendosi come fulcro per i temi legati alla promozione dei prodotti, del turismo e della cultura all’interno del territorio Unesco ha commentato Erminio Renato GoriaPresidente della Camera di commercio di Asti.

 
Confermate le modalità di organizzazione e la severa selezione del Concorso, affidate quest’anno all’Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino), all’Ais Asti (Associazione italiana sommelier) e all’Aspi (Associazione della Sommellerie Professionale Italiana) che prevedono il raggiungimento di un punteggio minimo in degustazione di 87 centesimi, il raggiungimento o il superamento dei 92 centesimi per l’aggiudicazione dell’Oscar Douja d’Or e una percentuale di premiazione finale mai superiore al 35% del totale.
Questa edizione del Concorso enologico nazionale “Premio Douja d’Or 2018” ha voluto però allargare il proprio punto di vista, aprendo anche ad altre figure professionali la possibilità di esprimere il proprio giudizio in sede di commissione. Con l’obiettivo, quindi, di offrire al pubblico prodotti sempre più fruibili (pensandoli in abbinamento anche ai piatti) e valutazioni non solo basate su aspetti prettamente organolettici, oltre che di mostrare come è costruito e organizzato il Premio, quest’anno erano presenti nella commissione per gli Oscar anche tre giornalisti di settore: Paolo Massobrio, curatore della guida IlGolosario; Gabriele Rosso, collaboratore di Slow Wine Alessio Turazza, collaboratore del Gambero Rosso.

Coinvolta nelle degustazioni di quest’anno, grazie alla collaborazione con la sede Onav in Cina, anche Wang Lu, una delle prime assaggiatrici asiatiche della Douja d’Or: a lei e alla sua esperienza astigiana la CCTV 4 (il canale internazionale in lingua cinese della rete televisiva cinese CCTV) ha dedicato un lungo servizio tv volto alla valorizzazione del Premio e del vino, vero ambasciatore del made in Italy nel mondo.
 

Tutti i numeri di questo 47° Concorso

·         786 i vini presentati in concorso per un totale di 288 aziende presenti, provenienti da tutte le regioni italiane.

·         268 i vini premiatirappresentativi di 164 aziende. Asti  annovera 52 etichette premiate, seguono Cuneo e Alessandria

·         Rigorosa la selezione operata, con soli 29 vini meritevoli dell’Oscar Douja d’Or.

·         Deteminante per partecipazione e risultati il ruolo del territorio e dei produttori piemontesi: 363 vini presentati e ben 109 quelli premiati. Seguono a distanza la Sicilia con 18 vini premiati su 27 presentati e il Veneto con 17 vini premiati su 65 presentati.

 
L’elenco completo dei vini selezionati che prenderanno parte al Salone Nazionale sarà disponibile all’indirizzo internet  www.doujador.it.


Alcune anticipazioni sul 53° Salone nazionale Douja d’Or 2019 e sul 46° Festival delle Sagre astigiane
 
La manifestazione, organizzata dalla Camera di commercio di Asti, attraverso la sua Azienda speciale per la promozione e la regolazione del mercato,si terrà dal 6 al 15 settembre 2019 ad Asti, in collaborazione con numerosi partner pubblici. La “cittadella della Douja” sarà in grado di accogliere i visitatori in tutto il centro storico, confermando la volontà di includendere tutto il tessuto urbano e sociale locale, che aprirà piazze e vie cittadine ad un connubio ideale tra dimensione produttiva, offerta culturale e presenza turistica.
Novità del 2019 la presenza delle associazioni di categoria Coldiretti, Cia e Confagricoltura in piazza Roma: a loro il compito di proporre in degustazioni piattini di prodotti tipici, insieme al mercatino dei prodotti d’eccellenza “Asti fa goal”.
Confermata, invece, come l’anno scorso la presenza in piazza San Secondo di Piemonte Land e del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato a Palazzo Alfieri. Il 15 settembre si terrà la premiazione dell’Alambicco d’Oro giunto alla sua 36° edizione, mentre durante tutta la manifestazione si potranno degustare vermouth, liquori e grappe a Palazzo Ottolenghi grazie alla collaborazione con l’Unione Industriale della provincia di Asti.
Il 46° Festival delle Sagre astigiane si terrà il 7 e 8 settembre in piazza Campo del Palio.

venerdì 12 luglio 2019

BOLLICINE SOTTO LE STELLE E CA’ VITTORIA PARTY: DOPPIO EVENTO PER NEBBIOLO NOBLESSE


 
SPUMANTI DI NEBBIOLO PROTAGONISTI LUNEDÌ 15 LUGLIO AL TOWER HOTEL DI GENOVA AEROPORTO E GIOVEDÌ 18 LUGLIO AL PARTY SULLA TERRAZZA DEL RISTORANTE STELLATO DI TIGLIOLE D’ASTI

Settimana con un doppio appuntamento per gli Spumanti Metodo Classico 100% Nebbiolodel gruppo Nebbiolo Noblesse:lunedì 15 luglio, dalle 20, al Tower Hotel Genova Aeroporto,saranno protagonisti di Bollicine sotto le stelle, la festa estiva dell’Onav genovese, mentre giovedì 18 luglio si gioca in casa, a Tigliole d’Asti, con un Party d’estate sulla terrazza panoramica del ristorante stellato Ca’ Vittoria.

Due occasioni per testare la versatilità del Nebbiolo che si presta bene alla produzione dei grandi rossi, dal Barolo al Barbaresco, dal Roero al Gattinara, fino al Lessona e al Carema, ma anche alla spumantizzazione
Quindici i produttori coinvolti, da territori diversi (Langhe, Gattinara, Acqui Terme, Roero) ma tutti condividono la passione per le bollicine autoctone a base di uva nebbiolo.
Una storia lunga e antica quella dello spumante di Nebbiolo. Il primo documento è datato 1787: si tratta di un resoconto sulla visita a Torino del presidente americano Thomas Jefferson che “alloggiando all’hotel Angleterre beve vino rosso di nebbiolo, trovandolo vivace come lo Champagne”.
Oggi la produzione di bollicine di Nebbiolo si attesta intorno alle 250 mila bottiglie all’anno.
 

Bollicine sotto le stelle - Programma della serata

L’appuntamento è dalle 20 sulla terrazza panoramica del Tower Hotel a Genova Aeroporto. Saranno allestiti un banco d’assaggio con le 15 etichette di spumante e un ampio buffet. Il costo di partecipazione è 30 euro per i soci Onav e 35 euro per i non soci, e dà diritto a degustazioni libere. Info e prenotazioni: genova@onav.it www.onav.it

Nebbiolo Noblesse Party al Ca’ Vittoria – Programma della serata

L’iniziativa è ideata da Massimo Piazza con lo chef stellato Massimiliano Musso e la sommelier Valentina Celoria. Dalle 20, apertura party sulla terrazza panoramica con un cocktail stellato a cura dello chef Musso. Finger food e primo piatto. Sarà allestito un banco d’assaggio con 14 etichette di spumante e corner food. Costo di partecipazione: 55 euro. Info e prenotazioni: 0141 667713.
 
 foto di gruppo dei produttori di Nebbiolo Noblesse
 

Le cantine di Nebbiolo Noblesse

Angelo Negro e figli, Monteu Roero (www.angelonegro.it)

Antica Cascina dei Conti di Roero, Vezza d’Alba (www.oliveropietro.it)

Bricco Maiolica, Diano d’Alba (www.briccomaiolica.it)

Cantine Ascheri, Bra (www.ascherivini.it)

Cantina Delsignore, Gattinara (www.cantinadelsignore.com)

Conterno Franco Cascina Sciulun, Monforte d’Alba (www.francoconterno.it)

Cascina Chicco, Canale (www.cascinachicco.com)

Cuvage Metodo Classico, Acqui Terme (www.cuvage.com)

Erpacrife, Alba (www.erpacrife.com)

Ettore Germano, Serralunga d’Alba (www.ettoregermano.com)

Josetta Saffirio, Monforte d’Alba (www.josettasaffirio.com)

Luigi Giordano, Barbaresco (www.luigigiordano.it)

Marchisio Family, Castellinaldo (www.tenutacaduruss.it)

Poderi Vaiot, Montà (www.poderivaiot.it)

San Silvestro, Novello (www.sansilvestrovini.com)


 

 

martedì 2 luglio 2019

Presentato il festival “Paesaggi e oltre” nelle terre Patrimonio dell'Umanità


 

Dal 13 luglio al 20 agosto, dieci appuntamenti, un viaggio alla ricerca della bellezza tra Castagnole Lanze, Coazzolo, Costigliole e Montegrosso d'Asti

 
“Il paesaggio si fa teatro. Il teatro diventa paesaggio.”

E’ stato  presentato presso il Castello di Costigliole d’Asti l’atteso nuovo cartellone del festival “Paesaggi e oltre”, teatro e musica d’estate nelle terre dell’UNESCO, che sono Patrimonio dell'Umanità.

Alla conferenza di presentazione sono intervenuti il vicepresidente della regione Fabio Carosso (già sindaco di Coazzolo), i sindaci di Costigliole d’Asti, Enrico Cavallero, di Castagnole Lanze, Carlo Mancuso, di Montegrosso d’Asti, Marco Curto e l’assessore di Coazzolo, Silvano Stella. Con loro il presidente della Fondazione CRAsti Mario Sacco e il presidente del consorzio dell’Asti, Romano Dogliotti.
 
foto di gruppo alla presentazione della rassegna
 

L’iniziativa (alla diciottesima edizione) è promossa dalla Comunità delle colline tra Langa e Monferrato con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione C.R. Asti e Fondazione C.R.T..

Sponsor la Banca di Asti ed il Lions Club di Costigliole d'Asti.

Verrà realizzata dal 13 luglio al 20 agosto con dieci appuntamenti nel territorio dei Comuni di Castagnole Lanze, Coazzolo, Costigliole d’Asti e Montegrosso d'Asti.

La direzione artistica, organizzativa e tecnica è del Teatro degli Acerbi.

Anche questa estate viene rinnoviamo l’invito “ad avere nuovi occhi” e percorrere un nuovo, appassionante ed unico viaggio alla scoperta di questo sorprendente territorio: artistico, paesaggistico e storico. Tappe, scorci e mete culturali e turistiche a due passi da casa, passeggiate al pomeriggio tra le colline, serate sotto le stelle respirando uno spirito di curiosità, di meraviglia, di ricerca della bellezza.
Fabio Carosso ha sottolineato l'attenzione della Regione Piemonte per questo festival unico nel suo genere, portando il saluto di Vittoria Poggio, neo assessore alla cultura; ha ricordato quanto l'iniziativa abbia una storicità e identità consolidata, nata dall'esperienza astigiana di cultura del territorio da esportare e far ulteriormente conoscere.

Mario Sacco ha commentato quanto questa iniziativa coniughi perfettamente cultura, turismo e paesaggio, in contesti unici di cui sentirsi fortunati di esserne parte e realizzata con il contributo professionale e qualificato del Teatro degli Acerbi.

Sono intervenuti anche Carlo Mancuso (neo presidente della Comunità Collinare) e Enrico Cavallero che ha sottolineato la relazione tra il festival e il progetto costigliolese di valorizzazione del Castello per la Compagnia di San Paolo.

Nel cartellone la presenza quest'anno di spettacoli internazionali e anteprime assolute nelle varie tappe.

Per la prima volta al festival e a Costigliole d'Asti la compagnia spagnola Los Galindos presenterà lo spettacolo "Petites Bestieses" (26 luglio, in vari orari) in una yurta da cento posti montata nel parco del Castello. Un piccolo circo costruito con legno e stoffa, uno scrigno intimo e poetico dove assaporare la sua magia tra incanto e meraviglia.


Il 2 agosto a Castagnole delle Lanze, per la prima volta nell'astigiano, il reading-spettacolo "Preludi all'amore" con in scena il narratore e autore Luigi D’Elia (recente vincitore del Premio Eolo) e i Bevano Est, una eclettica formazione di strumenti acustici.

 
 
 
 
 
Il 9 agosto a Montegrosso d'Asti un grande spettacolo internazionale di piazza: "Pentesilea" del Teatro dei Venti in uno scontro tra trampoli, tamburi e…amore.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
Il 17 agosto a Coazzolo nel nuovo anfiteatro "Promessi! ovvero I Promessi Sposi in scena" con Teatro Invito, una grande narrazione popolare.

Completeranno il cartellone appuntamenti con attori e musicisti in inediti omaggi ai luoghi.
Tra i primi: l'apertura del festival sabato 13 luglio nella frazione panoramica Loreto di Costigliole d'Asti con "Gino Bartali, eroe silenzioso", un grande omaggio al ciclismo eroico degli anni ’30, con Luna e Gnac Teatro.

Venerdì luglio nella frazione Boglietto di Costigliole d'Asti, il debutto della nuova creazione del Teatro degli Acerbi: uno  spettacolo itinerante a gruppi di poesia e musica tra le lapidi di un cimitero di campagna dal titolo "Dormono...sulle colline", da un'idea di Pietro Giovannini. Un'occasione insolita per poter scoprire luoghi suggestivi e panoramici delle nostre colline, ove poter godere di bellezza e quiete, sulle orme dei nostri antenati.

Ci saranno inoltre "pillole di paesaggio" condotte da paesaggisti dell'Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato (che patrocina l'iniziativa), degustazioni e racconto dei vini del territorio.

Gli spettatori che percorreranno le varie tappe del viaggio nel festival potranno avere il “passaporto paesaggieoltre” in cui collezionare un timbro di “visto” per ogni evento ed inoltre potranno “raccontarlo” sui social. In questi giorni verranno premiati gli spettatori del festival 2018, con biglietti e la possibiltà ad assistere ad anteprime.

 

L’ingresso è a euro 10,00 (euro 8 ridotto), gratuito per i sei appuntamenti per il territorio.

Info: 339/2532921

Il programma completo sui siti www.teatrodegliacerbi.it / www.langamonferrato.it
 
e su fb teatro.degli.acerbi e ig teatro_degli_acerbi.

 

PROGRAMMA SINTETICO

 sabato 13 luglio h 21.30 **

COSTIGLIOLE D'ASTI / frazione Loreto

Gino Bartali, eroe silenzioso
Luna e Gnac Teatro

Venerdì 19 luglio h 19.00 / 20.30 / 22.00 itinerante a gruppi ***

COSTIGLIOLE D'ASTI / frazione Boglietto, Cimitero

DORMONO... SULLE COLLINE
Narrazione in vita dei nostri Antenati

Teatro degli Acerbi

Domenica 21 luglio h 18.00 *
COAZZOLO / sentiero

LA DIMENTICANZA DELLO SCOIATTOLO
casa degli alfieri / Antonio Catalano e Patrizia Camatel      

Venerdì 26 luglio h 18.00 e 21.30 ****

COSTIGLIOLE D'ASTI

PETITES BESTIESES

Circo nella yurta
Los Galindos

 Venerdì 2 agosto h 21.30
CASTAGNOLE DELLE LANZE
Preludi all’amore

INTI / Luigi D’Elia e i Bevano Est

Domenica 4 agosto h 17.30 *

CASTAGNOLE DELLE LANZE / cortili
Emigranti. Un viaggio teatrale e musicale.

Faber Teater

Venerdì 9 agosto h 21.30
Montegrosso d’Asti

PENTESILEA

Teatro dei Venti

Giovedì 15 agosto h 21.15 **
COSTIGLIOLE D'ASTI / frazione San Michele

Betti Zambruno Trio

Sabato 17 agosto h 21.15
Coazzolo

Promessi! ovvero I Promessi Sposi in scena
Teatro Invito

Martedì 20 agosto h 16.30 **
Montegrosso d’Asti

La battaglia dei cuscini

Compagnia Il Melarancio

 Nel programma anche:

• degustazioni di vini del territorio

• "pillole di paesaggio" condotte da paesaggisti dell'Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato

Agli spettatori del festival che percorreranno le tappe sarà rilasciato il “passaporto paesaggieoltre”

 ingresso 10,00 / 8,00 ridotto

* Passeggiata teatrale con partecipazione gratuita

** Ingresso gratuito

*** Ingresso gratuito, a gruppi, consigliata prenotazione cell. 339/2532921

**** Spettacolo nella yurta da 100 posti, su prenotazione cell. 339/2532921 - ingresso € 10,00 / € 8,00 ridotto / € 5 bambini

info cell. 339/2532921

fb teatro.degli.acerbi / ig teatro_degli_acerbi / tw @teatroacerbi


#paesaggieoltre2019