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mercoledì 30 agosto 2017

VIGNE VECCHIE COMPIE 30 ANNI - Sabato 2 settembre grande degustazione



 Nove etichette storiche, per celebrare l’importante traguardo raggiunto dalla Barbera d’Asti firmata Cantina Vinchio – Vaglio Serra, simbolo della tutela di un territorio sempre più orientato alla qualità

La Cantina Vinchio – Vaglio Serra si prepara a festeggiare con una grande degustazione il 30° anniversario della Barbera d’Asti Docg ‘Vigne Vecchie’. Un progetto enologico nato nel 1987, con lo scopo di preservare dall’espianto i vigneti storici, garantendo loro un’adeguata remunerazione.Il risultato è una Barbera capace di coniugare la tutela del territorio con delle caratteristiche organolettiche di assoluto valore.

L’appuntamento con ‘Il tempo lento della Qualità – I primi trenta anni di Vigne Vecchie’è per sabato 2 settembre, per una giornata interamente dedicata alla Barbera d’Asti. Sarà questa l’occasione per ripercorrere la storia di una Cantina che, nata nel 1959 per volere di 19 aziende, conta oggi 187 soci, per un totale di 472 ettari in produzione.

La giornata si aprirà con una verticale di ‘Vigne Vecchie’, rivolta a una platea di giornalisti nazionali e internazionali. Nove annate, che dalla 2015 risaliranno indietro nel tempo fino alla prima, storica, etichetta, datata 1987. Espressioni diverse di un vino caratterizzato dalla grande longevità, sempre più apprezzato sui mercati internazionali. La successiva conferenza sarà dedicata ai risultati raggiunti e agli obiettivi futuri della Cantina. “È grande l’attesa per un evento – precisa il Presidente della Cantina Vinchio – Vaglio Serra, Lorenzo Giordanoche ripercorre la crescita della nostra Cantina, sempre più orientata al perseguimento della qualità. Un percorso lungo 60 anni, durante i quali si è voluto preservare il nostro territorio, dal 2014 riconosciuto Patrimonio Unesco. In tal senso – conclude Giordano - voglio ricordare le parole che nel 2004 Carlin Petrini spese per il Vigne Vecchie, da lui definito Madre di tutte le Barbere”.
                                              PROGRAMMA

Sabato 2 settembre

09:15 Degustazione di 9 etichette storiche:

·   Barbera d’Asti DOCG ‘Vigne Vecchie 50°’, 2015

·   Barbera d’Asti DOCG Superiore ‘Vigne Vecchie’, 2015

·   Barbera d’Asti DOCG Superiore ‘Vigne Vecchie’, 2011

·   Barbera d’Asti DOC Superiore ‘Vigne Vecchie’, 2006

·   Barbera d’Asti DOC Superiore ‘Vigne Vecchie’, 2001

·   Barbera d’Asti DOC Superiore ‘Vigne Vecchie’, 1997

·   Barbera d’Asti DOC Superiore ‘Vigne Vecchie’, 1990

·   Barbera d’Asti DOC Superiore ‘Vigne Vecchie’, 1988

·   Vino da Tavola Rosso ‘Vigne Vecchie’, 1987

 

           10:45 In occasione dei 30 anni di Vigne Vecchie, il Presidente Lorenzo Giordano (nella foto)presenta il progetto “Il tempo lento della qualità”.
 
 
 

 
Saluti istituzionali di:

·     Giorgio Ferrero, Assessore Agricoltura Regione Piemonte

·     Filippo Mobrici, Presidente Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato

11:00         Proiezione del video “Barbera emotions

11:10         Talk show. Modera il curatore dell’evento Raffaele Minervini. Ospiti:

·     Gianni Fabrizio Curatore guida Gambero Rosso

·     Antonio Paolini Curatore guida L’Espresso

·     Paolo Massobrio Curatore Golosaria

·     Fabrizio Gallino Guida Slow Wine

·     Joe Roberts 1winedude.com

·     Alfonso CevolaOn the Wine Trail in Italy

·     Anton Moiseenko elegantlyWasted.com

·     Sorcha Holloway twitter chat #UKwinehour

12:30 Tour della Cantina Vinchio – Vaglio Serra, guidato del suo Presidente, Lorenzo Giordano

lunedì 28 agosto 2017

"COCCO... WINE" Sabato 2 e domenica 3 settembre Cocconato (At)


 

 

 

L'appuntamento di inizio settembre è diventato un "classico" nel bel centro storico del paese collinare del nord  Astigiano. La prima manifestazione importante a livello provinciale dopo la pausa di piena estate si ripropone con un ricco programma
 
 
Cocconato si trasformerà in una virtuale strada del vino, in cui alternare gli assaggi dei vini ai prodotti tipici del territorio, che riempirà il centro storico del paese e ospitando le aziende di Cocconato e del Monferrato.
In particolare le aziende vinicole di Cocconato formeranno un esclusivo “Salotto di Cocco…Wine”.
Due “Isole del Vino” completeranno l’offerta della degustazione: il tema ed i protagonisti in questa edizione saranno “I Nebbioli del Nord Piemonte”“Il Lambrusco”.


Ecco
le aziende vinicole del Comune di Cocconato protagoniste dell’evento:
BAVA e GIULIO COCCHI SPUMANTI
BENEFIZIO DI COCCONITO
DEZZANI
MACIOT
MAROVÈ
NICOLA FEDERICO
POGGIO RIDENTE
 
Il programma prevede:
 
Sabato 2 settembre (e solo per questa giornata) aprirà le porte il “Salotto di Cocco…Wine”.
Alle ore 18.30, alle ore 20 ed alle ore 21.30 saranno organizzati momenti di degustazione dei vini delle aziende di Cocconato in abbinamento ad alcuni piatti proposti per l’occasione da Chef della zona.
Il costo è di euro 10 ad appuntamento e comprende la scelta di un piatto e la degustazione di due vini tra le etichette che le aziende di Cocconato metteranno a disposizione.
Le etichette della carta dei vini del "Salotto di Cocco...Wine" saranno servite  in esclusiva solo all'interno del Salotto e non degustabili presso i banchi d'assaggio della manifestazione.
La piazzetta antistante la Locanda Martelletti sarà lo scenario che ospiterà il Salottto, allestita come una sala ristorante dove si potrà assaporare sotto le stelle il piatto e degustare i vini scelti.
Per informazioni sul “Salotto di Cocco…Wine” contattare Go Wine al n°0173 364631 o inviare una e-mail a stampa.eventi@gowinet.it Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Ed inoltre saranno presenti lungo Via Roma:
 
BOERI ALFONSO - Costigliole d'Asti (At)
CANTINA SOCIALE DI CASTAGNOLE MONFERRATO (At)
CASCINA BRICCO OTTAVIO - Buttigliera (At)
CASCINA GILLI – Castelnuovo Don Bosco (At)
PRODUTTORI DI GOVONE – Govone (Cn)
 



Ed i prodotti tipici:
AGRICASEIFICIO CASCINA ARIS – Monale (At) e VALVI – Castagnole Monferrato (At)
Formaggi di capra e gelatine di vino
APICOLTURA BEEOCocconato (At)
Produzione di Miele
CASA COSTA – Murisengo (Al)
Formaggi a latte crudo di capra, yogurt, gelato e salumi
LATTERIA DI COCCONATO - Cocconato (At)
Robiola di Cocconato - presente solo sabato 2 settembre
MACELLERIA BERRUTI - Cocconato (At)
Le migliori carni di razza piemontese, di bovini allevati nella sua azienda
MARCO & ELENA PANETTERIA - Cocconato (At)
Pasticceria secca
SALUMIFICIO FERRERO - Cocconato (At)
Produzione di salumi cotti e crudi ed il rinomato prosciutto crudo del Piemonte
SELEZIONE DAMIANI MARCO – Frabosa (Cn)
Formaggi tipici cuneese, tomini
SESTO SENSO…IL CIOCCOLATO – Fubine (Al)
Gelato artigianale, pasticceria
VOGLIAZZO PANETTERIA - Cocconato (At)
Pane, pasticceria secca

ed inoltre sarà possibile assaggiare
LE PRELIBATEZZE DELLA PRO LOCO DI COCCONATO E DEI BORGHI:
Borgo Airali, Borgo Brina, Borgo Colline Magre, Borgo San Carlo, Borgo Torre, Borgo Tuffo.
 



IL PROGRAMMA (riepilogo):
 
SABATO 2 SETTEMBRE
COCCONATO - PIAZZA CAVOUR /VIA ROMA
Dalle ore 17 alle ore 24:
Apertura Banco d’Assaggio di “Cocco Wine” con protagoniste:
• Le aziende di Cocconato e del Monferrato presenti direttamente.
• Le Isole del Vino: l’enoteca dei vini dei Nebbioli del Nord Piemonte e del Lambrusco
• Stands gastronomici di prodotti tipici a cura della Pro Loco e dei Borghi del paese di Cocconato.
• “Salotto di Cocco…Wine”: incontro con le aziende vinicole di Cocconato e i loro vini
Cortile del Collegio: degustazione dei piatti della ProLoco di Cocconato con intrattenimento musicale

DOMENICA 3 SETTEMBRE
COCCONATO - PIAZZA CAVOUR /VIA ROMA
Dalle ore 16 alle ore 20:
Apertura Banco d’Assaggio di “Cocco Wine” con protagoniste:
• Le aziende di Cocconato e del Monferrato presenti direttamente.
• Le Isole del Vino: l’enoteca dei vini dei Nebbioli del Nord Piemonte e del Lambrusco
• Stands gastronomici di prodotti tipici a cura della Pro Loco e dei Borghi del paese di Cocconato.

COME DEGUSTARE

Orari di Apertura Casse:
Sabato dalle ore 17 alle ore 24.00 (chiusura delle casse ore 22.00)
Domenica dalle ore 16 alle ore 20
Degustazione Vini € 12,00 - € 8,00 Riduzione Soci Go Wine, Associazioni di Settore).
I visitatori pagando € 12,00 riceveranno, oltre al calice di vetro ed alla taschina, 8 buoni degustazione di cui 2 riservati alle Isole del vino. Ogni buono darà diritto alla degustazione di vino e dovrà essere consegnato al responsabile del tavolo di degustazione. Qualora si volessero degustare altri vini (della medesima azienda) si potrà acquistare un altro carnet di degustazione al costo promozionale di € 6,00 cad.
Degustazione di prodotti tipici presso singoli espositori a partire da € 3,50 (a porzione).
Le quote di cui sopra non comprendono la partecipazione al “Salotto di Cocco…Wine”



PER UN SOGGIORNO A COCCONATO E NON SOLO…

DOVE MANGIARE

CAFÉ ROMA Piazza Cavour, 18 - Tel. 0141 907028
CAFFÉ GELATERIA COCCOGEL Via Alfieri, 108 - Tel. 0141 907027
CAFFÉ DELLA PIAZZA Piazza Cavour, 9 - Tel. 0141 907098
CAFFÉ CAVOUR Piazza Cavour, 20 - Tel. 0141 907655
CANTINA DEL PONTE Piazza Cavour, 20 - Tel. 0141 907003
NICOLA FEDERICO Strada degli Alberoni, 10 - Tel. 333 3906436
TRENO PIZZA Strada Stazione, 9 - Tel. 0141 600028

DOVE DORMIRE
AFFITTACAMERE SCANDIUZZI PAOLO
Strada Roletto Rocca, 4 - Tel. 0141 994000
B&B AL RICCIO
Strada Roletto Rocca, 4 - Tel. 333 6888609
B&B L’ATTO SECONDO
Via Cesare Fasoglio, 35 - Tel. 0141 907086
B&B LA CA’ DU CIAROTT
Strada A. Bottino, 11 - Tel. 0141 907741
B&B SOTTO LA LUNA BRUNA
Strada Cocconito, 18 - Tel. 011 595590
B&B IL GHIRO DORMIGLIONE
Strada Cantone, 5 - Tel. 349 7877416
CASA BRINA SUITES
Via Piave n. 33 - Tel. 0141 907083
CASA VACANZA ARC EN CIEL
Strada Mondo, 2 - Tel. 0141 907018 - 320 7496875
LOCANDA MARTELLETTI
Piazza Statuto, 10 - Tel. 0141 907686

DOVE MANGIARE E DORMIRE
AL VECCHIO CASTAGNO Strada Cocconito, 1 - Tel. 0141 907794
CANNON D’ORO Piazza Cavour, 21 - Tel. 0141 907794
CASCINA ROSENGANA Via Liprandi, 50 - Tel. 0141 907857
OSTERIA DELLA POMPA Strada Maroero, 47 - Tel. 0141 600075
 
Per info: Associazione Go Wine tel. 0173 364631 stampa.eventi@gowinet.it Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

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sabato 26 agosto 2017

Grappoli freddi alla Toso per salvare i profumi del Moscato


 
 

Annata calda, siccitosa, con una forte precocità e una produzione assai più contenuta rispetto all’andamento normale: questi sono sinteticamente i caratteri della vendemmia 2017, che costringono le aziende vitivinicole ad adottare soluzioni adeguate alla situazione climatica.
 
La precocità dell’annata 2017 stimata in circa tre settimane rispetto a un anno normale ha portato lo svolgimento delle operazioni di raccolta e vinificazione in un’epoca nella quale le temperature sono ancora molto elevate.
Salvaguardare la qualità di uve ricche di sostanze essenziali e perfettamente sane è d’obbligo per trasferire nel vino che verrà i caratteri originali di grappoli molto ricchi.
 
La Toso SpA di Cossano Belbo, azienda spumantistica rinomata per il suo Asti, ha iniziato l’attività di pressatura e vinificazione delle uve Moscato per il famoso spumante piemontese nella settimana dopo Ferragosto con qualche precauzione tecnica in più per affrontare questa nuova situazione climatica.
 
Infatti, per salvaguardare la ricchezza naturale delle uve Moscato, la Toso SpA ha predisposto un percorso di vinificazione che parte dalla riduzione della temperatura delle uve con neve carbonica a bassissima temperatura appena arrivano in cantina, con l’obiettivo di proteggerne il corredo aromatico ed evitare ossidazioni precoci.
 
Ecco perché l’immagine che potreste vedere alla Toso di Cossano Belbo in occasione di una delle pressature delle uve Moscato del 2017 è una grande tramoggia che contiene una densa coltre di “nebbia” che avvolge tutta la massa di uva in attesa di vinificazione: quasi una collina verde che emerge dalle nebbie, una visione frequente in Langa in ben altra stagione.
Un Moscato così ricco ed esuberante costituirà per la Toso anche il vino base per la produzione del Vermouth di Torino Superiore.
 

mercoledì 23 agosto 2017

Cunté Munfrà- dal Monferrato al mondo. teatro, musica, incontri, laboratori della memoria


1 settembre –8 ottobre 2017

XVI edizione

 

Direzione Artistica di Luciano Nattino e Massimo Barbero

 

CuntéMunfrà è il racconto del Monferrato e, insieme, del mondo, di fatiche e speranze, di respiri e ansie: storie di sempre, storie sempre nuove, inattese.

CuntéMunfràgiunge alla sedicesima edizione e si dà radici in una terra benevola dai larghi fianchi, dalle morbide curve, che accoglie in quiete viaggiatori e stanziali, santi e saltimbanchi, curiosi e incantati.

CuntèMunfrà è per l’uomo della complessità che vuole appaesarsi, che cerca un luogo dove continuare a interrogarsi. Camminatore di domande.

 

 

 


Sta per iniziare la rassegna “CuntéMunfrà - dal Monferrato al mondo”, giunta alla sedicesimaedizione, uno dei più importanti appuntamenti culturali del Monferrato Astigiano, che si è consolidata negli anni per la sua attenzione alla valorizzazione e promozione della conoscenza del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte.

E’ promossa dall’Unione Colli Divini - nel cuore del Monferrato e della casa degli alfieri /Archivio della Memoria Astigiana è da allora sostenuta dalla Regione Piemonte, dagli Enti Locali coinvolti, dalla Fondazione CRT. E' realizzata in collaborazione con la rivista Astigiani.

La direzione artistica di CuntèMunfrà, fin dall’inizio della rassegna, è affidata a Luciano Nattino, regista, autore ed esperto di cultura popolare, coadiuvato da Massimo Barbero.

E’ una rassegna che inizia nel periodo del “ribollir dei tini” quando l’odore di mosto si fa forte e riappare la bruma nei “varej”. Sono gli ultimi giorni in cui, nelle piazze e nei cortili, ci si può ancora incontrare, fare festa, ascoltare musica o racconti. Per accompagnarci fino al periodo natalizio.

Ne approfittano così gli Alfieri, quelli della Casa in collina a Castagnole Monferrato, che da anni attivano nuovi legami tra comunità e teatro, tra teatro e arte, tra arte e natura.In un confronto tra tradizione e innovazione, tra invenzione e riproposta.Poiché memoria è vita. E raccontare/raccontarsi è un atto vitale. Camminatori di domande.

 

Il programma è realizzato in vari luoghi e spazi fuori dai teatri dei cinque Comuni dell'Unione (Casorzo, Castagnole Monferrato, Montemagno, Scurzolengo, Viarigi), con ulteriori appuntamenti ad Asti.

Particolare attenzione è dedicata quest’anno ad inediti luoghi di rappresentazione, di particolare pregio architettonico e paesaggistico tra le dolci colline vitivinicole di questo territorio.

Nella prima parte della rassegna, dedicata agli spettacoli, cinque sono gli appuntamenti in programma tra il 1° settembre e l’8 ottobre.

 

Ad aprire la rassegna il FaberTeater con “Terre e lune” sabato 1 settembre alle 21a Montemagno nell’inedita cornice della Chiesa romanica di San Vittore, appena fuori il paese su un’altura nei pressi del Cimitero.

Storie di destini incrociati, di uomini e donne che dormono sulla collina. E dalle colline scendono per rivelare storie e per poi tornare a riposare in quei luoghi, a stagionare nella memoria. Tre personaggi, in una stanza chiusa, una candela che segna lo spazio con la sua luce e segna il tempo col suo lento sciogliersi: così nasce una veglia tra racconto, canto e musica popolare.

Venerdì 15 settembre alle ore 21 a Castagnole Monferrato, nel cortile La Mercantile, il Teatro degli Acerbipresenterà la nuova commedia “Il cantiniere gentiluomo” che parla di vino, prodotto di terra, uomo e tradizioni da rispettare, amare, comprendere.

Sabato 23 settembre ore 21 a Casorzo, nel Parco della Rimembranza adiacente alla Chiesa di San Giorgio e della Madonna delle Grazie, Massimo Barbero presenterà uno studio per una nuova narrazione dal titolo “Soldato mulo va alla Guerra” realizzato con l’ISRAT e l’Archivio della Teatralità Popolare; il tutto ambientato durante la Prima Guerra Mondiale intrecciando storie di uomini e di animali, eserciti “conviventi” in trincea. La forzata coesistenza di animali di ogni genere con gli uomini avvicinò gli uni agli altri in una tragica fratellanza di fronte alla morte e alla sofferenza.

Venerdì 29 settembre ore 21a Viarigi nel cortile dell'associazione Retrò (ex canonica) lo spettacolo di Assemblea Teatro “Aldo e Dino Ballarin e il Grande Torino”, dedicato al mito della grande squadra calcistica e alle storie intime famigliari dei suoi giocatori morti nell’incidente di Superga.

Infine, domenica 8 ottobre ore 16 a Scurzolengo nella piazza Domenico Gay il nuovo concerto di Matteo Ravizza e Simona Colonna “Nòste Rèis”, un omaggio alle nostre terre e alle canzoni popolari.

A ottobre e novembre altri appuntamenti ad Asti e nei Comuni dell’Unione dei Colli Divini.

Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito.

Info: 339 2532921 - luciano.nattino@casadeglialfieri.it   - fbcasa.degli.alfieri - www.casadegliafieri.it

#cuntemunfra2017

 


programma sintetico

 

Venerdì 1 settembre ore 21

MONTEMAGNO – Chiesa romanica di San Vittore

TERRE E LUNE

FaberTeater

 

Venerdì 15 settembre ore 21

CASTAGNOLE MONFERRATO - cortile La Mercantile

IL CANTINIERE GENTILUOMO

Teatro degli Acerbi

 

Sabato 23 settembre ore 21

CASORZO - Parco della Rimembranza - Chiesa di San Giorgio e della Madonna delle Grazie

Soldato mulo va alla Guerra

Teatro degli Acerbi - ISRAT - Archivio della Teatralità Popolare

 

Venerdì 29 settembre ore 21

VIARIGI - cortile dell'associazione Retrò (ex canonica)

Aldo e Dino Ballarin e il Grande Torino

Assemblea Teatro

 

Domenica 8 ottobre ore 16

SCURZOLENGO – piazza Domenico Gay

Nòste Rèis

Noiduo - concerto di Matteo Ravizza e Simona Colonna

 

A ottobre e novembre altri appuntamenti ad Asti e nei Comuni dell’Unione dei Colli Divini.

 

ingresso gratuito

info: 339 2532921


fb casa.degli.alfieri             www.casadegliafieri.it

#cuntemunfra2017

 

martedì 22 agosto 2017

CORSO NOCCIOLA 2° LIVELLO COME APRIRE UN LABORATORIO DI TRASFORMAZIONE DELLA NOCCIOLA

 

6 e 7 ottobre 2017 CASTELLERO D’ASTI
prenotazioni
 entro il 22 settembre

Il Comune di Castellero D’Asti e l ‘Associazione Nazionale Città della Nocciola in collaborazione con Mia Food, F.lli Torrengo, Agrival e Sinergo presentano un importante corso con orario lezioni 9,00 - 13,00 - 14,30 -19,30 presso sala polifunzionale Agrival Via Valsugana, 1 14013 Castellero AT
 
Programma
 
Il corso si rivolge a tutti coloro che vogliono aprire un laboratorio di trasformazione medio/piccolo nel rispetto della qualità e tipicità del prodotto.
 
Materie del corso : MACCHINE PER LA TRASFORMAZIONI , DALLA SGUSCIATURA ALLA TOSTATURA E RAFFINAZIONE PASTA , ASSAGGIO E VALUTAZIONE SENSORIALE , LABORATORIO E REGOLE HACCP , ETICHETTATURA E INSERIMENTO DEL PRODOTTO SUL MERCATO.
 
6 OTTOBRE 2017
h. 9,00 Assaggio Nocciola : Il Panel d’assaggio della nocciola , vocabolario e scheda di assaggio. Un percorso dalla pianta alla tavola , passando per la storia , la simbologia, arte, filiera e caratteristiche salutari della nocciola. Difetti nocciola. Prove pratiche di assaggio con simulazione del panel di assaggio ufficiale.
 DOCENTE: IRMA BRIZI
 
h. 13,30 PAUSA PRANZO ospiti presso Agriturismo. ORE 15,00/ 18,30 : IL LABORATORIO : HACCP E ANALISI SUI PRODOTTI , IMBALLAGGIO ED ETICHETTATURA
DOCENTI : SINERGO NIZZA MONFERRATO
 
7 OTTOBRE 2017
 h. 9,00 - 18,00 MACCHINE PER LA TRASFORMAZIONE DEL PRODOTTO NOCCIOLA DALLA SGUSCIATURA ALLA CONFEZIONE DEL PRODOTTO PER LA VENDITA. DOCENTI : PRODUTTORI DI MACCHINE PER TRASFORMAZIONE MIAFOOD E TORRENGO
 Macchina sgusciatrice Mod. BREAK 1.500S (sgusciatrice e calibratrice)
 Tostino ROASTER-15 per tostare le nocciole e pelarle
 Granellatrice CRICK-CROCK 100-4T per produrre la granella e/o la farina di nocciole
 Il mulino MILL-25 per la realizzazione di pasta di nocciole e/o creme spalmabili con cacao / cioccolato
 La pralinatrice P2RE per ricoprire con zucchero caramellato le nocciole
Alle ore 13,30 ci sarà una PAUSA PRANZO ospiti presso agriturismo. h.18,00 – 19,30 MARKETING 3.0 DELLA NOCCIOLA
DOCENTE: ROSARIO D’ACUNTO Presidente Associazione nazionale Città della Nocciola – docente e consulente Marketing e Comunicazione
 
Costi del Corso della Nocciola 2° livello 200 euro a persona: comprende le lezioni che si svolgeranno in 2 giornate full time, visita in campo, materiale multimediale, assaggi e degustazioni nocciola, 2 pranzi leggeri, 3 pause caffe’, e rilascio attestato.
Le iscrizioni si chiuderanno il giorno 22 settembre 2017 entro il quale vi preghiamo di inviare via email il modulo di iscrizione a irma.brizi68@gmail.com  (segreteria organizzativa)
oppure telefonare al 3287524067 anche contatto wathsapp.
Il corso si svolgerà con un minimo di 12 partecipanti
INFORMAZIONI E CONVEZIONI PER PERNOTTAMENTO CORSISTI:
-B&B Cascina Gardina, via Bricco Gardina 1 - Castellero (AT) tel. 0141 669213 costo 35 € + colazione -Agriturismo "La Cascina dei Vecchi Sapori" via Valsungana 6 - Castellero (AT) tel. 0141 669259 costo 1/2 pensione 40 € (cioè pernotto e cena ) Possibilità di Navetta dalla Stazione Ferroviaria di Asti a Castellero.

giovedì 17 agosto 2017

IL VERMOUTH DI TORINO ALLA DOUJA D'OR, CHEESE A BRA E CANELLI




SULLE STRADE DEL VERMOUTH DI TORINO
TRA STORIA E MIXOLOGY
IL NUOVO ISTITUTO DEL VERMOUTH DI TORINO

 

Incontri ad Asti durante la Douja d’Or, a Bra in occasione di Cheese e a Canelli

 

Un denso calendario di appuntamenti tutti piemontesi per il neonato Istituto del Vermouth di Torino che, nel mese di settembre, si presenterà al pubblico della Douja d’Or ad Asti, a quello di Cheese a Bra e in una tre giorni di eventi a Canelli.

Al centro degli incontri, tre secoli di storia e cultura del bere veicolati da un prodotto la cui creazione si concentrava, fin dall’origine, sull’asse Torino – Pessione – Asti – Canelli, zona interessata dalla felice convivenza di vigneti e coltivazioni di altro genere, necessarie alla produzione migliore, culla del savoir faire piemontese e della passione, indispensabile ingrediente necessario alla trasmissione tra le generazioni di ricette originali e metodi di produzione.

“Sulle strade del Vermouth di Torino, tra storia e mixology – Il nuovo Istituto del Vermouth di Torino” nelle sue diverse articolazioni sarà l’occasione per approfondire vari aspetti legati a uno dei temi più interessanti del momento, il Vermouth di Torino, e l’Istituto che si è costituito ufficialmente lo scorso 7 aprile per rappresentare la storica bevanda in Italia e nel mondo.

Dell’Istituto fanno parte i marchi dei principali produttori presenti oggi sul mercato: Berto, Bordiga, Del Professore, Carlo Alberto, Carpano, Chazalettes, Cinzano, Giulio Cocchi, Drapò, Gancia, La Canellese, Martini & Rossi, Giovanni Sperone, Vergnano e Tosti. Il presidente è Roberto Bava e il vice presidente è Giorgio Castagnotti.

ASTI, DOUJA D’OR, 9 SETTEMBRE 2017 – Ad Asti, in occasione dell’inaugurazione della Douja d’Or, l’Istituto del Vermouth di Torino si racconterà nel corso di un incontro in programma sabato 9 settembre alle 16 nella Sala degli Specchi di Palazzo Ottolenghi (corso Alfieri 350).

Le voci che si alterneranno nel racconto degli aneddoti legati alla lunga storia del Vermouth di Torino saranno quelle del presidente dell’Istituto del Vermouth di Torino Roberto Bava, del vice presidente Giorgio Castagnotti, di Fulvio Piccinino (sommelier e barman, docente e scrittore, socio onorario dell’Istituto e autore nel 2015 del libro “Il Vermouth di Torino”), di Giovanni Chazalettes (discendente da una storica famiglia di produttori di Vermouth e liquori tra Chambery e Torino), di Piero Miravalle (“courtier” e mediatore storico delle grandi case produttrici), di Pierstefano Berta (studioso, che dal 1985 si occupa professionalmente di aspetti tecnologici, culturali e di mercato dell’enologia) e di Carlo Vergnano (socio fondatore dell’Istituto, produttore e decano dell’Istituto).

L’incontro sarà preceduto in mattinata, alle 11 a Palazzo Gazelli, da una speciale edizione di Esperienza Vermouth, seminario tenuto da Fulvio Piccinino che unisce storia, cultura e un bel momento di pratica produttiva su questa eccellenza enological.

BRA, CHEESE, 15/18 SETTEMBRE 2017Aperitivo di lunga tradizione, ingrediente chiave per la miscelazione contemporanea, ottimo fine pasto. Ma la versatilità del Vermouth di Torino gli consente di essere anche un perfetto abbinamento con diversi formaggi: anche per questo l’Istituto del Vermouth di Torino avrà un proprio spazio a Bra durante la manifestazione Cheese, dal 15 al 18 settembre.

Nell’area di piazza Spreitenbach, organizzata in collaborazione tra Regione Piemonte e Assopiemonte Dop e Igp, il container della Regione sarà infatti interamente dedicato alla degustazione del Vermouth di Torino. L’occasione giusta per assaggiare, guidati da barman esperti, i vermouth delle aziende e dei marchi  che hanno fondato l’Istituto del Vermouth di Torino: Berto, Bordiga, Del Professore, Carlo Alberto, Carpano, Chazalettes, Cinzano, Giulio Cocchi, Drapò, Gancia, La Canellese, Martini & Rossi, Sperone, Vergnano e Tosti.

CANELLI 21/23 SETTEMBRE 2017 – Tre giornate dedicate al Vermouth di Torino organizzate a Canelli, storica capitale della produzione di Vermouth insieme ad Asti e Torino.


Si inizia giovedì 21 settembre alle 21 con il seminario Esperienza Vermouth che si svolgerà all’Enoteca Regionale di Canelli (massimo 35 persone su prenotazione e a pagamento: info 0141-822640).

 

Venerdì 22 settembre a partire dalle 21 da Gancia si terrà il concerto “Le grandi musiche del Vermouth”. Il concerto sarà eseguito dalla Banda Musicale Città di Canelli. L'ingresso è gratuito.
Nel corso della serata saranno consegnati i premi “Vino e Territorio” a cura dell'OICCE (Organizzazione Interprofessionale per la Comunicazione delle Conoscenze in  Enologia).

 

Sabato 23 sempre a casa Gancia (sala cinema), dalle 15,  si terrà il convegno “Vermouth di Torino e comunicazione”:  un viaggio alla scoperta del Vermouth e del modo di promuoverlo da parte di alcune delle case storiche.

Nei bar di Canelli, dalle 18,30 ci sarà “La Notte del Vermouth”, un’occasione per assaporare i migliori cocktail a base Vermouth accompagnati da concerti e piatti della tradizione

A partire dalle 21, all’Enoteca Regionale di Canelli, si svolgerà l’incontro “Il Vermouth di Torino tra storia e magia delle erbe” e la degustazione dei vermouth delle case canellesi (massimo 50 persone, 10 euro l’ingresso, info 0141-822640) a cura di Fulvio Piccinino. È gradita la prenotazione

Per tutta la settimana “Vermouth e Gastronomia”: nei ristoranti canellesi che saranno indicati si potranno scegliere menu che includono il Vermouth di Torino nelle preparazioni.

Dichiara il presidente Roberto Bava: “Con le feste di settembre l’Istituto del Vermouth di Torino riporta il Vermouth nelle terre di produzione, a chi lo possiede nella sua genetica culturale ma ha dimenticato che gusto ha. Invito tutti alla Douja d’Or, a Cheese e a Canelli sulle strade del Vermouth di Torino”.

 

 
                                                            Informazioni:
                                            istituto del vermouth di torino
                                              vermouth@vermouthditorino.org



 gruppo dei fondatori e del direttivo dell'Istituto del  Vermouth di Torino