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sabato 31 agosto 2019

Festival COLLINE D'ARTE :appuntamento per domenica 8 settembre, al Parco Quarelli di Roccaverano


 
 

ARTE E CULTURA PROTAGONISTE NELL’INCONTRO TRA SCULTURA, CIRCO CONTEMPORANEO, MUSICA ED ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE CHE ANIMERÀ L’ALTA LANGA

 
Tutto è pronto, al Parco Quarelli di Roccaverano, per accogliere la prima edizione del festival “Colline d’arte”, in calendario domenica 8 settembre.

L’Alta Langa sarà lo splendido scenario della kermesse ideata per consentire un dialogo tra natura, scultura, musica, circo contemporaneo ed enogastronomia, per una domenica in cui arte e cultura saranno assolute protagoniste
I partner enogastronomici della manifestazione presenteranno il meglio del territorio nella passeggiata enogastronomica e artistica “il Bello e il Buono” e nel corso della cena – spettacolo “Alta Langa in abito da Sera”, per un programma decisamente articolato, forte di un’offerta artistica di primo livello nell’ambiente delle arti performative e della musica. Il tutto, ovviamente, immersi nella meraviglia di un bosco punteggiato di opere d’arte di prestigio internazionale.

 
IL BELLO E IL BUONO

Attraverso un sentiero segnalato per un percorso ad anello che si snoderà lungo 4 postazioni, il cuore del festival sarà costituito da una passeggiata che metterà insieme arte ed enogastronomia. Per ogni postazione – allestita presso i più suggestivi gruppi espositivi – sarà attiva un’offerta enogastronomica specifica, accompagnata da uno spettacolo di circo contemporaneo.

 

La durata del percorso “Il Bello e il Buono” è indicativamente di 3 ore (di cui 2 per i pasti e gli spettacoli e 1 per la passeggiata). Per chi volesse degustare e assaporare tutte le offerte enogastronomiche del percorso il costo del menu completo per il pranzo sarà di 30 €. 

 

Opzionalmente, per chi lo desiderasse, al costo di 5 € a persona, sarà possibile partecipare alle passeggiate “guidate”, che si soffermeranno su aspetti differenti (portando la durata del percorso a 4 ore totali, conteggiando un’ora aggiuntiva per il percorso guidato).

- Percorso Artistico ed Enogastronomico: condotta dal giornalista e artista Vincenzo Reda, la passeggiata consentirà di conoscere e capire i prodotti del territorio e i vini presentati nelle diverse postazioni, con una critica attenta e acuta delle sculture e delle installazioni del Parco;

- Percorso Storico e Artistico: condotta dalla guida turistica Claudio Gallo di MONFERRATODAVEDERE, la passeggiata prevede una visita alla Torre romanica di Vengore, con la presentazione del contesto storico e culturale del territorio e delle opere del Parco, con una guida alle installazioni artistiche fuori dal circuito;

- PercorsoNaturalistico ed Esperienziale: condotta dalla omeopata e naturalista Anna Fila Robattino di CASTELLOTTODIPAN, la passeggiata offrirà una comprensione dei diversi habitat del parco, con il riconoscimento delle erbe spontanee officinali e alimentari e suggestive esperienze di immersione nella natura.

 


 POMERIDIANO

Tra “Il Bello e il Buono” e la cena- spettacolo “L’Alta Langa in abito da sera”, anche il pomeriggio si prospetta ricco di opportunità, alla Corte Quarelli. A impreziosire l’evento, dalle ore 17.00, i prodotti enogastronomici del territorio e dei partner in vendita e degustazione a cura di LangaMyLove, spazio all’arte e all’artigianato originale con stand interattivi e un’area chill out. E ancora, intrattenimento con flash mob di danza e circo contemporaneo con musica originale dal vivo e concerto di Nabil Hamai, brevi escursioni per ammirare le opere del parco e gli ambienti, in compagnia delle guide del festival (per una durata di circa 30 minuti ciascuna) e il ristoro con il punto green.

 

 

LA CENA SPETTACOLO

A chiudere il festival, alle ore 19.30 la cena-spettacolo“L’Alta Langa in abito da sera” (costo: 40 € a persona). Quattro portate accompagnate dal cabaret degli artisti del festival, con i prodotti del territorio ad arricchire la cena servita nel classico stile: calice – intrattenimento – portata. Alle ore 22.00 il concerto “Condivisione in Loop”, la cui fine è prevista per le ore 22.30.

 
ORARI E COSTI

L’apertura del festival è prevista per le ore 12.30, con chiusura alle ore 24.00.

Il costo di ingresso è di 10 €, comprensivo di un calice di vino Acqui Rosè DOCG e apribouche Francone (ingresso ridotto a 5 € per bambini sotto i 13 anni), con intrattenimento in Corte Quarelli.

 

PARCHEGGI E NAVETTE

Il parcheggio del festival è presso l’Area Sosta Camper comunale di Roccaverano, segnalato lungo la provinciale di accesso al paese. Da qui partiranno le navette per il Parco d’Arte– con relativa accoglienza presso la Corte Quarelli –, che saranno disponibili in tre finestre temporali: dalle 11.00 alle 12.30, dalle 17.30 alle 19.00 e dalle 22.30 alle 24.00.

 

venerdì 30 agosto 2019

1999 – 2019** La Cappella del Barolo di Sol LeWitt e David Tremlett compie vent’anni

 

 

Per celebrare l'anniversario una mostra, un vinile, un libro, performance e musica dal vivo organizzati dalla Famiglia Ceretto

 
21 - 22 settembre 2019
Vigneto Brunate di La Morra
  
 

La Cappella del Barolo di Sol LeWitt e David Tremlett, uno dei primi e più riconoscibili progetti di recupero e valorizzazione del contesto ambientale delle Langhe con interventi di arte contemporanea internazionale, compie vent’anni.

 
Costruita nel 1914 come riparo da temporali e grandinate per chi lavorava nelle vigne circostanti e mai consacrata, la Cappella di SS. Madonna delle Grazie fu acquistata dalla famiglia Ceretto nel 1970 assieme a 6 ettari del prestigioso vigneto di Brunate, nel cuore della DOCG del Barolo.
 
Ridotta a rudere dopo anni di abbandono, si è trasformata in uno degli edifici più famosi del territorio, la Cappella del Barolo, grazie alla famiglia Ceretto che nel 1999 ne ha affidato una reinterpretazione in chiave modernista al genio degli artisti Sol LeWitt e David Tremlett.
La scintilla creativa è scaturita all’improvviso davanti a un bicchiere di Barolo e alla maestosità del paesaggio. Agli artisti è subito piaciuta l’idea di recuperare l’edificio in rovina in una divisione spontanea degli interventi: all’esterno forme geometriche in colori acidi e forti disegnate dall’americano Sol LeWitt, maestro dell’arte concettuale; all’interno grandi campiture in tinte morbide, stese con il palmo della mano dall’inglese David Tremlett, anche autore dei riflessi acquei del pavimento marmoreo.
 
“Non lo penso come chiesa, e neppure come edificio, quadro oppure scultura. Lo penso come oggetto, un'opera d'arte, per la quale usare il colore.”
Sol LeWitt – settembre 1999 Il giornale dell'arte
 
“Abbiamo voluto accendere un fuoco sulla collina.”
David Tremlett – settembre 1999 La Stampa
 
Per celebrare l’anniversario la famiglia Ceretto ha organizzato per il 21 e il 22 settembre diverse iniziative alla Cappella del Barolo.
 
PROGRAMMA
KEEPING TIME
progetto curato da Guy Robertson e Tony Tremlett
in collaborazione con the Mahler & LeWitt Studios
con il contributo di: Gavin Bryars, James Cave, Babatunde Doherty (Baba Ali), Tommaso Faraci, Adam Gibbons, Lina Hermsdorf, Philip Glass, Chemutoi Ketienya with Kipsigis girls, Sol LeWitt, Jason Moran, Lydia Ourahmane, Steve Reich, Caroline Shaw, Three older female singers, David Tremlett & Tim Bowman, Keef Winter.
 
Keeping Time è un progetto che comprende una mostra, la realizzazione di un vinile e  un programma di performance  dal vivo. Ispiratori i temi chiave della cappella: l’idea di arte come risultato di un impegno collaborativo e la passione condivisa di LeWitt e Tremlett per la musica.
 
In occasione dell'anniversario verrà inoltre pubblicato il libro “La Cappella del Barolo di Sol LeWitt e David Tremlett. L’ultima eclissi del millennio”, edito da Corraini, che raccoglie un racconto di Andrea Bajani scritto per l'occasione, commenti di David Tremlett, Roberta Ceretto e Sara Molho, documenti inediti, ripercorrendo la storia e l’evoluzione del progetto che ha portato al felice legame tra le Langhe e l’arte.
 
INAUGURAZIONE
Cappella del Barolo
Località Vigneto Brunate - La Morra CN, Italia
 
Sabato 21 settembre 2019
(Ingresso libero. La Cappella si potrà raggiungere a piedi o con navetta da piazza Vittorio Emanuele a La Morra)
 
ore 16.30 – 21.00 | Distilleria
KEEPING TIME - mostra
L’esposizione “Keeping Time” include l’installazione ‘Wall Drawing #26’ di  Sol LeWitt e opere giovanili a tecnica mista di David Tremlett, anche con: Babatunde Doherty, Adam Gibbons, Lina Hermsdorf, Hiba Ismail e Lydia Ourahmane e Keef Winter. 
(La mostra rimarrà aperta fino al 13 ottobre,  sabato e domenica dalle 15.00 alle 18.00)
 
ore 17.00 – 18.00 | Cappella del Barolo
CONVERSAZIONE CON DAVID TREMLETT E ANTONELLA SOLDAINI
PRESENTAZIONE DEL VINILE
 
ore 18.00 – 20.00 | Vigneto Brunate
LIVE: Gavin Bryars,  James Cave, Babatunde Doherty e Keef Winter
 
Domenica 22 settembre
Ore 18.00 - Cappella del Barolo
LIVE: Ezio Bosso
Lettura del testo di Andrea Bajani tratto dal libro “La Cappella del Barolo di Sol LeWitt e David Tremlett. L’ultima eclissi del millennio” (edito da Corraini)
 
(Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Prenotazione obbligatoria: eventi@ceretto.com)
 
Le celebrazioni saranno precedute, sabato 14 settembre, da una Camminata organizzata da Torino Spiritualità (info@torinospiritualita.org).
 
La famiglia Ceretto (ph Marco Varoli)
interno della cappella
 
 
Ceretto e l’arte
Nella morbidezza del paesaggio langarolo le cantine Ceretto spiccano con le loro linee architettoniche in cui il design moderno si sovrappone con naturalezza alle geometrie del paesaggio integrandosi armoniosamente con lo stile costruttivo del luogo. Un’inedita scelta estetica che rivela il forte legame con l’arte contemporanea e l’architettura moderna emerso fin dagli anni ’80, e divenuto, con il nuovo millennio e l’entrata in azienda della terza generazione, un inconfondibile segno distintivo.
Architetti, artisti e designer di fama mondiale sono periodicamente coinvolti in variegati progetti, tra i quali oltre alla ristrutturazione della Cappella del Barolo (1999) ad opera di  Sol LeWitt e David Tremlett, dobbiamo citare il Cubo, a Castiglione Falletto, una struttura trasparente che sovrasta il paesaggio vitato della DOCG del Barolo e lo scenografico Acino presso la tenuta Monsordo Bernardina, una piattaforma sospesa sul declivio che dà all’osservatore la sensazione di fluttuare al di sopra delle colline; da non dimenticare il fascino de La casa dell’artista (2010), tra i filari di vite della tenuta Monsordo Bernardina, un loft realizzato dal recupero di un vecchio casolare, che ha ospitato artisti come Kiki Smith, James Brown, Francesco Clemente, Miquel Barcelò e Gary Hume, e al cui interno trova spazio il letto a baldacchino creato dall’artista Anselm Kiefer, e ancora il cancello/scultura ideato dall’artista Valerio Berruti per proteggere il vigneto di Bricco Rocche a Castiglione Falletto o le opere di Kiki Smith e Francesco Clemente ospitate nei due ristoranti di famiglia La Piola e Piazza Duomo, casa del cuoco tristellato Enrico Crippa.
Molte le mostre di arte contemporanea realizzate grazie ai prestiti provenienti da collezionisti, istituzioni o artisti e organizzate dalla famiglia Ceretto. Gli allestimenti, tutti curati da Bill Katz, sono stati: “10 Artisti per Steven”, un’esposizione in onore dell’architetto americano Steven Shailer con opere di Simrel Achenbach, Donald Baecheler, James Brown, Francesco Clemente, Lynn Davis, Renate Graf, Juan Hamilton, Robert Indiana, Marina Karella, Anselm Kiefer, Tom Levine, Andrew Lord, Thomas Nozkowski, Kiki Smith, Philip Taaffe, Terry Winters e Zachary Wollard (2010); “Americans”, collettiva con i lavori di Jasper Johns, Julian Lethbridge, Ed Ruscha, Kiki Smith e Terry Winters (2012); “Rivers” con opere di Ellsworth Kelly (2013); “Der Rhein” (il Reno), esposizione di otto grandi tele intitolate realizzate da Anselm Kiefer (2014); “Mary Magdalene”, tre grandi sculture di  Kiki Smith  (2015); “After Omeros”, personale di Francesco Clemente (2016); “Holding the Milk”, la video-installazione di Marina Abramović (2017); “Lynn Davis & Patti Smith. Conspiracy of Word and Image” con la presenza di Lynn Davis e Patti Smith (2018) .
 
 

mercoledì 28 agosto 2019

Genesi Life: ad Alba e ad Asti, si investe nella Green Economy con il bambù



IL 6 SETTEMBRE LA PRESENTAZIONE DEL BAMBUSETO ASTIGIANO, ASPETTANDO QUELLO DI ALBA
 

Il futuro è green. A testimoniarlo è “Genesi Life”, progetto imprenditoriale decisamente innovativo che verrà presentato presso il Golf Club Città di Asti il prossimo venerdì 6 settembre, alle ore 17.00.

In cosa consiste? Genesi Life crea società agricole a responsabilità limitata, che si occupano di piantumare coltivazioni industriali e commerciali alto-intensive di Bamboo Gigante Moso.

Perché il bambù? Essenzialmente, per la sua versatilità. Questa pianta ha infatti circa 1.500 applicazioni possibili: alimentare, arredi, parquet, tessuti, borse, ecoplastica, carta, tisane, energy drink, bioedilizia (lo chiamano “l'acciaio vegetale”) e persino biomassa. È il business del momento, insomma, in piena fase di decollo. Senza contare la valenza “green”, sempre più di drammatica attualità, visto il cambiamento climatico che affligge il nostro Pianeta.

Come funziona? Dal terzo anno a partire dalla piantumazione inizia il raccolto di germoglio fresco di bambù ad uso alimentare e cosmetico (raccolto primaverile); dal settimo anno inizia il raccolto dei fusti (raccolto autunnale) e anche i raccolti accessori quali foglie, rizomi e germoglio invernale. In sostanza, le piantagioni non generano reddito solo per i primi tre anni di vita del bambuseto: dal terzo fino all'ottantesimo anno viene poi garantita un'entrata automatica ad altissima redditività (R.O.I. del 50%). Senza contare che offre un'agevolazione fiscale sugli utili (non fa cumulo di reddito), e che le quote societarie sono cedibili ed ereditabili.


“Il nostro progetto si rivolge a coltivatori e investitori alla ricerca di un buon ritorno economico. Abbiamo già avviato diverse Srl agricole di scopo: sono state le prime ideate e realizzate in Italia nel settore del bambù, e sono le prime per ettaraggi e per fatturati raccolti. Insomma: non solo le prime, ma anche le migliori – afferma con orgoglio Ivan Beltrame (nella foto), uno dei tre Soci fondatori di Genesi Life, insieme a Bader Abdouni e Monica Nota –. Tre buoni motivi per cui credere in questo progetto: innanzitutto, è un'idea eco-sostenibile, che permette di essere pionieri in un mercato innovativo a livello europeo, decisamente in forte crescita. In secondo luogo, è una scelta responsabile a favore dell'ambiente, visto che il bambù brucia anidride carbonica: un ettaro di bambuseto produce tanto ossigeno quanto 20 ettari di bosco. Infine, è un investimento ad altissima redditività: prevede un'entrata automatica e garantita per i prossimi ottanta anni, secondo un business plan studiato minuziosamente da professionisti del settore”.
 
 Bader Abdouni, Monica Nota e Ivan Beltrame di Genesi Life
 

Per scoprire e toccare con mano il bambuseto “Genesi Dos Terza”, l'appuntamento è per venerdì 6 settembre presso il Golf Club Città di Asti (recinto piazza San Rocco, 5). Dopo la registrazione dei partecipanti, a partire dalle ore 17.00, sarà possibile visitare il campo adiacente, già piantumato, e – durante l’aperitivo – approfondire il discorso sul progetto, con la presentazione di costi e benefici di un possibile investimento. Quindi, ascoltate le testimonianze di alcuni soci delle SRL agricole già avviate, si passerà alla presentazione del bambuseto “Genesi Andromeda”, le cui quote sono in fase di raccolta, che troverà spazio alle porte di Alba, nel cuore delle Langhe targate Unesco. Per chiudere l'incontro, sarà possibile sperimentare uno dei moltissimi utilizzi del bambù, durante la cena a base di germogli freschi Alibambu (la società legata a Genesi Life che si occupa della commercializzazione), preparata dallo chef Cosmin Cadar.

Per adesioni all'evento, è possibile registrarsi attraverso Eventbrite al link:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-inaugurazione-bambuseto-genesi-dos-terza-srl-67000910527
Per informazioni, consultare il sito www.genesilife.it , scrivere a info@genesilife.it
, visitare la pagina Facebook @genesilife  o telefonare al numero verde 800-034509                
 


 piantumazione nel campo di Sezzadio

martedì 27 agosto 2019

A Cocconato d'Asti il tradizionale appuntamento con Cocco... Wine! 30 agosto 1 settembre

 
Torna a Cocconato d'Asti il tradizionale appuntamento con Cocco... Wine! Con una novità:
Venerdì 30 agosto si svolgerà un anteprima dell’evento con il “Salotto di Cocco…Wine”, un momento dedicato alla tavola con i sapori e i vini delle cantine di Cocconato. E con un banco d'assaggio delle cantine e dei prodotti tipici di Cocconato.

Sabato 31 agosto e domenica 1 settembre il programma tradizionale, giunto alla 18° edizione.
Cocconato si trasformerà in una virtuale strada del vino, si alterneranno gli assaggi dei vini ai prodotti tipici del territorio, con un percorso che riempirà il centro storico del paese. Partecipano cantine e artigiano del gusto di Cocconato e del Monferrato.

Ai banchi d'assaggio anche le “Isole del Vino” tematiche i cui protagonisti in questa edizione saranno “I vini di Sicilia” e lo “Speciale Vini Bio”.

Altra isola tematica sarà dedicata, nella sola giornata di sabato 31 agosto, ad una selezione di vini austriaci.
La selezione è curata dal giornalista Christian Bauer, che presenterà direttamente i vini al banco d’assaggio e terrà anche una degustazione guidata alle ore 21.00 di sabato 31 agosto.

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Le aziende vinicole del Comune di Cocconato protagoniste dell’evento:
Bava Winery e Giulio Cocchi SPUMANTI
BENEFIZIO DI COCCONITO
Dezzani vini
Azienda Agricola Biodinamica Maciót
MAROVÈCantina Nicola
Poggio Ridente Az.Agricola Biologica

Ed inoltre…presenti sabato 31 agosto e domenica 1 settembre

BOERI - Costigliole d'Asti (At)
CANTINA SOCIALE DI CASTAGNOLE MONFERRATO(At)
CASCINA BRICCO OTTAVIO - Buttigliera (At)
CASCINA GILLI – Castelnuovo Don Bosco (At)
FORTETO DELLA LUJA – Loazzolo (At)
MOTTA ALESSANDRO – Castel Roccheto (At)
PRODUTTORI DI GOVONE – Govone (Cn)
TERRE D'EBURIAS - Costigliole d'Asti (At)
e altri ancora….

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I PRODOTTI TIPICI
APICOLTURA BEEO – Cocconato (At): Produzione di Miele (presente il 30-31/08 e 1/09)
CASCINA ROSENGANA - Cocconato (At): Gelà Monfrà cono con carne cruda e varietà di salse (presente il 30-31/08 e 01/09)
DAMIANI FORMAGGI – Frabosa: Formaggi Piemontesi, tomini (presente il 31/08 e 01/09)
LATTERIA DI COCCONATO - Cocconato (At): Robiola di Cocconato - presente il 30/08 e il 31/08)
LE CASCINE – Barge: Salumi, paste di Meliga, mirtilli (presente il 31/08 e 01/09)
MARCO & ELENA PANETTERIA - Cocconato (At): Pasticceria secca (presente il 30-31/08 e 01/09)
PRUNOTTO – Alba (Cn): Salumi (presente il 31/08 e 01/09)
SALUMERIA FERRERO DI ANGELA BERTIGLIA - Cocconato (At): Salumi, Torta La Paliotta (presente il 30-31/08 e 01/09)
STELLA ALPINA – Villarbasse (To): Formaggi stagionati, salumi (presente il 31/08 e 01/09)

ed inoltre sarà possibile assaggiare le prelibatezze della Pro loco e dei Borghi del Palio di Cocconato:

(presenti il 31 agosto e il 1 settembre)

PRO LOCO DI COCCONATO: agnolotti
BORGO AIRALI: robiola di cocconato con tartufo o miele su fetta di pane o focaccia
BORGO BRINA: gnocco fritto; pane con bagna cauda e acciughe
BORGO SAN CARLO: cartoccio con frittura di alici e patatine; bis di dolci
BORGO TORRE: bruschetta gourmet; cartoccio del Conte
BORGO TUFFO: peperoni con bagna cauda
COLLINE MAGRE: arrosticini; conetto di salame al barbera con grissini rubatà

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IL "SALOTTO DI COCCO...WINE"

Nella sola serata di venerdì 30 agosto aprirà le porte il “Salotto di Cocco…Wine”.
Oltre ai banchi d’assaggio con la presenza delle cantine e dei prodotti tipici di Cocconato, in Piazza Cavour, nel centro storico del paese, sarà ospitato il Salotto.
L’area sarà trasformata in un ristorante sotto le stelle, dedicato alla eccellenza dei vini delle aziende di Cocconato. Qui ogni cantina di Cocconato presenterà un vino del cuore in una speciale enoteca. I vini si potranno abbinare a piatti studiati per l’occasione a quattro mani dagli chef della Cantina del Ponte e da Cascina Rosengana.
I vini presentati al “Salotto” saranno serviti solo in questo speciale momento e non presenti ai banchi d'assaggio della manifestazione creando un’esclusiva degustazione.

I piatti del “Salotto di Cocco…Wine”
“Bis di tradizione”: riso e gallina, la finanziera
(Cantina del Ponte)

Insalata tiepida di vitello con mosto di Sauvignon “Saurì sur lie”,
cipolla brasa e croccante di Nocciole IGP
(Cascina Rosengana)

La carta dei vini
(in ordine alfabetico di azienda)

Barbera d’Asti Superiore "Stradivario" 2013 – Bava
Monferrato Chiaretto 2018 - Benefizio di Cocconito
Alta Langa Brut Millesimato “Bianc ‘d Bianc” 2014 – Cocchi
Monferrato Rosso “La Guardia” 2007 – Dezzani
Barbera d’Asti Biodinamica 2015 – Maciot
Barbera d’Asti 2017 – Marovè
Barbera d’Asti Superiore 2016 – Nicola Federico
Piemonte Albarossa “Del Marusè” 2013 - Poggio Ridente

Come partecipare a “Il Salotto di Cocco…Wine”

Modalità e orari:
Sono previsti tre momenti: ore 20 e ore 21.30
Due le modalità di partecipazione:
- al costo di euro 10 sarà possibile scegliere uno dei due piatti in abbinamento alla degustazione di due vini a scelta tra le etichette che le aziende di Cocconato metteranno a disposizione.
- al costo di euro 16 sarà invece possibile assaggiare i due piatti presentati in abbinamento a tre degustazioni a scelta.

I posti sono limitati, si consiglia la prenotazione entro le ore 16 di giovedì 29 agosto. Per informazioni contattare Go Wine a stampa.eventi@gowinet.it

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LE DEGUSTAZIONI GUIDATE

Nei giorni dell’evento saranno proposte tre degustazioni guidate che affiancheranno i banchi d’assaggio della manifestazione.
La prima è in programma venerdì 30 agosto alle ore 18.30 e sarà condotta da Alessandro Scorsone. E’ consulente per la ristorazione e degustatore ufficiale, collabora con Go Wine, ricopre attualmente il ruolo di co-coordinatore della Guida Vini Buoni d’Italia del Touring Club.
In degustazione sarà presentato un vino “speciale” per annata o per storia per ogni cantina di Cocconato.

Ecco l’elenco dei vini in degustazione:

Bava
Barbera d’Asti Superiore “Stradivario” 2001
Benefizio di Cocconito
Monferrato Rosso “Vecchia Ceppaia” 2014
Dezzani
Monferrato Rosso “La Guardia” 2007
Maciot
Vino Rosso “Nobilino” (da uve nebbiolo) 2018
Marovè
Piemonte Bonarda 2017
Nicola Federico
Da definire
Poggio Ridente
Monferrato Bianco “Tris di uve” 2018


La seconda è in programma sabato 31 agosto alle ore 18.30 e sarà condotta da Michele Longo, sommelier, giudice del Regional Italy panel ai Decanter World Wine Awards, membro del Wine Educational Board (W.E.B.), il comitato che collabora con Collisioni, ed è co-curatore delle "W.E.B. Tasting Notes". È Deputy-Director di "
iandagata.com", ed è vice-curatore di "5StarWines – The Book", la nuova guida di vini pubblicata da Veronafiere.
In degustazione la Barbera d’Asti delle cantine di Cocconato.

Bava
Barbera d’Asti Superiore “Stradivario” 2013
Benefizio di Cocconito
Barbera d’Asti Superiore 2017
Dezzani
Barbera d’Asti Superiore “Gli Scaglioni” 2013
Maciot
Barbera d’Asti “465” 2017
Marovè
Barbera d’Asti 2017
Nicola Federico
Da definire
Poggio Ridente
Barbera d’Asti “Vallìa” 2017

La terza degustazione è in programma sabato 31 agosto alle ore 21.00, condotta dal giornalista Christian Bauer. Protagonista una selezione di vini dell’Austria. Maggiori informazioni nei prossimi giorni.

Le degustazioni sono su prenotazione e fino ad esaurimento posti.

Il calendario delle degustazioni:

VENERDI’ 30 AGOSTO ORE 18.30
Partecipazione diretta dei produttori di Cocconato per raccontare la loro storia e i loro vini. Degustazione guidata condotta da Alessandro Scorsone
Costo € 10,00 (Riduzioni Soci Go Wine € 8,00)

SABATO 31 AGOSTO ORE 18.30
“La Barbera d’Asti di Cocconato”. Degustazione guidata condotta da Michele Longo
Costo € 5,00 (Riduzioni Soci Go Wine € 4,00)

Modalità di partecipazione alle degustazioni di approfondimento
Per le degustazioni di approfondimento è obbligatoria la prenotazione inviando una mail a stampa.eventi@gowinet.it.
Per informazioni contattare Go Wine al numero 0173 364631.

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IL PROGRAMMA COMPLETO

VENERDI’ 30 AGOSTO 2019
dalle ore 19 alle ore 24 (Piazza Cavour)
- Banchi d’assaggio delle cantine e dei prodotti tipici di Cocconato
- Isole del vino
ore 18.30
- Degustazione di approfondimento - conduce Alessandro Scorsone (su prenotazione)
ore 20 e ore 21.30 (Piazza Cavour)
- Il salotto di Cocco…Wine: a tavola con i sapori e i vini di Cocconato (su prenotazione)


SABATO 31 AGOSTO 2019
dalle ore 17 alle ore 24 (Piazza Cavour e Via Roma)
- Banchi d’assaggio delle cantine di Cocconato e del Monferrato e dei prodotti tipici
- Isole del vino: “Speciale Vini Bio” e “Vini di Sicilia”
- Stands gastronomici di prodotti tipici a cura dei Borghi del Palio e della Pro Loco di Cocconato
ore 18.30
- Degustazione di approfondimento dedicata alla Barbera d’Asti – conduce Michele Longo ( su prenotazione)


DOMENICA 1 SETTEMBRE 2019
dalle ore 16 alle ore 20.00 (Piazza Cavour e Via Roma)
- Banchi d’assaggio delle cantine di Cocconato e del Monferrato e dei prodotti tipici
- Isole del vino: “Speciale Vini Bio” e “Vini di Sicilia”
- Stands gastronomici di prodotti tipici a cura dei Borghi del Palio e della Pro Loco di Cocconato
Ore 17.30
-presentazione del libro "Camminare la terra dei Formaggi" di Alberto Marcomini

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COME DEGUSTARE
Degustazione Vini € 12,00 - € 10,00 Riduzione Soci Go Wine, Associazioni di Settore).
I visitatori pagando € 12,00 riceveranno, oltre al calice di vetro ed alla taschina, 8 buoni degustazione di cui 2 riservati alle Isole del vino. Ogni buono darà diritto alla degustazione di vino e dovrà essere consegnato al responsabile del tavolo di degustazione. Qualora si volessero degustare altri vini (della medesima azienda) si potrà acquistare un altro carnet di degustazione al costo promozionale di € 6,00 cad.

Info a stampa.eventi@gowinet.it

venerdì 23 agosto 2019

BIKE FESTIVAL DELLA NOCCIOLA 31 agosto - 1 settembre


 
Santo Stefano Belbo è un mondo che conduce immancabilmente al suo passato storico, che si perde agli inizi dell’anno mille, così come nella storia più recente, quella raccontata da Cesare Pavese. A Santo Stefano Belbo tutto ricorda l'illustre scrittore e i suoi romanzi: dalle vie del centro alla casa natale, dal museo del Nuto alla collina di Moncucco, ai nomi di altre località come il Salto, la Mora, il Nido, la Gaminella.
Il 31 agosto e il primo settembre gli appassionati di ciclismo, partecipando al Bike festival della nocciola, transiteranno in quei luoghi vissuti e raccontati da Cesare Pavese. Molti probabilmente non li conoscono e, grazie alla formula innovativa voluta dagli organizzatori, che prevede una classifica stilata sulla somma dei tempi di tre cronoscalate, affrontando ad andatura libera il resto del tracciato, potranno scoprire sia i luoghi d'ispirazione pavesiana, sia quelli caratteristici dei paesi dell’Unione Montana Alta Langa.

Il programma del Bike festival della nocciola sarà aperto sabato 31 agosto dalla Pedalata con il campione Claudio Chiappucci, che inaugurerà una nuova salita. Il testimonial dell’edizione 2019 partirà, alle 16, da piazza Umberto I a Santo Stefano Belbo per affrontare un percorso libero a tutti, sia con biciclette normali, sia con le e-bike, in un contesto unico che permetterà di apprezzare le due eccellenze enogastronomiche del territorio: la nocciola e il moscato più buoni del mondo.

Domenica 1° settembre spazio alla granfondo Alta Langa, manifestazione cicloturistica con tratti cronometrati agonistici, che prenderà il via, alle 9.30, sempre da piazza Umberto I a Santo Stefano Belbo.
Percorso unico di 120 chilometri con tre prove speciali: la Torre Bormida-Bergolo dedicata a Laurent Fignon (poco più di cinque chilometri con pendenze fino al 13%), la Gorzegno-Niella Belbo intitolata a Hugo Koblet (sei chilometri e mezzo con pendenze fino al 14%), la Rocchetta Belbo-Sant’Elena di Castino dedicata a Gianni Bugno (sei chilometri con pendenza massima del 16%).

Le tre salite dei campioni costituiranno la sfida che gli agonisti raccoglieranno confrontandosi con il cronometro per poi affrontare il resto del percorso, e in particolar modo le discese, in tutta sicurezza. Tre i punti ristoro a Levice, Niella Belbo e Benevello (nella tabella sotto la stima dei tempi di passaggio nei vari paesi).

Le iscrizioni per la granfondo si possono ancora effettuare sul portale www.endu.net : 40 euro fino a venerdì 30 agosto, mentre sabato 31 agosto (giorno di consegna del pacco gara) e domenica 1° settembre ci si potrà registrare direttamente nell’area della partenza a Santo Stefano Belbo al costo di 50 euro.
Per informazioni su percorsi, iscrizioni e prenotazioni:
www.bikefestivalnocciola.it   o telefonando al 335-80.11.092.

mercoledì 21 agosto 2019

PAVESE FESTIVAL 2019 - 31 agosto - 1, 6, 7, 8 settembre - Fondazione Cesare Pavese - Santo Stefano Belbo


 
Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi. È questo il titolo del Pavese Festival 2019, la rassegna, giunta alla sua diciannovesima edizione, che ogni anno porta sulle colline amate dallo scrittore santostefanese i grandi interpreti della musica, dell’arte e della letteratura italiani.
<Diciannove anni di eventi - racconta Pierluigi Vaccaneo, direttore della Fondazione Cesare Pavese - che hanno fatto del Pavese Festival un appuntamento fisso nella “bella estate” degli eventi sulle colline certificate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Diciannove anni caratterizzati da tante collaborazioni artistiche tra cui quella più solida con il Festival Inpoetica diretto da Alessandra Morra che, dopo aver portato Beppe Servillo per l’edizione 2017 e 2018, propone quest’anno un incontro con Cristiano Godano, cantante dei Marlene Kuntz, che si terrà domenica 8 settembre alle 17.30 presso la Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo. Un altro appuntamento di rilievo dopo quelli con Federico Mecozzi, violinista di Ludovico Einaudi, Neri Marcorè, Enrico Rava e Pacifico>.

<L’incontro con Cristiano Godano - spiega Alessandra Morra direttrice di Inpoetica - porta il leader dei Marlene Kuntz sui luoghi di Cesare Pavese. Il suo ultimo libro, edito da La nave di Teseo, attraversa la sua poetica, fatta di arte e parola. Godano, con cui dialogherò per il Pavese Festival, attraverserà l’immaginario della definizione di Artista, indagando sul paesaggio emotivo della sua creatività, sul rimando alla letteratura come genius loci. Sono molto contenta di questa proficua collaborazione con il Pavese Festival: da ormai tre anni condividiamo visioni, programmazioni e progettualità con l’obiettivo di utilizzare la cultura come volano di crescita e sviluppo del nostro splendido territorio>.
Ecco il programma dettagliato delle altre serate del Pavese Festival (disponibile anche online sulla pagina Facebook della Fondazione Cesare Pavese, su Instagram, sul sito della Fondazione e del Comune di Santo Stefano Belbo).

 Sabato 31 agosto 2019

-          ore 16:00 – Fondazione Cesare Pavese, Chiesa dei SS. Giacomo e Cristoforo

Segno e racconto. Inaugurazione della mostra di pittura di Massimo Ricci.  La mostra sarà visitabile fino a domenica 22 settembre 2019 secondo gli orari della Fondazione Cesare Pavese. Ingresso libero.

-          ore 17:30 – Fondazione Cesare Pavese, Piazza Confraternita

Non avete mai sentito nominare quei quattro tetti? Ebbene, io vengo di là. Passeggiata pavesiana con Giuliana Garavini e in collaborazione con la ditta vinicola Marcalberto.

-          ore 21:30 – Piazza San Rocco - Anfiteatro I mari del sud

Canzoniere Grecanico Salentino presenta il nuovo album Lecce incontra New York in una raccolta di canzoni tra tradizione e modernità.

 Domenica 1 settembre 2019

-      ore 17:30 – Piazzale di Moncucco

Camminiamo una sera sul fianco di un colle, in silenzio. Passeggiata pavesiana con Marco Gelsomino e in collaborazione con la ditta Cascina delle Rocche di Moncucco.

-      ore 21:30 - Fondazione Cesare Pavese, Piazza Confraternita

 Awakening tour di Federico Mecozzi, il violinista e polistrumentista da anni al fianco di Ludovico Einaudi.

 

Venerdì 6 settembre 2019

-      ore 21:30 – Fondazione Cesare Pavese, Piazza Confraternita

Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi. Reading tra letteratura e musica con Neri Marcorè e i Safir Nou.

Sabato 7 settembre 2019

-      ore 17:00 – Fondazione Cesare Pavese - Chiesa dei SS. Giacomo e Cristoforo

Presentazione del libro Vincent Van Gogh, ipotesi di un delitto a fumetti, di Armando Brignolo e Gino Vercelli. Gli autori dialogano con Franco Vaccaneo.

-      ore 21:30 – Fondazione Cesare Pavese, Piazza Confraternita

Enrico Rava meets Andrea Pozza. Concerto jazz.

 

Domenica 8 settembre 2019

-          ore 10:17 – Stazione ferroviaria Santo Stefano Belbo

Sentivo tra i peschi arrivare il treno e riempire la vallata [...]. Treno storico sulle colline di Cesare Pavese (il treno storico partirà da Torino Porta Nuova ed effettuerà una fermata ad Asti - per informazioni su orari e acquisto biglietti contattare info@fondazionefs.it- fondazionefs.it).

-          ore 10:30 e 14:30 - Performance di Daniela Febino e Collettivo Scirò

-          ore 13:00 - Pranzo a cura della Pro Loco di Santo Stefano Belbo (info e prenotazioni entro il 4 settembre al + 39 366 7529255).

-          ore 17:30 – Fondazione Cesare Pavese, Chiesa dei SS. Giacomo e Cristoforo

La poetica di Cesare Pavese: Cristiano Godano dei Marlene Kuntz dialoga con Alessandra Morra tra parole e musica.

-          ore 21:30 - Fondazione Cesare Pavese - Piazza Confraternita

Bastasse il cielo, il nuovo album di Pacifico. Un viaggio tra ispirazione, creatività, musica e parole.

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.

In caso di pioggia si terranno presso la Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo. Il programma è suscettibile di variazioni.

 

Per tutta la durata del Pavese Festival sarà a disposizione il servizio di noleggio E-Bike a cura di Langa Bike. Per info langabike.it

 

Il Pavese Festival è una manifestazione della Fondazione Cesare Pavese con il contributo di Regione Piemonte, Comune di Santo Stefano Belbo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Festival InPoetica.

 In collaborazione con Associazione Luna Scarlatta, Festival PazzaIdea, Museo a cielo aperto di Camo, Ponderosa Music&Art, Pro Loco Santo Stefano Belbo.

     
Per info: info@fondazionecesarepavese.it

 
la sede della Fondazione Cesare Pavese a Santo Stefano Belbo

domenica 18 agosto 2019

20, 21 e 22 settembre 2019, “CANELLI CITTÀ DEL VINO” E “VINCANTA”


 

Nella Capitale dello Spumante i talenti del territorio in
 mostra fra enogastronomia, musica e spettacolo.
 Bollicine d’eccellenza e grandi ospiti della musica si
 danno appuntamento al settembre canellese. Arisa e
 Cugini di Campagna suggellano tre giorni dedicati ai
 talenti del territorio

La vendemmia nella Capitale dello Spumante porta con sé i frutti migliori delle colline Patrimonio Unesco del Monferrato. Settembre è il mese ideale per portare alla luce i tesori di Canelli, l’unica gemma dell’astigiano fregiata della «Spiga Verde» della sostenibilità ambientale. Per l’occasione, “Canelli Città del Vino” e “Vincanta, il Moscato ed i Suoi Talenti” si fondono in un’unica rassegna che celebra, dal 20 al 22 settembre 2019, le eccellenze ambasciatrici di Canelli nel mondo e i talenti canellesi dal campo della scienza, allo spettacolo, fino alla cultura e all’enogastronomia.
Una tre giorni organizzata dal Comune di Canelli, con l’Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana, dove a fare da Cicerone alla scoperta di uno dei più preziosi borghi d’Italia, non saranno solo i “talenti” del vino e del palato.
Dal Metodo Classico al Moscato, fino ai prodotti tipici del territorio un evento ricco di enogastronomia, ma anche di musica, cultura e spettacolo, tra trascinanti esibizioni, artisti di strada, rappresentazioni teatrali, djset e concerti dal vivo con i grandi nomi della musica italiana, immersi nelle suggestive atmosfere delle Cattedrali Sotterranee.
 Arisa

I Cugini di Campagna

 
Nelle storiche cantine Gancia, venerdì 20 settembre, sono infatti attesi i Cugini di Campagna, che fra i cunicoli e le gallerie scavate nel tufo, faranno riverberare le note dei classici della storia della musica italiana. Sabato 21 settembre, a suggellare questa tre giorni di musica e di festa canellese, la straordinaria voce di Arisa, con un concerto in piazza completamente gratuito.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Momento centrale della rassegna, sarà quello dedicato ai “Talenti di Canelli”, Canellesi che con il proprio impegno, studio e lavoro, portano in alto la bandiera della città in tutto il mondo. Uno spazio per raccontare le loro storie, presentare il proprio lavoro, il loro vissuto, percorso, dedicato alla premiazione di alcune storiche attività commerciali della città, come i 30 anni della Stella Michelin del ristorante “San Marco”.

Si svolge a Canelli anche il Quarto Forum sul Metodo Classico, l’appuntamento annuale rivolto al mondo produttivo delle bollicine d’eccellenza, un importante momento di confronto atteso da produttori, esperti, studiosi, appassionati e specialisti, che mette a fuoco la diffusione del brindisi made in Italy nel mondo attraverso l’analisi degli ultimi trend mercato, con particolare attenzione all’occupazione del comparto.

Un’occasione unica, per scoprire un territorio che fra le sue eccellenze punta ad annoverare le migliori manifestazioni wine&taste del Piemonte, offrendo l’esperienza di passeggiare lungo la storica via delle antiche case spumantiere - Bosca, Gancia, Coppo e Contratto – aperte per l’occasione, che ancora oggi custodiscono e tramandano la storia dello Spumante Metodo Classico, nato nelle Cattedrali Sotterranee Patrimonio Unesco di Canelli nel 1865.
Cantina Contratto
 

Nel centro storico ad accogliere turisti e visitatori, non mancherà il trionfo di stand eno-gastronomici con il mercatino dei prodotti tipici locali che guiderà gli ospiti, accompagnati da itineranti animazioni teatrali, da Piazza Cavour lungo la strada acciottolata della Sternia e la Via degli Innamorati, fino a raggiungere il punto più alto di Canelli: la collina del Belvedere Unesco, un panorama che offre un colpo d’occhio spettacolare, da cui ammirare l’intero paesaggio dichiarato “Patrimonio dell’Umanità Unesco” nel 2014.

Un invito rivolto a tutti i turisti e ai residenti, che potranno raggiungere Canelli anche a bordo delle carrozze del Treno Storico a Vapore messo a disposizione dalla Fondazione Ferrovie dello Stato, che da Torino farà tappa a Canelli, per la visita di uno dei borghi più belli e preziosi d’Italia.