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giovedì 21 giugno 2012

Favinia La Muciara. Un vino bianco da Favignana, l'isola più grande delle Egadi



Firriato, storico marchio del vino siciliano, esce con la prima etichetta, il Favinia La Muciara: un bianco vibrante dove respira il mare. Una produzione limitata che crea grande attesa, perchè la viticoltura a Favignana era assente da oltre un secolo







Sarà sicuramente per il fascino che le isole, specie quelle meditterranee, esercitano da sempre su un "continentale" che più continentale di me non si può, ma quando mi è arrivata questa notizia  l'ho subito evidenziata, perchè le viticolture isolane, da quelle grandi come Sicilia, Sardegna, Elba  e Corsica a quelle più piccole e  minuscole dei vari arcipelaghi che punteggiano il Mare Nostrum hanno la prerogativa di offrire vini interessanti e che richiamano alla loro bellezza, al sole, al mare. Aggiungendo poi che la vite era scomparsa da Favignana da almeno un secolo, ecco che avere informazioni sul nuovo vino bianco prodotto da Firriato aggiunge non poca curiosità a quella che normalmente un giornalista che segue il mondo vitivinicolo ha.
Evidentemente non sono il solo, risultando che molti enoappasionati chiamano in azienda, si informano, vogliono sapere dove sarà possibile acquistarlo. La notizia della prima vendemmia a Favignana, dopo 100 anni, ha incuriosito tanti ed era prevedibile.

 
Numerosi contatti e richieste pervengono, dal nord come dal Sud, per assicurarsi alcune bottiglie, o per avere - in anteprima - l'etichetta da collezionare.
Sarà distribuito solo su prenotazione e con un limite massimo di bottiglie.
A Favignana, in particolare, c’è grande attesa per l'unico vino prodotto sull'isola, di cui è facile immaginare l’attrattiva soprattutto sui turisti. I
Il Favinia La Muciara  è un vino bianco che sa di mare, che esalta la natura forte e selvaggia dell'isola, figlio di una viticoltura estrema per condizioni climatiche e per il lavoro duro richiesto in vigna.
Ottenuto da uve autoctone (Grillo, Catarratto e Zibibbo) il Favinia La Muciara si distingue per la forte impronta marina, con una sapidità di fondo che unisce al minerale un prezioso scrigno di frutta bianca e fiori di campo. Essenziale per eleganza ed unico per identità.

 
"Volevamo un vino che esprimesse l'anima di Favignana - spiega la produttrice Vinzia Novara Di Gaetano -  e che fosse la prova riuscita di un disegno produttivo che premia i territori, unici ed irripetibili, come sono le isole minori della Sicilia o l'Etna. Con  questo vino la nostra azienda compie un altro passo importante in questa direzione. Il “Progetto Insulae” di Firriato a Favignana si completerà  con un vino passito, elegante e intenso, e un rosso, importante ma fresco, dedicato alle grandi varietà autoctone della Sicilia." 

La viticoltura marina praticata nell’isola più grande dell’Egadi conferma, ancora una volta, per Firriato quella spiccata sensibilità che l’azienda nutre verso  i territori di frontiera. Tra i grandi marchi del vino siciliano di qualità, ha compreso in anticipo l'importanza dei territori dell’Etna, dando vita alla Tenuta e alla Cantina di Cavanera, nel territorio di Castiglione di Sicilia.
Con Favignana la sfida è ancora più forte: reintrodurre la vite in un contesto di assoluto valore ambientale e in condizioni davvero uniche e particolari, per ottenere dei vini da memoria.  
Favinia la Muciara nasce dai cinque ettari di vigneti messi a dimora a Favignana, a pochi metri dalla scogliera di Calamoni, in un quadro pedoclimatico davvero particolare. I suoli sono sabbiosi, di natura calcarea e caratterizzati da rocce affioranti di tufo e sabbia rossa.
Le viti sono allevate ad alberello, il sistema tradizionale della viticoltura delle isole minori della Sicilia,  più resistente alle difficili condizioni di questo particolare contesto ambientale. I vigneti  richiedono cura e costante attenzione, un lavoro condotto a mano, sia nelle lavorazioni dei terreni che nella gestione della vigna.
La vendemmia è tutta manuale: i grappoli vengono selezionati e posti in cassette di legno che, dall'isola, vengono poi trasportate via mare alla terra ferma, dove verranno vinificati. I tempi di raccolta cambiano per varietà e per andamento climatico. La vendemmia 2011 di Firriato a Favignana ha seguito l’andamento delle maturazioni delle differenti varietà impiantate: è iniziata il 18 di agosto e si è conclusa, per le uve nere, nella seconda settimana di settembre.  
Favinia La Muciara, sarà disponibile, prima in Sicilia e successivamente nel resto d'Italia, a partire dalla terza settimana di giugno, ovviamente per quanti hanno provveduto a prenotare il prodotto. Il prezzo medio in enoteca è di 22 euro circa.
Un buon consiglio è andare a comprarsi una bottiglia in quella splendida isola, un viaggio che vale  davvero la pena fare. 

                                           Lo splendido mare di Favignana

lunedì 11 giugno 2012

Ottimi salumi artigianali dall'Agrisalumeria "Luiset" di Ferrere (At)


L’Agrisalumeria Luiset, della famiglia Casetta,  ha una nuova sede a Ferrere d’Asti, all’avanguardia sia sul piano della compatibilità ambientale che su quello del risparmio energetico.
Impresa artigiana di successo, un esempio per l’agroalimentare di qualità che può rappresentare ancora una buona chance per l’economia di un territorio, nel contesto di una crisi generale che non sembra voler mollare la presa


L’Agrisalumeria Luiset , ha inaugurato  la scorsa settimana il suo nuovo laboratorio produttivo  a  Ferrere d’Asti,  con la partecipazione di una folla di clienti ed amici.
La funzionale sede si trova sulla provinciale per Torino e sostituisce quella precedente “casa-bottega artigianale” divenuta troppo stretta per far fronte alle esigenze produttive.
All’avanguardia sia sul piano della compatibilità ambientale che su quello del risparmio energetico, in mezzo alla natura “compensata” con l’impianto di 1.500 alberi, il laboratorio  ha sul tetto pannelli fotovoltaici per produrre l’energia di cui necessita, in particolare per le grandi celle termoregolate che conservano gli ottimi salumi che hanno determinato il successo del marchio “Luiset”, in una prima fase di “asciugatura” a 20° poi a 12° per la stagionatura che varia a seconda delle tipologie.
Aggiunto anche il macello dei suini, che completa la “filiera corta” che sta alla base della filosofia aziendale per ottenere il massimo della qualità. A corredo della nuova struttura un punto vendita accogliente, aperto alle visite di scolaresche e privati che possono vedere sia le fasi di lavorazione che l’interno delle celle di stagionatura tramite grandi vetrate che si aprono sui laboratori. Idea  originale e che non avevo mai visto in numerose mie visite a salumifici in mezza Italia, una sorta di “cucina a vista” che piacerà sicuramente agli appassionati di salumi, che sono tantissimi.  

Una bella storia “di famiglia”un altro progresso della salumeria artigiana fondata nel 1990 da Luigino (Luiset) Casetta, noto e apprezzato norcino. Da allora, con l’impegno in azienda dei figli Mauro e Chiara ha sempre sviluppato l’attività fino all’apertura dei negozi aziendali di successo a Torino ed Alba e la progettazione del nuovo centro produttivo di Ferrere, dove occupa 4 addetti oltre ai titolari, mentre i collaboratori arrivano ad una decina con i punti vendita decentrati. Ma i Casetta ci tengono a sottolineare che il loro lavoro, anche nella moderna ed attrezzata sede di via Torino 107, rimarrà improntato come prima alla completa artigianalità.
Gli ottimi salumi  vengono preparati secondo le ricette di famiglia con le carni dei propri maiali, allevati all’aperto e nutriti con cereali e vegetali prodotti in cascina - da cui il nome di agrisalumeria - hanno ottenuto nel tempo numerosi e prestigiosi  riconoscimenti come le vittorie del Salame Cotto nel Campionato di Dogliani (CN), la recensione nel Food Shop di Gambero Rosso e ultimamente il titolo di Artigiano Radioso 2012 di Golosaria per la provincia di Asti.
Oltre al Salame Cotto, vera gloria della cultura gastronomica Monferrina che ci auguriamo possa ottenere al più presto la Dop che merita, l’Agrisalumeria Luiset produce il salame tradizionale e il  “salame della rosa”, i golosi cacciatorini, il prosciutto cotto astigiano, salciccia magrissima, lardo contadino e la pancetta arrotolata, la galantina, il tonno di maiale ed altre specialità. Buon appetito.
Altre informazioni su www.agrisalumeria.it 
                                        Il punto vendita della nuova sede