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martedì 30 aprile 2019

19 maggio 2019 – Apre la “Scuola della ROCCAVERANO”- Non chiamatela Robiola chiamatela ROCCAVERANO



 

 Continua il tour degli appuntamenti dedicati alla Robiola di Roccaverano DOP per i festeggiamenti del quarantennale del riconoscimento europeo “DOP”. Nel mese di marzo infatti è stato tagliato il nastro dei 40 anni da quando l'allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini appose la sua firma sul decreto di riconoscimento quale prodotto ad origine.

Dopo il successo di Torino presso il Circolo dei Lettori del 14 gennaio con il Talk Show“i primi 40 anni della DOP della Robiola di Roccaverano” e l’evento di sabato 23 marzo ad Asti nella prestigiosa cornice di Palazzo Mazzetti, “Robiola di Roccaverano D.O.P. – dalla molecola alla tavola” una storia tra tradizione e innovazione, è arrivato, come da copione, il momento della terza tappa del percorso.
 

Domenica 19 maggio alle ore 15.00 verrà inaugurata “La Scuola della ROCCAVERANO”. Nella piazza centrale di Roccaverano (nella foto), il borgo più alto della Langa astigiana con suoi 800 metri, impreziosita dalla torre e i resti del castello dei Marchesi del Carretto (sec. XII – XIII) e dalla chiesa di Santa Maria Annunziata splendido esempio di stile rinascimentale, proprio all’interno della vecchia scuola prenderà vita il primo showroom dedicato al celebre formaggio caprino.

La scuola della Roccaverano non sarà soltanto un luogo dove acquistare il formaggio ma un vero sito gastronomico culturale, dove apprendere al meglio lo stile produttivo dei produttori consorziati al Consorzio di Tutela (ad oggi 17). La Scuola della Roccaverano sarà un punto dove verranno organizzate le visite presso le aziende agricole per vedere da vicino come nasce il formaggio, come si produce l’alimentazione animale, come si allevano le capre, come si lavora nei caseifici. Sarà il punto in cui i produttori nelle giornate festivee quelle ordinate si alterneranno dando così la possibilità ai visitatori di entrare nel mondo della Robiola attraverso tutti i suoi protagonisti.
Un luogo dove imparare e degustare, approfondire e naturalmente acquistare. Alla Roccaverano verranno presto affiancati altri prodotti del territorio perché chiunque raggiunga Roccaverano possa portarsi a casa i sapori di questo meraviglioso lembo di Piemonte.

Vi aspettiamo in tanti per vivere con noi un momento che avrà tutto il gusto di un prodotto buono e sano dalla storia secolare. Delle sue origini infatti si hanno notizie che risalgono ai Celti nel periodo in cui l’antico popolo si stabilì nell’attuale Liguria dando vita alla produzione di un formaggio simile a quello di oggi.

La Roccaverano DOP si produce con latte crudo intero di capra delle razze Roccaverano e Camosciata Alpine e i loro incroci. Per l’alimentazione del bestiame è vietato l’utilizzo di mangimi OGM. L’alimentazione di tutti gli animali deve provenire dal territorio di produzione per almeno l’80% mentre la produzione casearia si sviluppa su un’area compresa tra 10 comuni della provincia di Asti e 9 comuni della provincia di Alessandria.

La Roccaverano dopo essere stata presente alla 53esima edizione del Vinitaly di Verona all’interno del padiglione della Regione Piemonte, sarà presente anche ad Alba per l’edizione 2019 di Vinum nei giorni 1 – 4 – 5 maggio.

Domenica 19 maggio 2019 ore 15.00 “La Scuola della Roccaverano”

Non chiamatela Robiola chiamatela ROCCAVERANO

domenica 28 aprile 2019

NIZZA È BARBERA, DUE GIORNI DI BRINDISI TRA PIATTI DELLE OSTERIE E TOUR IN BICI NEI CRU


 
SABATO 11 E DOMENICA 12 MAGGIO TORNA LA FESTA DI NIZZA MONFERRATO (ASTI) CON 61 PRODUTTORI AL BARBERA FORUM. TRA LE NOVITÀ, LE PROPOSTE GOURMET DEGLI CHEF E LE CICLO ESCURSIONI TRA I VIGNETI
Sabato 11e domenica 12 maggio torna Nizza è Barbera, la due giorni dedicata alla Barbera d’Asti docg e al Nizza docg.C’è un motivo in più quest’anno per festeggiare: è la prima edizione dell’evento dopo il riconoscimento ufficiale, a febbraio, da parte dell’Unione Europea della Docg Nizza. Un altro tassello in un cammino che è iniziato nel 2002 e ha portato nel 2018 a realizzare la Mappa del Nizza, uno strumento scientifico che individua icru. Il risultato di un lavoro durato tre anni che ha portato Alessandro Masnaghetti a camminare le colline e le vigne intorno a Nizza Monferrato, nel cuore astigiano del Patrimonio Unesco di vigneti. Proprio i cru del Nizza saranno protagonisti di una degustazione in programma la domenica all’Enoteca regionale a cura dell’Associazione Produttori del Nizza e dei tour guidati in bicicletta tra i vigneti (info: 3357199927,info@ebiking.it).

Crescono a 61 i produttori presenti sotto il Foro Boario per dar vita al Barbera Forum. La formula non cambia: banchi d’assaggio e eccellenze dei Consorzi della Robiola di Roccaverano e del Salame cotto del Monferrato. Tra le novità, i “Piatti gourmet delle osterie” preparati al momento che saranno serviti sabato sera (19-23) e domenica a pranzo (12-16) nelle cucine allestite in piazza Garibaldi: protagonisti L’Enoteca di Canelli – Casa Crippa, I Tre Chef, Tre Colline in Langa e Violetta.
In centro, in piazza del Campanon, si brinda al WinePoint gestito dai sommelier Fisar. Dopo il successo dell’anno scorso, la Vineria la Signora in Rosso riproporrà cena e pranzo con banco d’assaggio delle Barbere d’Asti dei 61 produttori di Nizza è Barbera (prenotazioni: 347 2239261).E ancora musica, brindisi e la notte “rossa” con musica e negozi aperti.

«Cerchiamo ogni anno di crescere in una proposta di qualità – dice Simone Nosenzo, sindaco di Nizza Monferrato –che riesca a conciliare le esigenze di un pubblico ormai consolidato di giovani e giovanissimi, ma anche di famiglie e deitanti stranieri che, sempre più numerosi, arrivano sulle nostre collinenei giorni di Nizza è Barbera. Hanno bisogno di trovare un’idea alta di enogastronomia: i piatti gourmet delle osterie vanno in quella direzione, lo abbiamo pensato come un momento di tranquillità per degustare a tavola la Barbera».
«Nizza è Barbera, da manifestazione, si è trasformata in un’esperienza del vino– aggiunge Mauro Damerio, presidente dell’Enoteca regionale del Nizza– che ha due anime: il divertimento e la cultura. Amiamo entrambe e lavoreremo per farsi sì che si faccia anche cultura del vino e non solo festa. Per questo abbiamo scelto di comunicare in modo semplice la degustazione, il consumo e il bere consapevole».
«Come ogni anno il Consorzio vuole sostenere questo appuntamento, durante il quale Nizza Monferrato riafferma il suo ruolo di capitale della Barbera – spiega Filippo Mobrici, presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato – L’edizione 2019 sarà ancora più importante, perché giunge al termine di un anno ricco di soddisfazioni, culminate con il riconoscimento definitivo del Nizza Docg da parte della Comunità Europea. Un risultato cruciale, verso il quale il Consorzio ha rivolto tutto il suo impegno, convinto che rappresenti una tappa fondamentale nel processo di crescita di questo grande vino».

«Nizza è Barbera è un eccellente esempio di collaborazione tra amministrazione pubblica, Enoteca regionale e tutti i produttori associati - ricordaGianni Bertolino, presidente Associazione Produttori del Nizza - per una manifestazione che cresce ogni anno non solo nei numeri ma nella qualità della proposta.

Nizza, mai come oggi città del vino, ha imparato anno dopo anno a presentare al pubblico l’eccellenza delle sue produzioni vinicole valorizzandole. Dovrebbero prendere esempio alcune manifestazioni che ancora oggi servono i vini dalle damigiane e in bicchierini di plastica e che non valorizzano tutto il duro lavoro che è necessario, dalla vigna alla cantina, per produrre un buon vino».
Nizza è Barbera è organizzata dal Comune di Nizza Monferrato e dall’Enoteca Regionale di Nizza con il supporto di Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, Associazione Produttori del Nizza e Astesana Strada del Vino.
La manifestazione ha il patrocinio della Regione Piemonte, Provincia di Asti e Camera di Commercio di Asti. 
gruppo di produttori nell'edizione 2018
 
Ecco nel dettaglio il programma di sabato e domenica:

SABATO 11 MAGGIO. S’inizia alle 15,30 con il brindisi d’apertura al Foro Boario di piazza Garibaldi. Dalle 16 alle 20 sarà Barbera Forum: 61produttori presentano le etichette di Nizza docg e Barbera d’Asti docg. Assaggi a cura del Consorzio di tutela della Robiola di Roccaverano Dop e dell’Associazione produttori Salame Cotto Monferrato. Costo d'ingresso al Barbera Forum: 20 euro.Dalle 19 nelle vie e piazze del centro storico di Nizza, gastronomia, musica e negozi aperti. Dalle 19 alle 23, in piazza Garibaldi, “Piatti Gourmet delle Osterie” con Casa Crippa, I Tre Chef, Tre Colline in Langa e Violetta: 4 osterie, 4 piatti gourmet da gustare in abbinamento alle Barbera d’Asti e Nizza docg. I piatti saranno preparati al momento nelle cucine allestite proprio davanti al Foro Boario e saranno serviti dagli studenti della Scuola Alberghiera di Asti. Dalle 20 WinePointsotto il Campanon, la bella torre del municipio: in assaggio cento Barbere selezionate dai sommelier Fisar. Cena alla Vineria La Signora in Rosso con banco assaggio delle Barbera d’Asti dei 61 produttori di Nizza è Barbera. Prenotazioni: 347 2239261. Serata di street food, musica e balli in piazza XX settembre: cibi e cucine di strada e dj set de “Gli Avanzi di Balera” da Torino dalle 21,30. L’evento è organizzato in collaborazione con Fansout Festival.
DOMENICA 12 MAGGIO. Dalle 11 alle 20 prosegue il Barbera Forum nel Foro Boario. Partenza da piazza Garibaldi di “In bici nelle vigne del Nizza”, tour guidato in bicicletta alla scoperta dei cru del Nizza docg a cura dell’Associazione Produttori del Nizza, in collaborazione con E-Biking e Piedmont Bike Hotel. Sono tre i tour: 10-12,30, 13-15,30 e 16-18,30. Costo: 5 euro solo escursione + 20 euro affitto e-bike. Info e prenotazioni: 3357199927, info@ebiking.it. Alle 11, all’Enoteca regionale di Nizza (sala di degustazione), il Nizza si presenta attraverso i suoi cru: degustazione guidata di diversi cru del Nizza. Guidano la degustazione ilpresidente dei Produttori del Nizza Gianni Bertolino e il vicepresidente Daniele Chiappone. Costo: 20 euro. Prenotazione obbligatoria: 3385471558, segreteria@ilnizza.net. Dalle 11 alle 20 prosegue il WinePoint con la Fisar. Dalle 10 alle 20 Mercatino del Gusto nel centro storico. Si pranza alla Vineria La Signora in Rosso con il banco assaggio. Sempre alle 11, alla stazione, arriva il Treno del Monferrato e delle Langhe da Torino, una locomotiva d’epoca e carrozze degli anni ‘30 “centoporte”. Info su: www.fondazionefs.it. Dalle 12 alle 16, in piazza Garibaldi, “Piatti Gourmet delle Osterie” con Casa Crippa, I Tre Chef, Tre Colline in Langa e Violetta. Doppia proposta per pranzo e cena alla Vineria La Signora in Rosso con banco assaggio delle Barbera d’Asti dei 61 produttori di Nizza è Barbera. Prenotazioni: 347 2239261. Dalle 15 alle 18 un momento di sport con masterclass di spinning in piazza Garibaldi: 3 lezioni, le prime due da 45 minuti l’una; la terza di 60 minuti. Orari di inizio lezioni: 15,00; 16,00; 17,00. La prima lezione sarà condotta dall’istruttore Carlo Piardi, la seconda dall’istruttice Lara Bruciamacchie, la terza dalla durata di un’ora verrà condotta da entrambi.Costo: una lezione 10 euro, 2 lezioni 20 euro, tre lezioni 25 euro. Per info e prenotazioni: Carlo Piardi 3398512825 carlolinux@alice.it.


HASHTAG: #NizzaèBarbera
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TWITTER: @enotecanizza


 
 

sabato 27 aprile 2019

Ad Asti la mostra fotografica "INFANZIA RUBATA" della Fondazione Alberto Colonnetti


 
Sabato 4 maggio, alle 17 ad Asti, nei locali de “Il tappeto volante” di via Aliberti 5 s'inaugura, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la mostra fotografica dal titolo “Infanzia rubata”, realizzata dalla Fondazione Alberto Colonnetti
La rassegna, che espone una selezione di scatti del celebre fotografo americano Lewis Wicker Hine , curata da Raffaella Bellucci Sessa, Giovanni Carlo Bonotto, Marta Cena, Carmen Di Vuolo, Rodolfo Suppo , è  organizzata dall'Associazione “Il Dono del volo” in collaborazione con il Comune di Asti e la Banca del Dono.
 

L'AUTORE

Lewis Wicker Hine (1874-1940), laureato in sociologia, ha fatto della fotografia uno strumento di forte denuncia. Significativo, a tal proposito, il sottotitolo della mostra: “Le immagini che turbarono l'America”. Il suo esordio dietro la macchina fotografica coincide con uno studio condotto con gli studenti della Ethical Culture School sull'immigrazione a Ellis Island, luogo di approdo di migliaia di immigrati che dall'Europa raggiungevano gli Stati Uniti.
Dal 1907 l'impegno di Hine si è fatto incisivo ed incessante; attraverso migliaia di fofografie ha portato all'attenzione del proprio Paese il lavoro minorile nelle campagne, nelle fabbriche, nei negozi, lungo le strade, evidenziandone gli aspetti più crudi e spesso drammatici. Hine è stato anche un lucido testimone, attraverso il proprio lavoro, del contributo umano pagato allo sviluppo della società industriale. Celeberrime le immagini degli operai al lavoro sulle travi del costruendo Empire State Building, “sospesi”, ad altezze incredibili senza alcuna protezione.

 

 GLI OBIETTIVI

La mostra si propone, non solo di far conoscere uno dei più grandi fotografi del secolo scorso, ma anche di invitare il pubblico e soprattutto i giovani a riflettere sul tema del lavoro, attraverso le immagini realizzate nei primi decenni del secolo scorso-

 

UN ATTO DI GENEROSITA'

La mostra di Hine consentirà, tra l'altro, ai visitatori e alle visitatrici di conoscere i nuovi spazi de “Il Tappeto Volante” di via Aliberti 5, l'ex negozio di tappeti, che il titolare Taher Sabahi, originario di Teheran, con generosità, ha voluto cedere in comodato gratuito al Comune di Asti e al Dono del Volo, per ospitare iniziative di carattere sociale e culturale.
 
 

ORARI E OPPORTUNITA'

La mostra verrà inaugurata il 4 maggio alle 17; alle 21 apertura straordinaria in occasione della cerimonia di Stima dei Palii. Sarà visitabile dal 5 maggio al 2 giugno dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18; sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.  L'ingresso è libero. Nelle serate del 10 e 11 maggio il “Tappeto volante” ospiterà la rassegna Street Wine. E' possibile prenotare, nei giorni feriali, visite scolastiche alla mostra contattando l'indirizzo mail donodelvolo.asti@gmail.com ; oppure 348-1403871.
Nei giorni di apertura della mostra si potrà asssistere alla proiezione del video “A future Without Child Labour” prodotto dall'Ilo sul lavoro minorile nel mondo. Disponibili per il pubblico e acquistabili il video “Infanzia rubata. Lewis Hine: le immagini che turbarono l'America” di Daniele Giario e Raffaella Bellucci Sessa e il catalogo “Infanzia rubata. Lewis Hine: le immagini che turbarono l'America” di Giovanni Carlo Bonotto e Rodolfo Suppo.
 
Il PATROCINIO E LA COLLABORAZIONE

La mostra ha il patrocinio di NCLC-“National Child Labor Committee”, di IlO -“International Labour Organization” e del Comune di Asti.
 Hanno collaborato :“Banca del dono”del Comune di Asti, “Associazione Amici della Biblioteca di Verrua Savoia”, “Centro Servizi Volontariato Asti-Alessandria”, “Library of Congress” (dagli archivi della quale sono state selezionate le foto della mostra), il Comune di Moasca, l'Associazione “One more life”.
 

 

giovedì 18 aprile 2019

TORNA "COCCO…CHEESE": DOMENICA 19 MAGGIO A COCCONATO TRA BANCHETTI E LABORATORI DEL GUSTO


 

PER TUTTO IL MESE DI MAGGIO, MENU TEMATICI CON “FORMANGIANDO” IN RISTORANTI, AGRITURISMI E PIZZERIE DELLA ZONA



Manca un mese a Cocco…Cheese, manifestazione dedicata ai formaggi e alle tipicità enogastronomiche di Cocconato (Asti) giunta alla sua quarta edizione
 

L’evento, organizzato dal Comune di Cocconato con la direzione del giornalista Alberto Marcomini (TG5 Gusto, UnoMattina Rai) e il sostegno del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e dell’Onaf, darà voce ancora una volta alla straordinaria tradizione di Cocconato e del suo territorio nel campo del gusto. Tra le belle colline monferrine, celebri nel mondo per i loro vini, anche i prodotti caseari hanno una lunga storia e in particolare la Robiola di Cocconato rappresenta da sempre uno dei punti di eccellenza della produzione locale.

Decine di artigiani del gusto con i loro banchi d’assaggio riempiranno dalle 10 alle 19 il centro storico della borgo noto come “Riviera del Monferrato”, proponendo un’interessante selezione di formaggi e altri prodotti tipici e “complementari” come salumi, miele, mostarde, nocciole, dolci, vini e birre artigianali.

 

Spiega Marcomini: “Cocco…Cheese rappresenta ormai una importante finestra sul mondo del formaggio del Monferrato e non solo, con un pubblico consolidato e nuovi appassionati a cui, anno dopo anno, facciamo conoscere i prodotti enogastronomici locali”.

Alberto Marcomini, in collaborazione con l’Onaf, guiderà i quattro incontri di approfondimento, per una conoscenza sulle varie possibilità di abbinamento offerte dal formaggio con vini, birre, vermouth.

Dalle 12,30,  la Pro loco di Cocconato servirà  i “Cocconati”, agnolotti farciti con Robiola di Cocconato e prosciutto crudo del Salumificio Ferrero, fiore all’occhiello di questo affascinante borgo.
                                   ASPETTANDO COCCO…CHEESE

FORMAGGI E GRAPPA AL RISTORANTE DELLA LOCANDA MARTELLETTI – Al ristorante della Locanda Martelletti giovedì 2 maggio dalle 20 Ignazio Nebiolo ed Elio Siccardi guideranno una degustazione di grappe abbinate ai formaggi: selezione di formaggi stagionati con Grappa di Nebbiolo invecchiata, tagliere di salumi misti di Cocconato con Grappa di Moscato invecchiata, Risotto della Locanda sfumato alla Grappa di Ruché, Grappamisù in abbinamento alla Grappa di Malvasia (30 euro tutto compreso).
Info e prenotazioni: 351.5586555

I FORMAGGI DEL CILENTO ALLA CANTINA DEL PONTE – Alla Cantina del Ponte giovedì 9 maggio dalle 20 Alberto Marcomini presenta “I formaggi del parco nazionale de Cilento”: aperitivo con bollicine piemontesi, ricottina di bufala ai profumi del Mediterraneo, Bocconcini di mozzarella di bufala ripieni di ricotta, Bigoli al pepe nero con crema di burrata e acciughe, la Ruota del Cilento, Cilentano ai fichi. Abbinamento con Sauvignon Blanc (35 euro compresi i vini).
Info e prenotazioni: info@cantinadelponte.it

 

CENA INAUGURALE  E PRESENTAZIONE FORMAGGIO TATIE AL CANNON D’ORO -  Al ristorante Cannon d’Oro, sabato 18 maggio dalle 19,30 Marcomini e l’Ad di Cocchi Roberto Bava presenteranno in anteprima TATIE, una nuova creazione casearia nella quale il formaggio di pecora piemontese erborinato incontra il Vermouth Dopo Teatro Giulio Cocchi: una sorpresa che allieterà diversi piatti serviti durante la cena. Info e prenotazioni: cannondoro@cannondoro.it


FORMANGIANDO - FORMAGGI A TAVOLA – Come lo scorso anno, a corollario della manifestazione Cocco…Cheese, durante tutto il mese di maggio nove locali - tra ristoranti, agriturismi e pizzerie - di Cocconato offriranno a chi lo desidera un intero menu a tema formaggio studiato per l’occasione. La rassegna si chiama "Formangiando – Formaggi a tavola” ed è è organizzata da Comune di Cocconato, Pro loco di Cocconato, Onaf.

Questo l’elenco dei locali che aderiscono a Formangiando – Formaggi  a tavola:


Cantina Nicola: Amuse Bouche, Uovo croccante e crema al Grana, Risotto al Castelmagno, Filetto di fassona e cremosa di caprino, La tonda gentile (45 euro bevande escluse)
Cantina del Ponte: Spuma di tomino al timo e chips di verdurine
Carne cruda di Fassona piemonte con crema di Robiola di Cocconato e nocciole, Cestino di Grana padano con pomodorini confit, La nostra cacio e pepe, Biscotti di frolla con la nostra ricotta aromatizzata, Calice di Saurì sur lie (28 euro)
Pizzeria Rocket: Tagliere di formaggi selezionati e gnocco fritto (12 euro), Troccoli al limone con asparagi e baccalà su crema di bufala (11 euro), Filettino di maiale con crema di Roquefort e misticanza (13 euro), Dolce di Ricotta profumata al gelsomino (5 euro)
Ristorante Cannon d’Oro: Carne salada con crema di robiola Cocconatese, Gnocchetti di zucca al Castelmagno, Mousse datteri e gorgonzola e croccante al sesamo, Cheesecake pesche e amaretti, Caffè (25 euro esclusi i vini)
Pizzeria Sottosopra: Caprino fresco Casa Costa con bagnetto verde e rosso alla maniera antica, Agnolotti ripieni di prosciutto cotto di Cocconato e ricotta di capra Casa Costa con burro alle erbe, Quarto di vino, Acqua, Caffè (18 euro)
Ristorante della Locanda: Robiola di Cocconato con bagnet verd, Mousse di formaggi con i pinoli, Torta salata ai porri con fonduta al gorgonzola, Agnolotti di borragine e caprino al burro e salvia, Millefoglie di patate, blu del Monviso e speck croccante, Un dolce sorpresa (28 euro bevande escluse)
Osteria La Pompa: tra gli 86 antipasti  Robiola di Cocconato con mostarda d'uva Bonarda e Polenta gratinata al forno con formaggi piemontesi

Agriturismo Rosengana: Riso Venere robiola Coconà e verdurine, Fiori di zucchina ripieni caprino e scorza di limone, Tela di vitella con pennellate di gorgonzola dop, Pizzicotti di raschera mantecani burro e nocciole, Risotto fonduta di taleggio zafferano e nocciole tostate, Tiepida di toma, mele e punte di asparagi, Tiramisù in bignola ricotta e cacao (30 euro bevande escluse)

Ristorante del Lago di Codana: Robiola di Cocconato con salsa alle verdure, Battuta di Fassona con mousse di Gorgonzola, Risotto al “Casa Costa” di latte caprino, Montebore, Castelmagno, Blu di capra in abbinamento a miele, cugnà e marmellata di cipolle, Gelato al Mascarpone e nocciole Maciot (25 euro bevande escluse) 

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Informazioni: Comune di Cocconato tel. 0141907007  e-mail: amministrativo@cocconato.info 

Pagina facebook: Coccocheese    hashtag: #CoccoCheese2019

 

 

La Grape’s Road di Tenuta Carretta a Piobesi d'Alba


 

L’omaggio dell’azienda ai paesaggi viticoli del Roero: il primo percorso in Piemonte che unisce storytelling, trekking nei vigneti, storia e
degustazioni in cantina


Un’esperienza di Vine Trekking unica nel suo genere:la Grape’s Road di Tenuta Carretta, a Piobesi d’Alba, nel Roero,è per il Piemonte un esempio pionieristico di 
enotrekking guidato e raccontato da un’audio-guida digitale.

Inaugurato nel 2017, nell’anno celebrativo dei 550 anni di storia dell’azienda,il sentiero della Grape’s Road di Tenuta Carretta consente di percorrere uno dei più spettacolari versanti collinari del Roero:è un percorso unico,ad anello, chesi sviluppa sui sentieri che si inerpicano all’interno dell’anfiteatro viticolo rappresentato dagli oltre 35 ettari di vigneti che fanno capo alla Tenuta, un patrimonio tecnico e al tempo stesso culturale che l’azienda ha voluto valorizzare e condividere.

Il percorso, contrassegnato da appositi cartelli indicatori, è infatti sempre liberamente accessibile, è gratuito e raccontato nelle sue particolarità, in tempo reale,dall’app di audioguide digitali IZI. Travel, scaricabile susmartphonee utilizzata anche da musei e altri luoghi di interesse pubblico.

Durante l’itinerario, lungo circa 2,1 km e non troppo impegnativo (quindi adatto a persone di tutte le età), si incontrano vigneti di nebbiolo, arneis e barbera, i vitigni classici delle colline roerine. Ogni tappa, sempre accompagnata dal racconto digitale, è stata scelta in base alla posizione panoramica, alla storia del toponimo o al tipo di coltivazione presente, per poter godere tanto della bellezza paesaggistica quanto delle conoscenze legate alle coltivazioni e alla storia vitivinicola del Roero nonché, naturalmente, a quelle dell’azienda stessa, peraltro da quest’anno anche certificata come azienda a “viticoltura integrata” in applicazione del disciplinare “The Green Experience”.

Le 11 tappe della Grape’s Road disegnano una passeggiata ad anello che parte e arriva all’ingresso della Tenuta dove, a conclusione dell’esperienza, è possibile (previa prenotazione) visitare la cantina, degustare i vini aziendali, riservare un tavolo al ristorante 21.9 dello chef Flavio Costa (una stella Michelin) o anche solo acquistare un pic-nic da consumare tra i vigneti.

Il punto di partenza è la grande passione per il Roero e per il nostro lavoro in vigna e in cantina: per questo col team di Tenuta Carretta abbiamo pensato a un modo per condividere questa passione non solo con i turisti ma anche con chi in questi luoghi ci è nato e cresciuto, favorendo una visita “informata” agli splendidi vignetiche circondano la nostra cantina– dichiara Giovanni Minetti, CEO di Tenuta Carretta
L’enoturismo è un fenomeno in crescita e, soprattutto, in grande evoluzione. La nostra intenzione, anche come membri di“The Grand Wine Tour”, l’associazione italiana dedicata all’enoturismo d’eccellenza, è offrire un’esperienza non solo ricreativa ma anche culturale a chi arriva da noi in visita.
La Grape’s Road rappresenta uno strumento ed esprime in modo compiuto questa nostra propensione, permettendo al pubblico di vedere e toccare con mano non solo i luoghi in cui nascono i nostri vini ma anche di immergersi nella nostra storia e nella bellezza del territorio. E per favorire il visitatore straniero, l’audioguida è anche fruibile in inglese e in tedesco”.

domenica 7 aprile 2019

DOMENICA 14 APRILE LA NONA EDIZIONE DEL "GIRO DEL NIZZA"


 

Come ogni anno, in primavera arriva sulle colline del
 Monferrato il Giro del Nizza, organizzato dall’Enoteca
 Regionale di Nizza Monferrato e dalla Condotta Slow
Food Colline Astigiane “Tullio Mussa” in collaborazione
 con l’Associazione Produttori del Nizza, la città di Nizza
 Monferrato e Slow Food Piemonte Valle d’Aosta, prima
 tappa della manifestazione Cantine a Nord Ovest

Domenica 14 aprile tutti gli appassionati di Nizza Docg potranno recarsi (dalla 9.30 alle 12.45) a Nizza Monferrato presso l’Enoteca Regionale in Palazzo Crova per acquistare il biglietto che dà diritto alla mappa dove sono riportate le 29 cantine aderenti all’iniziativa, al calice da degustazione, a un buono da 10 euro da spendere in vino in una delle cantine aderenti al Giro e alla ricercatissima e sempre diversa da un anno all’altro spilletta di riconoscimento.

A piedi, in bicicletta o in auto, il Giro del Nizza lascia gli enoappassionati liberi di muoversi come preferiscono tra le splendide strade e stradine delle colline del territorio dei 18 comuni che fanno parte della denominazionNon ci sono punti di arrivo o di partenza: ognuno può scegliersi l’itinerario che preferisce e le cantine che desidera visitare, ognuna delle quali oltre naturalmente all’assaggio del vino offrirà una piccola degustazione di altri grandi prodotti agroalimentari del territorio.

Questa è la nona edizione del Giro del Nizza, nato nel 2011 per promuovere questo vino che all’epoca era già una Docg come sottozona della Docg Barbera d’Asti Superiore ma che con l’annata 2014 è stato a ragione riconosciuto come Docg a se stante viste le sue peculiarità organolettiche non riproducibili al di fuori dell’area di produzione.

Come nelle passate edizioni, anche questo nono Giro del Nizza ha il suo pre-Giro, che vede la partecipazione di alcune vinerie amiche che per dieci giorni metteranno in degustazione i Nizza dei produttori che fanno parte dell’itinerario.  Il 12 aprile infine, a partire dalle ore 19 si accenderanno le luci del Foro Boario di Nizza Monferrato per il tradizionale aperitivo in compagnia dei produttori e dei loro Nizza Docg, insieme al vino ospite Erbaluce di Caluso e a una serie di prodotti locali.

Il biglietto per partecipare al Giro del Nizza può essere acquistato al costo di 35 euro direttamente la mattina del 14 presso l’Enoteca Regionale, per chi si iscrive entro il 12 aprile e per i soci Slow Food viene riservato uno sconto di 5 euro.

Per maggiori informazioni sulle cantine aderenti, sulle vinerie amiche e sulle modalità di iscrizione visitare il sito