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venerdì 26 luglio 2019

Due astigiani vincono l'Oscar Green regionale. Si aggiudicano il premio Coldiretti per l'innovazione imprenditoriale giovanile


Romina Accossato di Ferrere, con l’uovo per gli chef, e Andrea Satragno di Cassinasco, con il progetto “Ixem Wine”
 

Nella bella cornice dei Giardini Reali di Torino (nella foto), in una location inedita e aperta esclusivamente per l'occasione, i giovani di Coldiretti piemontesi hanno vissuto ieri, giovedì 25 luglio, la loro notte degli oscar dell'agricoltura. La fase finale regionale di “Oscar Green”, il concorso che premia l'innovazione imprenditoriale, ha visto l'incoronazione di nove giovani di successo. Fra questi ben due Oscar hanno preso la strada dell'Astigiano.
 

Romina Accossato di Ferrere si è aggiudicata l'Oscar Green regionale nella categoria creatività, per aver saputo ideare un nuovo prodotto ricollocando l’azienda sul mercato. In particolare Romina, con il fratello Marco, ha aggiunto all’alimentazione delle galline il latte vaccino a chilometro zero. Un toccasana per le ovaiole che hanno così dato alla luce il rinomato uovo da chef “La Piemunteisa”.

“Grazie al latte, le nostre uova bianche – ha detto Romina Accossato – hanno ora proprietà particolari, sono più leggere, proteiche, incredibilmente adatte per cucinare. Il tuorlo, oltre modo schiumoso, in fase di montatura, incamera il triplo di aria di un uovo normale. Sono stati gli chef i primi a valorizzare le nostre uova, in quanto una frittata diventa due volte più alta rispetto ad una realizzata con uova normali ed anche i dolci hanno tutta un'altra consistenza”.

Andrea Satragno di Cassinasco si è aggiudicato l'Oscar Green regionale nella categoria fare rete, per aver capito l’importanza di introdurre la tecnologia a supporto della tradizione cogliendone anche l’importanza per l’ambiente.

In particolare l’azienda agricola Andrea Satragno è stata soggetto attivo nel progetto “IXEM WINE” (Precision farming system) promosso dal Politecnico di Torino che ha creato una piattaforma che mette in rete le aziende, i tecnici e gli agronomi interessati a condividere dati e esperienze. “Possiamo così realizzare – ha detto Andrea Satragno - monitoraggi meteorologici capillari e continuativi che agevolano l’individuazione dei trattamenti fitosanitari con conseguente risparmio economico e ambientale.

A fare gli onori di casa alla cerimonia di consegna degli oscar è stato il delegato regionale Giovani Impresa, l'astigiano Danilo Merlo, con il presidente di Coldiretti Piemonte Roberto Moncalvo e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa. Presenti il presidente di Coldiretti Asti Marco Reggio, il direttore Diego Furia e la segretaria provinciale Giovani Impresa Beatrice Tesino Nasini, con gli altri presidenti, direttori, delegati e segretari di tutte le federazioni provinciali.

Ospiti d’onore di questa XIII edizione Carlo Maria Recchia membro dell’esecutivo nazionale Giovani Impresa e delegato della Lombardia, Gian Carlo Caselli, presidente del Comitato scientifico dell’Osservatorio Agromafie, Marco Protopapa, assessore regionale all’Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca e Alberto Sacco, assessore al Commercio e Turismo della Città di Torino.

“Quando ci sono celebrazioni di questo genere – ha evidenziato Danilo Merlo il delegato Giovani Impresa Piemonte e Asti – ci si rende conto delle grandi potenzialità dell'imprenditoria nazionale e ci si rinfranca per come il settore primario in questi anni sia riuscito a contrastare le difficoltà di un'economia in crisi. Con Oscar Green Coldiretti offre anche una grande opportunità ai giovani agricoltori che implementano ed innovano il nostro patrimonio enogastronomico. Grazie alle nuove generazioni, il binomio agricoltura e innovazione è diventato sempre più frequente: l’esempio l’abbiamo avuto  proprio dalle aziende che hanno partecipato a questo concorso con estro, passione, innovazione e professionalità. L’agricoltura piemontese, oltretutto, oltre a quanto abbiamo presentato in occasione di Oscar Green, ha certamente eccellenze diffuse in tutte le nostre province dove ci sono imprese che si impegnano con il loro lavoro a preservare la biodiversità e a presidiare territori altrimenti disabitati”.

“La finale regionale Oscar Green – ha affermato Marco Reggio presidente di Coldiretti Asti - è sempre un grande momento di confronto proficuo in cui si respira l’aria positiva del rinnovamento. I giovani piemontesi confermano i trend nazionali che vedono l’agricoltura come settore che sa dare concrete prospettive di futuro: le aziende under 40 sono infatti aumentate del 60% rispetto al 2017 e 2018. Auspichiamo, come abbiamo chiesto all’assessore Protopapa nel corso della serata, che resti alta l’attenzione al mondo agricolo giovanile, perché effettivamente i contributi del Psr sono fondamentali per dare concretezza alle idee ed attivare, quindi, progetti che possano dare impulso all’economia piemontese”.

“Possiamo essere orgogliosi – sottolinea Diego Furia, direttore Coldiretti Asti - che due astigiani abbiano raggiunto questa importante tappa regionale, accedendo ora all'ulteriore selezione nazionale. E’ bello constatare come tutti i ragazzi premiati, al momento di ricevere il premio, abbiano voluto ringraziare le loro famiglie, i genitori e i nonni. Sia Romina che Andrea hanno saputo unire l'innovazione ai processi tradizionali delle loro rispettive imprese agricole frutto del lavoro di generazioni di agricoltori. A loro vada un grande “in bocca al lupo” per la finalissima di Roma”.

 

Di seguito l’elenco completo delle categorie e i relativi vincitori: 

·        Categoria: CREATIVITA’

Motivazione: Per aver saputo creare un nuovo prodotto ricollocando l’azienda sul mercato

Finalista regionale è: Romina Accossato dell’omonima azienda agricola di Ferrere d’Asti in provincia di Asti.

·        Categoria:  FARE RETE

Motivazione: Per aver capito l’importanza di introdurre la tecnologia a supporto della tradizione cogliendone anche l’importanza per l’ambiente

Finalista regionale é: Andrea Satragno dell’omonima Azienda agricola di Cassinasco in provincia di Asti.

·        Categoria:  IMPRESA 4.TERRA

Motivazione: Per aver saputo unire alla tradizione l’innovazione valorizzando la produzione, riscoprendo varietà antiche ed introducendo la tecnologia

Finalista regionale è: Luca Rizzotti dell’Azienda agricola Cascina Fornace di Vespolate in provincia di Novara.

·        Categoria:  IMPRESA 4.TERRA – MENZIONE SPECIALE

Motivazione: Per aver saputo diversificare dalla tradizione aziendale credendo in un nuovo progetto 

Finalisti regionale é: Federico Pelliccioli dell’Azienda agricola Lavino Zona di Trivero in provincia di Biella.

·        Categoria:  CAMPAGNA AMICA

Motivazione: Per aver saputo valorizzare le produzioni aziendali tramite la vendita diretta e aver interpretato al meglio la filosofia del Km0.

Finalisti regionali sono: Cristina, Dionigi e Matteo Bramante della Società agricola zootecnica Bramante F.lli di Giaveno in provincia di Torino.

·        Categoria: SOSTENIBILITA’

Motivazione: Per aver saputo avviare una nuova idea imprenditoriale nel totale rispetto dell’ambiente e del territorio

Finalista regionale è: Stefania Roffino dell’Azienda agricola Oscar di Albiano d’Ivrea in provincia di Torino.

·        Categoria:  SOSTENIBILITA’- MENZIONE SPECIALE

Motivazione: Per essersi saputa differenziare nel metodo produttivo badando alla sostenibilità del territorio ed alla qualità 

Finalista regionale è: Mirella Manzone dell’Azienda agricola Manzone Giovanni di Monforte d’Alba in provincia di Cuneo.

·        Categoria: NOI PER IL SOCIALE

Motivazione: Per aver saputo interpretare al meglio il concetto di condivisione creando opportunità per soggetti svantaggiati

Finalisti regionali sono: Davide e Simone Pautasso della società agricola La Cascina del Mulino di Villastellone in provincia di Torino.

·        Categoria: CREATIVITA’ – MENZIONE SPECIALE

Motivazione: Per aver saputo convogliare tutti i processi produttivi in azienda creando un prodotto di qualità che mantiene il legame col territorio e la tradizione agricola

Finalista regionale è: Massimo Prandi di Cascina Motta a Sale in provincia di Alessandria.

 

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