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giovedì 30 agosto 2018

"Sensi diVini"a Palazzo Alfieri di Asti - 6 e 13 settembre


 

Asti Musei, in collaborazione con l’associazione culturale Le Muse e la Fondazione Gabriele Accomazzo per il teatro, propone per il Settembre Astigiano due appuntamenti a Palazzo Alfieri. Gli eventi, dal titolo Sensi diVini, si svolgeranno il 6 e il 13 settembre, alle ore 18.30. Il pubblico sarà accompagnato da Marta, operatrice teatrale,  e Giulia, giovane studiosa alfieriana, in una  visita originale che lo vedrà direttamente coinvolto.

Strumenti di lavoro saranno gli aromi di alcuni vini presentati alla Douia d’Or 2018 che, attraverso un percorso di meditazione volto a una maggiore consapevolezza di sé, creeranno un fil rouge tra il museo e la città.

Il costo di partecipazione è di 10 euro a persona. I partecipanti riceveranno un buono per una degustazione da utilizzare durante la Douja che permetterà di concludere con un brindisi il percorso sensoriale svolto in museo.

Asti Musei desidera ringraziare coloro che hanno collaborato all’iniziativa con grande disponibilità, nello specifico: Palco 19 per aver offerto le consumazioni omaggio e il Centro di Ricerca per l’Enologia, nella persona della  Federica Bonello, per il supporto tecnico offerto.

Prenotazione obbligatoria.

Per info e prenotazioni: Cristina Marchegiani 3387899380

mercoledì 29 agosto 2018

GIOVEDI' 6 SETTEMBRE A NAPOLI VA IN SCENA UNA GRANDE DEGUSTAZIONE DEI VINI ITALIANI PRODOTTI DA VIGNE ALLEVATE SU SUOLI VULCANICI


 

L’imperdibile appuntamento in programma alla Mostra d’Oltremare  nasce  dalla collaborazione tra il Consorzio Tutela Vini Vesuvio e l’associazione ‘Volcanic Wines’

nell’ambito del congresso mondiale della Commissione ‘Cities on Volvanoes’

 

  I vini da suoli vulcanici saranno protagonisti nell’ambito della importante tre giorni che vedrà la città di Napoli ospitare, dal 2 al 7 settembre prossimi, il congresso della Commissione ‘Cities on Volcanoes’. La Commissione – attiva nell’ambito della IAVCEI (International AssociationVolcanology and Chemestry of Earth Interior) – lavora allo scopo di creare un collegamento tra la comunità vulcanologica e chi pianifica e gestisce le emergenze, attraverso lo scambio di idee ed esperienze di “città sui vulcani”, promuovendo la ricerca multidisciplinare, e la collaborazione tra esperti di Scienze della Terra, Scienze Sociali e Amministratori del territorio.

Durante questo summit mondiale si focalizzerà l’attenzione anche sulle potenzialità dei vini prodotti da vigne allevate su suoli lavici e sul loro stretto rapporto con i luoghi di origine, caratteristica che conferisce ai vini una ricchezza di minerali che li rende unici, differenziandoli dalle altre produzioni enologiche. Dalla collaborazione del Consorzio Tutela Vini Vesuvio e l’associazione ‘Volcanic Wines’ nasce un’esclusiva degustazione in programma giovedì 6 settembre, dalle ore 19.15 alle ore 21, presso la Mostra d’Oltremare di Napoli. Alla degustazione, che sarà moderata dal giornalista e scrittore enogastronomico Luciano Pignataro, parteciperanno il professore Sandro Conticelli, presidente della Società Geologica Italiana, e il professore Girolamo Ferdinado De Simone, docente a contratto all'Accademia delle Belle Arti di Napoli.

L’evento coinvolgerà i Consorzi che fanno parte di ‘Volcanic Wines’, l’associazione che da dieci anni è impegnata nella promozione dei vini prodotti in territori vulcanici. Una grande degustazione che spazierà lungo tutta la Penisola, dai vini che si ottengono dai terreni basaltici dell’area di Soave e Gambellara, a quelli prodotti a Pitigliano, fortemente caratterizzate dal tufo, fino alle produzioni enologiche che sono espressione dei territori segnati da aree vulcaniche attive, come il Vesuvio, i Campi Flegrei e l’Etna. Lungo questo percorso, poliedrico e variegato, si traccerà un racconto che si perde nel mito del vulcano, stimolando la conoscenza dei diversi distretti enologici italiani caratterizzati dalla presenza di suoli di natura vulcanica, in cui si coltivano un patrimonio inestimabile di vitigni autoctoni. Una ricchezza che fa di questi territori uno scenario unico e inimitabile.

«Grazie a questa collaborazione con ‘Cities on Volcanoes’ – dichiara Ciro Giordano, presidente del Consorzio Tutela Vini Vesuvio – abbiamo l’occasione di accendere ancora una volta l’attenzione sull’inscindibile rapporto che lega la città di Napoli alle attività vulcaniche. Il Vesuvio, insieme ai Campi Flegrei e all’isola di Ischia, costituisce la culla dell’enologia del Bel Paese. Un distretto di produzione unico al mondo, caratterizzato fortemente dalle cicliche attività eruttive, che hanno fatto di questi territori un habitat ideale per produzioni di eccellenza. Si tratta di un patrimonio da tutelare e da valorizzare, anche attraverso le innumerevoli e preziose testimonianze storiche e archeologiche, frutto di questo stretto rapporto tra territorio e vulcani. In uno scenario mondiale, qual è il mercato del vino, questo tratto distintivo, questa unicità – conclude Giordano – costituisce un significativo vantaggio competitivo».

 

Per partecipare inviare richiesta a: consorzio@vesuviodop.it.

 

martedì 28 agosto 2018

MYTILIADE 2018 FESTA DEI MITILI. Dall’1 al 16 settembre 2018 a Lerici (SP)


 


Una pioggia di chef stellati e un giornalista gastronomade interpretano i muscoli e le ostriche nel Golfo dei Poeti

Giunta alla sua nona edizione, Mytiliade affida quest’anno i suoi migliori frutti di mare: i muscoli (ma anche le ostriche), alle mani esperte di una delegazione di chef di prestigio che giungeranno appositamente a Lerici per stimolare il grande pubblico con le loro suggestioni e ricette. Il compito di esaltare al massimo le virtù di questo orgoglio della produzione ittica locale spetterà a Mauro Uliassi del ristorante Mauro Uliassi di Senigallia (2* Michelin), a Marco Sacco del ristorante Ristorante Piccolo Lago Verbania (2* Michelin), a Claudio Sadler Ristorante Sadler (1* Michelin), a Andrea Incerti Vezzani del ristorante Ca' Matilde di Reggio Emilia (1* Michelin) e a Sara Chiriotti del ristorante I Caffi Ristorante & Brasserie di Acqui Terme (1* Michelin).

Lo sguardo sul mondo sarà garantito dal giornalista “gastronomade” Vittorio Castellani, esperto di world food che torna nei panni di Chef Kumalé, con le sue Cucine di Viaggio. Sarà l’occasione per aprire una finestra sulle tradizioni del sud est asiatico, presentando nei suoi showcooking due ricette semplici, curiose e raffinate al tempo stesso, che esemplificano l’uso in cucina di muscoli e ostriche, con le erbe aromatiche e i condimenti tipici di queste latitudini:
Sabato 8 settembre ore 19h30 - Terrazza Tritone
I mitili nella cucina thailandese
Hoi Malangpu ob samunprai - Muscoli al latte di cocco e aromi thai
Domenica 9 settembre ore 11h30 - Terrazza Tritone
Le ostriche nella cucina vietnamita
Hàu h
p trong nưc mm - Ostriche al vapore di birra in salsa di pesce nuoc mam
CULTURA GASTRONOMICA

Sarà ospite, per la prima volta, la scuola internazionale di cucina Alma di Colorno, fondata da Gualtiero Marchesi, una presenza significativa per ciò che oggi rappresenta questa importante istituzione in Italia e nel mondo. Grazie al successo delle precedenti edizioni verrà riallestito una scuola di cucina dedicata all’insegnamento della cucina ligure, italiana e internazionale, che insegnerà al pubblico tante ricette che vedranno come protagonisti i muscoli.

IL MERCATINO DELLE ECCELLENZE LIGURI

La cultura ed il buon cibo saranno motivo di attrazione, d’incontro, di scambio e di festa.
Come per le precedenti edizioni sarà presente uno spazio espositivo con una selezione di produttori e artigiani locali, disposti lungo il fronte mare, che faranno scoprire e degustare le loro eccellenze. Mytiliade sarà anche la vetrina di alcune eccellenze liguri: i gamberi rossi di Sanremo, prelibati crostacei considerati tra i migliori al mondo; la focaccia ligure, il pesto ligure o genovese preparato con il basilico di Prà.

IL CASTELLO DI LERICI
La manifestazione si svolgerà quest’anno negli spazi del Castello di Lerici in modo da rendere sempre più solido ed evidente il legame tra turismo e gastronomia, tra arte e cultura, manufatti e artigianato, produzione ittico-agroalimentare e cultura enogastronomica. Nel castello si alterneranno scrittori, attori, cuochi: aprirà la manifestazione Stefano Bicocchi, in arte Vito, attore e sapiente gastronomo.

GEMELLAGGI
I gemellaggi per una comunità rappresentano significativi legami di scambio.
In questa edizione i gemellaggi avranno come protagonisti due importanti territori:
Parma: Creative City of Gastronomy UNESCO
Parma sarà rappresentata da affermati cuochi locali che appartengono al “Parma Quality Club”, associazione nata per promuovere la cucina parmigiana.
Anteprima del Festival del Gusto di Lodi
Istituzioni e cuochi della città lombarda saranno a Lerici per sancire il gemellaggio tra le due cittadine.

Mytiliade 2018 è un evento che fin dalla prima edizione si è caratterizzata per la sua originalità, si tratta infatti dell’unico evento di prestigio su questi temi ad oggi presente in Italia. La manifestazione, oltre a promuovere un prodotto d’eccellenza come i muscoli (e in questi ultimi anni le ostriche), intende valorizzare il proprio territorio, grazie allo splendore del suo paesaggio, all’autenticità dei suoi borghi, al fascino del suo mare e senza dimenticare le attrazioni agroalimentari che rendono Lerici e la Liguria tutta, una delle mete sempre più ambite dai turisti italiani e stranieri.

PARTNER
Il brand internazionale Barilla ha sposato Mytiliade e sarà presente alla manifestazione con il marchio Voiello


 

lunedì 27 agosto 2018

Douja D’Or, Festival delle Sagre e Palio di Asti: ritorna il grande Settembre Astigiano.



 

La Douja D’Or entra nel vivo

 Si è svolta lunedì 27 agosto nella sede della Camera di Commercio di Asti la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2018

 

Le eccellenze vitivinicole, enogastronomiche e culturali dell’Astigiano, del Monferrato e del Piemonte insieme per la conferenza-evento della cinquantaduesima edizione della Douja D’Or, il Salone Nazionale dei vini selezionati che costituisce per Asti e per il territorio piemontese la maggiore vetrina nazionale in termini di promozione e comunicazione territoriale.

Il “Settembre Astigiano” entra quindi nel vivo attraverso la presentazione di un articolato programma, che anche quest’anno si pone l’obiettivo ambizioso di ampliarne ulteriormente la visibilità e la presenza di pubblico nel corso di tutto il suo calendario.

Ad aprire la conferenza il Presidente della Camera di Commercio di Asti Renato Goria che ha sottolineato “come il Settembre Astigiano costituisca attraverso i suoi eventi più rappresentativi, un patrimonio fondamentale per l’intero territorio astigiano e piemontese. Con oltre mezzo secolo di storia rappresenta la sintesi ideale di tradizione, capacità di evoluzione e innovazione produttiva”. 

Affermazioni confermate anche dal Presidente della Camera di Commercio di Alessandria Gian Paolo Coscia un patrimonio condiviso importante anche in vista dell’accorpamento delle nostre camere provinciali, che mette in evidenza come l’unione delle due realtà attraverso il Monferrato debba esserne occasione di valorizzazione e tutela per l’intero comparto enogastronomico, turistico e culturale. Un cammino che ci vede quindi fortemente coesi e insieme dalla parte delle imprese dell'intero territorio".

Un "Settembre Astigiano" all'insegna delle novità, come spiegato dal Sindaco di Asti Maurizio Rasero "a partire dall'anticipazione della data del Palio, che verrà assegnato domenica 2 settembre. Una scelta dell'amministrazione comunale dettata da alcune motivazioni rilevanti tra cui la possibilità di disporre di ore di luce maggiori e di temperature più gradevoli, le scuole ancora chiuse e un afflusso di ragazzi e famiglie più consistente, l'allestimento della struttura agevolato dal periodo di ferie cittadino. Con la previsione di ottenere nuovamente il tutto esaurito nelle tribune di Piazza Alfieri, e auspicare così un esordio di grande livello per l'intera rassegna di eventi della città".

Nel suo intervento il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti Mario Sacco ha rimarcato "il rinnovarsi virtuoso della collaborazione pubblico-privato, che anche in questa 52° edizione ha permesso di rendere sinergico il lavoro di tutti i comparti economici coinvolti con una vera e propria azione di partenariato attivo, che ci vede al fianco di enti, istituzioni e operatori del territorio in questa comune azione di valorizzazione. Un'attività di sistema che deve creare sempre più le condizioni necessarie per formare e offrire opportunità ai giovani del territorio".  Mario Sacco, in qualità di Presidente del Polo Universitario Rita Levi Montalcini, ha quindi ricordato la presentazione delle opportunità formative che si terrà venerdì 14 presso l'Aula Magna, intitolata "Dal vino al sociale; L'università di Asti per il territorio" evidenziando "la sempre crescente importanza del polo universitario e il suo legame con il territorio e il tessuto sociale e produttivo, con particolare riferimento al settore vitivinicolo".

Il "Settembre Astigiano" con i suoi eventi di maggiore spicco, rappresenta un’occasione di grande rilievo anche per la promozione dell’intero territorio a tutela Unesco, come affermato da Marco Gabusi Presidente della Provincia di Asti e Sindaco di Canelli “con il Patrimonio dell’Umanità, il territorio diventa luogo di sintesi ed unione per una strategia unitaria di sviluppo e promozione. Dobbiamo avere un futuro economico nel turismo e il Settembre Astigiano ne è senz'altro un momento culturale fondamentale e un volano virtuoso”.

Filippo Mobrici, Presidente di Piemonte Land of Perfection realtà che riunisce tutti i Consorzi di tutela del Piemonte, ne ha sottolineato la presenza ancora più rilevante di quest'anno, mettendo in evidenza il grande valore aggiunto in termini di importanza e credibilità per l'intera manifestazione: "la Douja d'Or rappresenta un'occasione di promozione sempre più concreta e riconosciuta per tutto  il mondo del vino piemontese. Per questo abbiamo deciso di investire fortemente in questa edizione, in un’ottica di sviluppo condivisa con tutte le istituzioni". 

L'Assessore Regionale all'Agricoltura Giorgio Ferrero ha invece ribadito il completo sostegno della Regione, sia per la qualità del programma che per il ruolo attrattivo e di sviluppo sul territorio piemontese: ” Un evento con un rilievo nazionale sia per i numeri del concorso che per  la rappresentazione delle Proloco, capaci di esprimere i sentimenti fondamentali del rapporto tra  l'uomo e la terra, creando ponti umani e culturali, di relazione ed economici. Ricordiamo inoltre  che nell'ultimo concorso i premiati hanno anche avuto  l'opportunità di partecipare alla selezione Brand Piemonte che valorizza le tecniche di sostenibilità ambientali sempre più importanti per il settore vitivinicolo e l'agricoltura in generale. Tutti alla Douja quindi, in treno anche grazie all'accordo tra Regione Piemonte e Trenitalia  che consentirà di avere treni speciali  nel weekend dell' 8 e 9 settembre".

Una Douja d'Or per la città e nella città

La manifestazione si presenta al pubblico con un’edizione 2018 caratterizzata dalla scelta logistica di variarne la disposizione e la fruizione all’interno del tessuto urbano, con la realizzazione di una vera e propria Città della Douja in grado di accogliere i visitatori in tutto il centro storico di Asti.

Nuova e ampliata sia per la proposta che per la dimensione degli spazi espositivi, la location di Piemonte Land, che presenterà in degustazione i vini dei Consorzi di Tutela piemontesi in Piazza San Secondo.

Graditissimo ospite per il quarto anno consecutivo sarà nuovamente la Rassegna dei Vermouth e dei vini aromatizzati a cura dell'Unione Industriali di Asti, che ha riscosso notevole successo tra gli appassionati, con un ricco programma di degustazioni a Palazzo Ottolenghi.  

Sempre a Palazzo Ottolenghi, la grande novità di Grappe in Douja, la degustazione delle grappe vincitrici del 35° Concorso Alambicco d’Oro a cura di Anag - Assaggiatori Grappa e Acquaviti , e delle migliori produzioni piemontesi selezionate dal Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo.

Il Salone nazionale inaugura al pubblico venerdì 7 settembre alle 19 in Piazza Roma, sede principale della manifestazione, che ospiterà il grande banco degustazione dei 283 vini premiati al Concorso “ Douja d’Or ”, mentre la vendita sarà proposta presso l’enoteca allestita a Palazzo Ottolenghi.

Piazza Roma vedrà anche la presenza di Asti fa goal, il mercato dedicato alle eccellenze agroalimentari del territorio.

A Palazzo Alfieri si svolgerà per la prima volta la Douja del Monferrato, all'interno della quale le eccellenze vitivinicole del Monferrato verranno proposte in accompagnamento a degustazioni di prodotti tipici locali, in collaborazione con il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e l’AFP Colline Astigiane.

Tutte le sere Palazzo Ottolenghi si animerà inoltre con le degustazioni e gli eventi a cura dell’Onav, dei Consorzi dell'Asti Docg, del Brachetto d'Acqui Docg e dell'Anag.

A illustrare la qualità del 46° Concorso Enologico Nazionale Douja d'Or il nuovo Direttore generale ONAV Francesco Iacono "un concorso che ogni anno conferma l'altissimo livello qualitativo dei vini presentati, che in questa edizione sono stati 864 provenienti da tutte le regioni italiane. Come sempre rigorosa la selezione effettuata, con 283 vini premiati di cui 36 insigniti dell'Oscar Douja d'Or, a sostegno della bontà del lavoro delle nostre commissioni". Iacono ha poi  messo in evidenza " l'ottima reputazione di cui la nostra associazione gode nei confronti dei produttori e degli appassionati, contribuendo così alla crescita qualitativa del concorso e dell'intera manifestazione. L'occasione per festeggiare insieme il risultato sarà l'attesa cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso, sabato 8 settembre alla 10 presso il Teatro Alfieri".

 Del grande sforzo organizzativo generale gestito dall'Azienda Speciale della Camera di Commercio ha poi parlato Roberta Panzeri, Segretario generale della Camera di Commercio, che ha illustrato anche l'impegno delle Camere Piemontesi con le serate di degustazione previste a Palazzo Ottolenghi: "5 appuntamenti da lunedì 10 a venerdì 14 settembre, che vedranno alternarsi Torino, Novara e Verbano Cusio Ossola, Biella e Vercelli, Alessandria e Cuneo nella presentazione di vini e prodotti tipici del territorio".

Un impegno supportato nuovamente anche dall'Unione Industriale della provincia di Asti, come affermato dal Direttore Maurizio Spandonaro "con l’organizzazione della Rassegna dei Vermouth e dei vini aromatizzati, ospitata in un ampio e rinnovato spazio a Palazzo Ottolenghi “.

Mary Gioda Presidente ANAG Piemonte ha ricordato le celebrazioni per il 40° compleanno dell'associazione e la cerimonia di premiazione del Concorso 35° Alambicco d'Oro, oltre a descrivere la novità rappresentata da Grappa in Douja "uno spazio interamente dedicato alla grappa di qualità, che sarà l'occasione per divulgare la conoscenza di questo prodotto straordinario per la nostra cultura ed economia. L’ANAG invita i produttori al costante miglioramento dei propri distillati ottenuti secondo gli usi locali e le tradizioni e a questo sarà dedicato anche il Convegno “ANAG 40 anni insieme. Quante cose sono cambiate: dalla tradizione alla miscelazione".

Ricordata anche la presentazione del libro La grappa nello shaker di Fulvio Piccinino e Bruno Penna.

Gli attesi appuntamenti con Piatto&Dolce d'Autore

Ritorna anche in questa edizione Piatto&Dolce d'Autore uno degli eventi più graditi dai visitatori, a presentare la rassegna Bruno Violato Presidente Associazione Albergatori e Ristoratori Astigiani e Claudio Bruno Direttore Ascom: "un impegno collettivo per promuovere la tipicità della cucina e della pasticceria del territorio astigiano, che si rinnova e si amplifica attraverso la grande partecipazione delle nostre associazioni di categoria e dei loro associati ".  Impegno ribadito anche da Giansecondo Bossi Direttore Confartigianato, che ha coordinato la presenza dei maestri pasticcieri del territorio.

Secondino Aluffi Presidente AFP Colline Astigiane ha quindi confermato il servizio prestato dagli alunni dei propri corsi di studio: "non solo un'esperienza formativa importante per noi, che favorisce il rapporto tra insegnamento e apprendimento sul campo da parte degli allievi, ma anche un momento molto significativo per la loro crescita professionale; in più AFP intende così essere parte attiva con le Istituzioni per la crescita e lo sviluppo del territorio".

Fondamentale per la rassegna anche il supporto dei Consorzi di Tutela della Barbera d'Asti e Vini del Monferrato, del Brachetto d'Acqui Docg e dell'Asti Docg.Gli eventi collaterali
Numerosi anche gli eventi collaterali che accompagneranno tutto lo svolgimento della Douja d'Or, a partire dalle Mostre di Palazzo Mazzetti che apriranno le porte al pubblico sabato 8 settembre.

La Mostra del Maestro del Palio che racconta i 50 anni dell'evento e la storia della maggiore manifestazione cittadina attraverso le opere dell'architetto Giorgio Guarene, eletto Maestro del Palio 2018 e la Mostra "Del maneggiar l'insegna - il maneggio della bandiera nei secoli" che propone un suggestivo viaggio nella storia della bandiera a cura di Giovanni Nardoni, in occasione del Cinquantennale di fondazione A.S.T.A. , che sarà rievocato in Piazza Cattedrale sabato 15 settembre come ricordato da Gianfranco Castaldo Presidente dell'Associazione A.S.T.A.

Presso Piazza Cattedrale, come spiegato da Samantha Panza in rappresentanza della giunta camerale " si svolgerà la suggestiva Douja del Palio, l'evento di rievocazione storica con personaggi in costume medievale, musici e sbandieratori che culminerà con la rappresentazione degli Eno-scacchi, evento già lanciato qualche anno fa dal giornalista Sergio Miravalle".

In Piazza San Secondo per tutta la giornata di domenica 16 settembre, l'importante iniziativa di valorizzazione della Barbera d'Asti Docg, dedicata alla raccolta fondi per sconfiggere la Sclerosi Laterale Amiotrofica.

Previsti nuovamente presso la Camera di Commercio a Palazzo Borello, gli Incontri d'Autore, tra cui le presentazioni de Il grande libro dei vermouth di Torino. Storie e attualità di un classico prodotto piemontese" curato da Giusy Mainardi e Pierstefano Berta e Aleramici in Sicilia con la presenza dell'autore Roberto Maestri Presidente del Circolo culturale I Marchesi del Monferrato, che dopo il convegno astigiano terrà il 5 ottobre a Palermo analogo convegno sul tema, accompagnato dai produttori del Monferrato, che vorranno prenotarsi con Eleonora Norbiato dell'Unione giornalisti e comunicatori europei.

Altre iniziative culturali di rilievo il Premio Speciale Cultura Associazione Nazionale Sociologi - LIS a Livio Musso per la narrazione sociale di Asti di un tempo e la presentazione del Museo "ACDB - Alessandria Città delle biciclette" dedicato ai protagonisti leggendari del lungo viaggio iniziato ad Alessandria nel 1867, con l'arrivo della prima bicicletta in Italia.

Martedì 11 settembre, sempre a Palazzo Borello, il convegno "Enoturismo: vino, paesaggio, cultura. Lo sviluppo competitivo e sostenibile del turismo di qualità" a cura di Ma.De, Non solo ambiente e WikiAcademy. Come spiegato da Linda Nano "una riflessione sula necessità di una visione sostenibile dello sviluppo turistico, soprattutto in un territorio come quello di Asti e del Monferrato che insieme alle Langhe ha conquistato il riconoscimento Unesco".

Novità di questa edizione anche l'evento WINE STREET a cura dell'associazione culturale CRE(AT)IVE, illustrato da Donatella Curletto "due serate, venerdì 14 e sabato 15 settembre per assaporare vini e cibi in un percorso enogastronomico nei locali del cuore storico della città di Asti, un'occasione per brindare insieme ai festeggiamenti del settembre astigiano".

Il Direttore responsabile Sergio Miravalle ha poi ricordato la presentazione del 25° numero della rivista Astigiani, ricco di approfondimenti sulla storia e l'evoluzione della Douja d'Or nel corso delle sue edizioni.

45° Festival delle Sagre Astigiane

 

Il 45° Festival delle Sagre Astigiane verrà inaugurato in Piazza Campo del Palio sabato 8 settembre alle ore 18, davanti alla casetta della Camera di Commercio, con la successiva apertura al pubblico degli stand a partire dalle 18,30.

Giuliano De Giovanni Presidente UNPLI Piemonte, accompagnato da Luisella Braghero Presidente UNPLI Asti e Bruno Verri Consigliere nazionale UNPLI, ha illustrato " il grande lavoro di coinvolgimento delle 41 Proloco organizzate dalla Camera di Commercio di Asti per un evento unico capace di trasmettere al pubblico una grande emozione fatta di cultura, sapienza e sapori della tradizione".

Vincenzo Severino Presidente della sezione AISLA (Associazione Sclerosi Laterale Amiotrofica) di Asti ha annunciato l'importante presenza dei propri volontari con uno spazio dedicato, che garantirà anche quest'anno la partecipazione al Festival alle persone con disabilità.

Confermata da UNPLI l'assegnazione del Premio speciale per la sfilata della mitica rievocazione con oltre 3000 figuranti, che si terrà per le vie cittadine domenica 9 settembre mattina. I numerosi premi per il Festival delle Sagre si arricchiscono inoltre di un particolare riconoscimento dell'Accademia Italiana della Cucina intitolato al Gastronomo Giovanni Goria, come presentato dal delegato di Asti Piero Bava.

 

Non resta quindi che attendere il Palio, in programma il 2 settembre, primo evento di quello che si preannuncia un grande Settembre Astigiano 2018.  

 


Pantelleria DOC Festival: vino, turismo e benessere


 
Dal 31 agosto al 9 settembre un fitto programma di iniziative per raccontare il valore della viticoltura eroica, dei vini Pantelleria DOC e del patrimonio naturalistico dell’isola, meta ideale per gli amanti del buon gusto e del benessere

 

Conto alla rovescia per il Pantelleria DOC Festival, promosso dal Consorzio dei Vini Doc e dal Consorzio turistico Pantelleria Island, con il patrocinio del Comune e del Parco Nazionale Isola di Pantelleria. Dieci giorni di iniziative per svelare la vera identità dell’isola giardino del Mediterraneo, dove il Paesaggio agricolo, il mare e la natura vulcanica sono gli elementi attrattivi per un turismo che privilegia la natura e la cultura dei luoghi, anche attraverso i vini, il cibo e la ricchissima storiadi un territorio unico nel suo genere.E’ proprio questo insieme di elementi che ilPantelleria Doc Festival presenta dal 31 agosto al 9 settembre, un ricco programma di appuntamenti che coinvolgerà le diverse contrade, con iniziative culturali, percorsi benessere, pratiche sportive all’aria aperta, degustazioni di vino e cibo, approfondimenti tematici legati all’identità dell’isola che, ogni giorno, l’organizzazione del Festival ha sviluppato per far vivere al turista un’esperienza diretta e personale con Pantelleria. “sperimentiamo un nuovo modello integrato di turismo – spiega Benedetto Renda, Presidente del Consorzio dei vini DOC di Pantelleria -che vede la filiera vitivinicola protagonista. Questo territorio si presta ad essere vissuto nella sua profonda integrità, come modello produttivo storico e ad alto contenuto culturale. Il processo di interazione è oramai avviato e il Pantelleria DOC Festival costituirà un appuntamento che vorremmo diventasse annuale e protratto nel tempo, superando i limiti della sola stagione estiva”.

Cultura del Vino, agricoltura in equilibrio con la natura, convivialità e benessere fisico, fanno del soggiorno pantesco un’esperienza unica nel suo genere.

Tutti i giorni, dalle 9:30 alle 12, sono previsti percorsi guidati: per i più sportivi, il trekking e la bicicletta permetteranno di conoscere alcuni degli angoli più nascosti dell’isola; per gli amanti dell’archeologia, sono invece previste escursioni nei siti che raccontano la storia dell’isola, dai Sesi, fino all’epoca dei Fenici e dei Romani. Non meno interessante – sempre nella stessa fascia oraria - è da provare l’ampio percorso dedicato al benessere attraverso i vari fenomeni termali che fanno dell’isola una SPA a cielo aperto. La prima tappa dell'escursione è Gadìr, piccolo borgo di pescatori. Qui è possibile rilassarsi con un bagno caldo termale e praticare il rito del calidarium - frigidarium già in voga al tempo dei romani. Le acque delle sorgenti marine hanno una temperatura che va dai 39°C fino ai 50°C, ed il loro potere terapeutico è riconosciuto da tempi immemorabili.Presso l’affascinante Lago di Venere, alimentato dalle acque piovane e da sorgenti di origine vulcanica, in uno scenario naturale di straordinaria bellezza, sono assolutamente da provare i fanghi sulfurei che, in tanti, praticano lungo le sponde di questo specchio d’acqua dai colori cangianti e meta di una fauna migratoria di assoluta rilevanza naturalistica. Poi, nella particolarissima grotta di Benikulà, si può invece fare il cosiddetto “bagno asciutto”, una vera e propria sauna naturale alimentata dal calore residuo del vulcano, come fosse un respiro.

Nell’ottica di proporre al turista un’offerta davvero integrata, tutti questi percorsi, sia quelli sportivi che archeologico-culturali e del benessere, si concluderanno con un brindisi presso le cantine associate al Consorzio Pantelleria Doc: Basile, De Bartoli, Donnafugata, Coste di Ghirlanda, Murana, Pellegrino e Vinisola. E’ un modo per celebrare tutti insieme il valore di una cultura agricola straordinaria che, dovendo superare le condizioni estremamente difficili sull’isola (territori vulcanici aspri e scoscesi, assenza di fonti d’acqua dolce, costante presenza dei venti) ha saputo “interpretare la natura dei luoghi, ricorrendo all’utilizzo dei terrazzamenti, dei muretti a secco, dei Dammusi e dei maestosi giardini panteschi e a pratiche colturali che – seppur molto faticose – consentivano la coltivazione della vite, dell’ulivo, del cappero e degli alberi da frutto. Un giardino meraviglioso posto al centro del mare e tra due continenti. Non è un caso che la coltivazione della Vite ad Alberello a Pantelleria abbia avuto, nel 2014, il riconoscimento UNESCO e sia stato inserito - unico caso nel suo genere – tra i beni immateriali dell’umanità.

I produttori vitivinicoli sono inoltre protagonisti di visite guidate la mattina, dalle 9:30 alle 11:30, sul tema della viticoltura eroica e al pomeriggio, dalle 18 alle 19:30, per approfondimenti sulle tecniche di vinificazione e per le degustazioni. Protagonista è il pregiato Passito, ma anche altre tipologie ottenute dalle uve Zibibbo e previste nell’ambito della Doc Pantelleria, come il vino bianco secco e i vini spumante.

Estremamente vari sono anche gli appuntamenti che si terranno al Castello; tra quelli dedicati alla cultura del territorio, si terranno seminari sui prodotti d’eccellenza come i vini o le pregiate lenticchie di Pantelleria, proiezioni e presentazioni di libri; il 3 settembre lettura dei testi vincitori del “Concorso per brevi storie sull’isola e sul vino”, il 5 settembre il Castello ospiterà la “Notte bianca della Poesia” a cura del Comitato Preziosa Pantelleria; l’8 settembre si discuterà del “Parco che vogliamo” e delle prospettive di sviluppo del territorio che l’istituzione del Parco Nazionale  può offrire. Il Castello sarà anche la sede del “Mercato Pantesco” che permetterà ai visitatori di scoprire i vini e tante altre specialità prodotte sull’isola: dalle conserve all’olio, dai prodotti dell’orto ai capperi e ai prelibati formaggi vaccini.

“Il Festival – concludeBenedetto Renda, Presidente del Consorzio Pantelleria Doc – intende promuovere i vini insieme a tutto quello che di eccezionale l’isola offre: un binomio di straordinario interesse turistico. Siamo contenti che la sinergia messa in campo insieme al Consorzio Pantelleria Island, abbia avuto il patrocinio da parte dell’Amministrazione Comunale così come del Parco Nazionale. Uno spirito di collaborazione che è stato sposato anche dalla Compagnia aerea danese – la DAT - che cura i collegamenti tra la Sicilia e la perla nera del Mediterraneo.  Stesso impegno anche con la Scuola Omnicomprensiva di Pantelleria che supporterà la segreteria del Festival con 3 studentesse dell’indirizzo turistico, nell’ambito di un progetto di alternanza scuola-lavoro.”

 

Segreteria organizzativaper info e prenotazioni: Pantelleria Island tel. 0923 911 266– 912695

 
Programma su https://consorziodipantelleria.it/

 

venerdì 24 agosto 2018

DAL 24 AGOSTO AL 20 SETTEMBRE INCONTRI, MUSICA E RACCONTI A SAN SALVATORE E VALENZA, TRA LE COLLINE DEL MONFERRATO


 
GHEMON, NADA, FRANKIE HI-NRG, EX-OTAGO, DIODATO E ALTRI ANCORA:  ‘PEM! – PAROLE E MUSICA IN MONFERRATO’ 2018 È IN EDIZIONE EXTRALUSSO

 DIREZIONE ARTISTICA DI ENRICO DEREGIBUS

 

Sarà una edizione extralusso per qualità e per quantità quella del 2018 di “PeM ! – Parole e Musica in Monferrato”. Da Ghemon agli Ex-Otago, da Frankie hi-nrg mc a Nada, da Diodato a Armando Corsi e Guido Guglielminetti lo stuolo di ospiti che si racconteranno accompagnati da una manciata di canzoni è davvero di alto livello oltre che molto variegato. E in più ci saranno anche lo scrittore e musicista Giuseppe Festa, la storia di Radio West e una “passeggiata ‘da cani’ in una sera di fine estate”.
Saranno ancora la bellezza e i colori delle colline del Monferrato, sito Unesco, ad ospitare la tredicesima edizione di questa rassegna di incontri e musica che è diventata un punto di riferimento ben oltre i propri confini e che quest'anno offrirà una ancor più fitta serie di appuntamenti dal 24 agosto al 20 settembre, tutti ospitati in luoghi di grande suggestione a San Salvatore Monferrato e Valenza Po.
Occasioni in cui gli artisti si svelano con le parole e non solo con le loro canzoni, raccontando e raccontandosi.

Anche quest’anno la rassegna si avvale della direzione artistica di Enrico Deregibus, con la collaborazione di Riccardo Massola, ideatore della manifestazione nel 2007.

 

Il calendario:

24 agosto: Armando Corsi

26 agosto: Ex-Otago

28 agosto: Frankie Hi Nrg Mc

2 settembre: Radio West

9 settembre: “Passeggiata da cani”

11 settembre: Diodato

12 settembre: Ghemon

13 settembre: Giuseppe Festa

16 settembre: Guido Guglielminetti

20 settembre: Nada

 

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito (eccetto la “Passeggiata Letteraria in una sera di fine estate – Passeggiata da cani”)

 
24 agosto, San Salvatore Monferrato, Parco Torre storica, ore 21

ARMANDO CORSI: LA CHITARRA CHE SORRIDE

Una serata con “la chitarra che sorride”, ovvero Armando Corsi, musicista genovese dalle mille vite e dal tocco sulle corde unico. Ha suonato con Ivano Fossati e Paco de Lucia, ha scritto canzoni con Samuele Bersani e Bruno Lauzi e a San Salvatore sarà accompagnato dalla cantante Vera Torrero, che con lui ha scritto il libro “Corsi ripercorsi”.

 

26 agosto, San Salvatore Monferrato, Parco Torre storica, ore 21

EX-OTAGO: L’INDIE GENOVESE VA IN CLASSIFICA

Si continuerà a parlare genovese ma di un’altra generazione con gli Ex-Otago, una delle formazioni più in vista della scena indie italiana che è ormai arrivata in testa alle classifiche. Con Maurizio Carucci e Francesco Bacci si parlerà del percorso della band, delle collaborazioni, da Caparezza a Max Pezzali, e del prossimo disco in cantiere.

 

28 agosto, San Salvatore Monferrato, Parco Torre storica, ore 21

FRANKIE HI-NRG, QUELLI CHE BENPENSANO E QUELLI NO

Un mostro sacro del rap italiano, Frankie hi-nrg mc, attivo dai primi anni novanta. Autore, compositore, giocoliere delle parole e uomo di grande coerenza ci racconterà di “Quelli che benpensano”, di “Fight da Faida”, di “Pedala”, del rap di oggi e di quello di ieri. Ma anche delle tante altre sue attività: fotografo, videomaker e attore.

 

2 settembre, Valenza, Villa Gropella, ore 21

IL SOGNO ROCK DI RADIO WEST

Al centro della scena sarà il libro “Alza il volume - Il sogno rock di Radio West", scritto da Paolo Tolu e da Bruno "Svisa" Annaratone, che racconta i fantastici 14 anni dell’emittente alessandrina che portò in città i suoni dell’America e nelle piazze il meglio della musica italiana. Una serata di ricordi e aneddoti con le parole di "Svisa", Paolo Tolu e la musica di Dado e Rudi Bargioni.

 

9 settembre, San Salvatore Monferrato, località Valdolenga, partenza da Crossodromo “Rizzetto”, ore 18.30

“UNA PASSEGGIATA DA CANI”

La suggestiva “Passeggiata Letteraria in una sera di fine estate” quest’anno è dedicata ai cani, che oltre ad essere invitati a camminare con i loro padroni, saranno celebrati nelle letture nel corso delle tappe dei 5 km di percorso fra le colline di San Salvatore, Mirabello e Lu. Al termine è previsto un rinfresco. Costo d’iscrizione: 5 euro.

 

11 settembre, San Salvatore Monferrato, frazione Fosseto, Villa Genova, ore 21

DIODATO: LA VOCE, LA RAFFINATEZZA E IL ROCK

Protagonista sarà Diodato, il giovane e raffinato cantante e rocker che il grande pubblico ha conosciuto a Sanremo in due occasioni: prima con “Babilonia” e poi, nel 2018, con “Adesso” insieme a Roy Paci. Una strada musicale iniziata nella sua Taranto come batterista e poi proseguita suonando nei piccoli locali, fino al successo e alla stima della critica.

 

12 settembre, San Salvatore Monferrato, Casa Spriano, via Prevignano 47, ore 21

GHEMON: IL “CRIMINALE EMOZIONALE” E IL SUO PRIMO LIBRO

Poeta dell'hip hop italiano che ha incontrato il funk e la soul music e si è trasformato in un cantante. Un mix di generi unico. L’artista campano (è originario di Avellino) presenterà il suo primo libro, “Io sono”, in cui ha avuto voglia di raccontare la sua vita, i traguardi e gli incontri importanti, ma anche gli ostacoli e i periodi bui.

 

13 settembre, San Salvatore Monferrato, Villa Fortuna, via Santuario 23, ore 21

LA LUNA È DEI LUPI

Lo scrittore, educatore ambientale e musicista Giuseppe Festa insieme con Piero Saettone - un giovane pastore che descriverà la sua professione antica e dagli insoliti aspetti affascinanti - animeranno una serata di racconti, canzoni e storie di lupi.

 

16 settembre, San Salvatore Monferrato, Casa Romagnoli, via Marconi 32, ore 18.30

GUIDO GUGLIELMINETTI: ESSERE BASSO CON BATTISTI E DE GREGORI

È uno dei musicisti e produttori italiani più apprezzati. Partendo dal suo libro autobiografico “Essere… basso. Piccole storie di musica”, Guido Guglielminetti racconterà delle tante sue collaborazioni, con Tozzi, Battisti, Bertè, Fossati, Mia Martini e dei suoi tre decenni come “capobanda” di Francesco De Gregori. Con lui ospiti a sorpresa.
 

20 settembre, San Salvatore Monferrato, Via Cavalli 13, Teatro Comunale, ore 21

NADA E LE SUE SETTE VITE, DA SANREMO AL ROCK

La chiusura della rassegna sarà con un mito della musica italiana, Nada. Dal 1969 quando, ragazzina, cantò "Ma che freddo fa" a Sanremo ai suoi ultimi lavori come icona della musica rock italiana alternativa sono tantissime le esperienze e i mondi che ha attraversato. Una vita fra le canzoni: “Amore disperato”, “Ti stringerò”, la recente “Senza un perché” (utilizzata da Sorrentino in "The Young Pope") e tante altre.

 


 

ALMO NATURE – FONDAZIONE CAPELLINO sponsor principale della manifestazione.
 
Almo Nature è un'azienda italiana che non solo produce alimenti naturali per cani e gatti usando ingredienti di qualità, ma rappresenta un nuovo e diverso modello di azienda che non appartiene né ad un privato, né ad una famiglia, né ad una multinazionale globale o ad un fondo di investimento, ma ai cani ai gatti e alla difesa della biodiversità a cui vengono destinati dal 1 gennaio 2018 il 100% dei profitti derivanti dalla vendita dei prodotti.
 
Cosa lega Almo Nature a San Salvatore Monferrato?
E’ questo il luogo che è stato scelto per ospitare la sede della Fondazione Capellino una volta terminati i lavori di ristrutturazione di Villa Fortuna.
 
"Abbiamo colto l'opportunità di sostenere PeM! per far conoscere i nostri progetti e iniziare a collaborare attivamente anche con il territorio".
Pier Giovanni Capellino, Presidente di Almo Nature e Fondazione Capellino

 
In caso di maltempo gli eventi sansalvatoresi (ad eccezione della passeggiata letteraria), si svolgeranno presso il Teatro Comunale di San Salvatore Monferrato. Per ulteriori informazioni: pagina Facebook "Parole e Musica in Monferrato", sito Comune di San Salvatore Monferrato (www.ssalvatoreinrete.it) o scrivendo a: ufficiostampa@comune.sansalvatoremonferrato.al.it