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domenica 29 aprile 2018

L’ICIF presenta il Corso di PANETTERIA ITALIANA, la nuova proposta formativa rivolta a professionisti ed amatori del settore


 
L'iniziativa, prenderà  il via lunedì 18 giugno con la sua prima edizione, presso la sede dell'Istituto a Costigliole d'Asti
 

Della durata totale di 5 giorni dal lunedì al venerdì incluso, darà l’opportunità di formarsi come professionista Panettiere attraverso l’acquisizione della praticità nella gestione di impasti e lieviti per produrre diversi formati di pane, grissini tradizionali di diverse regioni d’Italia e aromatizzati con sapori creativi per la ristorazione moderna, oltre che diverse tipologie di focacce italiane.
Le lezioni saranno tenute dallo Chef, Panettiere e Pasticcere Davide Damiano, consulente gastronomico in diversi ristoranti di alto livello e Stellati Michelin del Piemonte, con una lunga esperienza professionale sia nazionale che internazionale, sviluppatore di nuovi prodotti per intolleranti e celiaci, con una solida preparazione teorica derivante da anni di studio nel settore della chimica degli alimenti che gli permette di essere un mago nella gestione di impasti e lieviti.
Il costo di questo tipo di Corso è di 1.400 Euro, che includono tutto il materiale per le lezioni e il vitto e l'alloggio presso la foresteria ICIF chiamata CASCINA SALERIO (con arrivo alla Domenica pomeriggio/sera e partenza al sabato mattina) in miniappartamenti (composti da due camere, con uno, due o tre letti e un bagno) e servizio di prima colazione dal lunedì al venerdì.
In caso non si necessitasse di alloggiamento e cena, il costo totale del corso diminuirà ad euro 1.200.
Sarà possibile effettuare anche singole giornate di lezione a scelta (per maggiori informazioni, potrete scrivere ad icif@icif.com/info@icif.com).
Gli orari delle lezioni presso l’Istituto, dal lunedì al venerdì incluso sono i seguenti:
-mattino 9:00-12:00 circa
-pausa pranzo presso la sala Ristorante dell’istituto 12:30-13:30
-pomeriggio ore 13:30- 17:30 circa
-la cena viene servita sempre nella sala ristorante dell’Istituto verso le ore 18:00
Le date per il CORSO di PANETTERIA ICIF per l’anno 2018 sono le seguenti:
18 Giugno 2018 ancora posti disponibili!
-03 Settembre 2018
La frequenza al Corso rilascia un Certificato di Partecipazione ICIF ad un Corso Professionale sulla Panetteria Italiana.
Per formalizzare la domanda di iscrizione al Corso gli interessati possono scaricala facilmente dal sito www.icif.com  ,  l'elenco dei documenti e altre informazioni dettagliate per concretizzare la stessa.
 

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venerdì 27 aprile 2018

Il 12 e 13 maggio torna Nizza è Barbera - Appuntamento GRANDI VINI



 Due giorni di festa, incontri, brindisi, enogastronomia e degustazioni a Nizza Monferrato (Asti) con 55 produttori al Foro Boario. Ospiti i vini dello Jura e lo Champagne

Il 12 e 13 maggio torna Nizza è Barbera, la due giorni dedicata alla Barbera d’Asti docg e al Nizza docg. Questo è un anno importante: è uscita la nuova Mappa del Nizza, la carta topografica dei cru realizzata da Alessandro Masnaghetti. Presentata a febbraio, ora ci sarà un’altra occasione per raccontare le colline e la viticoltura intorno a Nizza Monferrato, nel cuore astigiano del Patrimonio Unesco di vigneti. Saranno 55 i produttori a dar vita all’edizione 2018 che avrà anche ospiti d’eccellenza d’Oltralpe: i vini dello Jura e lo Champagne con due degustazioni dedicate.
In cabina di regia il Comune di Nizza Monferrato e l’Enoteca Regionale di Nizza con il prezioso supporto di Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, Associazione Produttori del Nizza e Astesana Strada del Vino. La manifestazione ha il patrocinio della Regione Piemonte, Provincia di Asti e Camera di Commercio di Asti.  
Per due giorni si rinnova al Foro Boario il Barbera Forum con i banchi d’assaggio e le eccellenze dei Consorzi della Robiola di Roccaverano e del Salame cotto del Monferrato.
Tre le degustazioni importanti: la prima alle 11 sabato mattina “Le Perle del Jura” guidata dall’enologo Luigi Bertini. Domenica alle 11, degustazione delle annate di Nizza docg 2012, a cura dei Produttori del Nizza e dell’Ais, e alle 17 focus sullo Champagne e i vignerons con il sommelier Alberto Bracco. Tutte le degustazioni si terranno all’Enoteca regionale di Nizza Palazzo Crova. Prenotazione obbligatoria: 25 euro (cadauna), 320 1414335.
In centro, in piazza del Campanon, si brinda al Wine BARbera gestito dall’Associazione italiana sommelier. Novità: la Vineria la Signora in Rosso proporrà cene e pranzo con banco d’assaggio delle Barbere d’Asti dei 55 produttori di Nizza è Barbera (prenotazioni: 347 2239261). E ancora incontri, brindisi e la notte “rossa” con musica e negozi aperti. Il brindisi finale è con una cena sulla versatilità della Barbera raccontata dalla sommelier Martina Doglio Cotto promossa dal Consorzio della Barbera dell’Asti e dei Vini del Monferrato.

«Per due giorni si torna a vivere e respirare Barbera – dice Simone Nosenzo (primo a dx nella foto), sindaco di Nizza Monferrato – È un evento che cresce nel segno della qualità e rivolgendosi in particolare alle nuove generazioni: giovani vignaioli che parlano a giovani consumatori. Ci saranno novità per i bambini con uno spazio dedicato per rendere la manifestazione appetibile anche alle famiglie».
«Divertire, ma anche educare al consumo – aggiunge Mauro Damerio, presidente dell’Enoteca regionale del Nizza – questi sono i due obiettivi di una manifestazione che sempre più negli anni ha un forte appeal su un pubblico di giovani consumatori. Bisogna divertirsi ma anche imparare: per questo abbiamo organizzato tre degustazioni guidate da esperti e, con il Consorzio, la cena guidata della domenica dove oseremo abbinamenti inusuali con pesce e piatti della cucina orientale».

«Stiamo lavorando a numerosi progetti di promozione e comunicazione della Barbera d’Asti – spiega Filippo Mobrici, presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato – C’è un grande interesse su questa denominazione e sul territorio di produzione sia in Italia che all’estero. Nizza è Barbera è una manifestazione che ha saputo crescere e raccogliere consensi soprattutto tra i giovani: ora, deve diventare la manifestazione di punta del comparto Barbera e Nizza la capitale vera di tutto il Monferrato».
«La nostra prima Nizza è Barbera con la nuova mappa dei cru che incuriosisce molto i consumatori - ricorda Daniele Chiappone, vice presidente Associazione Produttori del Nizza -  Il Nizza docg è una denominazione vivace e in forte ascesa grazie a un gruppo coeso e giovane di produttori. Continuiamo a crescere: gli ettari vitati oggi sono 200, aumentati del 50% ogni anno nel triennio 2015-2017. Numeri che dimostrano la validità e il valore del nostro progetto».


Ecco nel dettaglio il programma di sabato e domenica:
SABATO 12 MAGGIO. Alle 11, nella sala degustazione di Palazzo Crova, Le Perle del Jura, degustazione guidata a cura dell’enologo Luigi Bertini. Prenotazione obbligatoria: 25 euro, 320 1414335. Alle 12 brindisi d’apertura della manifestazione. Dalle 16,30 alle 19,30, Barbera Forum nel Foro Boario di piazza Garibaldi, 55 produttori presentano le etichette di Nizza docg e Barbera d’Asti docg. Assaggi a cura del Consorzio di tutela della Robiola di Roccaverano Dop e dell’Associazione produttori Salame Cotto Monferrato. Dalle 19 nelle vie e piazze del centro storico di Nizza, gastronomia, musica e negozi aperti. Dalle 20 Wine BARbera sotto il Campanon, la bella torre del municipio: in assaggio cento Barbere selezionate dall’Associazione italiana sommelier. Cena alla Vineria La Signa in Rosso con banco assaggio delle Barbera d’Asti dei 55 produttori di Nizza è Barbera. Prenotazioni: 347 2239261. Serata con i cocktail Erba Volant e musica nei Giardini di Palazzo Crova.
DOMENICA 13 MAGGIO. Dalle 11 alle 20 si replica Barbera Forum nel Foro Boario di piazza Garibaldi. Alle 11, all’Enoteca regionale di Nizza (sala di degustazione), orizzontale di Nizza docg 2012, a cura dei Produttori del Nizza e dell’Ais. Prenotazione obbligatoria: 25 euro, 320 1414335. Dalle 11 alle 20 prosegue il Wine BARbera. Dalle 10 alle 20 Mercatino del Gusto nel centro storico. Si pranza alla Vineria La Signora in Rosso con il banco assaggio. Dalle 14,30 alle 18, laboratori e attività per i bambini. Alle 17 nella sala degustazione a Palazzo Crova, “Lo Champagne e i Vignerons”, degustazione guidata dal sommelier Alberto Bracco (25 euro; 320 1414335). Gran finale alle 20 alla Vineria La Signora in Rosso con “La Versatilità della Barbera”, cena guidata dalla sommelier Martina Doglio Cotto e organizzata con il Consorzio della Barbera dell’Asti e dei Vini del Monferrato  
Altre info: www.nizzaebarbera.wine 
HASHTAG: #NizzaèBarbera
PAGINE FACEBOOK: Nizza è Barbera e Enoteca Regionale di Nizza Monferrato
TWITTER: @enotecanizza


 

giovedì 26 aprile 2018

A COCCONATO TORNA "COCCO…CHEESE": DOMENICA 20 MAGGIO NEL CENTRO STORICO TRA BANCHETTI E LABORATORI DEL GUSTO


 

PER TUTTO IL MESE MENU TEMATICI CON “FORMANGIANDO”
IN RISTORANTI, AGRITURISMI E PIZZERIE DELLA ZONA



Domenica 20 maggio, dalle 10 alle 19, torna a Cocconato (Asti) Cocco…Cheese, goloso evento dedicato ai formaggi e alle tipicità enogastronomiche del territorio.

La manifestazione, alla sua terza edizione, è organizzata dal Comune di Cocconato con la direzione del giornalista Alberto Marcomini (TG5 Gusto, UnoMattina Rai) e continua a dare voce alla straordinaria tradizione di Cocconato e del suo territorio nel campo del gusto. Tra le belle colline monferrine, celebri nel mondo per i loro vini, anche i prodotti caseari hanno una lunga storia e in particolare la Robiola di Cocconato rappresenta da sempre uno dei punti di eccellenza della produzione locale.

Decine di artigiani del gusto con i loro banchi d’assaggio riempiranno il centro storico del paese del nord Astigiano presentando un’interessante selezione di formaggi e altri prodotti tipici e “complementari” come miele, mostarde, nocciole, vini e birre artigianali.

Sette laboratori del gusto guidati da esperti consentiranno di approfondire la conoscenza e le versatili possibilità di abbinamento offerte dal formaggio: “Spumanti e formaggi” (ore 11), “Capra, capra, capra!” (ore 12) , “Gelati, yogurt, miele e mostarda” (ore 14.30), “Tome e nocciole” (ore 15.30), “7 Barbera per 7 formaggi” (ore 16.30), “7 Vermouth per 7 formaggi” (ore 17.30), “La Robiola di Cocconato” (ore 18.30). Il costo dei laboratori è di 12 euro a persona.

All’ora di pranzo, la Pro loco di Cocconato preparerà e servirà, nel Cortile del Collegio, i famosi “Cocconati", agnolotti di formaggio e prosciutto.


FORMANGIANDO - FORMAGGI A TAVOLA - Per la prima volta, a corollario della manifestazione Cocco…Cheese, durante tutto il mese di maggio otto locali - tra ristoranti, agriturismi e pizzerie - di Cocconato offriranno a chi lo desidera un intero menu a tema formaggio studiato per l’occasione. La rassegna si chiama "Formangiando – Formaggi a tavola” ed è è organizzata da Comune di Cocconato, Pro loco di Cocconato, Onaf e Slow Food.
Questo l’elenco dei locali che aderiscono a Formangiando - Formaggi a tavola:
Cantina Nicola
Cantina del Ponte
Pizzeria Rocket
Ristorante Cannon d’Oro
Pizzeria Sottosopra
Ristorante della Locanda
Agriturismo La Pompa
Agriturismo Rosengana
 

Informazioni: Comune di Cocconato tel. 0141-907007  e-mail:
amministrativo@cocconato.info 
Pagina facebook: Coccocheese   
#CoccoCheese2018
 
 veduta del centro storico di Cocconato
 

mercoledì 25 aprile 2018

Le cantine e le Città del Vino del Piemonte alla sfida internazionale della “Selezione del Sindaco”


 A Canelli (At) le commissioni d’assaggio del concorso enologico, l’unico internazionale organizzato in Italia, giunto alla XVII edizione (31 maggio-3 giugno). Tra le categorie in gara anche vini Bio e vini kosher. In arrivo 82 commissari: 41 da 16 Paesi, 41 dall’Italia, il 19,50% donne
 

Le iscrizioni e la consegna dei vini si chiudono il 18 maggio Per iscriversi online www.cittadelvino.it

 
La “Selezione del Sindaco” è il primo concorso enologico internazionale in Italia - il terzo in Europa, per numero di campioni di vino, dopo Bruxelles e Berlino – e anche l’unica competizione nata con il chiaro obiettivo di coniugare in modo stretto la qualità con il territorio. Le cantine, infatti, partecipano insieme ai Comuni, con i loro vini da vitigni autoctoni e non, biologici, ma anche kosher; una formula che valorizza l’alleanza tra produttori e amministrazioni in una logica di sinergia e sistema, secondo i principi dell’Associazione Nazionale Città del Vino, ideatrice della “Selezione del Sindaco”.

Giunto ormai alla XVII edizione il concorso si svolgerà nel 2018 a Canelli (Asti), città patrimonio Unesco per la sua incredibile rete di cantine sotterranee. Nella località che da il nome al suo storico vitigno autoctono (Moscato di Canelli) si svolgeranno le commissioni d’assaggio composte da esperti, degustatori e buyer internazionali, dal 31 maggio al 3 giugno nei locali dell’Enoteca Regionale di Canelli e dell'Astesana.
 
Più precisamente saranno presenti 82 commissari, di cui 41 stranieri (da Azerbaijan, Korea, Cina, Brasile, Spagna, Francia, Romania, Russia, Portogallo, Slovacchia, Grecia, Romania, Svezia, Germania, Lussemburgo e UK) e 41 italiani (5 dal Veneto, 1 dall’Emilia Romagna, 2 dalla Valle d'Aosta, 5 dalla Toscana, 7 dal Piemonte, 2 dall’Abruzzo, 2 dalla Lombardia, 1 dal Lazio, 1 dalla Basilicata, 4 dalla Campania, 5 dalla Sicilia, 1 dalla Liguria, 1 dalle Marche, 1 dalla Calabria, 2 dalla Sardegna, 1 dalla Puglia e 1 dal Trentino). Sul totale la percentuale di commissari donne è del 19,50%.
Il concorso è una grande occasione promozionale per i territori, non solo per le cantine, grazie a una formula consolidata che allea le Città del Vino ai produttori più virtuosi – commenta il presidente dell’Associazione Nazionale, Floriano Zambon -. Quest’anno prevediamo di superare il numero di 1.500 vini in gara e più alta sarà la partecipazione delle cantine maggiore il vantaggio promozionale per i territori e più alto il valore dei prodotti. Un interessante studio dell’associazione americana degli Economisti del Vino, divulgato lo scorso gennaio – conclude Zambon – ha rilevato infatti che nei concorsi enologici quando i vini sono premiati subiscono o possono subire aumenti di prezzo del 13 per cento. Non solo, ma con l'approvazione dell'emendamento alla legge finanziaria 2018 che riconosce l'enoturismo, le aziende vitivinicole che fanno accoglienza possono avere uno strumento in più di valorizzazione dei loro vini”.

La storia di Canelli è da millenni legata al vino: la nostra città è il fulcro della produzione del vitigno moscato bianco Canelli da cui si producono vini piemontesi tra i più venduti e famosi al mondo: l’Asti docg, il Moscato d’Asti docg e da quest’anno l’Asti secco – aggiunge il sindaco Marco Gabusi - . Inoltre, proprio a Canelli, nel 1865 nacque il primo spumante italiano nelle cattedrali sotterranee, santuari sotto la cittadina in cui alla temperatura costante di 12–14 gradi, affidati ad amorevoli cure riposano e invecchiano i migliori  vini e spumanti del nostro territorio; che dal 2014, è inserito tra i siti Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Anche per questo siamo entusiasti d’accogliere i migliori vini del mondo e di ospitare la Selezione del Sindaco”.

La XVII edizione del concorso si presenta con un regolamento leggermente modificato – afferma Paolo Corbini, direttore tecnico del concorso – per precisare meglio le tipologie dei vini, soprattutto per l’area spumanti e vini frizzanti, e con una distinzione tra passiti e liquorosi, fino alla scorsa edizione considerati in un’unica categoria. Il nuovo regolamento è stato elaborato con la collaborazione del professor Vincenzo Gerbi, ordinario al Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari dell’Università degli Studi di Torino e responsabile del comitato scientifico della Selezione del Sindaco. Inoltre – conclude Corbini - adotteremo il nostro sistema di valutazione dei vini con la nuova applicazione tramite tablet, abbandonando definitivamente carta e penna e adeguandoci ai grandi concorsi internazionali”. 

Più in dettaglio, tra le categorie sarà riconosciuto ai vini kosher il premio speciale “Iter Vitis” per il ventennale dell’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa. E sono previste una sezione dedicata alle bollicine, in collaborazione con il Forum degli Spumanti del comune di Valdobbiadene  (Tv), e una che valorizza esclusivamente i vini biologici e naturali nell’ambito della categoria Biodivino, organizzata con l’Associazione Città del Bio.

Anche quest’anno poi il concorso promuoverà l’internazionalizzazione dei vini premiati attraverso il coinvolgimento di vari buyer di diversi Paesi e in particolare con la presenza delle etichette con il bollino “Selezione del Sindaco” alla Fiera del Vino di Daejeon, in Corea del Sud, che si svolge all'inizio di settembre. Bollino che, però, con la nuova edizione, cambia grafica; nel 2017 ne sono stati distribuiti in totale alle cantine vincitrici oltre 160mila tra Gran Medaglia d’Oro, Medaglia d’Oro e Medaglia d’Argento, le tre tipologie di premiazione previste dal concorso.
 
La Selezione del Sindaco ha il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, della Regione Piemonte, dei comuni di Canelli (At) e Valdobbiadene (Tv), di OIV, UIV e Movimento Turismo del Vino, delle Città del Bio, di Iter Vitis Itinerario Culturale Europeo e di Recevin, la rete europea delle Città del Vino.

L'Istituto Alberghiero di Agliano Terme, conosciuto cone Agenzia di formazione professionale delle Colline Astigiane, metterà a disposizione 20 allievi per il servizio ai tavoli delle Commissioni internazionali, valido come esperienza didattica e formativa.

Info sul regolamento di partecipazione www.cittadelvino.it 

tel. 0577.353144  info@cittadelvino.com 

 

 

 

 

lunedì 23 aprile 2018

"Gocce di Stilla" 5/6 maggio a Palazzo delle Stelline per i 40 anni dell ANAG


 
Sabato 5 e domenica 6 maggio a Milano, nella cornice del Palazzo delle Stelline, l'associazione Anag, Assaggiatori Grappa e Acquaviti celebra la grappa con "Gocce di Stilla", il primo grande evento dedicato alla conoscenza e valorizzazione della grappa, puro spirito Made in Italy. La due giorni anticiperà le celebrazioni per i 40 anni di Anag, in programma nel mese di settembre ad Asti, dove Anag ha tuttora sede

Il weekend dedicato alla grappa coinvolgerà distillerie in arrivo da diverse regioni d'Italia e proporrà un ricco programma con degustazioni guidate da assaggiatori Anag e altre associazioni di esperti assaggiatori, abbinamenti con salumi, formaggi, cioccolato, frutta candita e sigaro Toscano®, con Area Fumoir dedicata, cruditės di carne e pesce.

Gocce di Stilla sarà anche l'occasione per presentare la grappa in versione dolce, con il Gelato Super, gelato molecolare alla grappa, presentato in prima assoluta a dicembre 2017 alla Mig, Mostra internazionale del gelato artigianale, di Longarone (Belluno).

INFO. La manifestazione è a ingresso libero, con possibilità di acquistare la Drink Card (8 crediti + bicchiere da degustazione a 20 euro). Info su www.anag.it/goccedistilla , dove è possibile approfondire anche il programma e conoscere tutti i protagonisti

 

CONTEST FOTOGRAFICO. In occasione dei suoi primi 40 anni, Anag lancia anche il contest fotografico “Gocce di Stilla, emozioni in un calice” aperto a tutti coloro che vorranno dedicare uno scatto al mondo “spiritoso”. Il contest accoglierà immagini di degustazioni, convivialità e bere consapevole, che potranno essere pubblicate fino a domenica 20 maggio 2018 sulla Pagina Facebook Assaggiatori Grappa e Acquaviti - Anag indicando il proprio nome e cognome e accompagnando ogni immagine con l'hashtag #40annianag.

Info e regolamento su www.anag.it/goccedistilla 

 

venerdì 20 aprile 2018

LA BARBERA D’ASTI E I VINI DEL MONFERRATO A VINUM 2018


 

Una piazza dedicata a 90 etichette: oltre 1000 bottiglie delle denominazioni del Monferrato          

 Lunedì 30 aprile verticale storica di Barbera d’Asti nella Sala Beppe Fenoglio

 

Barbera d’Asti e vini del Monferrato protagonisti alla 42/esima edizione di ‘Vinum’, Fiera Nazionale dei vini di Langhe, Roero e Monferrato in programma ad Alba (CN) il 21/22 – 25 – 28/29/30 aprile e 1° maggio 2018. 

 
Ai rossi nobili del Monferrato sarà dedicata una delle piazze principali della città, dove si svolge la manifestazione enoica di maggior rilievo organizzata in Piemonte in questa stagione dell’anno. Il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato sarà presente con uno spazio dedicato in piazza Garibaldi, dove alcuni sommelier proporranno le degustazioni e illustreranno le caratteristiche uniche delle denominazioni. Sono oltre 90 le etichette di 40 aziende di produttori per oltre 1000 bottiglie.
 
Vinum è sia una grande vetrina, sia un’occasione irripetibile per trovare e degustare i più grandi vini delle colline patrimonio Unesco, tutti insieme in una grande enoteca a cielo aperto.
Nei giorni di Vinum, infatti, le vie e le piazze di Alba diventano banchi d’assaggio. Non solo i rossi più pregiati delle Langhe, ma anche i nobili rossi del Monferrato, Barbera d’Asti in testa, altri rinomati autoctoni e alcuni bianchi. Le denominazioni del Monferrato presenti alla rassegna sono le docg Barbera d’Asti, Nizza docg e Ruchè Castagnole Monferrato e le doc Albugnano, Cortese dell’Alto Monferrato, Dolcetto d’Asti, Freisa d’Asti, Malvasia di Castelnuovo Don Bosco, Monferrato doc e Piemonte doc. Le degustazioni si aprono alle ore 10.30 e si chiudono alle ore alle 20 tutti i giorni della manifestazione.
Lunedì 30 aprile 2018 (ore 18) il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato ha programmato, nella Sala Beppe Fenoglio del complesso storico della Maddalena nel centro storico di Alba, un workshop di approfondimento: una verticale sulla Barbera d’Asti di diverse annate storiche.
Il Monferrato del vino – afferma il presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, Filippo Mobricitorna ad Alba, con le sue grandi produzioni di Barbera d’Asti affiancate alle piccole produzioni da vitigni autoctoni e storici. L’evento albese è una dei molti ai quali il Consorzio partecipa, per contribuire a far conoscere e scoprire i nostri grandi rossi e i bianchi pregiati, questa volta insieme alle produzioni dei vicini territori di Langhe e Roero”.
Un’occasione unica per lasciarsi conquistare dalle produzioni dell’eccellenza vinicola del territorio, che si presentano nel centro storico di Alba, accompagnati da street food, ‘cibo di strada’ di alta qualità e prodotti gastronomici da abbinare. Centinaia di visitatori e turisti, come nelle passate edizioni, passeggeranno tra gli stand nel centro storico albese, muniti di bicchiere e tasca al collo col quale scoprire l’unicità delle produzioni del Monferrato.  
 

I segreti dell’Enogastronomia piemontese: erbe e spezie dal Brasato al Vermouth di Torino


 

A Cocconato un incontro organizzato da Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano e Cocchi incluso nel calendario Bocuse d’Or Europe 2018 OFF

Appuntamento  lunedì 23 aprile alle 17 nello Spazio Cocchi di via Stazione 2 a Cocconato

In un laboratorio didattico e interattivo, si analizzerà il rapporto tra enogastronomia piemontese e spezie: dal Vermouth di Torino, grande espressione della naturale propensione piemontese a usare erbe e spezie nella liquoristica, fino ai classici piatti della tradizione regionale che
annoverano erbe e spezie tra i propri ingredienti. Di questi ingredienti, dai più esotici ai più locali, si esploreranno le caratteristiche fino a immaginare i loro possibili esiti nella cucina piemontese del futuro.

L’appuntamento è organizzato in collaborazione tra Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano e Cocchi.
Casa storica fondata ad Asti nel 1891, Cocchi da sempre lavora e fa ricerca sugli aromi che sono alla base dei suoi vini speciali: grazie a questa collaborazione aprirà al pubblico lo spazio progettato appositamente per aree didattica e diffondere - tra teche e didascalie scientifiche - la cultura
delle erbe e delle spezie.
Dopo il saluto istituzionale di Elisabetta Serra (presidente Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano) ci saranno gli interventi di Elisabetta Cocito (segretario nazionale del Centro Studi F. Marenghi e direttore Centro Studi Territoriale del Piemonte dell’Accademia della Cucina) che accompagnerà il pubblico in un breve viaggio nella magia di erbe e spezie, alla riscoperta di usi, miti e leggende nella storia e nella letteratura;
 
Giusi Mainardi (docente di Storia del Vino presso l'Università di Torino, curatrice del volume “Il Grande Libro del Vermouth di Torino”, ha seguito il progetto di ricerca su erbe e spezie del
vermouth necessario alla nascita della Botanical Library di Cocchi) e della chef Mariangela Susigan (ristorante Gardenia di Caluso, una stella Michelin fin dal 2000, autrice per l’editore Giunti del libro “La Cucina delle Erbe Spontanee”, famosa per la sua cucina con le erbe spontanee che raccoglie fra le valli del Canavese, studia, conserva, protegge).
Seguirà una degustazione guidata dei Vermouth Cocchi, prodotti ancora oggi secondo la ricetta formulata dal fondatore alla fine dell’Ottocento.
L’ingresso è libero.

L’evento si inserisce ufficialmente nel calendario di Bocuse d’Or Europe 2018

OFF: chef, scrittori, critici gastronomici, food blogger, artisti, designer e performer si stanno misurando in un racconto a più voci per un calendario diffuso di iniziative, realizzato con la partecipazione di musei, fondazioni e istituti culturali protagonisti e interpreti del mondo dell’enogastronomia. Il
percorso che si snoda attraverso storia, arte, letteratura, cinema, design e creatività culminerà con la finale europea del Bocuse d’Or dell’11 e 12 giugno a Torino.
Info: cocchi@cocchi.com

 

Giulio Cocchi è una casa storica fondata ad Asti nel 1891
È conosciuta per i suoi vermouth (in particolare lo Storico Vermouth di Torino,
Dopo Teatro Vermouth Amaro e Vermouth Riserva La Venaria Reale),
l’Aperitivo Americano (bianco e rosa), il Barolo Chinato e per l’Alta Langa Docg.
Artigianalità della produzione, rigore nella scelta degli ingredienti e altissima qualità hanno reso Cocchi sin da subito noto nel mondo come dimostrano i documenti delle esportazioni di inizio Novecento: da New York a Londra, da Sydney all’Africa Coloniale e al Venezuela.
 

giovedì 19 aprile 2018

Concorso Enologico Nazionale “Premio Qualità Italia 2018”



Anche quest’anno il Concorso Enologico Nazionale Premio Qualità Italia 2018” organizzato dalla Scuola
Alta Formazione e Perfezionamento Leonardo di Città Sant’Angelo, si terrà  in Abruzzo.
 
 

Il Concorso è stato approvato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali giusto DG PQAI - PQAI 04 - Prot. N.0083301 del 16/11/17.

Dopo il brillante successo delle passate edizioni con la partecipazione di cantine di tutte le regioni d’Italia e con numerosi riconoscimenti per la serietà e la professionalità dello staff organizzativo, delle commissioni di valutazione e dell’organizzazione generale, si confida in una partecipazione ancora più importante e significativa. Già numerose sono le adesioni di tante cantine di varie regioni italiane.

Il Concorso Enologico si svolge con il patrocinio di Enti e di Organizzazioni nazionali e sotto la supervisione del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

I campioni dovranno pervenire presso la sede della Scuola di Alta Formazione e Perfezionamento Leonardo entro il 26 maggio 2018.

Le degustazioni inizieranno il 13 giugno 2018 e la premiazione avrà luogo il giorno 14 luglio 2018.

Il regolamento, la scheda d’iscrizione e il verbale di prelievo e tutte le altre informazioni sul concorso e sulle passate edizioni sono consultabili sul sito ufficiale www.premioqualitaitalia.org  e la mail di riferimento è: concorso@premioqualitaitalia.org , tel. 085.21963.

Anche quest’anno l’organizzazione si propone lo scopo di mettere in evidenza la migliore produzione italiana per le categorie dei vini ammessi al concorso, valorizzare le tipicità italiane e regionali, presentare al pubblico le tipologie dei vini caratteristici di ogni regione, premiare lo sforzo delle Aziende produttrici e stimolare il continuo miglioramento qualitativo dei loro prodotti contribuendo così alla divulgazione del brand Italia nel mondo.

I vini premiati saranno oggetto per l’intero anno 2018 di particolari azioni promozionali da parte della Scuola Leonardo.

Le categorie di vino a concorso sono:

·        IGT (Indicazione Geografica Tipica: Rossi, Bianchi e Rosati)

·        DOC (Denominazione di Origine Controllata: Rossi annate 2017, 2016, 2015, 2014, 2013 e precedenti, Bianchi annate 2017, 2016 e precedenti, Rosati)

·        DOCG (Denominazione di Origine Controllata Garantita: Rossi e Bianchi e Rosati)

·        Vini Frizzanti (Rossi DOC e IGT, Bianchi DOC e IGT, Rosati DOC e IGT)

·        Vini spumanti (Rossi VSQ, DOC VSQ e IGT VSQ, Bianchi VSQ, DOC VSQ e IGT VSQ, Rosati VSQ, DOC VSQ e IGT VSQ)

·        Vini passiti (DOC, IGT)

La Direzione della Scuola Leonardo è orgogliosa di essere riuscita anche per l’anno 2018 a tenere il concorso in Abruzzo,  a testimonianza di una grande vitalità del settore.
 
 una veduta di Città Sant'Angelo, sede del premio