Il 1 agosto la
capitale dello spumante festeggia il riconoscimento Unesco con l’evento Langhe-Roero, Monferrato si
incontrano nelle Cattedrali Sotterranee di Canelli (At) per celebrare il loro
riconoscimento a Patrimonio dell’Umanità.
Le storiche cantine Bosca, Contratto, Coppo e Gancia apriranno le porte al
pubblico e ospiteranno le Enoteche Regionali dei territori inseriti nella World
Heritage List
Ad
un mese dal riconoscimento di Langhe-Roero e Monferrato come patrimonio
mondiale dell’umanità, Canelli è pronta ad ospitare il primo evento ufficiale Unesco.
Venerdì 1 agosto, le Cattedrali Sotterranee apriranno le loro porte al pubblico
in un grande evento dedicato alla celebrazione dei paesaggi vitivinicoli
piemontesi.
Per
tutta la serata, a partire dalle ore 19.00, le storiche case spumantiere Bosca,
Contratto, Coppo e Gancia organizzeranno
visite gratuite e degustazioni all’interno delle loro cantine sotterranee.
Dove, in rappresentanza delle core zone
Unesco di Langhe-Roero e Monferrato, verranno ospitate le Enoteche Regionali di
Barolo, Barbaresco, Canelli, Grinzane Cavour, l’Enoteca del Monferrato e quella
di Nizza. Ciascuna enoteca avrà uno spazio in cui presentare il territorio di
appartenenza e le eccellenze che lo contraddistinguono, con un unico scopo:
mostrare la ricchezza, la caparbietà e la comunione di intenti che hanno portato
i paesaggi vitivinicoli piemontesi all’importante riconoscimento.
L’inaugurazione
ufficiale dell’evento di si terrà alle 18.30 nel cortile dell’ufficio turistico
di Canelli, in via G.B. Giuliani 29. Interverranno Marco Gabusi, sindaco di
Canelli, Carlin Petrini, fondatore di Slow Food, Gianfranco Comaschi e Annalisa Conti,
presidente e vicepresidente
dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e
Monferrato e Antonella
Parigi, neoassessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte.
Nello
stesso luogo, in collaborazione con l'Associazione
Produttori del Nizza e l'Associazione Produttori Moscato di Canelli, le Enoteche Regionali di
Canelli e Nizza Monferrato presenteranno in
degustazione i due vini simbolo dei rispettivi territori: il Moscato d'Asti
Docg «Canelli» e la Barbera d'Asti Docg Superiore «Nizza». I
vini saranno abbinati a prodotti tipici del territorio: farinata preparata
dalla Proloco di Nizza e dolci dei maestri pasticceri di Canelli. Sarà inoltre
possibile visitare i locali del MUSA (Museo Mutimediale del Sud Astigiano), che
resterà aperto per l’occasione.
Dalle
19.00, la serata proseguirà alla scoperta delle Cattedrali Sotterranee,
meraviglia di Canelli e patrimonio dell’Umanità. Le aziende Bosca, Contratto,
Coppo e Gancia apriranno al pubblico
e offriranno visite guidate gratuite e aperitivi in musica. Ciascuna azienda
servirà due tipi di piatti: un aperitivo in abbinamento ai vini della cantina
(€5-7) e una serie di piatti caldi o dolci/dessert (€5), preparati con
ingredienti locali ed eccellenze gastronomiche piemontesi. Ciascuna Cattedrale Sotterranea
ospiterà un’Enoteca Regionale che offrirà in degustazione la propria etichetta istituzionale:
l’Enoteca di Barbaresco presso le cantine Bosca, l’Enoteca del Monferrato
presso Coppo, l’Enoteca di Grinzane Cavour presso Contratto e, infine,
l’Enoteca di Barolo all’interno delle cantine Gancia.
La
scelta delle Cattedrali Sotterranee come sede del primo evento ufficiale Unesco
non è un caso. Al contrario, l’idea della candidatura nacque più di dieci anni
fa a Canelli. In principio, si pensò alle sole Cattedrali e alla loro storia
secolare, ma il progetto venne esteso e condiviso con tutti gli Enti e le
Amministrazioni che oggi sono chiamate a partecipare all’evento.
La
Cattedrali Sotterranee rappresentano un unicum
all’interno della storia vitivinicola piemontese. Scavate a mani nude nel
sottosuolo di Canelli a partire dal XVI secolo, sono un esempio di dedizione ai
vini simbolo di queste zone: l’Asti Spumante e il Moscato d’Asti. Il tufo
calcareo nel quale sono state ricavate è un perfetto isolante naturale, capace
di mantenere una temperatura costante fra i 12 e 14 gradi: ideale per la
lavorazione e l'affinamento di grandi vini. Con l’espansione del mercato degli
spumanti, nel XIX secolo le cantine sotterranee vennero ampliate per contenere
botti e pupitres in numero sempre
maggiore. Oggi, i lunghi tunnel e gli stanzoni con volte e pilastri in mattoni,
possono giungere ad una profondità che supera i 30 metri per un’estensione
totale di oltre 18 chilometri: un dedalo di vie sotterranee impressionante e
magnifico, che non ha pari e che, giustamente, l’Unesco ha riconosciuto in
qualità di core zone dell’Asti Spumante. Nonostante esistano moltissime cantine
scavate nel tufo di Canelli, solo le storiche cantine di Gancia, Bosca,
Contratto e Coppo si sono fregiate del nome di Cattedrali Sotterranee: non solo
per l’estensione e la bellezza, ma l’importanza storica e culturale che hanno
rivestito nei secoli e nella storia del vino del Piemonte.
PROGRAMMA
Ore
18.30 inaugurazione istituzionale
Interverranno: Marco
Gabusi, sindaco
di Canelli
Carlin Petrini, fondatore di Slow Food
Antonella Parigi, Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte
Gianfranco Comaschi, presidente dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato
Annalisa Conti, vicepresidente dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.
Carlin Petrini, fondatore di Slow Food
Antonella Parigi, Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte
Gianfranco Comaschi, presidente dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato
Annalisa Conti, vicepresidente dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.
Ore 19.00
Apertura
delle storiche Cantine Bosca, Contratto, Coppo e Gancia e visite guidate
gratuite nelle Cattedrali Sotterranee. Aperitivi e piatti caldi con vino in
abbinamento.
BOSCA:
Riserva del Nonno Metodo Classico accompagnato dalla
Nocciola Tonda e Gentile delle Langhe delicatamente salata (5€ al calice).
Asti Spumante accompagnato dalla
Nocciola Tonda e Gentile delle Langhe ricoperta di zucchero (5€ al calice).
Piatto della
Cantina: flan
succulento di spinaci accarezzato da una prelibata crema di Raschera DOP (5€ al
piatto).
Enoteca ospite: Barbaresco, degustazione
etichetta istituzionale (5€ al bicchiere).
Intrattenimento
musicale: Amemanera con Marco Soria e Marica
Canavese.
COPPO:
Aperitivo con spumante Luigi
Coppo accompagnato dalla rinomata farinata «Tantì» (5 al calice).
Selezione
vini Coppo a partire da 5€ al bicchiere con il medesimo accompagnamento
Piatto
della cantina:
gnocchi di patate rosse di Mombarcaro al Castelmagno del ristorante San Marco
oppure formaggi di capra a latte crudo della cascina La Vetriata (5€ al
piatto).
Intrattenimento
musicale: Dj
Roby Scaglione Soulful & Funk
Enoteca
ospite: Enoteca
del Monferrato in rappresentanza della core zone «Il Monferrato Degli Infernot».
CONTRATTO:
Calice di Extra Brut Millesimato 2010 o
Moscato Bricco Quaglia di La Spinetta accompagnato da friciule, salame cotto e pizza (5€ al calice).
Calice di Blanc de Blanc 2010,
For England Pas Dosè 2009 e For England Rosè 2009 (7€ al calice con il medesimo accompagnamento)
Cocktails artigianali a base
Vermouth Contratto creati da Lorenzo Roveta del Caffè Roma di Canelli (5 € al
bicchiere).
Piatti
della cantina: Agnolotti
del plin; piatto con porchetta arrosto; sushi in collaborazione con “I Love
Sushi” di Alba (5€ al piatto).
Enoteca
ospite: Grinzane
Cavour
GANCIA: Aperitivo
nell’Enoteca Gancia: Asti Docg Gancia 1850 o Carlo Gancia Metodo Classico Brut
accompagnati dall’amaretto morbido della Pasticceria Bosca (5€ al calice).
Selezioni di vini Tenute dei
Vallarino: La Ladra Barbera d’Asti Docg Superiore, Pepero Sauvignon Monferrato Bianco
Doc (4€ al bicchiere).
Piatto
della cantina: Tris
di Dolci con Pan Canej, la celebre
torta di nocciole di Canelli, Semifreddo al Moscato e le «Stisse», gocce di
pastafrolla alla nocciola il tutto servito dalla Pasticceria Bosca di Canelli (5€
al piatto).
Intrattenimento musicale: Live
Music/Dj Set.
Ospiti: Enoteca Regionale di Barolo e lo
stand «Asti Hour», cocktails a base di Asti Docg e frutta in collaborazione con
il Consorzio di Tutela dell’Asti Docg.

Contratto
Bosca
Coppo
Gancia