Dal
17 dicembre 2016 al 12 marzo 2017 Palazzo Mazzetti ad Asti ospita la mostra “Sutherland-Vangi. Un alto dialogo tra pittura e
scultura”, a cura di Francesco Poli
La
mostra, promossa da Fondazione Palazzo Mazzetti e Città di Asti,
con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, è realizzata
con il patrocinio di Regione Piemonte e Provincia di Asti.
La
Fondazione Palazzo Mazzetti ha portato nell’antica residenza settecentesca di
Asti uno straordinario evento espositivo che presenta, in un dialogo
stimolante, opere dipinte e opere plastiche modellate. Alla base di questo
progetto che dedica, in contemporanea, due mostre antologiche a Graham
Sutherland (1903 - 1980), protagonista della scena artistica britannica e a
Giuliano Vangi, tra i più grandi scultori figurativi della nostra epoca, c’è la
stretta amicizia del collezionista torinese Gianni Tinto con l’artista toscano
e l’ammirazione condivisa per Sutherland.
GRAHAM SUTHERLAND
Sutherland arriva al grande
successo internazionale a partire dal secondo dopoguerra. La sua figurazione
carica di profonde impressioni naturalistiche con inquietanti valenze
esistenziali, e a caratterizzata da surreali suggestioni biomorfiche e
meccanomorfiche influenza molto giovani artisti, confrontandosi dialetticamente
anche con le tendenze informali degli anni ’50. Anche dopo l’esplosione delle
neoavanguardie degli anni ‘60/70, e la svolta postmoderna dei decenni
successivi, la qualità formale, espressiva e visionaria della sua pittura ha
continuato a mantenere intatto il suo autentico fascino. Alla base dell’intensa
visione poetica della natura di Sutherland ci sono due fondamentali componenti
culturali: da un lato quella storica legata all’estetica romantica e alla
grande tradizione del paesaggismo inglese e in genere nordico, e dall’altro
lato quella moderna d’avanguardia del biomorfismo metamorfico di matrice
surrealista. L’autoritratto dell’artista (di cui esiste solo una versione alla National
Portrait Gallery di Londra) inaugura il percorso della mostra.
GIULIANO VANGI
In una
recente intervista Vangi ha dichiarato: L’uomo di oggi e la sua lotta contro
un mondo ostile resta comunque il tema fondamentale della mia opera, tutto il
resto m’interessa poco. Voglio raccontare i suoi conflitti interiori e i
problemi che affronta a livello sociale, solo così sento di essere a posto con
la mia coscienza: aver ‘raccontato’ qualcosa che riguarda tutti gli uomini e
non essermi limitato alle mie piccole gioie o dolori personali”. La mostra
antologica a Palazzo Mazzetti presenta, con un’attenta regia allestitiva,
ventisei sculture di varia grandezza realizzate negli ultimi decenni,
accompagnate da una decina di grandi disegni di studio; opere che documentano
nel modo migliore in tutte le sue complesse sfaccettature (esistenziali,
aggressive, drammatiche, stranianti, enigmatiche, suggestive, seducenti) la
singolare trasformazione delle figure umane in organismi plastici, dotati di
una intensa vitalità estetica essenzialmente legata alla capacità dell’artista
di controllare e far fluire nelle forme statuarie l’espressività primaria dei
materiali costitutivi.
Anteprima
per la stampa
Venerdì
16 dicembre 2016 ore 11 (Palazzo Mazzetti, Corso Alfieri 357 – Asti)
A
seguire aperitivo con la partecipazione speciale dell’Associazione
Produttori del Nizza docg e presentazione a cura del Presidente Gianni
Bertolino della nuova denominazione punta di diamante di un Territorio di
eccellenze.
Inaugurazione
Venerdì
16 dicembre 2016 ore 18 (Palazzo Mazzetti, Corso Alfieri 357 – Asti)
A
seguire rinfresco con la partecipazione speciale dell’Associazione
Produttori del Nizza docg e presentazione a cura del Presidente Gianni
Bertolino della nuova denominazione punta di diamante di un Territorio di
eccellenze.
17
dicembre 2016 – 12 marzo 2017
Orari:
fino al 28 febbraio, da martedì a domenica: ore 10.30 - 18.30.
Dal
1° marzo al 12 marzo, da martedì a domenica: ore 9.30 - 19.30.
Biglietto
intero € 5,00, ridotto € 3,00 (gruppi, minori di 18 e maggiori di 65 anni,
scuole, titolari di apposite convenzioni). Gratuito per minori di 6 anni, un
accompagnatore per gruppo, due insegnanti per classe, disabili con
accompagnatore, guide turistiche, giornalisti con tesserino. Libero accesso per
i possessori di Abbonamento Torino Musei + Piemonte Card Junior.
Catalogo
Silvana Editoriale.
Con
lo SmarTicket, acquistabile presso la biglietteria di Palazzo Mazzetti, è
possibile visitare: Palazzo Mazzetti (comprese le mostre) – Domus Romana –
Cripta e Museo di Sant’Anastasio – Complesso di San Pietro (durante i rispettivi
orari).
Fondazione
Palazzo Mazzetti - Corso Vittorio Alfieri, 357 - 14100 Asti - Tel. 0141 530403
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