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lunedì 31 luglio 2017
La Favola della Mignola di Antonino Trifiletti vince il premio Leivi 2017 riservato agli oli DOP Riviera Ligure
Etichette:
gastronomia,
news
Ubicazione:
Lavagna GE, Italia
venerdì 28 luglio 2017
Calici di Stelle nelle Città del Vino del Piemonte dal 3 al 14 agosto
Calici di Stelle è un' iniziativa ultra ventennale di Mtv organizzata in
collaborazione con Città del vino e in partnership con l'Unione astrofili
italiani, si sposteranno in tutta Italia. Da Nord a Sud il vino sarà il trait
d’union di un calendario di eventi tra musica, arte, gastronomia e astronomia
che richiamerà circa un milione di enoappassionati
Secondo il XIII Rapporto Città del Vino/Università di Salerno, il turismo del vino nel nostro Paese è in costante crescita, con un valore che oscilla dai 2,5 ai 3 miliardi di euro per 14 milioni di arrivi l’anno.
“Quest’anno
le Città del Vino hanno deciso di dedicare Calici di Stelle a un progetto di
solidarietà verso il comune di Matelica, danneggiato dal sisma dello scorso
ottobre, ma questo non metterà in ombra l’obiettivo principale della più grande
manifestazione enoturistica dell’estate: promuovere la qualità della vita,
l’educazione al bere consapevole e le tante bellezze dei nostri territori – ha
dichiarato il presidente Floriano Zambon -.
Non ci dimentichiamo che oggi il
turismo del vino, come dimostrato dal XIII Rapporto Città del Vino/Università
di Salerno, vale 2,5-3 miliardi di € e 14 milioni di arrivi. E c’è ancora
spazio per crescere e creare occupazione in un settore promettente e
gratificante per tantissimi giovani”.
Ecco alcuni eventi su Calici di Stelle
in Piemonte. Aggiornamenti su www.cittadelvino.it
MONLEALE AL - 10 agosto.
Spirito poetico e contemplazione del cielo
In una cornice suggestiva, quella di Monleale Alto, in Piazza Capsoni, uniamo lo spirito poetico, nella contemplazione del cielo stellato (con favolosi fuochi d'artificio), con quello goliardico, uniti alla degustazione degli eccellenti vini e prodotti tipici del territorio. Dalle ore 21:00 alle ore 02:00.
INFO: tel. 3332363517 - vignetimassa@libero.it
In una cornice suggestiva, quella di Monleale Alto, in Piazza Capsoni, uniamo lo spirito poetico, nella contemplazione del cielo stellato (con favolosi fuochi d'artificio), con quello goliardico, uniti alla degustazione degli eccellenti vini e prodotti tipici del territorio. Dalle ore 21:00 alle ore 02:00.
INFO: tel. 3332363517 - vignetimassa@libero.it
COSTIGLIOLE D'ASTI AT - 10
agosto. Degustazione dei vini della Cantina Comunale
Degustazione di vini della Cantina Comunale di Costigliole d'Asti in abbinamento a piatti tipici serviti abiffet, in collaborazione con l'ICIF, l'Istituto internazionale di cucina, e musica. Dalle ore 19:00 alle ore 24:00 al castello di Costigliole d'Asti.
INFO: tel. 0141962210 - 0141962211 - commercio@costigliole.it - www.comune.costigliole.at.it
Degustazione di vini della Cantina Comunale di Costigliole d'Asti in abbinamento a piatti tipici serviti abiffet, in collaborazione con l'ICIF, l'Istituto internazionale di cucina, e musica. Dalle ore 19:00 alle ore 24:00 al castello di Costigliole d'Asti.
INFO: tel. 0141962210 - 0141962211 - commercio@costigliole.it - www.comune.costigliole.at.it
ALBUGNANO AT - 10 agosto.
Presentazione dell'associazione vignaioli dell'Albugnano
Calici di Stelle sarà l'occasione per presentare l'Associazione 549 Vignaioli dell'Albugnano Doc. Dalle ore 19:30 alle ore 24:00 presso il Belvedere di Albugnano.
INFO: albugnano549@gmail.com
Calici di Stelle sarà l'occasione per presentare l'Associazione 549 Vignaioli dell'Albugnano Doc. Dalle ore 19:30 alle ore 24:00 presso il Belvedere di Albugnano.
INFO: albugnano549@gmail.com
BAROLO CN - 10 agosto.
Degustazione commentata di oltre 100 Barolo Docg
Degustazione commentata degli oltre 100 Barolo Docg 2013 dei produttori aderenti all'Enoteca Regionale del Barolo in abbinamento a prodotti tipici (a pagamento su prenotazione). Sulla terrazza al terzo piano del Castello dove ha sede il Museo del Vino: drink del Re, osservazione delle stelle a cura dell'Osservatorio di Pino Torinese; un dolce omaggio Baratti&Milano. WiMu aperto dalle ore 20:30 alle ore 24:00 (chiusura biglietteria ore 23:00).
INFO: tel. 3397318100 - 017356277 - info@enotecadelbarolo.it - www.barolodibarolo.com -
Degustazione commentata degli oltre 100 Barolo Docg 2013 dei produttori aderenti all'Enoteca Regionale del Barolo in abbinamento a prodotti tipici (a pagamento su prenotazione). Sulla terrazza al terzo piano del Castello dove ha sede il Museo del Vino: drink del Re, osservazione delle stelle a cura dell'Osservatorio di Pino Torinese; un dolce omaggio Baratti&Milano. WiMu aperto dalle ore 20:30 alle ore 24:00 (chiusura biglietteria ore 23:00).
INFO: tel. 3397318100 - 017356277 - info@enotecadelbarolo.it - www.barolodibarolo.com -
Per info e programmi:; www.cittadelvino.it
Per info sul
fenomeno astronomico: http://divulgazione.uai.it/index.php/Calici_di_stelle
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EnoNotizie,
Itinerari
Ubicazione:
Piemonte, Italia
mercoledì 26 luglio 2017
Nata al “Birrificio Torino” la prima birra con l'orzo del Monferrato
Gli agricoltori che lo coltivano hanno assistito alla prima
“cotta” con prodotto locale
Da
Villafranca d'Asti, martedì 25 luglio, in pullman, hanno
raggiunto Torino per assistere alla “Cotta” della prima birra del Monferrato.
C'erano i cerealicoltori produttori di orzo, i vertici di Coldiretti Asti e del
Consorzio Agrario delle Province del Nord Ovest, tutti i partner del nuovo
progetto di filiera che ha visto, nell'aprile scorso, l'apertura della prima
malteria del Nord Italia: “Malteria Monferrato”.
“Abbiamo
voluto - ha spiegato Davide Monastra,
tecnico della malteria – condividere con i nostri partner, in primis gli
agricoltori, il processo produttivo della prima birra che nascerà dal nostro
territorio”.
Mauro
Mascarello, titolare del birrificio Torino, ha accolto la
delegazione, illustrando le varie fasi di lavorazione: “Sono felicissimo – ha
detto Mascarello, scherzando sulle sue origini albesi, unico della famiglia a
non produrre vino, bensì birra – che dopo un ventennio di esperienza in questo
settore, per la prima volta, vedo finalmente avviare una produzione con la
materia prima locale. Dopo la cotta, ci vorranno dalle 6 alle 8 settimane per
ottenere la birra”.
“Malteria
Monferrato” e “Birrificio Torino”, insieme a Coldiretti Asti e al Comune di
Villafranca d'Asti, stanno quindi predisponendo, per inizio settembre, il
lancio della prima birra del Monferrato.
La
nuova birra sarà l'espressione più significativa del progetto di filiera
attivato da Coldiretti Asti con il Consorzio Agrario delle province del
Nord Ovest e Malteria Monferrato. “I nostri produttori che si sono attivati per
garantire una fornitura qualitativamente adeguata alle esigenze della malteria
– rileva Luigi Franco, vice direttore di Coldiretti Asti – già in questa
prima annata si vedranno corrispondere un 20% in più sul valore di
mercato dell'orzo. Puntiamo, ovviamente, ad incrementare le produzioni e,
soprattutto, a raggiungere un prezzo minimo garantito”. “Per l'annata che sta
andando a compimento – interviene Adriano Cavallito, vice presidente del
Consorzio Nord Ovest – ci siamo concentrati sulla fornitura di due varietà di
orzo già sperimentate, Monroe e Scarlett, ma abbiamo a dimora altre
quattro varietà che stiamo testando nel corso della nuova annata agraria”. Per
ora sono interessati al progetto di filiera 13 aziende agricole del nord
dell'Astigiano, per un totale di 50 ettari di coltivazione.
“In
questo primo anno di attività – rivela Monastra – stiamo maltando orzo per
un totale di 100 tonnellate. Stiamo
producendo quattro tipologie principali di malto, Pilsener, Pale, Vienna e
Monaco, ma l'obbiettivo di tutti è quello di identificare, con la materia
prima, malti tipici del Monferrato. Anche perchè la birra merita una sua
rintracciabilità e quindi identità. Si pensi come in Italia, ogni anno,
arrivino dall'estero almeno 90 mila tonnellate di malto e d'altra parte la
nostra di Villafranca è solamente la quarta malteria operativa, due sono
prettamente industriali, mentre la terza, più artigianale e simile alla nostra
si trova nelle Marche”.
“Dopo
i progetti e gli accordi di filiera attuati da Coldiretti Asti su uva e vino,
ortaggi e nocciole – ci spiega il presidente di Coldiretti Asti, Roberto
Cabiale – questo sull'orzo è forse quello più creativo, anche perchè va ad
intervenire con un prodotto come la birra, su un territorio con la
vocazionalità per il vino. In realtà la filiera della birra può prendere
esempio anche dalla nostra enologia, andando a qualificare ogni annata
attraverso un più stretto legame col territorio. La filosofia rimane la stessa,
come è conclamato che la qualità del vino si fa nelle vigne, anche la
qualità della birra non può che prendere avvio dai campi di orzo”.
In questo senso, aggiunge Monastra, “siamo particolarmente
soddisfatti di aver ricevuto il supporto di Mauro Mascarello, in quanto la
nostra malteria vuole creare uno strettissimo rapporto con i mastri birrai ed
avviare una stretta collaborazione col territorio. Ci poniamo infatti sul
mercato principalmente a favore degli agricoltori che si producono l'orzo e dei
birrifici che producono con l'orzo offerto dagli agricoltori del territorio.
Per informazioni si può contattare Coldiretti Asti al telefono numero
0141.380400 oppure direttamente “Malteria Monferrato” al numero 0141.943600.
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Da sinistra: Davide Monastra di Malteria Monferrato; Mauro Mascarello di Birrificio Torino; Luigi Franco di Coldiretti Asti; |
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news
Ubicazione:
Torino TO, Italia
mercoledì 19 luglio 2017
SOLARIS - CONCERTO EVENTO A COAZZOLO - Domenica 17 settembre
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Foto di Bruno Murialdo |
Domenica 17
settembre nella Chiesetta di Coazzolo (At) dove l'Artista
David Tremlett è intervenuto in
uno straordinario progetto di wall drawing, si terrà il concerto di Giorgio Li Calzi e Manuel Zigante
Giorgio Li Calzi alla tromba e live electronics e Manuel Zigante al suo
violoncello : due percorsi apparentemente distanti convergono in un astratto e
materico territorio comune, antico e futuribile, reale e immaginario. Proprio
come il film di TARKOVSKIJ a cui i due Maestri si ispirano nella forma
musicale, SOLARIS.
L'incontro tra i
due musicisti è un progetto pensato nel 1986 , anno in cui Manuel e Giorgio si
incontrano, e realizzato oggi per la prima volta con questa performance che si
snoda tra improvvisazione digitalizzata e riscrittura contemporanea del
classicismo da J.S. Bach ad E. Artemyev.
L'esecuzione di
Solaris nella Chiesetta di Coazzolo , ora opera d'arte contemporanea di David
Tramlett, sara' il 17 settembre senso e significato di un altro progetto
interpretativo.
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le organizzatrici dell'evento |
Un opera
contemporanea , dichiara la curatrice del progetto Alessandra Morra, è
ormai per definizione un opera aperta . La Musica , come la Poesia, si srotola
disvelandosi con una temporalità molto più evidente : le arti figurative non
possono escludere una lettura sintetica e sincrona. La Musica può suscitare
moti dell'anima fortemente influenzati da fattori esterni e momentanei : può
condurre a spazi interiori del tutto personali e non estranei alla memoria
involontaria , alle reazioni inconsce e alle associazioni mentali. Può infine
condurre allo spazio dell'Autore grazie alla paziente e approfondita ricerca
della struttura.
Lo spazio
dell'Autore è quello dei Compositori di Solaris, ma è anche quello dell'opera
di David Tramlett. Infine è quello dell'Architettura della Chiesa di Coazzolo.
Arte, Musica, Architettura
Citando Panofsky :
c'è un primo livello di incontro con l'opera d'arte, è quello personale,
consiste in una sua fruizione emotiva , sensoriale, immediata. C'è il secondo,
dove la ragione e il bisogno di sapere prendono il sopravvento. Cosa intendeva
il Compositore? Cosa intendeva l'Artista?
E infine c'è il
terzo livello quello che porta alla sapienza: allora l'opera parla di ciò di
cui parla, ma anche di molto altro . Per una strana alchimia il messaggio
dell'Autore è non soltanto compreso , ma addirittura superato ed inglobato in
un altro più grande e complesso.
Perchè la sapienza
non può fermarsi.
Questo è lo spirito
per cui abbiamo scelto SOLARIS nella chiesetta di Coazzolo per inaugurare una
serie di eventi artistici per cui l'opera d'arte possa vibrare della sua
contemporaneità.
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Giorgio Li Calzi e Manuel Zigante |
Due musicisti di
diverse formazioni , il Jazz e la Musica Esatta ( cosi' ci piace definire il
classico) convergono in un progetto artistico SOLARIS ispirato al film di
TARKOVSKIJ: la loro composizione sara'
eseguita nello spazio sacro dell'arte di Tramlett dove l'Artista è entrato in
un rapporto profondo con l'essenza strutturale e simbolica dell'edificio.
Distribuendo il colore morbido sulle superfici delle pareti è riuscito a
ripercorrere mentalmente la storia. In luogo che appartiene a quel paesaggio naturale
di cui si sono nutriti Fenoglio e Pavese.
Opera che diventerà
altra Opera .
Il
17 settembre il visitatore\ascoltatore , prima
del concerto, sarà accolto nella chiesetta di Coazzolo dal teatro danza del
collettivo Scirò diretto da Daniela
Febino, regista eclettica che conosce la natura del gesto emozionale del
corpo e che da anni si occupa della trasversalità tra le Arti Il senso
dell'Accogliere, appunto : rituale che ha accompagnato lo spirito di tutto il
progetto artistico voluto da Silvano
Stella il cui obiettivo è quello di stimolare una dialettica fra chi abita
e trasforma con il proprio lavoro il paesaggio e artisti di grandissimo livello
che, con i loro molteplici linguaggi, possono aiutare a scoprire e riscoprire
sensibiltà estetiche talvolta smarrite. Arte, Musica, Architettura. Al progetto
collabora Laura Botto Chiarlo, ufficio stampa ,il cui credo è quello di unire
concretamente le discipline a pro del riconoscimento Patrimonio dell’Umanità
dell’Unesco di valore e condivisione per i viticoltori che,ieri come oggi
,lavorano quotidianamente i loro vigneti,trasmettendo al mondo la cultura di un
territorio fortemente legato alle tradizioni ma in continuo rinnovamento.
Alessandra Morra,
curatore dell'evento è architetto , allestitrice , direttore artistico di
Poetica e autore di volumi sulla trasversalità tra le Arti
Conversazioni e
concerto con Giorgio Li Calzi e Manuel Zigante in Solaris
Manuel Zigante
: www.quartettoditorino.com
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Appuntamenti culturali,
Appuntamenti musicali
Ubicazione:
14054 Coazzolo AT, Italia
lunedì 17 luglio 2017
INSIEME 1° Edizione 23 luglio “La Collina degli ELFI” a Govone (Cn
Domenica 23 luglio –
ore 9 - 23
c/o “La Collina degli ELFI” Via Craviano,
45 - 12040 Govone (CN)
Nella splendida cornice della collina del
Roero, UGI e La Collina degli Elfi ancora una volta insieme per trascorrere una giornata dedicata alle
famiglie all’insegna del gioco, del divertimento, della buona musica e, ovviamente, della solidarietà
Intrattenimento, giochi, sorprese, street food e tanta musica
saranno gli ingredienti perfetti per la 1° edizione di INSIEME, un evento ideato e organizzato dalle associazioni UGI
- Unione Genitori Italiani contro il tumore
dei bambini ONLUS di Torino e La Collina degli Elfi di Govone.
Due realtà diverse ma unite dallo stesso desiderio di fare del
bene. L’UGI, dal 1980, assiste e sostiene le famiglie di bambini e ragazzi
affetti da tumore in cura presso il Centro di Oncoematologia dell’Ospedale
Infantile Regina Margherita di Torino, ospitando coloro che ne hanno bisogno
presso Casa UGI; La Collina degli Elfi, centro per il recupero psico-fisico,
ospita, dal 2012 presso l'ex convento di Govone, struttura ottocentesca immersa
nel verde, famiglie con bambini e ragazzi malati di cancro che hanno ultimato
le terapie al fine di favorire l'attivazione del processo di elaborazione del
vissuto emotivo correlato al trauma della malattia oncologica.
La collaborazione tra UGI e Collina degli Elfi nasce nel 2015
grazie a un volontario che prestava servizio presso entrambe le associazioni e
che le ha messe in contatto. Da allora La Collina degli Elfi è diventata meta
fissa delle famiglie assistite dall’UGI per trascorrere meravigliosi weekend e brevi vacanze fuori porta oltre a numerosi
altri progetti.
Questa unione si consoliderà in occasione di INSIEME, un evento organizzato con l’obiettivo di raccogliere fondi per
continuare a sostenere i progetti realizzati in collaborazione.
L’inizio sarà alle 9 con una Caccia al Tesoro per tutta la
famiglia e a seguire un Pranzo Solidale (su prenotazione). Nel pomeriggio divertimento, laboratori
(tra cui “Volare con i piedi per terra – guardare dall’alto con gli
occhi di un drone”) e giochi per tutti.
Dalle 18,30 in poi si alterneranno sul palco vari musicisti della scena torinese, tra cui Perturbazione, Bianco, l'astigiana Chiara dello Iacovo e Eugenio in via di Gioia, tutti coordinati da Dj CI.
Dalle 18,30 in poi si alterneranno sul palco vari musicisti della scena torinese, tra cui Perturbazione, Bianco, l'astigiana Chiara dello Iacovo e Eugenio in via di Gioia, tutti coordinati da Dj CI.
Per informazioni:
UGI
366-6664329/011-6649424
reteugi@ugi-torino.it
www.ugi-torino.it
Collina degli Elfi
393-8678014
segreteria@lacollinadeglielfi.it
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Appuntamenti musicali,
news
Ubicazione:
12040 Govone CN, Italia
venerdì 14 luglio 2017
La notte degli "Oscar Green"premia Paolo Novara di Capriglio
Vince la categoria “Crea” con l'inedito
prosciutto di coniglio del Monferrato
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Paolo Novara con i genitori |
Con una novità molto interessante. il prosciutto di coniglio del Monferrato, Paolo Novara dell'azienda agricola “Cascina
Campora” di Capriglio, si è aggiudicato la categoria “Crea” della selezione
regionale di “Oscar Green”, il concorso nazionale che premia l'innovazione in
agricoltura organizzato da Giovani Impresa Coldiretti.
Nella
suggestiva location del Borgo Medievale del Parco del Valentino a Torino, la
notte degli “Oscar Green” regionali si è tenuta giovedì 13 luglio.
Paolo Novara, insieme ad altri suoi cinque colleghi agricoltori “innovatori” potrà ora accedere alla selezione nazionale. “Forse mai come quest'anno – si è sbilanciato Danilo Merlo, delegato provinciale di Giovani impresa Coldiretti Asti – possiamo ambire ad un premio nazionale. Lo meriterebbe Paolo Novara, per aver voluto e perseguito con tenacia questa sua innovazione”.
Paolo Novara, insieme ad altri suoi cinque colleghi agricoltori “innovatori” potrà ora accedere alla selezione nazionale. “Forse mai come quest'anno – si è sbilanciato Danilo Merlo, delegato provinciale di Giovani impresa Coldiretti Asti – possiamo ambire ad un premio nazionale. Lo meriterebbe Paolo Novara, per aver voluto e perseguito con tenacia questa sua innovazione”.
In effetti, il prosciutto di coniglio non esisteva, non è facile
da produrre ed è ottenuto dalla razza
coniglio del Monferrato riscoperta proprio grazie agli studi di Paolo
Novara.
Accompagnato
dai genitori, Paolo si è dichiarato veramente soddisfatto: “E' il punto d'approdo di un lungo lavoro, a coronamento di
un’idea che avevo da molto tempo e che ho sviluppato gradualmente. Prima ho
sostenuto la mia tesi di laurea, poi
dopo tante prove, sono giunto al perfezionamento della ricetta basata sulla
valorizzazione della razza autoctona coniglio del Monferrato, selezionata con
l’Università di Torino”.
La serata di ieri, orchestrata dalla delegata regionale Giovani
Impresa Coldiretti, Valentina Binno,
insieme a tre ospiti d'eccezione “I Tre
Jolie”, vincitori del format Italia’s Got Talent, è stata un formidabile
gran galà per giovani agricoltori. “E' un'occasione unica – ha sottolineato Roberto Cabiale, presidente di
Coldiretti Asti - per far conoscere la spinta propulsiva che i giovani sanno
apportare alle imprese agricole. In undici edizioni del concorso Oscar Green
sono state portate alla ribalta tante storie di giovani intraprendenti, tutte
accumunate da un filo conduttore che è quello dell'innovazione nella tradizione, una peculiarità che credo solamente
il settore primario possa portare in dote. Il prosciutto di coniglio Monferrato
di Paolo Novara è sicuramente tra le iniziative più significative ed un esempio
di multifunzionalità”.
L'esperienza di Paolo Novaranasce nell'azienda di famiglia giunta
alla quarta generazione, dove ha imparato a gestire prima l’orto, poi gli
animali, i conigli e i polli, quindi gli alberi da frutta. Con studi specifici
ha approfondito i suoi interessi e applicato il suo sapere anche alla gestione
dell’agriturismo e della fattoria didattica. Oltre all'ormai famoso prosciutto
di coniglio, Paolo ha anche affinato con maestria la tecnica produttiva del
pregiatissimo peperone di Capriglio,
piccolo ortaggio dalla caratteristica forma a cuore, che viene messo sotto
raspa.
Gli altri premiati piemontesi sono stati: Giulio Mellano “MgGranda” di Lagnasco premiato nella categoria
Agry-You per aver ideato una linea di cosmetici (crema giorno, notte e il latte
detergente) a base di succo di mela e bacche di goji; Riccardo Olearo
della Tenuta Castello di Razzano di Alfiano Natta vincitore della categoria
“Fare Rete” per aver unito nell'incantevole tenuta di 100 ettari la produzione
vinicola, soprattutto Barbera, a quella dell'olio del Monferrato; Alberto Gabello società agricola
Gabello di Cercenasco che ha prevalso nella categoria Campagna Amica per la sua
produzione molitoria con antichi mais da polenta integrale; Federica Conte della società agricola
“Maien” di Savigliano ha primeggiato nella categoria “Impresa 2 – Terra” con il
suo allevamento di caprette per la produzione di latte e cosmetici; Fabrizio
Agosto “Fior d'Agosto” di Frabosa Sottana, vincitore della
categoria “We Green” dalle molteplici attività tutte proiettate al massimo
riciclo. Sono anche state assegnate due menzioni speciali, una a Gianluca
Bergamaschi dell'azienda agricola Valsesia di Sillavengo e una
a Serena Enrico Bena dell'azienda agricola “Il Tiglio” di
Cerrione.
“Anche questa edizione di “Oscar Green” - sottolinea il direttore
di Coldiretti Asti, Antonio Ciotta -
sta confermando la felice intuizione di proporre e dare visibilità alle
esperienze più innovative della nostra agricoltura. Forse non a caso il
primario è l'unico settore in continua crescita dal punto di vista
occupazionale. Evidentemente la creatività che può essere messa in campo in agricoltura,
stimola soprattutto i giovani, e da qui aumentano sempre più gli imprenditori
agricoli under 40”.
Da
oltre un decennio quindi Oscar Green rappresenta quell’Italia bella e
innovativa che non si spaventa dei cambiamenti perchè nelle imprese agricole
c'è la forza giovane del Paese.
“Le aziende premiate sono esempi di tenacia e caparbietà, solo
così è possibile dar vita ai propri sogni - ha concluso la Valentina Binno – ovviamente però, con al proprio fianco, una
grande forza sociale ed economica come Coldiretti”.
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mercoledì 12 luglio 2017
Casa Gancia a “Degustando”: tra mixology e foodpairing
Casa Gancia dà appuntamento il 12 luglio presso
l’NH
Santo Stefano di Torino per l’aperitivo “Degustando”:
una serata in cui la
mixology e la ristorazione si
incontreranno in una nuova filosofia
enogastronomica,
il foodpairing, che coniuga piatti e cocktail studiandone
le
catene molecolari e creando abbinamenti i inediti e
spesso sorprendenti
La storica azienda di Canelli e alcune tra le
migliori aziende di beverage a livello mondiale saranno protagoniste della
serata attraverso i loro prodotti che verranno utilizzati da bartender
professionisti per la creazione di cocktail studiati per la serata. I Vermouth
Gancia, il Galliano Vanilla e il nuovo nato Galliano L’Aperitivo,
tre prodotti che rappresentano il Made in Italy contemporaneo e innovativo nel
mondo della mixology, incarneranno alla perfezione l’animo dell’evento grazie
ai due cocktail proposti in accompagnamento ai piatti studiati appositamente
per un’esperienza sensoriale a 360 gradi. I Vermouth Gancia interpretano
la vocazione all’eccellenza e la lunga tradizione di Casa Gancia nella
lavorazione del Vermouth nel rispetto della tradizione pluricentenaria
piemontese che a “Degustando” verranno uniti al Galliano, lo ‘Spirito Italiano’
che racchiude la storia e l’innovazione della
distilleria italiana.
Alcuni tra i più interessanti giovani chef del
panorama torinese come Marco Granato e Carmelo Damiano del Ristorante Giudice,
Stefano Sforza di Les Petites Madelains, Paolo Ribotto di Sorij Nouveau, Mehdi
El Omari di Ti Dirò, Giorgio Cotti di Sakaposh, Gianluca Bigero di La Sartoria
e il mastrogelatiere Marco Serra, lavoreranno a stretto contatto con i
mixologyst per creare un connubio perfetto tra i loro piatti e i drink.
Durante la serata del 12 luglio, sarà possibile degustare alla workstation di Gancia i due cocktail a base Vermouth Gancia, Galliano Vanilla e Galliano L’Aperitivo.
AMERICANO ZEN
1 oz Gancia Vermouth Rosso
1 oz Galliano L’Aperitivo
2 oz Ginger beer
1/2 oz Succo lime
Ghiaccio intero
Decorazione
Fettina di lime
Preparazione
Build direttamente nel bicchiere
‘BRUT MA BUN’
1 1/2 oz Gancia Vermouth Bianco
1/2 oz Galliano Vanilla
1/2 oz Succo lime
1/2 Passion
fruit
fill Pinot
di Pinot Brut Special Edition
Ghiaccio intero
Decorazione
Fettina di lime
Preparazione
Build direttamente nel bicchiere
QUANDO
12 luglio 2017, ore 19:00 per la stampa, ore 20:00 per il
pubblico
DOVE
NH Santo Stefano, via Porta Palatina 19, Torino
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