Sabato 4 maggio, alle 17 ad Asti, nei locali de “Il tappeto volante” di via Aliberti 5
s'inaugura, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la mostra
fotografica dal titolo “Infanzia rubata”, realizzata dalla Fondazione
Alberto Colonnetti
La rassegna, che espone una selezione di
scatti del celebre fotografo americano Lewis Wicker Hine , curata da Raffaella
Bellucci Sessa, Giovanni Carlo Bonotto, Marta Cena, Carmen Di Vuolo, Rodolfo
Suppo , è organizzata dall'Associazione
“Il Dono del volo” in collaborazione con il Comune di Asti e la Banca del Dono.
L'AUTORE
Lewis
Wicker Hine (1874-1940), laureato in sociologia, ha fatto della fotografia uno
strumento di forte denuncia. Significativo, a tal proposito, il sottotitolo
della mostra: “Le immagini che turbarono l'America”. Il suo esordio
dietro la macchina fotografica coincide con uno studio condotto con gli
studenti della Ethical Culture School sull'immigrazione a Ellis Island, luogo
di approdo di migliaia di immigrati che dall'Europa raggiungevano gli Stati
Uniti.
Dal
1907 l'impegno di Hine si è fatto incisivo ed incessante; attraverso migliaia
di fofografie ha portato all'attenzione del proprio Paese il lavoro minorile
nelle campagne, nelle fabbriche, nei negozi, lungo le strade, evidenziandone
gli aspetti più crudi e spesso drammatici. Hine è stato anche un lucido
testimone, attraverso il proprio lavoro, del contributo umano pagato allo
sviluppo della società industriale. Celeberrime le immagini degli operai al
lavoro sulle travi del costruendo Empire State Building, “sospesi”, ad altezze
incredibili senza alcuna protezione.
GLI OBIETTIVI
La
mostra si propone, non solo di far conoscere uno dei più grandi fotografi del
secolo scorso, ma anche di invitare il pubblico e soprattutto i giovani a
riflettere sul tema del lavoro, attraverso le immagini realizzate nei primi
decenni del secolo scorso-
UN
ATTO DI GENEROSITA'
La
mostra di Hine consentirà, tra l'altro, ai visitatori e alle visitatrici di
conoscere i nuovi spazi de “Il Tappeto Volante” di via Aliberti 5, l'ex negozio
di tappeti, che il titolare Taher Sabahi, originario di Teheran, con
generosità, ha voluto cedere in comodato gratuito al Comune di Asti e al Dono
del Volo, per ospitare iniziative di carattere sociale e culturale.
ORARI
E OPPORTUNITA'
La
mostra verrà inaugurata il 4 maggio alle 17; alle 21 apertura straordinaria in
occasione della cerimonia di Stima dei Palii. Sarà visitabile dal 5 maggio al 2
giugno dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18; sabato e domenica dalle 10 alle
12 e dalle 15 alle 18. L'ingresso è
libero. Nelle serate del 10 e 11 maggio il “Tappeto volante” ospiterà la
rassegna Street Wine. E' possibile prenotare, nei giorni feriali, visite
scolastiche alla mostra contattando l'indirizzo mail donodelvolo.asti@gmail.com ; oppure
348-1403871.
Nei
giorni di apertura della mostra si potrà asssistere alla proiezione del video
“A future Without Child Labour” prodotto dall'Ilo sul lavoro minorile nel
mondo. Disponibili per il pubblico e acquistabili il video “Infanzia rubata.
Lewis Hine: le immagini che turbarono l'America” di Daniele Giario e Raffaella
Bellucci Sessa e il catalogo “Infanzia rubata. Lewis Hine: le immagini che
turbarono l'America” di Giovanni Carlo Bonotto e Rodolfo Suppo.
La
mostra ha il patrocinio di NCLC-“National Child Labor Committee”, di IlO
-“International Labour Organization” e del Comune di Asti.
Hanno collaborato :“Banca del dono”del Comune
di Asti, “Associazione Amici della Biblioteca di Verrua Savoia”, “Centro
Servizi Volontariato Asti-Alessandria”, “Library of Congress” (dagli archivi
della quale sono state selezionate le foto della mostra), il Comune di Moasca,
l'Associazione “One more life”.
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