Dopo
il successo di Torino presso il Circolo dei Lettori del 14 gennaio con il Talk
Show“i primi 40 anni della DOP della
Robiola di Roccaverano” e l’evento di sabato 23 marzo ad Asti nella
prestigiosa cornice di Palazzo Mazzetti, “Robiola
di Roccaverano D.O.P. – dalla molecola alla tavola” una storia tra tradizione
e innovazione, è arrivato, come da copione, il momento della terza tappa del
percorso.
Domenica 19 maggio
alle ore 15.00 verrà inaugurata “La
Scuola della ROCCAVERANO”. Nella piazza centrale di Roccaverano (nella foto), il borgo
più alto della Langa astigiana con suoi 800 metri, impreziosita dalla torre e i resti del castello dei Marchesi del Carretto
(sec. XII – XIII) e dalla chiesa di Santa
Maria Annunziata splendido esempio di stile rinascimentale, proprio all’interno
della vecchia scuola prenderà vita
il primo showroom dedicato al
celebre formaggio caprino.
La scuola della Roccaverano non sarà soltanto
un luogo dove acquistare il formaggio ma un vero sito gastronomico culturale, dove apprendere al meglio lo stile
produttivo dei produttori consorziati al Consorzio di Tutela (ad oggi 17). La Scuola della Roccaverano sarà un
punto dove verranno organizzate le visite presso le aziende agricole per vedere
da vicino come nasce il formaggio,
come si produce l’alimentazione animale, come si allevano le capre, come si
lavora nei caseifici. Sarà il punto in cui i
produttori nelle giornate festivee quelle ordinate si alterneranno dando
così la possibilità ai visitatori di entrare
nel mondo della Robiola attraverso tutti i suoi protagonisti.
Un luogo dove imparare e degustare, approfondire e naturalmente acquistare. Alla Roccaverano verranno presto affiancati altri prodotti del territorio perché chiunque raggiunga Roccaverano possa portarsi a casa i sapori di questo meraviglioso lembo di Piemonte.
Vi aspettiamo in tanti per vivere con noi un momento che avrà tutto il gusto di un prodotto buono e sano dalla storia secolare. Delle sue origini infatti si hanno notizie che risalgono ai Celti nel periodo in cui l’antico popolo si stabilì nell’attuale Liguria dando vita alla produzione di un formaggio simile a quello di oggi.
La Roccaverano DOP si produce con latte crudo intero di capra delle razze Roccaverano e Camosciata Alpine e i loro incroci. Per l’alimentazione del bestiame è vietato l’utilizzo di mangimi OGM. L’alimentazione di tutti gli animali deve provenire dal territorio di produzione per almeno l’80% mentre la produzione casearia si sviluppa su un’area compresa tra 10 comuni della provincia di Asti e 9 comuni della provincia di Alessandria.
Un luogo dove imparare e degustare, approfondire e naturalmente acquistare. Alla Roccaverano verranno presto affiancati altri prodotti del territorio perché chiunque raggiunga Roccaverano possa portarsi a casa i sapori di questo meraviglioso lembo di Piemonte.
Vi aspettiamo in tanti per vivere con noi un momento che avrà tutto il gusto di un prodotto buono e sano dalla storia secolare. Delle sue origini infatti si hanno notizie che risalgono ai Celti nel periodo in cui l’antico popolo si stabilì nell’attuale Liguria dando vita alla produzione di un formaggio simile a quello di oggi.
La Roccaverano DOP si produce con latte crudo intero di capra delle razze Roccaverano e Camosciata Alpine e i loro incroci. Per l’alimentazione del bestiame è vietato l’utilizzo di mangimi OGM. L’alimentazione di tutti gli animali deve provenire dal territorio di produzione per almeno l’80% mentre la produzione casearia si sviluppa su un’area compresa tra 10 comuni della provincia di Asti e 9 comuni della provincia di Alessandria.
La Roccaverano dopo essere stata presente
alla 53esima edizione del Vinitaly
di Verona all’interno del padiglione della Regione Piemonte, sarà
presente anche ad Alba per l’edizione 2019 di Vinum nei giorni 1 – 4 – 5 maggio.
Domenica 19 maggio 2019 ore 15.00 “La Scuola della
Roccaverano”
Non chiamatela
Robiola chiamatela ROCCAVERANO
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