Negli
ultimi anni, il settore vitivinicolo del Monferrato è cresciuto in modo
significativo di identità, immagine e qualità dei prodotti, amplificando e
qualificando i suoi mercati. Anche la rivista “Barolo & Co” ha divulgato
questi vini e la loro crescita, accompagnandone lo sviluppo con una serie di
articoli pubblicati sui vari fascicoli trimestrali. In particolare, nel 2020,la
rivista ha concluso il racconto di tutti i vini a denominazione che traggono la loro origine da
questo territorio.
È
parso quindi opportuno alla
Vignaioli Piemontesi, editore di Barolo&Co, nell’ambito della sua azione di
formazione e informazione, raccogliere tutti gli articoli realizzati sui
vini del Monferrato e realizzare, dopo la loro puntuale attualizzazione, il
libro intitolato “Il Monferrato del Vino, nel cuore del Piemonte enologico”.
Le
caratteristiche del libro
Nel
formato di cm 17 di base x 24 di altezza, il libro racconta innanzitutto i vini Docg che
interessano tale territorio, vale a dire Alta Langa, Asti, Moscato d’Asti,
Barbera d’Asti, Brachetto d’Acqui, Gavi, Ruché di Castagnole Monferrato, Nizza
e Terre Alfieri.
Poi
prende in esame i vini che dispongono sia di Doc che di Docg come Barbera del
Monferrato e Barbera del Monferrato Superiore, Dolcetto di Ovada e Ovada.
Infine,
passa in rassegna la lunga sequenza dei vini Doc, dai più piccoli di dimensione
- come Albugnano, Calosso, Cisterna, Gabiano, Loazzolo, Malvasia di Casorzo,Malvasia
di Castelnuovo Don Bosco, Strevi e Rubino di Cantavenna - a quelli dalla
dimensione maggiore, sia come territorio di origine, sia come produzione
concreta: Cortese dell’Alto Monferrato, Dolcetto d’Acqui, Dolcetto d’Asti,Freisa
d’Asti, Grignolino d’Asti e Grignolino del Monferrato Casalese.
La
fogliazione totale è di 144 pagine, oltre la copertina, con stampa in
quadricromia e confezione in brossura.
L’opera
è stata curata da Teresa E. Baccini e Giancarlo Montaldo, rispettivamente responsabile
redazione e direttore responsabile della rivista, ma si è avvalsa della
collaborazione di numerosi giornalisti che collaborano con Barolo&Co,
ovvero tutti coloro che negli anni tra il 2014 e il 2020 hanno scritto di
questi vini, vale a dire Teresa E. Baccini, Flavio Boraso, Michele Longo, Beppe
Malò, Fabio Molinari, Giancarlo Montaldo, Paolo Monticone e Fiammetta Mussio.
Impaginazione
e stampa sono stati curati da L’Artistica di Savigliano.
Inserito
nel piano di lavoro del PSR regionale, la pubblicazione è in distribuzione gratuita
presso la Vignaioli Piemontesi e può essere richiesta con una mail a redazione@baroloeco.it
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