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martedì 20 febbraio 2024

A COSTIGLIOLE D’ASTI NASCONO LA CANTINA EMANUELE GAMBINO E MONVÌ WINE RELAIS

 


 INAUGURATE LE DUE NUOVE REALTÀ TRA I VIGNETI PATRIMONIO DELL’UNESCO. UN’AZIENDA AGRICOLA CON 13 ETTARI DI VIGNE E UN RESORT CON 10 CAMERE PER L’OSPITALITÀ ENOTURISTICA

Quella di Emanuele Gambino, 41 anni, è una scelta di un ritorno alla terra: oggi anche lui è un viticoltore com’erano i nonni. Siamo a Costigliole d’Asti, tra le Langhe e il Monferrato, colline a cui l’Unesco ha riconosciuto nel 2014 come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Qui è nato Emanuele, territori e luoghi in cui ha le sue radici profonde e di cui ama paesaggi, persone e tradizioni.Si è realizzato un suo sogno: una nuova cantina dove vinificare le sue uve e un wine relais tra le vigne per fare ospitalità enoturistica.

Cantina e Monvì Wine Relais sono stati inaugurati il 19 febbraio  con una grande festa in azienda: al taglio del nastro accanto a Emanuele, la moglie Silvia, mamma Patrizia Robino, papà Gianni, il vice presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi e il sindaco di Costigliole Enrico Cavallero con i suoi assessori.

«Produco e vinifico personalmente le mie uve con passione e amore – dice l’imprenditore - con un occhio attento alla qualità, alla sostenibilità, e alla genuinità dei miei prodotti. Grazie ai miei nonni viticoltori, sin dalla mia infanzia ho vissuto l’atmosfera della vita contadina maturando la passione per la terra e per le cose semplici.Questi elementi mi hanno portato poi in età adulta, dopo un cambio radicale di vita lavorativa, a seguire il loro esempio».

Una scelta maturata nel 2011, anno in cui Emanuele, dopo una laurea in Giurisprudenza, ha intrapreso l’attività di viticoltore e successivamente, nel 2016 quando inizia il sogno di costruire la sua azienda agricola in Costigliole d’Asti dove produrre e vinificarele sue uve. Un sogno oggi diventato realtà.



LA FARFALLA, L’AGRICOLTURA BIOLOGICA E IL RISPETTO PER LA TERRA

Una farfalla che vola su una vite con radici profonde: è l’immagine simbolo scelta per trasmettere la filosofia dell’azienda. Sta a rappresentare la cura che si ha nel creare un prodotto di altissima qualità, genuino e sincero, nel rispetto del consumatore e dell’ambiente.

«Fin dai primi passi mossi da viticoltore, ho deciso di convertire la mia azienda all’agricoltura biologica – spiega Gambino - Non si tratta di una scelta legata alla redditività, ma esclusivamente una scelta di rispetto per l’ambiente, per la terra e per le persone che vivono la mia realtà e che consumano i miei prodotti».

I vigneti sono lavorati secondo i dettami dell’agricoltura biologica senza l’uso di prodotti di sintesi e diserbanti, favorendo la biodiversità e l’equilibrio naturale.

Questa filosofia e questo regime sono stato poi attuati di conseguenza anche in cantina e nella produzione dei vini.


LE VIGNE, LA VITICOLTURA SULLE COLLINE UNESCO

Le vigne dell’azienda agricola Emanuele Gambino si trovano tra le Langhe e il Monferrato, territori Patrimonio dell’Umanità Unesco, in una delle zone più vocate per la produzione del vino. Costigliole d’Asti è una delle patrie della Barbera d’Asti, mentre Santo Stefano Belbo è da sempre la patria del Moscato d’Asti.

Sono circa 13 ettari tra le due tenute di Costigliole d’Asti e Santo Stefano Belbo, dove vengono coltivate con varietà autoctone – barbera, nebbiolo, grignolino, nebbiolo, moscato – e internazionali – sauvignon, merlot, chardonnay. Da una vigna storica di oltre 40 anni nascerà dalla vendemmia 2024 un Nizza docg. Emanuele segue e accudisce personalmente i vigneti in regime di agricoltura biologica.

TENUTA PIANSREJ A SANTO STEFANO BELBO

“An Piansrej” è il toponimo del luogo dove nasce la tenuta della famiglia Gambino, che produce uva moscato e nebbiolo.La cascina è situata nello splendido anfiteatro delle colline delle Langhe di Cesare Pavese. Ci troviamo sotto la storica torre medievale di Santo Stefano Belbo e di frontela collina di Moncucco, resa celebre dalla poesia di Pavese, “I mari del Sud”.

Acquistata dalla famiglia nel 2010, è stata oggetto nel 2012 di profondo rinnovamento, attraverso il reimpianto dei vigneti, prediligendo la varietà moscato bianco di Canelli. In seguito è stata convertita al regime di agricoltura biologica, ottenendo la relativa certificazione nell’anno 2019.

Qui Emanuele produce l’uva moscato che dal 2020 viene anche utilizzata per la realizzazione del Moscato seccoMòFrem®.

 

TENUTA SAN MARTINO A COSTIGLIOLE D'ASTI

San Martino è il nome della frazione del Comune di Costigliole d’Asti in cui si trova l’azienda agricola.L’antico cascinale che ospita la cantina, e i vigneti, sono posizionati su una cresta che da un lato domina la valle Tanaro con i suoi bellissimi Castelli, e al contempo risulta essere incastonata in un anfiteatro di rara bellezza, costellato da chiesette e campanili tra i vigneti e le dolci colline del basso Monferrato astigiano.

«Non è raro godere di un bellissimo tramonto sulle Alpi, uno spettacolo da togliere il fiato» sottolinea Emanuele.

Acquistata nel 2016, la tenuta è stata oggetto di profondo rinnovamento, attraverso il parziale reimpianto dei vigneti. Ora dispone di circa 8 ettari di vigneti con varietà autoctone quali barbera, nebbiolo e grignolino, e con varietà internazionali quali merlot, sauvignon blanc e chardonnay. Siamo a 270 metri sul livello del mare e i suoli sono perlopiù composti da argilla e calcare.

I vigneti sono attualmente in conversione: la certificazione biologica arriverà con la vendemmia 2024.

 

LA CANTINA, DALLE BOTTI IN ROVERE ALLE ANFORE DI TERRACOTTA

La cantina è stata realizzata nell’antico cascinale di Costigliole d’Asti, ristrutturato di recente, e può contare su attrezzature all’avanguardia.

Assistito dall’enologo Claudio Dacasto e dall’agronomo Roberto Abate, Emanuele realizza piccole produzioni di nicchia con attenzione alla tradizione e al legame con il suo territorio, con un’alta cura del dettaglio.

L’attività di vinificazione avviene in vasche di acciaio. Gli affinamenti vengono svolti in botti e tonneaux di rovere e in anfore di terracotta.

 

MONVÌ WINE RELAIS, UN’ESPERIENZA DI LUSSO E BENESSERE

Il MonvìWine Relais è l’altra anima dell’azienda agricola di Costigliole d’Asti. Nata dall’esperienza sviluppata in altre strutture del Monferrato, Monvì incarna l’arte di accogliere nel suo DNA. Una dimora di charme con otto camere e due appartamenti con ambienti eleganti, raffinati e spaziosi, curati in ogni dettaglio. Completano l’offerta, una piscina panoramica immersa nel verde delle colline monferrine e avvolta dai vigneti, e un’area wellness con piscina idromassaggio, bagno turco, sauna e doccia emozionale. Info: www.monvirelais.com

 

SCHEDA AZIENDALE

ANNO DI FONDAZIONE: 2011

PROPRIETÀ: Emanuele Gambino

CONSULENZA AGRONOMICA: Roberto Abate

CONSULENZA ENOLOGICA: Claudio Dacasto

 

TERRITORIO

REGIONE: Piemonte, Langhe e Monferrato

DENOMINAZIONI: Barbera d’Asti DOCG, Piemonte DOC

ETTARI DI VIGNETO: 13, di cui 4 ettari e mezzo coltivati a barbera

 

VINI

DOCG: Barbera d’Asti, Barbera d’Asti Superiore, Nizza

DOC: Piemonte Merlot, Piemonte Sauvignon, Langhe Nebbiolo

Vino Bianco Fermo Biologico MòFrem(100% uve moscato bianco vinificato a secco) in versione acciaio e in versione anfora in terracotta

 

CERTIFICAZIONI

Vigneti della tenuta An Piansrej di Santo Stefano Belbo: dalla vendemmia 2019 sono certificati biologici

Vigneti della tenuta San Martino di Costigliole d’Asti: attualmente in conversione. Dalla vendemmia 2024 saranno certificati biologici

 

AFFILIAZIONI

Consorzio della Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato, Consorzio I Vini del Piemonte, Associazione dei Produttori Biologici, Associazione di produttori Noi di Costigliole, Fivi Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti

 

PRODUZIONE

25 mila bottiglie (con un potenziale di 70 mila)

 

EXPORT

30% tot:Olanda, Danimarca e Svizzera

 

 

Azienda Agricola Emanuele Gambino

Strada San Martino 3, Costigliole d’Asti

Contatti: 0141 350698 | info@emanuelegambino.com

 

 

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