INAUGURATE LE DUE NUOVE REALTÀ TRA I VIGNETI PATRIMONIO DELL’UNESCO. UN’AZIENDA AGRICOLA CON 13 ETTARI DI VIGNE E UN RESORT CON 10 CAMERE PER L’OSPITALITÀ ENOTURISTICA
Quella di Emanuele
Gambino, 41 anni, è una scelta di un ritorno alla terra: oggi anche lui è
un viticoltore com’erano i nonni. Siamo a Costigliole d’Asti, tra le Langhe e
il Monferrato, colline a cui l’Unesco ha riconosciuto nel 2014 come Patrimonio
Mondiale dell’Umanità. Qui è nato Emanuele, territori e luoghi in cui ha le sue
radici profonde e di cui ama paesaggi, persone e tradizioni.Si è realizzato un
suo sogno: una nuova cantina dove vinificare le sue uve e un wine relais tra le
vigne per fare ospitalità enoturistica.
Cantina e Monvì Wine Relais sono stati inaugurati il 19 febbraio con una grande festa in azienda: al taglio del nastro accanto a Emanuele, la moglie Silvia, mamma Patrizia Robino, papà Gianni, il vice presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi e il sindaco di Costigliole Enrico Cavallero con i suoi assessori.
«Produco e vinifico
personalmente le mie uve con passione e amore – dice l’imprenditore - con un
occhio attento alla qualità, alla sostenibilità, e alla genuinità dei miei
prodotti. Grazie ai miei nonni viticoltori, sin dalla mia infanzia ho vissuto
l’atmosfera della vita contadina maturando la passione per la terra e per le
cose semplici.Questi elementi mi hanno portato poi in età adulta, dopo un
cambio radicale di vita lavorativa, a seguire il loro esempio».
Una scelta maturata
nel 2011, anno in cui Emanuele, dopo una laurea in Giurisprudenza, ha
intrapreso l’attività di viticoltore e successivamente, nel 2016 quando inizia
il sogno di costruire la sua azienda agricola in Costigliole d’Asti dove produrre
e vinificarele sue uve. Un sogno oggi diventato realtà.
LA FARFALLA,
L’AGRICOLTURA BIOLOGICA E IL RISPETTO PER LA TERRA
Una farfalla che
vola su una vite con radici profonde: è l’immagine simbolo scelta per
trasmettere la filosofia dell’azienda. Sta a rappresentare la cura che si ha
nel creare un prodotto di altissima qualità, genuino e sincero, nel rispetto
del consumatore e dell’ambiente.
«Fin dai primi passi
mossi da viticoltore, ho deciso di convertire la mia azienda all’agricoltura
biologica – spiega Gambino - Non si tratta di una scelta legata alla
redditività, ma esclusivamente una scelta di rispetto per l’ambiente, per la
terra e per le persone che vivono la mia realtà e che consumano i miei prodotti».
I vigneti sono
lavorati secondo i dettami dell’agricoltura biologica senza l’uso di prodotti
di sintesi e diserbanti, favorendo la biodiversità e l’equilibrio naturale.
Questa filosofia e
questo regime sono stato poi attuati di conseguenza anche in cantina e nella
produzione dei vini.
LE VIGNE, LA VITICOLTURA SULLE COLLINE UNESCO
Le vigne dell’azienda
agricola Emanuele Gambino si trovano tra le Langhe e il Monferrato, territori
Patrimonio dell’Umanità Unesco, in una delle zone più vocate per la produzione
del vino. Costigliole d’Asti è una delle patrie della Barbera d’Asti, mentre
Santo Stefano Belbo è da sempre la patria del Moscato d’Asti.
Sono circa 13
ettari tra le due tenute di Costigliole d’Asti e Santo Stefano Belbo, dove
vengono coltivate con varietà autoctone – barbera, nebbiolo, grignolino, nebbiolo,
moscato – e internazionali – sauvignon, merlot, chardonnay. Da una vigna
storica di oltre 40 anni nascerà dalla vendemmia 2024 un Nizza docg. Emanuele segue
e accudisce personalmente i vigneti in regime di agricoltura biologica.
TENUTA PIANSREJ A SANTO STEFANO BELBO
“An Piansrej” è il
toponimo del luogo dove nasce la tenuta della famiglia Gambino, che produce uva
moscato e nebbiolo.La cascina è situata nello splendido anfiteatro delle
colline delle Langhe di Cesare Pavese. Ci troviamo sotto la storica torre
medievale di Santo Stefano Belbo e di frontela collina di Moncucco, resa
celebre dalla poesia di Pavese, “I mari del Sud”.
Acquistata dalla
famiglia nel 2010, è stata oggetto nel 2012 di profondo rinnovamento,
attraverso il reimpianto dei vigneti, prediligendo la varietà moscato bianco di
Canelli. In seguito è stata convertita al regime di agricoltura biologica,
ottenendo la relativa certificazione nell’anno 2019.
Qui Emanuele
produce l’uva moscato che dal 2020 viene anche utilizzata per la realizzazione
del Moscato seccoMòFrem®.
TENUTA SAN MARTINO
A COSTIGLIOLE D'ASTI
San Martino è il nome
della frazione del Comune di Costigliole d’Asti in cui si trova l’azienda
agricola.L’antico cascinale che ospita la cantina, e i vigneti, sono posizionati
su una cresta che da un lato domina la valle Tanaro con i suoi bellissimi
Castelli, e al contempo risulta essere incastonata in un anfiteatro di rara
bellezza, costellato da chiesette e campanili tra i vigneti e le dolci colline
del basso Monferrato astigiano.
«Non è raro godere
di un bellissimo tramonto sulle Alpi, uno spettacolo da togliere il fiato»
sottolinea Emanuele.
Acquistata nel
2016, la tenuta è stata oggetto di profondo rinnovamento, attraverso il
parziale reimpianto dei vigneti. Ora dispone di circa 8 ettari di vigneti con
varietà autoctone quali barbera, nebbiolo e grignolino, e con varietà
internazionali quali merlot, sauvignon blanc e chardonnay. Siamo a 270 metri
sul livello del mare e i suoli sono perlopiù composti da argilla e calcare.
I vigneti sono
attualmente in conversione: la certificazione biologica arriverà con la
vendemmia 2024.
LA CANTINA, DALLE
BOTTI IN ROVERE ALLE ANFORE DI TERRACOTTA
La cantina è stata
realizzata nell’antico cascinale di Costigliole d’Asti, ristrutturato di
recente, e può contare su attrezzature all’avanguardia.
Assistito dall’enologo
Claudio Dacasto e dall’agronomo Roberto Abate, Emanuele realizza piccole
produzioni di nicchia con attenzione alla tradizione e al legame con il suo
territorio, con un’alta cura del dettaglio.
L’attività di
vinificazione avviene in vasche di acciaio. Gli affinamenti vengono svolti in
botti e tonneaux di rovere e in anfore di terracotta.
MONVÌ
WINE RELAIS, UN’ESPERIENZA DI LUSSO E BENESSERE
Il MonvìWine Relais
è l’altra anima dell’azienda agricola di Costigliole d’Asti. Nata
dall’esperienza sviluppata in altre strutture del Monferrato, Monvì incarna
l’arte di accogliere nel suo DNA. Una dimora di charme con otto camere e due
appartamenti con ambienti eleganti, raffinati e spaziosi, curati in ogni
dettaglio. Completano l’offerta, una piscina panoramica immersa nel verde delle
colline monferrine e avvolta dai vigneti, e un’area wellness con piscina
idromassaggio, bagno turco, sauna e doccia emozionale. Info: www.monvirelais.com
SCHEDA AZIENDALE
ANNO DI FONDAZIONE: 2011
PROPRIETÀ: Emanuele
Gambino
CONSULENZA
AGRONOMICA: Roberto Abate
CONSULENZA
ENOLOGICA: Claudio Dacasto
TERRITORIO
REGIONE: Piemonte, Langhe
e Monferrato
DENOMINAZIONI: Barbera
d’Asti DOCG, Piemonte DOC
ETTARI DI VIGNETO: 13,
di cui 4 ettari e mezzo coltivati a barbera
VINI
DOCG: Barbera
d’Asti, Barbera d’Asti Superiore, Nizza
DOC: Piemonte
Merlot, Piemonte Sauvignon, Langhe Nebbiolo
Vino Bianco Fermo
Biologico MòFrem(100% uve moscato bianco vinificato a secco) in versione
acciaio e in versione anfora in terracotta
CERTIFICAZIONI
Vigneti della tenuta
An Piansrej di Santo Stefano Belbo: dalla vendemmia 2019 sono certificati
biologici
Vigneti della
tenuta San Martino di Costigliole d’Asti: attualmente in conversione. Dalla
vendemmia 2024 saranno certificati biologici
AFFILIAZIONI
Consorzio della
Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato, Consorzio I Vini del Piemonte, Associazione
dei Produttori Biologici, Associazione di produttori Noi di Costigliole, Fivi
Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti
PRODUZIONE
25 mila bottiglie
(con un potenziale di 70 mila)
EXPORT
30% tot:Olanda,
Danimarca e Svizzera
Azienda Agricola Emanuele Gambino
Strada
San Martino 3, Costigliole d’Asti
Contatti:
0141 350698 | info@emanuelegambino.com
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