BRICHERASIO: INIZIATIVA DI
VIGNAIOLI PIEMONTESI PER CONSENTIRE AI FIGLI DEL CONSIGLIERE SCOMPARSO DI
CONTINUARE A STUDIARE
Una
raccolta fondi per sostenere gli studi dei tre figli di Claudio Rivoira,
l’imprenditore agricolo di Bricherasio improvvisamente scomparso a 55 anni lo
scorso aprile lasciando la moglie Marinella Lausarot e tre bambini in tenera
età Ruth, Rebecca e Daniele. La promuove il
comitato «Eredi di Claudio Rivoira», costituito dai consiglieri
e amici di Vignaioli Piemontesi, dove Claudio era consigliere.
Il neo nato comitatosi propone, come si legge nell’atto costitutivo, di «intervenire attivamente per aiutare nel migliore dei modi i tre figli del consigliere della Vignaioli Piemontesi deceduto prematuramente e di accompagnarli con una borsa di studio fino al raggiungimento della maggiore età, con una erogazione annuale a sostegno delle spese per lo studio».
Il neo nato comitatosi propone, come si legge nell’atto costitutivo, di «intervenire attivamente per aiutare nel migliore dei modi i tre figli del consigliere della Vignaioli Piemontesi deceduto prematuramente e di accompagnarli con una borsa di studio fino al raggiungimento della maggiore età, con una erogazione annuale a sostegno delle spese per lo studio».
Le donazioni possono essere
fatte sul conto aperto alla Banca Unicredit e intestato a «Eredi di Claudio
Rivoira». IBAN: IT 44 I 02008 22502 000105369312
«Ogni
anno – dice Giulio Porzio,
presidente del Comitato e di Vignaioli Piemontesi –ci occuperemo di far
arrivare alla famiglia i fondi raccolti per permettere ai tre bambini di
continuare a studiare fino alla maggiore età. È il modo più bello per ringraziare
Claudio di tutto il lavoro fatto in Vignaioli e nel mondo agricolo».
Claudio Rivoira |
Il
comitato, presieduto da Porzio, è costituito da: Eugenio Arlunno, Giovanni
Bracco, Claudio Negrino, Stefano Ricagno, Gianluigi Biestro e Teresina Flori.
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