Il 2018 rappresenta un anno
di svolta per la casa piemontese che, grazie a una brillante intuizione di Carlo
Gancia, inaugurò nel 1865 una nuova stagione nella produzione spumantistica
italiana. La memoria storica di F.lli
Gancia oggi si impone con orgoglio, rivendicando il primato di aver prodotto
il primo spumante Metodo Classico in
Italia e proponendosi con una nuova immagine, che recupera solo il meglio
del passato e rappresenta un elogio a tutto ciò che di più bello c’è nel nostro
Paese.
Così, la nuova veste dai colori audaci e gioiosi,
frutto del restyling e della nuova brand identity Drink Beauty, avvolge le
bottiglie di spumante di Metodo Classico con una capsula di alluminio colorato
e cangiante, che ricorda le feste e l’allegria, ma anche la cura con cui, fin
dal 1865, i mastri cantinieri di Casa Gancia proteggevano le bottiglie per non
danneggiarle durante il trasporto sui pendii intorno a Canelli (Asti), sede
dell’azienda.
La gamma Alta Langa di Gancia si arricchisce di due new entry: il
prestigioso Brut Riserva 2006 120 mesi e il PasDosé 36 mesi, che si aggiungono
agli Alta Langa DOCG Brut 36 mesi e Brut Riserva 2009 60 mesi. Gli altri Metodo
Classico Gancia sono il 18 mesi Metodo ClassicoBrut, il18 mesi Metodo ClassicoBrut
Rosée l’Asti DOCG Metodo Classico 24 mesi, in onore del
primo spumante realizzato da Carlo Gancia nel 1865.
Drink beauty e questi spumanti parlano della bellezza del nostro Paese, delle vigne
dell’Alta Langa, dell’Asti, dell’arte e della storia d’Italia, una bellezza che
è profondamente radicata nell’identità, nella storia e nei vini di Gancia,
“prodotti in Italia, prima dell’Italia”. Oltre a guardare alla bellezza,
l’azienda rilancia la qualità dei suoi vini, risultato del lavoro e della
passione che i maestri cantinieri mettono da sempre.
I risultati di questa
rinascita si vedono anche nei numeri: F.lli Gancia registra finalmente un attivo di 4.635.000 € (nel 2013, si
registrava -13.045.000 €): nel 2017 il
fatturato ha superato i 60 milioni di €. La produzione è passata dal 2014 al
2018 da 19.234.689 a 28.050.000 bottiglie, con una crescita in termini di
volumi prodotti di circa 8 milioni e 800mila pari al 46% in più (il comparto
spumanti copre quasi il 90% della produzione).
Tutto ciò anche grazie a Roustam Tariko, proprietario del gruppo
Roust, che ha acquisito Gancia nel 2011 e che, fiancheggiato dal Presidente Alessandro Picchi (alla sua destra nella foto) , ha sostenuto ingenti
investimenti in qualità e sicurezza, ridando uno slancio verso i mercati esteri
e facendo ottenere all’azienda ottimi progressi nelle esportazioni. Incoraggiante,
infatti, si rivela il dato sull’export,
che nel 2017 ha rappresentato il 55% delle
vendite in volume (45% mercato Italia) trainato dai mercati USA, Russia e Regno
Unito.
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