SI RIEVOCA DALL'8 AL 22 SETTEMBRE LA STORIA LOCALE CON LA FIERA MEDIEVALE, LA CENA
PROPIZIATORIA E LA TRADIZIONALE SFIDA FRA I BORGHI
Il Palio degli Asini di Cocconato (Asti)
raggiunge quest’anno il mezzo secolo di vita: un traguardo importante
per una manifestazione storica che appassiona e raccoglie attorno a sé l’intero
paese noto come “Riviera del Monferrato”.
La gara si svolge come di consueto la quarta domenica
di settembre.
Con la Fiera Medievale, la Cena
Propiziatoria, il corteo storico e il Palio degli Asini
Cocconato si immerge in un'atmosfera d'altri tempi.
La tradizione del Palio degli Asini di Cocconato ha
preso ufficialmente il via nel 1970: quell’anno fu il Borgo Colline Magre ad aggiudicarsi
il vessillo, mentre l’ultima edizione, quella del 2018, è stata vinta dal Borgo
Torre.
Dopo alcuni anni di assenza, a settembre torna a
correre anche l’ottavo borgo del paese, Borgo Freccia.
Ricorda Piero Bava, che era sindaco di
Cocconato all’epoca della prima edizione della “corsa ragliante”: “Il Palio
di Cocconato, come tutte le cose, è nato passo dopo passo e oggi sono
orgoglioso di questa importante ricorrenza. All’epoca, tra i borghi storici del
paese, si respirava un’aria di competizione. Così, insieme al veterinario
Lorenzo Bo, al farmacista Michelangelo Montanaro e a Giuseppe Mirabelli ci
siamo ispirati alla manifestazione che era appena nata a Calliano e tra una
giunta e un caffè abbiamo stilato il primo nucleo del regolamento”.
Umberto Fasoglio, attuale
sindaco del paese, commenta: “Fino all’anno passato ero anche io tra i fanti
che correvano la gara. Adesso ho la fortuna di essere sindaco, proprio nel 50°
compleanno del Palio: se una manifestazione dura tutto questo tempo significa
che ha avuto un forte impatto, infatti a Cocconato si parla di Palio per tutto
l’anno, non solo a settembre. È una festa che lega molto l’intera comunità di
Cocconato”.
DOMENICA 8 SETTEMBRE: IL PALIO DEI BAMBINI – Tra le novità di quest’anno, Cocconato ospiterà la prima edizione del Palio
dei bambini: una giornata dedicata al gioco e all’avvicinamento al Palio
che, dopo la benedizione dei gonfaloni e un pranzo curato dalla Pro loco (menu
adulti e menu bambini, info e prenotazioni: 0141907007) dalle 14.30 vedrà i
bimbi più piccoli protagonisti in una staffetta a squadre e, dalle 16, i più
grandi a dorso d’asino affrontare una gincana. Tra una gara e l’altra, un
incontro educativo con Paolo Graglia e gli asinelli dell’associazione “Asino
Maestro” di Aramengo.
SABATO 14 SETTEMBRE: LA FIERA MEDIEVALE - Si svolge come di consueto nel terzo sabato del mese la suggestiva Fiera
Medievale nello scenario unico dell’antica via Roma: i borghi del paese
allestiscono bancarelle con scene di vita dell’epoca animate da mercanti,
artigiani del ferro e del legno, giullari, menestrelli, cartomanti, giochi di
spade e musiche che rispettano le regole e le cadenze della fiera di un tempo.
Nelle locande si possono gustare piatti tipici eseguiti seguendo antiche
ricette medievali, serviti con il vino locale rigorosamente in stoviglie di
coccio e con posate di legno. Appuntamento a partire dalle 18 per un’immersione
completa in questo storico “tableau vivant”. Alle 22.30, sulla pubblica
piazza, si potrà assistere all’investitura del Capitano del Palio: il
sindaco del paese, Umberto Fasoglio, conferirà pieni poteri al Capitano,
Giorgio Apostolo, che, per tutta la settimana del Palio, diventerà il Signore
delle terre e delle genti di Cocconato.
SABATO 21 SETTEMBRE: LA CENA PROPIZIATORIA - Un “banchetto de vivande de la Corte” viene servito ogni anno
come buon auspicio in vista della corsa del Palio.
La cena medievale è preceduta da un corteo formato dai signori dei borghi con i loro labari che parte da piazza Cavour, accompagnato da chiarine e tamburini.
La cena medievale è preceduta da un corteo formato dai signori dei borghi con i loro labari che parte da piazza Cavour, accompagnato da chiarine e tamburini.
I figuranti arriveranno alla Corte del Comune,
annunciati dal ciambellano; la tavola sarà allestita all’esterno con diamantine
di pregio e stoviglie rigorosamente in coccio e legno. I nobili andranno a
sedersi al tavolo nobiliare, arricchito con gli argenti di corte, fiori e
frutti di stagione. Il giullare e il mangiafuoco animeranno la serata che vedrà
impegnati cuochi, servitori e portatori di vivande per meglio servire i
commensali.
Tutti possono partecipare al banchetto: la cena inzia
alle 20. Per info, costi e prenotazioni fare riferimento al Comune di Cocconato
0141.907007.
DOMENICA 22 SETTEMBRE: IL PALIO DEGLI ASINI - La sfida tra i borghi di Cocconato si svolge in due batterie nelle quali
due corridori per squadra (fanti) spingono gli asini in gara sull’anello
tra piazza Giordano e piazza Cavour, in un contesto di difficoltà dettato dalla
salita e, in discesa, tra le strette vie che fino all’ultimo balzo non svelano
la prima squadra che taglierà il traguardo. “L’asino deve essere incitato
alla corsa e non galoppato” specifica l’articolo 10 del regolamento.
La corsa è preceduta da una sfilata di oltre 700
figuranti in abiti storici tra le strade del centro del paese (Via Vittorio
Veneto, Piazza Cavour, Corso Pinin Giachino, Via Giustinito, Via Garibaldi,
Piazza Statuto, Via Roma, Piazza Cavour, Via Mazzini e piazza Melchiorre
Giordano), con inizio alle 14.30: dame, cavalieri, mercanti, popolani
evocheranno i quadri preparati nel corso dell'anno dai diversi borghi in una
rievocazione che si basa su fatti storicamente documentati e personaggi che
vissero a Cocconato tra il 1200 e il 1400.
Il Palio di Cocconato nacque come sfida tra i borghi
del paese e sulle ali di antiche leggende legate alla storia medievale del
luogo, quando i Conti Radicati giocavano un ruolo di grande importanza tra le
contese dei Marchesi del Monferrato, Asti e i Savoia. Le cronache del tempo
narrano che un incendio divampò nel castello e per spegnare le fiamme i
Cocconatesi iniziarono una generosa colonna verso la valle in cui scorreva il
ruscello: caricando botti d’acqua sui dorsi degli asini contribuirono a salvare
la roccaforte. Per ringraziare della collaborazione, i Conti Radicati indissero
un torneo al centro del quale vi era una corsa di asini e in premio il vessillo
del Casato. Con il trascorrere del tempo la manifestazione ha assunto un
carattere di rievocazione storica.
Si può assistere alla sfilata e al Palio dalle tribune
di piazza Giordano (10 euro)
Per info e prenotazioni: Comune di Cocconato
0141.907007
MOSTRA FOTO STORICHE – L’Associazione Palio di Cocconato ha allestito in via Roma 14 una mostra di
foto storiche della manifestazione che evidenzia la crescita e l’arricchimento
dell’evento in questi 50 anni. Sono esposte anche foto d’autore normalmente
conservate nell’archivio storico del Comune e il Libro d’Oro del Palio, un
manoscritto in stile medievale sulle prime tre edizioni della corsa.
La mostra si può visitare tutti i fine settimana,
l’ingresso è libero.
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