Debutta, dopo un affinamento
di 7 anni e con una produzione di sole 3000 bottiglie, la prima
Riserva di Barolo della Giacosa Fratelli, azienda vitivinicola di Neive con
oltre 100 anni di storia.
Il Barolo
Scarrone Vigna Mandorlo Riserva 2012 nasce da una selezione dell’omonimo
vigneto situato all’interno della sottozona Scarrone del comune di Castiglione
Falletto.
Qui la famiglia Giacosa possiede un appezzamento di 3 ettari che si
sviluppa ai piedi del castello, con esposizione a pieno sud,in tre “turne”
contigue. Le uve destinate alla produzione della Riserva sono quelle che
crescono, per circa 1 ettaro,nella parte più alta della collinacon
un’altitudine di 380 m slm. La cura di questo prezioso vigneto, dove risiedono viti
di oltre 40 anni, si fonda su un regime sostenibile, che prevede un
inerbimento permanente e una gestione del verde e della vendemmia a mano.
I terreni sono di
natura argilloso-calcarea e ricchi in microelementi; geologicamente di origine
marina e risalenti al Miocene inferiore (Oligocene), con marne grigio-azzurre
di epoca elveziana, alternate con strati di arenaria che permette alle viti di
sviluppare radici profonde, utili a prevenire lo stress idrico nelle annate
siccitose. Caratteristiche che rendono la Vigna Mandorlo particolarmente adatta
a produrre grandi Barolo, da qui la decisione della famiglia di realizzare una
Riserva che fosse simbolo di longevità, possenza e piacevolezza.
“Il Barolo
Scarrone Vigna Mandorlo" è un vino che negli anni ci ha sempre regalato grandi
soddisfazioni, affascinandoci per la sua capacità di essere potente, austero,
complesso ed al tempo stesso piacevole, morbido e sorprendentemente sapido –
dichiara Maurizio Giacosa, titolare della cantina insieme al cugino Paolo
-. Il modo in cui lo abbiamo visto evolvere nel tempo ci ha convinto a
condividere e celebrare questo suo potenziale di invecchiamento con
un’etichetta dedicata in tiratura limitata.”
“Questa Riserva è
nata in un’annata particolarmente felice per la varietà nebbiolo – prosegue
l’enologo Giuseppe Zatti, che dal 2004 collabora con Giacosa Fratelli -. Calda
ma con l’alternarsi di precipitazioni che hanno permesso di non anticipare la
vendemmia, portando le uve a una perfetta maturazione all’inizio di ottobre. Il
nebbiolo ha così beneficiato delle escursioni termiche notturne, preziose per
lo sviluppo delle sue caratteristiche varietali”
La vinificazione ha
visto una fermentazione in acciaio, a cappello sommerso, una macerazione sulle
bucce per 55 giorni e un affinamento in botti grandi da 60 ettolitri per un
periodo di 4 anni.
Dopo 7 anni di
affinamento il Barolo Scarrone Vigna Mandorlo si presenta di un rosso granato
intenso, con aromi floreali che aprono a note eteree. La sua importante
componente tannica converge verso una trama vellutata donandogli struttura e
piacevolezza. Le note sapide della sua giovinezza fuse con i sentori speziati e
balsamici gli conferiscono complessità, finezza ed eleganza
Il lancio sul
mercato del Barolo Scarrone Vigna Mandorlo Riserva 2012 è previsto per il mese
di maggio e lo vedrà debuttare con una nuova veste grafica.
“Vista
l’importanza di questo vino per la nostra azienda – dichiarano Alessandro e
Mauro figli di Maurizio e Chiara Giacosa -, abbiamo deciso di ideare
un’etichetta dedicata e diversa dalle altre che simboleggiasse il concetto di
evoluzione nel tempo. Abbiamo ripreso l’etichetta realizzata da nostro nonno
negli anni 50, in cui lo stemma della nostra famiglia si accompagnava al logo
della città di Neive, dove ancora oggi sorge la nostra sede aziendale,
rendendolo più attuale. Un modo per celebrare le nostre radici e quella
tradizione famigliare che continuano ad essere fonte d’ispirazione per la nostra
generazione e per i nostri progetti.”
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