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martedì 22 dicembre 2020

La brava pittrice Enrica Maravalle è stata inserita nell'importante Catalogo dell'Arte Moderna - Editoriale Giorgio Mondadori appena pubblicato

 


Ho avuto il piacere di conoscere personalmente  la pittrice Enrica Maravalle (foto in alto), quando suo fratello Alberto, regista ed attore con il quale avevo fondato con altri amici  il Gruppo Teatro Nove, utilizzò una sua bella opera come elemento scenografico principale  de "La Cantatrice Calva", celebre lavoro di Eugène Ionesco, che sarebbe poi diventata un cavallo di battaglia della compagnia anche negli anni a venire. 
Sono quindi particolarmente lieto che Enrica, la  cui pittura apprezzo da sempre,   sia  stata selezionata tra gli artisti contemporanei inseriti nel Catalogo dell'Arte moderna n° 56, appena pubblicato dalla Editoriale Giorgio Mondadori e dedicato agli  artisti italiani dal primo 900 ad oggi. Un'opera molto prestigiosa, punto di riferimento per artisti, galleristi, collezionisti, addetti ai lavori e appassionati d’arte.
La pittrice è presente nella pubblicazione, oltre che con le note biografiche e varie notizie sulla sua attività espositiva da luglio 2019 a febbraio 2020, con due dipinti ad olio su tela (Tempo sospeso, 2020, 60 x 80 cm e Tramonto, 2011,  100 x 70 cm), di  cui il secondo riprodotto a colori a piena pagina.


Enrica Maravalle

Nata a Roma, si è diplomata al Liceo artistico S. Orsola. Ha poi conseguito l'abilitazione all'insegnamento del disegno. Nella stesso periodo. ha approfondito i concetti della pittura moderna alla scuola di Arcangelo Leonardi, fondatore della "Rivista di arte cultura e attualità AL2".

Dopo successivi corsi di specializzazione ha insegnato per alcuni anni in vari istituti a Roma e, in seguito, a Canelli dove si è trasferita nel 1972. II suo è stato un lungo percorso artistico con la partecipazione a mostre collettive e personali.

Sue opere sono presenti in collezioni private in Italia e all'estero.

La sua pittura inizialmente è di ispirazione cubista, con un'analisi attenta della purezza e della precisione delle linee, in una proiezione geometrica della realtà, la composizione cromatica è pura pittura tonale. II colore è protagonista e diventa sentimento, sensazione. Con l'andare del tempo l'espressione cambia e porta a un ammorbidimento dei toni e alla vicinanza con soggetti di altra natura: fiori, interni, nature morte. Poi riprende il suo primo stile immergendolo in un mondo fantastico, pieno di colore: "La fantasia e la creatività si incontrano in un luogo immaginario in cui tutto può avvenire".

Copertina del catalogo e spazio riservato all'artista canellese 


 

 

 

 

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