Dalla piazzetta dove sorge anche la parrocchiale
dedicata a San Leonardo, si può ammirare uno spettacolare paesaggio che
comprende l'anfiteatro di colline vitate principalmente a Moscato, che circondano
il centro dove è nato il primo spumante
d'Italia.
La mostra
rimarrà aperta fino al 29 maggio 2022, ogni sabato e domenica dalle ore 10 alle
ore 19 e su prenotazione ai numeri 340 7662920 – 320 7034545
Saranno esposte opere delle artiste Lella Rosso, Manuela Incorvaia, Valentina
Aceto e Enrica Maravalle, che hanno scelto di esprimere insieme la loro creatività con la
luce, il colore e la materia, declinando linguaggi differenti e sempre
suggestivi.
Evento organizzato con il patrocinio del Comune di Canelli e la partecipazione della Azienda Agricola GHIONE ANNA di Canelli.
Lella Rosso “Tramonto a Macari”, 2018,scultura
in vetro Tecnica Tiffany, ferro, ottone, h 50 cm, pezzo unico. |
Lella Rosso “Il volo”, 2021, scultura
in vetro Tecnica Tiffany, ferro, rame,
h 215 x 55 cm, pezzo unico. |
Le eleganti trasparenze di Lella Rosso coniugano sapientemente la
manualità artigianale del vetro con il design e l’arte.
Azzurro cielo, laboratorio artistico di Lella Rosso, crea manufatti in vetro in pezzi unici o in piccola serie nell’ambito dell’arredamento o come arte pura. Vetrate, lampadari, oggettistica, sculture realizzate con la tecnica Tiffany. Nato nel 1991, il laboratorio, con sede in Canelli, Via G.B. Giuliani 22, ha ottenuto il riconoscimento di “Artigianato di eccellenza del vetro” dalla regione Piemonte nel settore artigianato artistico.
Manuela Incorvaia “Arcaica”, argilla semirefrattaria, ossidi, cottura 980°, h 60 x 40 x
30 cm circa |
Manuela Incorvaia “Il sotanino rosso”, argilla semirefrattaria, cottura 980°, h 26 x 30 x
22 cm circa |
La visione poetica di Manuela Incorvaia, con le sue sculture in ceramica, realizza un mondo
ricco di figure emozionanti.
Manuele Incorvaia è originaria di Genova ma dal 1995 vive e lavora a
Castiglione Tinella (CN). Le sue opere sono una espressione personale poetica e
ludica. Notevole è stata la sua attività didattica svolta in Istituti d’Arte,
Licei Artistici e Accademie di Belle Arti in Alba, Asti, Genova e Torino.
Nel 2001 ha partecipato, su invito della RAI, alla trasmissione
televisiva “Geo & Geo” condotta da Sveva Sagramola nello spazio dedicato
all’Artigianato Artistico. Ha partecipato a numerose performances, concorsi e
manifestazioni di pittura e scultura ottenendo lusinghieri riscontri come il secondo
premio consegnato da Emanuele Luzzati alla “Rassegna gruppi presepiali”,
dedicata all’artista Piombino di Albissola.
Vincitrice del concorso “Insieme per vincere”, svoltosi a Bardonecchia
per le Olimpiadi Invernali di Torino 2006; nel 2012 vincitrice del 1° premio
“Il paese racconta” Vidracco (TO). Ha esposto inoltre in diverse mostre
personali e collettive.
Il suo studio si trova in via G.B. Giuliani 8,Canelli (Asti).
Valentina Aceto “Ci vuole coraggio a immergersi
senza schermo dentro conflitti e paure”, 2021, Olio su tela, 120 x 80 cm |
Valentina Aceto “Tympanon”, 2017, Scultura
marmo bianco, 60 x 40 x 50 cm |
Il piacevole incontro tra originalità e modernità di Valentina Aceto, scultrice e
pittrice, con gli interessanti giochi di
luci e di ombre.
Diplomata nel 2012 al Liceo Artistico Pinot Gallizio di Alba, nel 2018 ha
conseguito il diploma accademico di II livello in Scultura presso l’Accademia
Albertina di Belle Arti di Torino, sotto la guida dei professori Mario Airò,
Raffaele Mondazzi, Fabio Viale e Franko B.
Prosegue ora la sua personale ricerca artistica, cercando di trovare soluzioni sempre nuove e sperimentando materiali per lei inconsueti. Pertanto, in questa mostra esporrà circa 15 opere, di cui alcune sculture in marmo, resina e terracotta, come anche le ultime opere pittoriche, quali tele dipinte ad olio o acrilico. I soggetti trattati sono vari e passano attraverso la corporeità e matericità di parti anatomiche, l’analisi del significato dell’idea di “arte” e le intense sfumature di colore sospese tra l’attesa e la frenesia.
Enrica Maravalle La torre
dei Contini, 2021, olio su tela, 80 x 80 cm |
Enrica Maravalle Le temps qui passe,
2020, Olio su tela, 80 x 60 cm |
Le opere di Enrica Maravalle in cui le forme e gli accostamenti cromatici
indagano nel sogno e nell’immaginario e si tramutano in sentimento e
sensazione.
Diplomata
al Liceo Artistico a Roma, sua città di origine, ha conseguito l’abilitazione
all’insegnamento del disegno, professione che ha esercitato per molti anni.
Ha inoltre frequentato diversi corsi di specializzazione e le lezioni del
pittore Arcangelo Leonardi, fondatore della Rivista AL 2.
Il suo è stato un lungo percorso con l’allestimento di mostre personali
in Italia e all’estero e la
partecipazione a mostre collettive. Sue opere sono presenti in
numerose collezioni private. È inoltre presente nel “Catalogo dell'arte moderna pubblicato dalla Editoriale Giorgio Mondadori”.
La sua è una narrazione figurale
equilibrata in cui i colori e le luci filtrano una realtà ben definita da
atmosfere ritmate e da calde cromie. Il suo stile afferma e contraddice,
attuando situazioni che lasciano libero spazio all’interpretazione affinché chi
guarda le sue opere riesca, con la suggestione,
a percepire il mondo segreto che c’è in esse, svelando sensazioni
nascoste e sentimenti, indagando, ad esempio, attraverso le linee e i colori di
un volto, le mille sfaccettature che compongono l’animo umano.
In questa mostra esporrà oltre trenta dipinti ad olio su tela con i quali ha inteso rappresentare con la
forza del colore un mondo di emozioni, di desideri, di sentimenti nascosti. Il
carattere, la tenacia, l’attesa di un evento, la sorpresa, la dolcezza, la
poesia di uno sguardo ed infine il sogno. Un mondo interiore e onirico, a volte
surreale, a volte statico, a volte in movimento.
La seicentesca chiesa di San Rocco, sede della mostra
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