Entrato ufficialmente sul mercato nel maggio scorso,
l’Aperitivo Ramazzotti, creato da Ramazzotti Pernod Ricard Italia nel suo stabilimento di Canelli (At), è tra le novità più interessanti di quest'anno nel mondo del beverage e si colloca nella stategia dell'importante multinazionale indirizzata a posizionarsi in un segmento di mercato sempre più importante, che pone l'attenzione su prodotti che fanno della naturalità e del limitato tenore alcolico un loro punto di forza.
Il gruppo Pernod Ricard, co-leader mondiale nel settore Wine & Spirit e N° 1 assoluto nella categoria alcolici premium. con una serie di etichette di prestigiosi distillati, dal whisky alla vodka, dal gin al rum, celebri e diffusi in tutto il mondo.
In Italia il marchio di riferimento di Pernod Ricard è "Ramazzotti", antica Casa milanese, celebre in particolare per il suo amaro, protagonista in passato di importanti e ricordate campagne pubblicitarie.
Il gruppo Pernod Ricard, co-leader mondiale nel settore Wine & Spirit e N° 1 assoluto nella categoria alcolici premium. con una serie di etichette di prestigiosi distillati, dal whisky alla vodka, dal gin al rum, celebri e diffusi in tutto il mondo.
In Italia il marchio di riferimento di Pernod Ricard è "Ramazzotti", antica Casa milanese, celebre in particolare per il suo amaro, protagonista in passato di importanti e ricordate campagne pubblicitarie.
Dopo aver degustato questo aperitivo dal bel colore arancio ambrato, ricco
all’olfatto di note agrumate e speziate e dal sapore fresco e moderno, con una
forte connotazione di arancia ed il leggero retrogusto amaro, abbiamo avuto modo di visitare lo stabilimento dove nasce, accompagnati da Tomas Volpin
Responsabile Produzione e Pierstefano Berta che è il
Direttore Industriale, alla guida dello stabilimento dal 1995, quando Pernod
Ricard Italia trasferì a Canelli la produzione che continuava la tradizione
delle Distillerie Fratelli Ramazzotti, risalente al 1815, adeguandola a tutte
le moderne tecnologie, ma con grande attenzione all’ambiente. Dal 2011 l’unità
produttiva è alimentata con energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili,
certificate attraverso il sistema R.E.C.S – un sistema di certificazione che
verifica i parametri definiti dalla Comunità Europea 2009/28. Inoltre il
personale è incoraggiato in tutte le attività quotidiane ad utilizzare carta
riciclata o proveniente da foreste a gestione sostenibile, le bottiglie in
vetro utilizzate sono state alleggerite per diminuire il consumo energetico
necessario a produrle.
Aperitivo Ramazzotti, volutamente limitato nella gradazione (15°), in quest’ottica rappresenta un nuova tendenza di fare aperitivo in modo naturale e sostenibile, in sintonia con l’ambiente e il territorio: un vero e proprio prodotto “green”, realizzato esclusivamente con ingredienti senza coloranti artificiali ma solo con arance dolci di Calabria e arricchito dalle note speziate di erbe da filiera controllata. Frutto di anni di ricerca guidate da criteri di naturalità e sostenibilità, è stato sviluppato nel laboratorio dello stabilimento di Canelli sotto la guida appassionata e competente di Pierstefano Berta.
Nell’ambito del suo Piano di Sviluppo Sostenibile, l’azienda contribuisce anche alla Responsabilità Sociale del Gruppo con il lancio del progetto di acquisto equo-solidale e biologico di piante aromatiche in India. Nel magazzino abbiamo potuto vedere i sacchi delle erbe indiane arrivate da poco per via aerea, tra aromi da ricordare.
Ovviamente il prodotto principale dello stabilimento canellese è l’Amaro Ramazzotti, che oltre a rimanere leader sul mercato italiano, ha come principale punto di riferimento quello tedesco, anche se viene regolarmente esportato in una trentina di Paesi nel mondo.
Anche la Sambuca e l’Amaro Menta sviluppano buoni volumi, per un totale che nel 2011 si è avvicinato a 12 milioni di litri. L’Aperitivo Ramazzotti da poco entrato a far parte della “squadra” sta già trovando riscontri positivi anche sul mercato internazionale, a Canelli sono pronti a soddisfare tutte le richieste.
La potenzialità produttiva è notevolmente cresciuta negli ultimi anni, la nuova linea è in grado di riempire e confezionare fino a 22.000 bottiglie l’ora e va segnalato che meno di trenta addetti riescono a seguire l’intero processo produttivo. Gran parte dei macchinari che compongono la linea sono prodotti da aziende del Distretto Enomeccanico che fa capo a Canelli.
Aperitivo Ramazzotti, volutamente limitato nella gradazione (15°), in quest’ottica rappresenta un nuova tendenza di fare aperitivo in modo naturale e sostenibile, in sintonia con l’ambiente e il territorio: un vero e proprio prodotto “green”, realizzato esclusivamente con ingredienti senza coloranti artificiali ma solo con arance dolci di Calabria e arricchito dalle note speziate di erbe da filiera controllata. Frutto di anni di ricerca guidate da criteri di naturalità e sostenibilità, è stato sviluppato nel laboratorio dello stabilimento di Canelli sotto la guida appassionata e competente di Pierstefano Berta.
Nell’ambito del suo Piano di Sviluppo Sostenibile, l’azienda contribuisce anche alla Responsabilità Sociale del Gruppo con il lancio del progetto di acquisto equo-solidale e biologico di piante aromatiche in India. Nel magazzino abbiamo potuto vedere i sacchi delle erbe indiane arrivate da poco per via aerea, tra aromi da ricordare.
Ovviamente il prodotto principale dello stabilimento canellese è l’Amaro Ramazzotti, che oltre a rimanere leader sul mercato italiano, ha come principale punto di riferimento quello tedesco, anche se viene regolarmente esportato in una trentina di Paesi nel mondo.
Anche la Sambuca e l’Amaro Menta sviluppano buoni volumi, per un totale che nel 2011 si è avvicinato a 12 milioni di litri. L’Aperitivo Ramazzotti da poco entrato a far parte della “squadra” sta già trovando riscontri positivi anche sul mercato internazionale, a Canelli sono pronti a soddisfare tutte le richieste.
La potenzialità produttiva è notevolmente cresciuta negli ultimi anni, la nuova linea è in grado di riempire e confezionare fino a 22.000 bottiglie l’ora e va segnalato che meno di trenta addetti riescono a seguire l’intero processo produttivo. Gran parte dei macchinari che compongono la linea sono prodotti da aziende del Distretto Enomeccanico che fa capo a Canelli.
Tra questi è già molto richiesto dai consumatori per la sua piacevolezza, lo Spritz Ramazzotti : 2 parti di Aperitivo Ramazzotti; 3 parti Prosecco; 1 spruzzo di seltz, ghiaccio ed una fetta d’arancia.
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