I
Colli Tortonesi si trovano al crocevia di
quattro regioni : Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Liguria. Facili da
raggiungere grazie agli importanti nodi autostradali che interessano Tortona
(l’antica Derthona romana), possono vantare una storia secolare per la vite e
il vino e in anni più recenti un gruppo di aziende agricole si è messo in
evidenza sul mercato nazionale ed estero, puntando con ottimi risultati alla qualità.
Tra i vini da me prediletti, fin da quando era sconosciuto ai più, ancora all’inizio degli anni ’90, c’è il Timorasso, vino bianco da vitigno autoctono che rischiava di scomparire e sarebbe stato un vero peccato.
Ancora oggi non è un vino da grandi numeri, si può dire tranquillamente che è raro, anche se la sua superficie vitata è aumentata, ma possiede delle caratteristiche, tra le quali una longevità stupefacente per un bianco, che lo rendono un grande vino non solo a livello piemontese ma nazionale, dote non di poco conto in una regione come la nostra di celebri rossi.
Tra i vini da me prediletti, fin da quando era sconosciuto ai più, ancora all’inizio degli anni ’90, c’è il Timorasso, vino bianco da vitigno autoctono che rischiava di scomparire e sarebbe stato un vero peccato.
Ancora oggi non è un vino da grandi numeri, si può dire tranquillamente che è raro, anche se la sua superficie vitata è aumentata, ma possiede delle caratteristiche, tra le quali una longevità stupefacente per un bianco, che lo rendono un grande vino non solo a livello piemontese ma nazionale, dote non di poco conto in una regione come la nostra di celebri rossi.
Vista la mia passione per il Timorasso, sono stato subito
attirato dalla scoperta del primo spumante ottenuto dalle sue uve, questo “Chiaror
sul Masso” che, lo confesso, mi ha anche colpito nel nome ispirato ai versi
di un poeta da me molto amato.
"Spandea il suo
chiaror per ogni banda la sorella del sole e fea d'argento gli arbori ch'a quel
loco eran ghirlanda"
(Giacomo Leopardi - Cantica 1816)
(Giacomo Leopardi - Cantica 1816)
Si tratta con ogni probabilità dell’unico o uno dei rari esempi di spumante realizzato
con uve mature e vino invecchiato, per questo motivo ha un aroma pieno e maturo
che si presta a qualsiasi occasione di consumo. L’ho anche provato “a tutto
pasto” in una calda giornata estiva, con piena soddisfazione.
Classificabile come Spumante Brut, è prodotto senza alcuna fretta e con molta cura e numeri limitati (6.500 bottiglie per questo millesimo). La vendemmia avviene con raccolta leggermente anticipata e maturazione fenologica ottimale.
La fermentazione prevede una macerazione prefermentativa a freddo- Pie di cuve, fermentazione lenta a bassa temperatura.
Segue una lenta evoluzione in acciaio, con sedimentazione naturale a bassa temperatura per 18 mesi.
Le bottiglie vengono messe in commercio solo dopo 24 mesi dalla prima vendemmia.
Classificabile come Spumante Brut, è prodotto senza alcuna fretta e con molta cura e numeri limitati (6.500 bottiglie per questo millesimo). La vendemmia avviene con raccolta leggermente anticipata e maturazione fenologica ottimale.
La fermentazione prevede una macerazione prefermentativa a freddo- Pie di cuve, fermentazione lenta a bassa temperatura.
Segue una lenta evoluzione in acciaio, con sedimentazione naturale a bassa temperatura per 18 mesi.
Le bottiglie vengono messe in commercio solo dopo 24 mesi dalla prima vendemmia.
Chiaror sul
Masso, si presenta a metà fra un paglierino intenso e un dorato limpido,
brillante
Le bollicine di questa annata sono fini, la spuma è ricca e profumata
Al naso sentori di lievito e pane lasciano spazio alle note tipiche minerali del vitigno accompagnate da frutto e leggero fiore
In bocca è decisamente equilibrato, fresco ed al contempo sapido, nuovamente minerale, persistente, con frutta matura ed evoluta
Paolo Carlo Ghislandi, è uno di quei vignaioli entusiasti del proprio lavoro che da sempre attirano la mia attenzione per creatività e ingegno. Un personaggio che vale la pena conoscere.
Le vigne della sua Cascina "I Carpini" si estendono contigue nella frazione di San Lorenzo nel Comune di Pozzol Groppo e vengono coltivate con grande attenzione per l’ambiente.
Ghislandi ha voluto tradurre le sensazioni organolettiche delle sue uve in colori per disegnare le etichette, scegliendo ogni nome in relazione all'identità di ciascun vino e di ciascuna vigna.
Tra questi citiamo il sontuoso “Brezza d’Estate” Colli Tortonesi Timorasso Doc, “Bruma d’Autunno” e “Falò d’Ottobre” entrambe Colli Tortonesi Barbera doc di bella personalità e “Rugiada del Mattino”, Colli Tortonesi Bianco doc di grande e sapida freschezza.
Come ricorda giustamente lo stesso produttore, sono vini eleganti, fini e complessi allo stesso tempo e si prestano all'invecchiamento in bottiglia, a secondo della temperatura di servizio sono capaci di esprimere sensazioni molto diverse.. tutte da scoprire.
Di prossima apertura in sede AGRICANTINA , una sala degustazione con possibilità di assaggio vini, visita guidata della cantina e delle vigne e spazio SPA per benessere e relax.
CASCINA I CARPINI snc
S.p. 105, 1
Frazione San Lorenzo
Pozzol Groppo, 15050 (AL)
Le bollicine di questa annata sono fini, la spuma è ricca e profumata
Al naso sentori di lievito e pane lasciano spazio alle note tipiche minerali del vitigno accompagnate da frutto e leggero fiore
In bocca è decisamente equilibrato, fresco ed al contempo sapido, nuovamente minerale, persistente, con frutta matura ed evoluta
Paolo Carlo Ghislandi, è uno di quei vignaioli entusiasti del proprio lavoro che da sempre attirano la mia attenzione per creatività e ingegno. Un personaggio che vale la pena conoscere.
Le vigne della sua Cascina "I Carpini" si estendono contigue nella frazione di San Lorenzo nel Comune di Pozzol Groppo e vengono coltivate con grande attenzione per l’ambiente.
Ghislandi ha voluto tradurre le sensazioni organolettiche delle sue uve in colori per disegnare le etichette, scegliendo ogni nome in relazione all'identità di ciascun vino e di ciascuna vigna.
Tra questi citiamo il sontuoso “Brezza d’Estate” Colli Tortonesi Timorasso Doc, “Bruma d’Autunno” e “Falò d’Ottobre” entrambe Colli Tortonesi Barbera doc di bella personalità e “Rugiada del Mattino”, Colli Tortonesi Bianco doc di grande e sapida freschezza.
Come ricorda giustamente lo stesso produttore, sono vini eleganti, fini e complessi allo stesso tempo e si prestano all'invecchiamento in bottiglia, a secondo della temperatura di servizio sono capaci di esprimere sensazioni molto diverse.. tutte da scoprire.
Di prossima apertura in sede AGRICANTINA , una sala degustazione con possibilità di assaggio vini, visita guidata della cantina e delle vigne e spazio SPA per benessere e relax.
CASCINA I CARPINI snc
S.p. 105, 1
Frazione San Lorenzo
Pozzol Groppo, 15050 (AL)
Tel. +39 0131 800117
- fax 0131 1859657
info@cascinacarpini.it
http://www.cascinacarpini.it info@cascinacarpini.it
Nessun commento:
Posta un commento