IL
20, 21 E 22 NOVEMBRE 2015 IN OLTRE 100 LOCALI E 12 MILA POSTI DA ASTI AL
GIAPPONE. SI CHIEDERA’ IL RICONOSCIMENTO UNESCO PER IL PIU’ TIPICO PIATTO PIEMONTESE
Il Bagna Cauda Day
è solo per chi non ha la puzza al
naso
La Bagna Cauda tra i beni immateriali da tutelare come Patrimonio dell’Umanità. Non
solo paesaggi e vigneti, ma anche un piatto profondamente radicato nella storia
e nella cultura piemontese. La richiesta all’Unesco, che
ha già riconosciuto altri valori culinari come la pizza e la dieta mediterranea,
partirà da Asti nei giorni del Bagna Cauda Day in programma il 20, 21 22
novembre 2015.
E’ stato
annunciato alla conferenza stampa di presentazione della terza edizione
dell’evento, ospitata al Mercato Coperto di Asti che quest’anno diventerà Bagna
Cauda Market. Tante le novità e le iniziative collaterali di questa edizione
che vede la partecipazione di oltre 100 ristoranti, locali, cantine storiche e
vinerie con una capacità di oltre 12.000 posti. In tutti i locali prezzo fisso di 25 euro e vino proposto a 8 euro a
bottiglia.
Sergio Miravalle, direttore della rivista Astigiani, che
promuove la tre giorni cauda ha ricordato che il dossier da presentare all’
Unesco sarà studiato e promosso d’intesa con l’Università di Scienze
gastronomiche di Pollenzo.
Il presidente
Consorzio Mercato Coperto Nicola
Rabbione e la sua vice Monica
Monticone hanno accettato la sfida di trasformare il mercato, fondato nel
1925, in un luogo vivo e aperto alla gastronomia di qualità, come accade a
Barcellona, Budapest, Lione e in alte città europee.
Il presidente del
Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato Filippo Mobrici ha invitato tutti al Barbera Kiss, il coraggioso e
ironico bacio di mezzanotte che si terrà venerdì e sabato in piazza San Secondo
e in tutti i locali e le piazze dove si ritroveranno i bagnacaudisti.
Nizza Monferrato
alleata del BCD: il 14 e 15 novembre farà un’anteprima nel foro Boario. Gli
assessori comunali di Nizza Arturo
Cravera e Walter
Giroldi hanno parlato della
specialità del cardo gobbo, tipica di Nizza, la verdura principe di ogni bagna
cauda che si rispetti.
Quest’anno ci
sarà anche una commissione di saggi e assaggiatori, capitanata dal patron della
ristorazione astigiana Piero Fassi,
che valuterà la congruenza alla tradizione delle bagna cauda proposta nei
numerosi locali. Con lui anche il gastronomo Roberto Giannino e altri appassionati di cucina astigiana.
Luca Mogliotti, presidente dell’Associazione Ristoratori
astigiani ha auspicato un più ampio coinvolgimento della ristorazione a tutti i
livelli ricordando che la bagna cauda è un piatto sorprendente che piace
moltissimo anche ai giovani.
Il sindaco di
Asti Fabrizio Brignolo ha notato
che in solo tre edizioni il Bagna Cauda Day sta diventando un appuntamento molto amato e vissuto dagli astigiani e da
tanti forestieri .
Andiamo per
ordine.
Le
date: 20, 21 e 22 novembre 2015
Il Bagna Cauda Day 2015 è schierato, la festa
che celebra il tipico piatto piemontese si celebrerà il 20, 21 e 22 novembre. I
primi fujot saranno accesi venerdì a
cena, poi sabato e domenica a mezzogiorno e a cena.
Cento
locali e più di diecimila posti
Sono oltre diecimila il totale dei posti nei
ristoranti, dai più blasonati stellati alle rustiche osterie alle cantine
storiche. Partendo da Asti, nel corso delle tre edizioni l’evento, organizzato
dall’associazione “Astigiani” è arrivato a toccare gran parte del Piemonte, oltre
a varie località in Italia e all’estero, da New York a Bruxelles, in Giappone e
perfino a Tonga, nel centro del Pacifico.
L’idea del Bagna Cauda Day si allarga dal
Monferrato alle Langhe al Roero e arriva in molte regioni italiane: dalla
Liguria al Veneto, dalla Toscana alla Valle d’Aosta.
Sono confermate ad Asti, oltre a decine di
ristoranti e osterie, le storiche cantine di Palazzo Gazelli, quelle della Casa
del Popolo Santa Libera, il salone ottocentesco della Fratellanza dei Militari
in congedo e il Diavolo Rosso. E’ stata annunciata anche l’adesione di una
nuova cantina che si apre sulla suggestiva piazza Cattedrale
L’elenco dei cento locali aderenti sarà
pubblicato sulle mappe e in anteprima su www.bagnacaudaday.it e www.astigiani.it.
Le prenotazioni già aperte si raccolgono
direttamente nei locali indicati.
Ci sono anche alberghi e agriturismo
convenzionati nell’operazione “Bagna Cauda Nanna”
Tovaglioni
e palloncini
La formula rimane la stessa: 25 euro a testa per
una abbondante bagna cauda, con verdure crude e cotte a volontà, dolce e caffé.
Il vino è al prezzo promozionale di 8 euro a bottiglia. Anche quest’anno i
commensali riceveranno il tovaglione in stoffa, per questa edizione illustrato
dal pittore canellese Giancarlo Ferraris,
presente alla conferenza stampa, che ha interpretato il motto “La Cauda è musica”.
Molte le altre novità dell’edizione 2015, a
partire dall’ironico palloncino “soffia e sorridi” realizzata d’intesa con la
Simply che sarà offerto con il nuovo “Libretto di circolazione” con la ricetta,
storia e le testimonianze d’autore della bagna cauda.
Confermato anche il kit del dopo bagna cauda
con magnesia, dentifricio “Baciami subito”, cioccolatini, ecc
Bagna
Cauda Market al mercato coperto
Cresce il Bagna Cauda Market, che quest’anno trova
spazio sotto le storiche volte del Mercato Coperto di piazza Libertà. Qui i
banchi del mercato proporranno verdure di stagione, olio extravergine, pane,
acciughe per preparare la bagna cauda a casa. Ci saranno anche offerte e ospiti
speciali. Un’alleanza strategica tra il mercato coperto e il Bagna Cauda Day, a
novant’anni dalla fondazione della storica struttura che vuole tornare ad
essere un punto di incontro e confronto del commercio di qualità astigiano.
E il mercato coperto si apre anche alla bagna
cauda vissuta: la sera di sabato 21 novembre e la domenica 22 a mezzogiorno al
centro del mercato saranno allestiti tavoloni e servita una bella bagna cauda
preparata d’intesa tra i titolari dei banchi del mercato e gli esperti cuochi
della Pro Cortanze.
Bagna
Cauda (super)market
E’ stato siglato anche un accordo con 3A Simply,
per la promozione del Bagna Cauda Day e dei prodotti di qualità e certa origine
legati alla bagna cauda nei supermercati del gruppo che ha la sede centrale nell'Astigiano,
ma ha decine di punti vendita in tutto il Piemonte. Sarà 3A a sponsorizzare l’ironico
palloncino “soffia e sorridi” in omaggio a tutti i bagnacaudisti.
A
Nizza e Moncalvo
Un’altra bella alleanza è quella con Nizza
Monferrato, capitale dei “cardologi” produttori del famoso cardo gobbo, la
verdura regina di ogni bagna che si rispetti. La città ospiterà in esclusiva l’anteprima
del Bagna Cauda Day durante i due giorni di “Nizza è Bagna Cauda”, il 14 e 15
novembre. Qui il piatto sarà servito nel bel ex Foro Boario di piazza Garibaldi,
d’intesa tra il Comune e la Pro Loco nicese, accompagnato dal “Nizza” la super
barbera. Le condizioni non cambiano: sempre 25 euro a testa, tutto compreso e anche
qualcosa di più in omaggio.
Il Bagna Cauda Day sta arrivando anche a
Moncalvo, dove la giovane pro loco ospiterà l'evento la sera di sabato 21
novembre, nella bella sede di Palazzo Testafochi. Una bagna cauda speciale a
chilometro zero anche con l’olio extravergine prodotto a Patro dall’azienda di
Pietro e Valentino Veglio.
Il
bacio a mezzanotte e il premio a selfie e foto
Venerdì e sabato a mezzanotte ritorna il
"Barbera Kiss", il bacio di mezzanotte in piazza San Secondo per
tutti i bagnacaudisti. Quest’anno su Instagram si potrà partecipare al contest
#baciamisubito: una giuria sceglierà le foto più belle del Barbera kiss. I
vincitori saranno premiati con cantinette special edition offerte dal Consorzio
Barbera d’Asti e vini del Monferrato.
Bagna
Cauda Movie
Nasce “Bagna movie” film d’autore a contenuto
gastronomico, da condividere con i compagni di tavola senza la paura di
disturbare con aliti pungenti i vicini di posto.
Una curiosa rassegna notturna venerdì 20 e
sabato 21, venti minuti dopo la mezzanotte (in pratica nelle prime ore del 21 e
22, dopo il “Bagna Cauda Kiss” di piazza San Secondo). Al al cinema Splendor di
Asti, via Vassallo 4, andranno in onda rispettivamente “La cena dei cretini”
ironica pellicola francese di Francic Veber, il sabato notte “Il Pranzo da
Babette” (di Gabriel Axel, tratto da un racconto di Karin Blixen e vincitore di
un Premio Oscar). Il pomeriggio di sabato 21 alle ore 17 per i più piccoli e
non solo il simpatico antipasto cinematografico con “Ratatouille” (delizioso
cartone animato della Pixar).
Ingresso 5 euro.
La
Bagna Cauda fa bene
Il Bagna Cauda Day è anche solidarietà: così da
una parte si sostiene il progetto Slow Food degli Orti in Africa. Dall’altro
con le Donne del Vino del Piemonte e l'Asl di Asti si venderanno bottiglie del
cuore per ricordare Maria Luisa Fassi, la tabaccaia astigiana scomparsa
tragicamente a luglio.
Le socie hanno donato la collezione storica di
bottiglie di Langhe rosso 2004 per raccogliere fondi e contribuire all'acquisto
di un ecocardiografo per l'Ospedale di Asti. Antonio Guarene ha disegnato l'etichetta.
Le bottiglie sono in vendita al Mercato Coperto nell’enoteca di Monica
Monticone.
SCHEDA
La Bagna Cauda è un piatto della memoria
collettiva piemontese, conosciuto anche fuori regione e portato nel mondo dagli
emigranti.
Un “mangiare” che nella sua sostanziale semplicità
esalta la convivialità.
Un piatto definito povero, e invece ricco di
umanità e storia, gusto e passione.
Il Bagna Cauda Day è da vivere intensamente,
lontano dalla ridondante pesantezza di certi riti culinari o dall’innaturale
svilimento della tradizione con assaggini senza coraggio.
La Bagna Cauda va vissuta per intero: ha bisogno
di tempo e rispetto per essere gustata e capita nella sua essenza e nella sua
forza.
Il Bagna Cauda Day è festa autentica, gagliarda,
per chi non teme poi l’afrore dell’aglio e non si perde nei meandri delle mode
gastronomiche del momento.
Il Bagna Cauda Day è aperto a tutti: giovani e
anziani, uomini e donne. Lo possono vivere i neofiti alla ricerca dell’emozione
vera di un piatto possente e chi non vuole perdere il gustoso filo
della tradizione. Siate gente giusta che ama la
buona tavola, le cose semplici, il piacere dell’incontro, della chiacchiera e
della condivisione.
Il Bagna Cauda Day è per chi non ha la puzza al
naso.
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