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giovedì 2 maggio 2019

"AROMA DI UN TERRITORIO" Il prezioso vino Moscato Secco ha la sua associazione


 
 

E’ una gran bella sfida quella intrapresa dalla neonata associazione “Aroma di un territorio”, composta da 6 giovani produttori  (nella foto) della terra di Langa provenienti da luoghi, cantine ed esperienze diverse,  accomunati da un’intima attenzione per un vino di nicchia che ognuno di loro già produce da qualche anno, uniti da un grado di passione e di entusiasmo che formano certamente la giusta miscela per un annunciato successo.

 Il nome stesso, scelto per questo fresco e dinamico sodalizio, svela il punto fermo, la scelta netta di puntare su un aroma e un sapore particolari, la coraggiosa convinzione di proporre e di valorizzare insieme una nuova opportunità da gustare nel calice che viene dalla grande qualità delle uve Moscato delle loro colline, lavorate nelle loro aziende agricole, identificando anche un riferimento territoriale attraverso un preciso disciplinare di produzione.

 Ciò che offrono con le loro etichette sono 6 personali versioni di vino Moscato Secco, un bianco fermo tutt’altro che sconosciuto ai ricercatori dei gusti buoni e della qualità, e che probabilmente ora ha trovato il giusto tempo e il giusto modo per farsi conoscere al grande pubblico, quello che ama i vini meno consueti ma proprio per questo molto ricercati dagli intenditori. 

 I protagonisti dell'iniziativa sono  Simone Cerruti ed Emanuele Contino da Castiglione Tinella, Gabriele Saffirio da Camo, Guido Vada da Coazzolo, Francesco Bocchino da Santo Stefano Belbo, Fabio Grimaldi da Cossano Belbo.

 Compiuta la parte burocratica che ha decretato la nascita dell’associazione, i fondatori hanno già una splendida sede nei locali comunali di Camo (oggi frazione di Santo Stefano Belbo), in una impagabile posizione di alta collina, dominante quegli storici sorì che hanno ispirato questa loro nuova avventura.
Attivissimi sui social, la loro pagina facebook (www.facebook.com/aromadiunterritorio) in questi giorni propone delle micro-presentazioni dei loro prodotti in bottiglia, che presto ospiteranno in etichetta un bellissimo e significativo marchio destinato a rappresentare le loro produzioni, destinate magari a divenire in futuro  denominazione specifica.
 E’ certamente l’inizio di una bella storia, intessuta di amicizia, di lavoro quotidiano con i mosti e la terra di vigna, della forza e del vigore di giovani vignaioli con il loro nuovo gusto da proporre insieme; un progetto che questo gruppo fondatore intende rivolgere anche ad altri produttori interessati che vorranno associarsi, tutelando ovviamente i necessari parametri di qualità.
 
Non resta al momento che augurare buon lavoro a questo gruppo di produttori, che parte con le idee molto chiare in un settore specifico del grande mondo dell'uva Moscato .

 
 Una veduta di Camo, in cima ad un'alta collina vitata a Moscato

 

 

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