Appena lanciata sul mercato la
prima etichetta di “Ludwig Barth von Barthenau Vigna Roccolo”, vino proveniente
dalla particella di Pinot Nero più antica della tenuta Barthenau e della
vocata zona di Mazon
Dopo aver legato indissolubilmente il suo nome ai vitigni Pinot Nero e Gewürztraminer, il produttore Martin Foradori Hofstätter arriva sul mercato con un’altra selezione: il Pinot Nero “Ludwig Barth von Barthenau Vigna Roccolo”. Da decenni la famiglia Foradori Hofstätter coltiva con grande passione e maestria questa nobile varietà: con questa nuova etichetta sono state sottolineate le sfumature del vigneto più antico del territorio di Mazon.
Seguendo la tradizione Hofstätter nel contraddistinguere
i propri Cru e renderli inconfondibili, l’etichetta oltre al nome catastale della
particella porta anche la menzione Vigna. Questa dicitura in Alto Adige
garantisce la provenienza del vino da una particella ben definita, anche a ulteriore
garanzia della sua origine.
Il Pinot Nero e
la zona di Mazon sono strettamente legati alla famiglia Foradori Hofstätter. Alla fine degli anni ’30, il nonno di Martin acquistò tre
masi con annessi terreni dai discendenti di Ludwig Barth von Barthenau. Quest’ultimo era un chimico con cattedra a
Vienna che nell’Ottocento portò il Pinot Nero nei suoi vigneti sull’altopiano
di Mazon.
Grazie al
lavoro della famiglia Foradori Hofstätter, il nome rinomato dell’altopiano di
Mazon è così diventato sinonimo di
eccellenza nella produzione del Pinot Nero. Con la vendemmia 2012 è nata questa
nuova etichetta, destinata a sottolineare ulteriormente il legame della
famiglia con questo grande vitigno a livello mondiale.
Altre info: http://www.hofstatter.com/it
Altre info: http://www.hofstatter.com/it
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