NUOVO PROGETTO DI FILIERA DI COLDIRETTI ASTI
13 agricoltori dell'Astigiano produrranno
quest'anno, su 50 ettari, 100 tonnellate di orzo per la nuova “Malteria
Monferrato”
E'
entrata in funzione in questi giorni a Villafranca d'Asti, la prima malteria
del Nord Italia. Si trova in regione Crocetta ed è il fulcro di un progetto
di filiera attivato da Coldiretti Asti con il Consorzio Agrario delle
province del Nord Ovest.
Si
chiama “Malteria Monferrato”, non a caso, ci spiega Davide Monastra,
tecnico della malteria, “vogliamo dare identità territoriale a un prodotto come
la birra che in molti casi è frutto dell'intraprendenza di agricoltori e mastri
birrai che operano nel Monferrato”.
La
malteria nasce dopo un'attività di start up di almeno un paio d'anni.
Nel 2015, Davide Monastra si è recato in Canada per un master, ha poi
frequentato il corso di mastro artigiano birraio di Padova, l'unico
riconosciuto in Italia, e quindi ha cercato percorsi birrai paralleli, approfondendo
e studiando la maltazione dell'orzo.
Così come la sperimentazione sulla coltivazione del grano, è in continuo aggiornamento. “Iniziamo a rifornire la nuova malteria – sottolinea Adriano Cavallito, vice presidente del Consorzio Nord Ovest – con due varietà di orzo già sperimentate, Monroe e Scarlett, ma abbiamo a dimora altre quattro varietà che andremo a testare nel corso dell'annata agraria”. Per ora sono interessati al progetto di filiera 13 aziende agricole del nord dell'Astigiano, per un totale di 50 ettari di coltivazione.
Così come la sperimentazione sulla coltivazione del grano, è in continuo aggiornamento. “Iniziamo a rifornire la nuova malteria – sottolinea Adriano Cavallito, vice presidente del Consorzio Nord Ovest – con due varietà di orzo già sperimentate, Monroe e Scarlett, ma abbiamo a dimora altre quattro varietà che andremo a testare nel corso dell'annata agraria”. Per ora sono interessati al progetto di filiera 13 aziende agricole del nord dell'Astigiano, per un totale di 50 ettari di coltivazione.
“Il
progetto di filiera – sottolinea Luigi Franco, vice direttore di
Coldiretti Asti - per questa prima annata garantirà agli agricoltori un 20%
in più sul valore di mercato dell'orzo. Puntiamo, ovviamente, ad
incrementare le produzioni e, soprattutto, a raggiungere un prezzo minimo
garantito”.
In
questo primo anno, l'obbiettivo è di maltare 100 tonnellate di orzo per fare la
birra. Ovviamente saranno prodotte le quattro
tipologie principali di malto, Pilsener, Pale, Vienna e Monaco, ma l'obbiettivo
di tutti è quello di identificare, con la materia prima, malti tipici del
Monferrato.
“Anche
perchè – sottolinea Monastra - la birra merita una sua rintracciabilità e
quindi identità. Si pensi come in Italia, ogni anno, arrivino dall'estero
almeno 90 mila tonnellate di malto e d'altra parte questa di Villafranca è
solamente la quarta malteria operativa, due sono prettamente industriali,
mentre la terza, più artigianale e simile alla nostra si trova nelle Marche”.
“Dopo
i progetti e gli accordi di filiera attuati da Coldiretti Asti su uva e vino,
ortaggi e nocciole – ci spiega il presidente di Coldiretti Asti, Roberto
Cabiale – questo sull'orzo è forse quello più creativo, anche perchè va ad
intervenire con un prodotto come la birra, su un territorio con la
vocazionalità per il vino. In realtà la filiera della birra può prendere
esempio anche dalla nostra enologia, andando a qualificare ogni annata attraverso
un più stretto legame col territorio. D'altra parte, come è ormai conclamato
che la qualità del vino si fa nelle vigne, anche la qualità della birra
non può che cominciare dai campi di orzo”.
C'è dunque molto spazio per un serio sviluppo del progetto di
filiera sulla maltazione dell'orzo per la birra, la nuova malteria, grazie
a un laboratorio interno, offre anche ai birrai la possibilità di sperimentare
una maltatura ad hoc prima di procedere nell'intera produzione dell'annata. La nuova struttura di
Villafranca si rivolge dunque sia ai birrai agricoltori che si producono
l'orzo, sia ai mastri birrai che producono con l'orzo offerto dagli agricoltori
del territorio.
Per informazioni si può contattare Coldiretti Asti al telefono numero 0141.380400 oppure direttamente “Malteria Monferrato” al numero 0141.943600.
Per informazioni si può contattare Coldiretti Asti al telefono numero 0141.380400 oppure direttamente “Malteria Monferrato” al numero 0141.943600.
gruppo di partecipanti all'inaugurazione della Malteria |
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