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sabato 16 settembre 2017

VINO: FEMMINILE,PLURALE di Cinzia Benzi



Nel  suo  libro l'autrice intervista quattordici
 "donne del vino" e racconta la loro vita privata e professionale; sullo sfondo, molti dei migliori vini italiani e francesi

 
“Donne che producono vino, donne che lo degustano, donne che lo vendono, donne che lo promuovono, donne che ne scrivono. Sono molte, sono sempre di più. E non c’è stato bisogno di quote rosa, né di suffragette immolate alla causa o di battaglie parlamentari per la parità di genere. È successo spontaneamente, e anzi se vogliamo osservare il fenomeno con la prospettiva dei tempi lunghi della storia, siamo solo all’inizio di una rivoluzione pacifica che sta femminilizzando il mondo del vino

(Camilla Baresani)”

 
Ho letto con molto interesse il libro dell'amica Cinzia Benzi, che conobbi a Canelli, la nostra storica città del vino, giovane e vivace ragazza con tanti progetti e curiosità intellettuali. 
Poi ho seguito la sua attività e i suoi scritti, nel settore in cui ho sempre operato anch'io, constatando subito  il suo indubbio  talento ed autentica passione.   
 
Il mondo del vino nell'ultimo decennio si è evoluto a una velocità vertiginosa, conquistando mercati sconosciuti grazie a una forte spinta creativa e a una nuova visione che hanno fatto saltare tanti luoghi comuni.
A guidare questo nuovo Rinascimento del vino, tante donne che, dopo anni di lavoro e impegno, sono riuscite a farsi largo in un mondo a lungo presidiato essenzialmente da uomini, affermandosi sul panorama nazionale e internazionale.

Dopo la bella prefazione di Massimo Bottura, tra gli chef italiani più noti a livello internazionale, partendo dagli inizi non sempre semplici fino ai riconoscimenti mondiali, Cinzia Benzi racconta  con empatia, acume, delicatezza e ironia i percorsi di vita di queste donne tenaci e coraggiose: enologhe, responsabili commerciali e della comunicazione o proprietarie factotum delle loro aziende, sono loro che portano nuovi valori e nuovi stili in uno dei settori più interessanti del life style italiano.
Le idee, i progetti, gli aneddoti si susseguono dipingendo un quadro vivace: dalla Francia al Piemonte alla Sicilia scopriamo nel racconto l'universo di queste donne che lavorano con passione fra vitigni, cantine prestigiose, laboratori, incarnando il nuovo linguaggio del vino.

Le donne del vino protagoniste del libro sono: Sandrine Garbay, Julie Gonet-Médeville, Anna e Valentina Abbona, Raffaella Bologna, Cristina Ziliani, Camilla Lunelli, Marilisa e Silvia Allegrini, Ginevra Venerosi Pesciolini, Cecilia Leoneschi, Susy e Caterina Ceraudo, Silvia Maestrelli.

 

L'autrice devolverà i suoi proventi alla onlus ''Food for Soul'', l'organizzazione no profit fondata dal celebre  chef  Massimo Bottura che mira ad accrescere la consapevolezza sociale su temi come lo spreco alimentare e la fame attraverso la realizzazione e la promozione di iniziative in collaborazione con chef, artigiani, artisti, designer ed enti.  www.foodforsoul.it/it/

 

Cinzia Benzi  è nata a Canelli (At) e vive tra Milano, Cesenatico e la Francia. Dopo gli studi di Psicologia fu rapita dalla galassia enogastronomica; se lo studio del vino è la sua vita , la vocazione di buongustaia è una scoperta più recente, giunta in seguito all'incontro con  il noto giornalista Paolo Marchi, ideatore e curatore del congresso Identità golose, con il quale lavora ormai da tempo.
Autrice del libro "Moreno Cedroni" - Giunti editore (2011) , coautrice di "Sushi più che mai" Giunti Editore (2014) e del volume "Sauternes" Gribaudo Editore (2011)
Ama cucinare osando abbinamenti di vini. Colleziona penne stilografiche e adora scrivere con un sottofondo jazz.

 

 


Cinzia Benzi

VINO: FEMMINILE, PLURALE

Prefazione di Massimo Bottura

Presentazione di Camilla Baresani

Giunti Editore | collana I contorni di Piattoforte

128 pagine | 12 euro

acquistabile  direttamente a questo link

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