LA
RIVOLUZIONE DELL’ORTO
Prima
edizione del Premio dedicato alla sostenibilità ambientale
Incontrare i campioni delle buone pratiche mondiali negli ambiti
della difesa dell’ambiente e dell’agricoltura sostenibile,
disseminare i valori che ispirano il loro agire e premiarne i risultati: questi
gli obiettivi di “Coltivare e Custodire”, annuale appuntamento che le Aziende
vitivinicole Ceretto e l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo hanno
ideato in continuità con il passato Premio Langhe Ceretto, ponendo al centro,
in questa sua nuova versione, gli ‘intellettuali della terra’
Il tema dell’edizione
2018, che si terrà il 22 e il 23 giugno a Pollenzo e alla tenuta Monsordo
Bernardina-Alba, sarà “La rivoluzione dell’orto”. Tavole rotonde tra
intellettuali, scrittori e scienziati, incontri con creatori di idee e progetti
innovativi, laboratori didattici favoriranno riflessioni sui valori e sulle
azioni che orientano e guidano verso pratiche sane, etiche e sostenibili.
"Coltivare
e Custodire" inizia venerdì 22 giugno, alle ore 15, con un’anteprima a
Pollenzo: il conferimento da parte dell’Università di Scienze Gastronomiche di
Pollenzo della laurea honoris causa ad Alice Waters, una delle più importanti e
influenti figure mondiali della gastronomia degli ultimi cinquant’anni. Waters
ha fornito un contributo fondamentale nella definizione del valore culturale,
etico e sociale del cibo e della cucina, in modo particolare per due aspetti:
il primo è la diffusione della cultura dell’alimentazione biologica e
stagionale, il secondo è la promozione dell’educazione al cibo nelle scuole.
"Coltivare
e Custodire" proseguirà sabato 23 giugno, alle 10.30 sempre a Pollenzo,
con la tavola rotonda LA RIVOLUZIONE DELL’ORTO“ a cui parteciperanno Enrico
Crippa, Stefano Mancuso, Carlo Petrini, Massimo Spigaroli, Victoria Sweet,
Alice Waters. Moderatore: Rettore UNISG, Prof. Andrea Pieroni.
Gli
“Orti in condotta” di Slow Food; l’idea di schoolyard di Alice Waters nelle
periferie di San Francisco; gli Orti in Africa; le piante che curano attraverso
la Slow Medicine di Victoria Sweet, medico e storica; l’intelligenza delle
piante raccontata da Stefano Mancuso, botanico e autore di “Plant Revolution”;
l’esperienza degli chef Enrico Crippa, chef 3 stelle Michelin del ristorante
Piazza Duomo, il cui orto biodinamico è parte fondamentale della sua cucina, e
di Massimo Spigaroli, nei cui piatti predominano le materie prime prodotte
direttamente nell'orto dell'Antica Corte Pallavicina: queste le voci che si
racconteranno, confrontandosi tra loro in un dialogo moderato da Andrea
Pieroni, etnobotanico e Rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche.
La
conferenza vale come corso di formazione per giornalisti (3 crediti)
Alle ore
13 ci sarà il PRANZO STELLATO A 6 MANI. In collaborazione con la Brigata delle
Tavole Accademiche, Alice Waters, chef e proprietaria del ristorante Chez
Panisse di Berkeley, Enrico Crippa, chef del ristorante tristellato Piazza
Duomo di Alba, e Massimo Spigaroli, chef e proprietario del ristorante stellato
Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense, proporranno un loro ‘piatto
d’autore’ che mette a valore la semplicità e la stagionalità dei prodotti
dell’orto.
Alice
Waters: mix di insalatine con formaggio di capra al forno, Enrico Crippa:
risotto 23 giugno con 23 erbe verdure del suo orto, Massimo Spigaroli: il
carpione di gallina, erbe di Po ed ortaggi, Brigata Tavole Accademiche:
sorbetto di frutta. Vini: 1 calice di Langhe doc Arneis Blangè 2017, 1 calice
di Langhe Rosso doc Monsordo Rosso 2015.
Costo:
40€. Soci Slow Food e studenti UNISG: 35€ - Il ricavato del pranzo andrà a
favore di una borsa di studio UNISG. Posti limitati. Per prenotazioni e
pagamento: www.coltivarecustodire.com
Dalle 15
alle 17 si terranno diverse iniziative sul tema orto: LABORATORI DIDATTICI,
gestiti dagli studenti UNISG; ORTO DIDATTICO, come coltivare e custodire i
semi, un percorso per comprendere come raccogliere e conservare i semi,
cominciando dall'orto universitario fino a concludere il viaggio a casa, in
possesso di tutte le conoscenze necessarie per saper gestire, curare e far
prosperare le piantine nate dai semini raccolti; POLLENZO FOOD LAB, un workshop
sulla sostenibilità del caffè e sul perché buttare i fondi di caffè è uno
spreco. Sarà mostrato come, partendo dai fondi di caffè, si possa chiudere il
ciclo di un processo la cui filiera è spesso dimenticata e sviluppare un
ambiente ideale per la crescita di funghi completamente edibili.
Alle ore
20 "Coltivare e Custodire" si sposterà alla Tenuta Monsordo
Bernardina della Famiglia Ceretto dove sarà allestita la MOSTRA Concorso
Eurostampa “Envelope 2018”: esposizione e premiazione dei lavori degli studenti
UNISG selezionati per il Concorso Eurostampa 2018. Eurostampa e l’Università di
Pollenzo hanno attivato dal 2013 un Laboratorio di Creatività che offre agli
studenti la possibilità di cimentarsi in bozzetti grafici finalizzati alla
produzione di etichette. Tema del 2018 è l’orto, traendo ispirazione dalla
citazione di Cicerone: «Se accanto alla biblioteca avrai l’orto, nulla ti
mancherà». E’ previsto un aperitivo.
Alle ore
20.30 seguirà l’incontro LE BUONE PRATICHE – Coltivare e Custodire 2018.
Compito dell’uomo è quello di coltivare e custodire il creato. Coltivare
attraverso il lavoro che sa trasformare e produrre frutto. Custodire
accogliendo il dono della terra e vigilando su di esso.
Ne
parleranno Alice Waters, chef e proprietaria del ristorante Chez Panisse di
Berkeley, Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti e Stefano Mancuso,
scienziato di neurobiologia vegetale.
In
questa occasione verranno proclamati i vincitori del PREMIO DEDICATO ALLA
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE (prima edizione), autori di progetti di salvaguardia,
difesa dell’ambiente e valorizzazione sociale, che racconteranno durante
l’incontro le proprie esperienze.
Il
premio italiano va a Nicola Del Vecchio (foto) che è diventato un punto di riferimento
per l’agricoltura molisana; quello straniero a Eymundur Magnusson che ha
avviato negli anni settanta un’imponente opera di rimboscamento; infine il
premio del tema specifico dell’anno,
“La rivoluzione dell’orto”, a Mohamed
Abdikadir che, in un contesto difficile come la Somalia, ha contribuito alla
nascita di oltre 100 orti all’interno del progetto “Orti in Africa” di Slow
Food.
Eymundur Magnusson |
Mohamed Abdikadir |
Seguirà
infine, alle ore 22, il CINEMA ALL’APERTO con la proiezione del
film-documentario Earth – Un giorno straordinario (regia: Richard Dale, Peter
Webber, Lixin Fan. Anno: 2018). Dalla BBC Earth Films un documentario girato a
sei mani, che nel corso di una sola giornata, dall'alba al tramonto, si propone
di raccontare tutta la potenza della natura. Dalle isole più remote dell'Antartide
alle giungle esotiche dell'Asia, dal bush australiano al deserto africano, una
squadra di 100 operatori riprende più di 40 specie viventi, utilizzando i più
moderni ritrovati della tecnologia.
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