L'Enoteca Regionale di Canelli (Asti) ospita dal 31 maggio al 3 giugno, la
XVII edizione del Concorso enologico internazionale delle Città del Vino “La
Selezione del Sindaco”. Canelli, città del vino capitale del
Moscato, è luogo di eccellenza non solo per i suoi profumati vini e i suoi
spumanti che da sempre rendono più belle ogni tipo di festa, ma anche per
essere compreso all’interno del territorio vitato che va da Langhe, Roero e
Monferrato divenuto nel 2014 patrimonio mondiale dell’Umanità tutelato
dall’Unesco; così come sono patrimonio Unesco, dal 2009, anche le sue
“cattedrali sotterranee”, le antiche e maestose cantine che da centinaia di
anni, nel cuore del centro storico, conservano il meglio della produzione
enologica di questa intraprendente cittadina che annovera alcuni tra i nomi più
noti del mondo del vino italiano.
Un
territorio importante non solo per i suoi vini e la sua storia, ma per essere
un distretto di eccellenza anche nel settore metalmeccanico essendo ormai
riconosciuto come uno dei più importanti al mondo per la produzione di
macchinari per l’enologia.
Questa
edizione del concorso enologico si svolgerà nei locali dell’Enoteca Regionale di Canelli e dell'Astesana in via G.B. Giuliani 29,
luogo di conoscenza e degustazione di vini piemontesi e dello storico vermouth
e anche ufficio per l’accoglienza e l’informazione turistica. Si inizierà
giovedì 31 maggio, con l'arrivo dei Commissari italiani e stranieri, per poi
proseguire, l'1, 2 e 3 giugno, presso i locali dell'Enoteca Regionale, nelle
sedute mattutine, allo svolgimento vero e proprio del Concorso.
Questa
edizione del Concorso enologico delle Città del Vino, l’unico di carattere
internazionale in Italia, presenta un aggiornato Regolamento che indica le
categorie dei vini ammessi, elaborato con la collaborazione del prof. Vincenzo
Gerbi, professore ordinario al Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e
alimentari dell’Università degli Studi di Torino, responsabile del Comitato
Scientifico del concorso.
La
Selezione del Sindaco continua a caratterizzarsi per essere l’unica rassegna
vitivinicola internazionale che prevede la partecipazione congiunta
dell’Azienda che produce il vino e del Comune in cui sono localizzati i
vigneti; una ideale compartecipazione che intende sottolineare il valore della
collaborazione fra ente pubblico e azienda, dove il Sindaco si unisce ai
viticoltori per fare da testimonial ai vini del proprio territorio.
Il
Concorso enologico, per il suo carattere internazionale, è un ulteriore
strumento per la promozione delle terre del vino italiane, nel pieno rispetto
dello spirito e delle funzioni che l’Associazione, fin dalla sua costituzione
avvenuta a Siena il 21 marzo 1987, ha sempre avuto.
“Il concorso è una grande
occasione promozionale per i territori, non solo per le cantine, grazie a una
formula consolidata che allea le Città del Vino ai produttori più virtuosi –
commenta il presidente dell’Associazione Nazionale, Floriano Zambon -. Un
interessante studio dell’associazione americana degli Economisti del Vino,
divulgato lo scorso gennaio – conclude Zambon – ha rilevato che nei concorsi enologici
quando i vini sono premiati subiscono o possono subire aumenti di prezzo del 13
per cento. Non solo, ma con l'approvazione dell'emendamento alla legge
finanziaria 2018 che riconosce l'enoturismo, le aziende vitivinicole che fanno
accoglienza possono avere uno strumento in più di valorizzazione dei loro
vini”.
“La storia di Canelli è da millenni legata al
vino: la nostra città è il fulcro della produzione del vitigno moscato bianco
Canelli da cui si producono vini piemontesi tra i più venduti e famosi al
mondo: l’Asti docg, il Moscato d’Asti docg e da quest’anno l’Asti secco –
aggiunge il sindaco
di Canelli Marco Gabusi -. Inoltre, proprio a Canelli, nel 1865
nacque il primo spumante italiano nelle cattedrali sotterranee, santuari sotto
la cittadina in cui alla temperatura costante di 12–14 gradi, affidati ad
amorevoli cure riposano e invecchiano i più prelibati vini e spumanti del
nostro territorio; che oggi, dal 2014, è inserito tra i siti Unesco come
Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Anche per questo siamo entusiasti
d’accogliere i migliori vini del mondo e di ospitare la Selezione del Sindaco”.
Il
Concorso ha l’autorizzazione del Ministero delle Politiche Agricole e il
patrocinio tecnico/scientifico dell’Oiv-Organisation Internazionale de la Vigne
e du Vin, ed è riservato ai vini Docg, Doc e Igt. È realizzato in
collaborazione con l'Assessorato all'Agricoltura della Regione Piemonte e con
l'Associazione Città del Bio. Sono previsti, infatti, premi specifici per i
vini bio e per gli spumanti italiani, in collaborazione con il Forum Spumanti
del Comune di Valdobbiadene; una sezione, inoltre, è dedicata ai vini “kosher”,
ovvero quei vini prodotti secondo i dettami della religione ebraica e che ormai
stanno rappresentando una significativa porzione di mercato.
Gli 84
Commissari che compongono le 12 Commissioni internazionali di assaggio
(provenienze da Grecia, Germania, Corea del Sud, Francia, Spagna, Brasile,
Romania, Cina, Portogallo, Russia, Lussemburgo, Austria, Slovacchia,
Azerbaijan, oltre che commissari italiani provenienti da Veneto, Sicilia,
Campania, Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia, Valle d'Aosta, Trentino,
Toscana, Marche,Abruzzo, Sardegna, Puglia, Basilicata), non si limiteranno a
degustare i vini in concorso ma avranno anche la possibilità di approfondire la
conoscenza del territorio e di alcuni dei suoi vini più rappresentativi.
Il
programma, infatti, prevede nel pomeriggio di venerdì 1 giugno una visita alle Aziende
Bosca con visita alle “cattedrali sotterranee” e degustazione vini, e nel
pomeriggio di sabato 2 giugno un incontro presso l’Azienda Enomeccanica “Enos” cui seguirà un focus di approfondimento su vini Alta Langa,
Barbera, Asti Secco, con degustazione.
Da
ricordare che il 1 giugno, presso il Comune di Canelli, si terranno due importanti
riunioni di carattere istituzionale per le Città del Vino: alle ore 12 si
riunirà il Consiglio Nazionale dell'Associazione Città del Vino, con la
partecipazione di Sindaci provenienti dalle diverse regioni italiane; nel
pomeriggio alle 15 si riunirà il Consiglio di Amministrazione di Recevin (Rete
europea delle Città del Vino) presieduto da José Calixto, Sindaco della Câmara
Municipal della città di Reguengos de Monsaraz (Portogallo), e che vedrà la
partecipazione di amministratori di Comuni portoghesi, italiani e spagnoli.
Altra
importante novità, le valutazioni dei vini saranno effettuate tramite utilizzo
di tablet (e non più con schede di carta) grazie ad un programma realizzato
appositamente per Città del Vino, che consentirà di calcolare in tempo reale il
punteggio ottenuto dal vino in concorso e di stabilire in tempi rapidi la
graduatoria finale per l'assegnazione delle medaglie d'oro e d'argento.
Come
previsto dal regolamento OIV, potranno essere premiati con medaglie solo il 30%
dei vini in concorso, questo per mantenere alto il livello qualitativo delle
valutazioni espresse. La premiazione delle aziende e dei sindaci avverrà a
Torino, presso il Palazzo Reale, sotto l'egida della Regione Piemonte (data da
stabilire).
Anche quest’anno poi il concorso promuoverà l’internazionalizzazione dei vini premiati attraverso il
coinvolgimento di vari buyer di
diversi Paesi e in particolare con la presenza delle etichette con il bollino
“Selezione del Sindaco” alla Fiera del Vino di Daejeon, in Corea del Sud, che
si svolge all'inizio di settembre. Nel 2017 sono stati distribuiti in totale
alle cantine vincitrici circa 200mila bollini tra Gran Medaglia d’Oro, Medaglia
d’Oro e Medaglia d’Argento, le tre tipologie di premiazione previste dal
concorso.
Infine,
l'Istituto Alberghiero di Agliano Terme, conosciuto come Agenzia di formazione
professionale delle Colline Astigiane, metterà a disposizione 20 allievi per il
servizio ai tavoli delle Commissioni internazionali; il servizio sarà valido
come esperienza didattica e formativa.
Questo, in dettaglio, il programma del Concorso La
Selezione del Sindaco 2018
Giovedì 31 maggio
Mattina/pomeriggio - arrivo dei Commissari
Ore 17.30 - Riunione tecnica presso la Sala delle Stelle del Comune di
Canelli con illustrazione del nuovo sistema di votazione e altre info sul
Concorso.
Ore 19.00 - Sala delle Stelle del Comune di Canelli - Focus “Viaggio
Emozionale nelle Città del Vino della Liguria” con degustazione a cura di Enzo
Giorgi, sommelier AIS.
Ore 20.30 - Cena di benvenuto presso ristorante “il Grappolo d’Oro” di
Canelli.
Venerdì 1 giugno
Ore 9.30/13.00 - Enoteca Regionale - Prima sessione di degustazione del
Concorso.
Ore 12.00 – Comune di Canelli. Riunione del Consiglio Nazionale
dell’Associazione Città del Vino.
Ore 15.00 – Comune di Canelli. Riunione del CdA di Recevin Rete Europea
delle Città del Vino.
Ore 15.00/19.30 - Visita alle Aziende Bosca e degustazione vini.
Ore 20:30 - Cena di Gala e consegna degli attestati ai Commissari presso
l’Agriturismo “La Piazza” di Costigliole d’Asti.
Sabato 2 giugno
Ore 9.30/13.00 - Enoteca Regionale - Seconda sessione di degustazione
del Concorso
Ore 15.00 - Visita all’Azienda Enomeccanica “Enos”. A
seguire Focus “I Vini Piemontesi del Monferrato” (Alta Langa, Barbera, Asti Secco)
con degustazione.
Ore 17.00 - Cantina Bosca - Premiazione del Premio Letterario Lions e
Aperitivo.
Domenica 3 giugno
Ore 9.30/13.00 - Enoteca Regionale - Terza e ultima sessione di
degustazione del Concorso.
Pomeriggio - Partenza dei Commissari per le rispettive destinazioni.
INFO: www.cittadelvino.it - tel. 0577 353144 - info@cittadelvino.com
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