29 luglio - 23 agosto
XVII edizione
Cunté Munfrà è il racconto del Monferrato
e, insieme, del mondo, di fatiche e speranze, di respiri e ansie: storie di
sempre, storie sempre nuove, inattese.
Cunté Munfrà giunge alla diciassettesima
edizione e si dà radici in una terra benevola dai larghi fianchi, dalle morbide
curve, che accoglie in quiete viaggiatori e stanziali, santi e saltimbanchi,
curiosi e incantati.
Cuntè Munfrà è per l’uomo della
complessità che vuole appaesarsi, che cerca un luogo dove continuare a
interrogarsi. Camminatore di domande.
L'Archivio della Teatralità
Popolare di casa degli alfieri è al lavoro per la prossima rassegna “Cunté Munfrà
- dal Monferrato al mondo” che giungerà alla diciassettesima edizione, uno dei
più importanti appuntamenti culturali del Monferrato Astigiano, che si è affermata negli
anni per la sua attenzione alla valorizzazione
e promozione della conoscenza del patrimonio linguistico e culturale del
Piemonte.
Sarà incentrata
sulla poetica di Luciano Nattino, riscoprendo gli intenti delle origini della
rassegna, ricucendo scritti, ricerche, "schegge", ma gettando anche
nuovi semi.
Nattino
intendeva il teatro come "esperienza
in cui racconto e rito convivono, opera transitoria che non si fissa se non per
frammenti ma che crea, nella relazione e nell’incontro, il coro, la comunità.
Il nostro lavoro teatrale sulla memoria, sulle tradizioni o sui rapporti di
comunità, punta sull'incontro dal vivo tra le persone. Esso utilizza i
linguaggi di oggi contaminandoli con quelli del passato, soggettivizzandoli,
reinventandoli. Racconta il passato scoprendo il futuro che vi è dentro. Del
resto tradizione non è contrario di innovazione ma una sua componente. "
La rassegna è promossa dall’Unione Colli Divini - nel cuore del Monferrato e della casa degli alfieri /Archivio della Teatralità Astigiana è da allora sostenuta dalla Regione Piemonte, dagli Enti Locali coinvolti, dalla Fondazione CRT. E' realizzata in collaborazione con la rivista Astigiani.
Si
dà "radici in una terra benevola dai larghi fianchi, dalle morbide curve,
che accoglie in quiete viaggiatori e stanziali, santi e saltimbanchi, curiosi e
incantati."
La direzione
artistica di Cuntè Munfrà è di Massimo Barbero, l'ideazione di Luciano Nattino.
Il
programma è realizzato in vari luoghi e spazi fuori dai teatri dei cinque Comuni dell'Unione (Casorzo, Castagnole Monferrato, Montemagno,
Scurzolengo, Viarigi), con ulteriori appuntamenti ad Asti.
Sono in corso contatti con ulteriori Comuni dell’astigiano, per ampliare
l’area da fine anno.
Particolare
attenzione sarà dedicata ad inediti luoghi di rappresentazione, di particolare
pregio architettonico e paesaggistico tra le dolci colline vitivinicole di
questo territorio.
"Aspettando Cuntè Munfrà
2018" sono in programma alcuni appuntamenti nel cuore dell'estate, tra il
29 luglio e il 23 agosto.
Giorni in cui, nelle piazze e nei cortili, ci si può incontrare, fare festa,
ascoltare musica o racconti. E’ una rassegna che inizia nel periodo del “ribollir
dei tini” quando l’odore di mosto si fa forte e riappare la bruma nei “varej”.
Domenica
29 luglio alle 21.30 a Scurzolengo nella Chiesa San Lorenzo andrà in scena il concerto
di musica sacra-spirituale “Ave Maria”.
In scena Simona Colonna, voce vibrante di emozione
in dialogo con violoncello e flauto; Matteo Ravizza, che trae da contrabbasso e
chitarra atmosfere pure e classiche e contaminazioni jazz; Patrizia Camatel che
unirà alla musica la suggestione della parola poetica.
Questo
concerto era stato realizzato nella primavera ad Asti per la rassegna "Le
sfide della Fede".
Un
coinvolgente percorso tra parole e musica, tra antico e moderno, tra classico e
popolare, in un'atmosfera spirituale.
“Il
cantare è proprio di chi ama”, scriveva Sant’Agostino. E forse è questo uno dei
motivi per cui l’umanità ha da sempre usato la musica e il canto, oltre alla
parola, nelle celebrazioni sacre di ogni epoca. Cantare è una forma di gioioso
ringraziamento, oppure il levare una richiesta accorata d’aiuto, oppure un modo
di sentirsi tutt’uno, una voce sola, con la comunità e con Dio.
Nella
cristianità la figura della Vergine Maria ha ispirato musica e canto fin
dall’antichità. Quanti compositori hanno musicato l’Ave Maria, il gioioso
saluto dell’Angelo annunciante? E quanti altri hanno voluto, in parole poetiche
e musica dedicare una lode alla Regina del Cielo, elevare una preghiera di
soccorso alla Madre, oppure parlarle intimamente, per chiedere a Lei, Vergine e
Madre, dei suoi turbamenti, del suo dolore, del suo sovrumano affidarsi a
Dio..?
Gli appuntamenti successivi
saranno: sabato 11 agosto a Castagnole Monferrato con "Il barbiere di Re
Vittorio, confidenze e segreti del primo re d'italia" di Nattino con Fabio
Fassio, giovedì 23 agosto a Montemagno con "94
passi in giardino" con Lorenza Zambon.
Info:
339 2532921 - luciano.nattino@casadeglialfieri.it - fbcasa.degli.alfieri -
www.casadegliafieri.it
#cuntemunfra2017
programma
sintetico
Domenica 29 luglio ore 21.30
SCURZOLENGO
AVE
MARIA
Noiduo - concerto di Matteo Ravizza
e Simona Colonna
Sabato 11 agosto ore 21.30
CASTAGNOLE MONFERRATO
IL BARBIERE DI RE VITTORIO
Teatro degli Acerbi
Giovedì 23 agosto ore 21.15
MONTEMAGNO
94 PASSI IN GIARDINO
Casa degli alfieri
Da ottobre altri appuntamenti
ad Asti, nei Comuni dell’Unione dei Colli Divini ed ulteriori in provincia
astigana.
ingresso gratuito
info:
339 2532921
fb casa.degli.alfieri www.casadegliafieri.it
#cuntemunfra2018
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