La sua creatrice Maria Paola
Merlo, chimico e mamma torinese, sosterrà un progetto per l’acquisto di un
laser pediatrico all’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino
È una linea
cosmetica pensata per i più piccoli e sostiene un progetto benefico per l’acquisto di un laser pediatrico all’Ospedale Infantile Regina Margherita di
Torino. Baby Ambadué è stata
presentata al Sana Bologna 2018 dalla sua creatrice Maria Paola Merlo, torinese, mamma, laureata in Chimica
dell’Ambiente e titolaredi un piccolo laboratorio di cosmesi eco-bio. La
giovane mamma chimico ha abbracciato il progetto di Forma Onlus, la Fondazione di mamme e papà
che opera all’interno dell’ospedale infantile torinese.
L’obiettivo di Forma Onlus è di
raggiungere i 60 mila euro necessari all’acquisto del laser, un macchinario “di
nuova concezione – dicono dalla onlus - in grado di stimolare profondamente la
rigenerazione dermica. È quindi utile per garantire la formazione di nuovo
tessuto sano che va a sostituire quello patologico cicatriziale.In ambito
pediatrico è ottimale in quanto richiede una semplice applicazione di crema
anestetica topica e lavora senza dover lesionare superficialmente il tessuto,
come invece richiedono altre tecnologie. È anche l'unico laser a lavorare sulla
cancellazione della sintomatologia dolorosa e pruriginosa che affligge i
piccoli pazienti». Sarebbe, inoltre, il primo ospedale pubblico ad averlo a
Torino.
«Donerò 3
euro per ogni cosmetico acquistato della linea Baby Ambadué» spiega Maria
Paola. Sono quattro prodotti di lusso pensati da «una mamma chimico per le
mamme», anzi da due mamme chimico: nel suo percorso di ricerca, la chimica
torinese è stata affiancata da Daniela
Gaudiello, docente universitaria di Chimica cosmetica e anche lei mamma. Sono:NappyCream,
crema da pannolino; Baby Cream, crema corpo e viso; Duo acqua e olio; Baby Oil,
olio classico. «Tutti i prodotti contengono attivi innovativi in campo
biologico – precisa la chimica torinese – Sono certificati bio dall’Aiab, Vegan
ok e Italianorganiccosmetic. Alcuni prodotti sono ottimi anche per le mamme». La
designer torinese Marta Scarampi ha
realizzato a mano le borse artigianali che li confezionano.
Forma Onlus
è la Fondazione dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, polo
pediatrico di rilievo nazionale ad alta specializzazione, centro di riferimento
per tanti bambini colpiti da differenti patologie provenienti anche da altre
regioni e paesi stranieri.
È stata
costituita nel 2005 grazie alla determinazione e all’impegno di un gruppo di
famiglie, con l’obiettivo di sostenere l’ospedale dei bambini di Torino,
dotandolo di apparecchiature scientifiche d’eccellenza, finanziando progetti di
ricerca e percorsi formativi e favorendo un ambiente colorato, rassicurante e a
misura di bambino. Altre info: www.fondazioneforma.it
Maria Paola Merlo con la figlia Margherita |
Un cosmetico dallo scarto di
fermentazione della birra
Maria Paola
Merlo è anche artefice di una scoperta: sempre affiancata dalla professoressa
Gaudiello, ha trovato ed estratto nel residuo del lievito di birra lo
«squalene», una molecola della pelle che può essere utilizzata in cosmetica. Si
tratta del più importante costituente del sebo protettivodel cuoio capelluto. Uno
scarto che può essere riciclato e trasformato in un prodotto cosmetico di lusso.
La scoperta è avvenuta dopo due anni di studi, in collaborazione con
l’Università di Chimica di Torino, e si è concretizzata nel dicembre 2017 con una tesi di laurea dal titolo «Estrazione
dello squalene dai residui di birra:principio funzionale per la formulazione
cosmetica», che è stata selezionata e premiata da Federchimica.Il primo
cosmetico realizzato con la scoperta della giovane torinese ha debuttato in primavera:
il Golden OilLuxuriousTransformation, un ricostituente e riequilibrante della
fibra capillare. È l’esempio di un cosmetico che nasce da un riciclo e
riutilizzo consapevole delle risorse naturali in modo sostenibile, secondo i
principi della circular economy e della green economy.
Chi è
Ambadué-the science of nature
Maria Paola
Merlo è nata e cresciuta a Torino. Ha 32 anni, sposata con un birraio e mamma
di Margherita. Nel 2009 si è laureata in Chimica, ottenendo poi la
specializzazione in Chimica dell’Ambiente e un Master all’Università di Scienze
Gastronomiche di Pollenzo. La sua passione per la scienza ha accompagnato
scelte di vita e di lavoro. Gli anni di studio le hanno permesso di comprendere
a fondo il concetto di chimica uscendo da quella connotazione negativa a cui
spesso è associata. Un percorso che ha portato alla creazione di Ambadué – The
science of nature, una linea cosmetica eco-bio, italiana e vegana che unisce la
natura alle più innovative tecnologie biochimiche. Insieme a Daniela Gaudiello,
docente universitaria, ricerca attivi innovativi, efficaci e concordi al
disciplinare di eco-bio cosmesi(sono circa 10.000 le sostanze che non possono
essere usate in un cosmetico bio-eco).Dopo due anni di ricerca e formulazione i
primi prodotti della linea Ambadué sono pronti per il lancio. La linea
comprende oggi 16 cosmetici per viso, corpo e capelli creati con formule e
attivi di derivazione vegetale e biologica. Il laboratorio collabora con
l’Università degli Studi di Torino Dipartimento di Chimica per ottenere sempre
il meglio. Maria Paola ha appena vinto l’Oscar Green categoria “Fare rete” della
Coldiretti Piemonte.
#questionedichimica
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