Al
via l'ambizioso progetto per la creazione di un
Centro studi e di una Scuola del vino internazionale nei castelli dei grandi vini del Piemonte
Castello di Costigliole |
Due antichi castelli
del Piemonte, quello di Costigliole D'Asti, nelle terre natie della Regina
dei vini piemontesi, la Barbera D'Asti, e il Castello di Barolo, che ha dato i natali al Re dei vini. Due
manieri storici di Langhe e Monferrato,
terre di eccellenze vinicole, di grandi ristoranti e paesaggi mozzafiato. Da
oggi questi due luoghi storici del
Piemonte, culla della sapienza agricola ed enologica delle colline Unesco saranno anche sede di un interessante
esperimento culturale fortemente voluto dal Consorzio del Barbera D'Asti e Vini del Monferrato, dal giornalista di Vinous Ian D'Agata e dal
Progetto Vino di Collisioni.
Castello di Barolo |
L’evento
Indigena Wine School inizierà il 3 e 4
Maggio 2018 e vedrà accorrere in Piemonte non solo gli studenti del corso, ma anche e soprattutto prestigiosi esperti wine&food, impegnati in
convegni, conferenze e degustazioni didattiche dedicate alle diverse varietà
autoctone di uva piemontese, e dei vini che ne derivano. Il fine settimana del 5 e 6 maggio sarà dedicato al Barolo. Dal 9 all’11 maggio a Costigliole d’Asti per scoprire la ricchezza
dei vitigni e dei vini del Monferrato.
Tra
le guest star della manifestazione, grandi nomi
di produttori Alsaziani, quali Mathieu Deiss, del Domaine Marcel Deiss, protagonisti della tradizione e del futuro di
un altro grande autoctono europeo, il Riesling, che terranno il 4 Maggio, alle
ore 15.00 una conferenza sulle espressioni del vino nei diversi terroirs, cui
seguirà una degustazione gemellata dei loro grandi bianchi e dei rossi piemontesi.
Il
week-end del 5 e 6 Maggio sarà
invece dedicato alla denominazione
Barolo, il cui paese e l’area di denominazione ospiterà la prima metà di
Corso. Sabato 5 Maggio è
in programma una giornata intera di degustazioni curate dallo stesso D'Agata, dedicate
ai professionisti internazionali, mentre domenica 6 maggio il pubblico
appassionato potrà condividere l’esperienza grazie a un walk-around tasting
panoramico su alcuni dei più importanti crus di Barolo, allestito presso il
nuovo spazio Agrilab - Wine Tasting Tour nel cortile del Castello di Barolo.
Il
Corso si trasferirà poi al Castello di
Costigliole d’Asti, dove dal 9
all’11 Maggio professionisti e studenti avranno modo di scoprire la
ricchezza dei vitigni e dei vini del
Monferrato e alcune tra le più importanti eccellenze gastronomiche della
Regione, primi tra tutti i formaggi tradizionali piemontesi, grazie alla
partecipazione di Assopiemonte. Il Corso si chiuderà, il venerdì, con un esame e una cerimonia di consegna degli
attestati: un momento conviviale e di festa per concludere un intenso
percorso di didattica, scoperta e condivisione.
L’idea
dell’Indigena Wine School è quella di trasformare i due Castelli in aule per lo
studio e la promozione delle eccellenze vinicole e gastronomiche del Made in
Italy per professionisti emergenti di tutto il mondo. Giovani esperti che da Cina,
Usa, Svezia, Canada, Australia desiderano venire in Italia, per
approfondire la loro conoscenza dei vitigni autoctoni piemontesi e dei prodotti
food della tradizione, allo scopo di formarsi e costruire una solida carriera
nel loro ambito lavorativo. Sono circa 30
i giovani professionisti che, dai cinque continenti hanno risposto
positivamente alla prima tappa del nuovo progetto di Ian D'Agata,
accettando di sostenere a proprie spese voli anche molto onerosi per venire a
formarsi sui grandi vitigni autoctoni e i prodotti food locali, per incontrare
i produttori e vedere coi propri occhi le vigne e le cantine dove si producono
i grandi vini piemontesi. Si tratta di professionisti del settore, sommelier
emergenti di ristoranti importanti nel mondo, giornalisti e blogger in cerca di
nuove prospettive e giovani importatori che lavorano nei loro paesi alla
promozione e alla vendita dei prodotti vinicoli e food del Made in Italy.
Giovani esperti che hanno bisogno di ricevere gli strumenti necessari allo storytelling
dei grandi prodotti agricoli italiani, per poter affascinare i loro clienti a
decine di migliaia di chilometri di distanza e proporne così la conoscenza e
l'acquisto nei loro paesi.
"Con questo ambizioso progetto - spiega Filippo Mobrici, Presidente del Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato e
Presidente di ‘Piemonte Land Of
Perfection’, Consorzio che raggruppa e tutela le diverse denominazioni
piemontesi - guardiamo al futuro e
puntiamo a formare i futuri influencer internazionali del vino, gli
ambasciatori delle nostre produzioni che, nel tempo, si faranno promotori
all’estero delle nostre denominazioni. Ci rivolgiamo a sommelier emergenti,
alle nuove generazioni di professionisti del wine market, delle public
relations e importatori, perché saranno loro a far degustare e divulgare i
grandi vini del Monferrato. Formeremo gli operatori esteri e nazionali per
traghettare le nostre produzioni autoctone nel futuro dei mercati
internazionali”.
INDIGENA WINE SCHOOL è un primo esperimento,
nato da un’idea del Consorzio, che mira a creare un progetto permanente lungo
tutto il corso dell'anno nelle due sedi di Costigliole d'Asti e di Barolo, con
un obiettivo preciso: dare vita a un programma
professionalizzante di altissimo livello per sommelier, importatori e
agenti del settore enogastronomico, PR del food&wine, educatori, blogger e
giornalisti, manager e direttori di catene e ristoranti. Un progetto che nasce
dalla richiesta e dall’interesse di queste importanti figure professionali
internazionali, che vogliono ricevere una formazione
completa e variegata del Piemonte e delle sue eccellenze enogastronomiche,
con lezioni in classe, analisi di casi studio, degustazione di vini e di
prodotti alimentari caratteristici, e visite sul territorio. Professori del corso, Ian D’Agata stesso, ma anche relatori internazionali ed esperti locali
(produttori, enologi, professori universitari, etc.) scelti di volta in volta
in base alle realtà in questione e alle tematiche affrontate.
Da
queste istanze, ma anche da questa passione, nasce il Progetto INDIGENA, fortemente voluto da Ian D’Agata, scrittore di vino e food internazionale e guru degli
studi sui vitigni autoctoni italiani. Non solo un evento, ma un vero e proprio corso intensivo di una settimana, a cui
seguirà un esame severo ideato dallo stesso Ian D'Agata, che afferma: “A Maggio Barolo, Costigliole D'Asti e il
Piemonte diventeranno centro di discussione e confronto internazionale
sull’‘autoctonicità, il collegamento e la connessione di uno specifico prodotto
e vitigno con il suo territorio d'origine e tradizione e l’importanza del suo
studio in relazione anche e soprattutto al contesto di produzione. L’obiettivo
è quello di creare il primo evento internazionale dedicato ai vitigni autoctoni
e un corso sulla filosofia, i principi e la pratica che sono alla base delle
varietà viticole, dei prodotti e dell’enogastronomia del Piemonte”.
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