Anche
per il 2016 l’iniziativa Cantine a Nord-Ovest, promossa da Slow Food Piemonte e
Valle D’Aosta, organizza il Giro del
Nizza, esperienza enogastronomica e turistica tra le colline del
Monferrato. La Michele Chiarlo apre le porte della sua cantina con una
degustazione di eccellenza, due eventi da non perdere dedicati all’arte e
l’inaugurazione del suo nuovo Wineshop.
Vino,
arte e territorio. Anche in occasione del Giro del Nizza 2016, quando si è
trattato di pensare a una iniziativa per accogliere turisti e appassionati che
parteciperanno a questa bella iniziativa, la Michele Chiarlo ha deciso di puntare una volta di più sul connubio che
da sempre la contraddistingue. Presso l’azienda di Calamandrana, infatti, nella
giornata del 17 aprile, sarà possibile degustare alcune delle bottiglie più significative
firmate Chiarlo; provare alcuni prodotti d’eccellenza della zona; partecipare
all’inaugurazione della mostra Olga
Maggiora - scultrice. Opere dal 1970 al 2015; e assistere alla Performance Sand Art di Stefano Giorgi.
UNA
FESTA DEL TERRITORIO
Il Giro del Nizza è una iniziativa di Cantine
a Nord Ovest, promossa da Slow Food
Piemonte e Valle D’Aosta. Obiettivo: coinvolgere i turisti in una giornata
dedicata alla scoperta delle colline piemontesi della zona del Monferrato in cui nasce la Barbera d’Asti “Nizza”
Passando di cantina in cantina, attraverso paesaggi mozzafiato, non per nulla dichiarati Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco nel 2014, insieme a Langhe-Roero, tutti i partecipanti avranno la possibilità di partecipare alle tante iniziative preparate dalle numerose aziende che hanno aderito al progetto. Muniti di bicchiere, si potranno assaggiare i vini più significativi del territorio, accompagnandoli a salumi, formaggi, marmellate e altre prelibatezze. Il tutto ammirando un paesaggio unico al mondo.
Passando di cantina in cantina, attraverso paesaggi mozzafiato, non per nulla dichiarati Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco nel 2014, insieme a Langhe-Roero, tutti i partecipanti avranno la possibilità di partecipare alle tante iniziative preparate dalle numerose aziende che hanno aderito al progetto. Muniti di bicchiere, si potranno assaggiare i vini più significativi del territorio, accompagnandoli a salumi, formaggi, marmellate e altre prelibatezze. Il tutto ammirando un paesaggio unico al mondo.
DA
MICHELE CHIARLO TRA VINO E ARTE
In
questa occasione, chi deciderà di dirigersi verso Calamandrana, sede della Michele
Chiarlo, troverà ad aspettarlo un’accoglienza formidabile. Per quanto
riguarda il vino, si potranno assaggiare alcune delle bottiglie più
significative che nascono dai vigneti della zona. Protagonista, naturalmente, la
Barbera D’Asti, proposta, per
l’occasione, attraverso le interpretazioni della Barbera d’Asti “Nizza” La Court 2012; della Barbera d’Asti Palás 2015 e della Barbera d’Asti Superiore Cipressi della Court 2013. In più, per non
farsi mancare nulla, si potrà degustare anche la Cuvée Pietro Chiarlo metodo classico, da uve Cortese e Chardonnay.
Ad accompagnare i vini, saranno offerte alcune assolute eccellenze gastronomiche del territorio: i prodotti caseari di Bricco Civetta di Nizza Monferrato, in abbinamento con le mostarde e le gelatine de Il Germoglio di San Marzano Oliveto. Inoltre, i salumi della macelleria Giolito di Nizza Monferrato.
Ad accompagnare i vini, saranno offerte alcune assolute eccellenze gastronomiche del territorio: i prodotti caseari di Bricco Civetta di Nizza Monferrato, in abbinamento con le mostarde e le gelatine de Il Germoglio di San Marzano Oliveto. Inoltre, i salumi della macelleria Giolito di Nizza Monferrato.
LE
SCULTURE DI OLGA MAGGIORA
Il 17 aprile, giorno del “Giro del Nizza”, sarà anche quello nel quale si inaugurerà la mostra dedicata alla scultrice Olga Maggiora: Opere dal 1970 al 2015.
L’esposizione è curata da Anna Virando, conservatrice del Museo di Arte Moderna di Mombercelli Musarmo, e rimarrà aperta fino al 25 maggio 2016. (Orari: dal lunedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 16). Si tratta di una esposizione molto interessante, che mette in luce, attraverso disegni e sculture realizzate con vari materiali, l’intero percorso dell’artista piemontese che, a partire dal 1970, si è dedicata instancabilmente alla scultura e alla ricerca continua di nuove forme di espressione, sia attraverso le proprie opere, sia attraverso l’insegnamento.
I disegni e le incisioni a punta secca dell’artista scelte per la mostra saranno proposte in un suggestivo allestimento tra le barrique della cantina. Un’ulteriore esposizione di prestigio per un’artista che ha esposto i suoi lavori in tutto il mondo, dal Canada a Parigi, dalla California alla Finlandia, da San Diego alla Costa Azzurra.
Sempre rimanendo nel campo dell’arte, chi farà tappa dalla Michele Chiarlo in occasione del Giro del Nizza 2016 potrà assistere anche alla straordinaria performance di Stefano Giorgi “Pigmento di paesaggio”. L’artista torinese regalerà attimi di magia attraverso la Sand Art, una particolare tecnica che consiste nel manipolare e trasformare in figure animate la sabbia, utilizzando in maniera particolare la luce e lavorando in armonia con musica e canti. Il risultato regala attimi di intensa emozione, in un’atmosfera particolare durante la quale l’opera d’arte prende vita, si costruisce e si trasforma proprio davanti agli occhi degli spettatori.
Ma le iniziative non finiscono qui. Sempre all’interno della giornata dedicata
al Giro del Nizza, infatti, la
Michele Chiarlo presenterà il nuovo Wineshop
della cantina. Si tratta di una suggestiva location, appositamente studiata,
nella quale troverà spazio l’esposizione di tutti ivini prodotti dall’azienda di Calamandrana. Inoltre, accanto
alle bottiglie di Barlo, Barbaresco, Barbera, Gavi e le altre eccellenze
dell’enologia piemontesi, gli appassionati potranno trovare oggettistica inerente al mondo del
vino, idee regalo, librie
pubblicazioni prestigiose. Un modo per stare ancora più vicini a tutti gli
amanti del vino e per offrire ai turisti che visitano l’azienda un’esperienza
completa a 360 gradi.
L’appuntamento è per il 17 aprile nelle cantine dell’azienda, a
Calamandrana, strada Nizza – Canelli, 99.
Nessun commento:
Posta un commento